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VERCELLI SALUTA LA MILLE MIGLIA - Auto da sogno, dalle Ferrari a quelle d'epoca, fabbricate tra il 1927 ed il 1957 - Transitati in città gli equipaggi che hanno partecipato alla penultima tappa, prima dell'arrivo di domani al traguardo - VIDEO e GALLERY con tutte le auto in gara

Altro servizio dal centro città in home page

Passata la Mille Miglia, con lo sciame di supercars rombanti, che ha rappresentato un bel diversivo per la città di Vercelli, nel pomeriggio di oggi, 16 giugno, fa capolino un pensiero come un altro: quelli che siamo abituati a chiamare “pochi”, non sono poi così pochi.

Una cosa per pochi, si dice, di solito.

Come la quota di iscrizione ad una gara classica, che va dai 10 mila ai 50 mila euro.

E’ vero che sono compresi pernottamenti, pasti degli equipaggi e, ovviamente, si tratta di un’organizzazione costosa, non certo perché esosa.

Però sono belle cifre: che, evidentemente, in tanti, (quelli che sono “pochi”, quando parliamo di “cose per pochi”) possono permettersi.

Oggi il corteo multicolore non finiva più.

Senza contare i prezzi delle protagoniste: che siano rombanti Ferrari, oppure auto d’epoca da sogno, forse ancor più da sogno (almeno, secondo il modesto parere di chi scrive) di un bolide del Cavallino rampante: questione di gusti; non ci sono, ovviamente, giudizi di valore.

In questa edizione sono state ammesse le auto storiche costruite nel periodo compreso tra il 1927 ed il 1957: cose davvero per palati fini.

Partiti il 13 giugno scorso (tappa Brescia – Cervia – Milano Marittima) i partecipanti sono transitati da Vercelli percorrendo la distanza che separa Parma da Milano, penultima tappa prima del traguardo, di nuovo a Brescia, domani, dopo avere guidato per circa 2 mila chilometri lungo tutto lo Stivale.

Nessuna sosta in città, ma sono stati molti gli spettatori che hanno atteso il corteo proveniente da Casale, entrare da Via Trino, talvolta schivando (nella “chicane” che collega la tangenziale alla viabilità urbana), qualche ciclista che andava (pare, come d’abitudine) contromano.

VercelliOggi.it ha seguito l’evento di cui rendiamo il repertorio iconografico in video e gallery proprio da Via Trino, mentre l’amico Stefano Di Tano si è portato in centro, scattando belle immagini in particolare da Via Galileo Ferraris, Basilica di Sant’Andrea.

Il suo servizio a breve in altra parte della home page.

Le auto hanno poi proseguito verso Piazza Cavour dove c’è stato il controllo e, quindi, alla volta di Novara.

Buona visione con il video e la gallery.

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