Il Comune di Casale Monferrato riceverà 40 mila euro dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Archeologica belle arti e paesaggio per la messa in sicurezza delle semi ali inferiori del velivolo Ansaldo A.1. Balilla appartenuto a Natale Palli, e donato nel 1922 dalla famiglia alla città.
«Ancora una volta abbiamo dimostrato l’alta qualità progettuale dei nostri uffici – ha commentato il sindaco Federico Riboldi –, che hanno redatto una domanda di finanziamento puntuale e rispondente a tutti i criteri previsti dal bando. Un grazie quindi al personale dell’Ufficio Bandi e del Museo Civico per esser riusciti, a tempo di record, a predisporre la domanda e all’associazione Arma Aeronautica sezione di Casale Monferrato per la preziosa collaborazione che ancora una volta ha dimostrato per il reperimento di fondi per il restauro del velivolo appartenuto a Natale Palli».
Il finanziamento rientra nel bando 2022 / 2023 per gli interventi relativi al patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale e permetterà, soprattutto, di bloccare il degrado delle fibre delle ali inferiori attraverso interventi di pulitura, fissaggio del colore, pittura e posizionamento di cerotti e supporti rigidi all’interno della struttura.
Interventi che si sommeranno a quelli già effettuati nel 2021 e che avevano permesso il consolidamento di alcuni punti degli intelaggi dell’ala superiore e del timone di coda.
Lavori che permetteranno di dare avvio all’atteso restauro degli intelaggi, della fusoliera (in particolare, delle decorazioni pittoriche) e delle varie componenti metalliche, affinché si possa finalmente giungere al ritorno a Casale Monferrato dell’importante velivolo.
«Lo stato conservativo attuale – ha ricordato il sindaco Riboldi – non ne permette al momento lo spostamento, così come previsto dal Codice dei beni culturali, ma il nostro obiettivo è quello di poter finalmente riavere a Casale Monferrato un bene così importante non solo per la storia della Città e del territorio, ma anche per la storia aeronautica nazionale, dato che rappresenta il primo caccia di ideazione e costruzione interamente italiana prodotto in serie alla fine della Prima Guerra Mondiale È doveroso infine sottolineare che il nostro velivolo Balilla è, dei due esemplari ancora sopravvissuti, quello ancora allo stato originale».
Per proseguire nei lavori, sarà fondamentale continuare a reperire i fondi necessari: a questo proposito, si ricorda che per coprire le spese del primo lotto dei lavori di restauro del Balilla, che è pari a circa 390 mila, il Comune di Casale Monferrato ha avviato una raccolta sul portale Art bonus, misura che offre ai donatori la possibilità di usufruire di un credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali in denaro per lavori di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici.
Le donazioni rientranti nell’Art bonus, inoltre, non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi, comprese le relative addizionali regionali e comunali.
Per avere tutte le informazioni necessarie sul velivolo e per fare una donazione è possibile visitare la pagina www.comune.casale-monferrato.al.it/svaPalli.
Redazione di Vercelli