Dopo un lungo stop dovuto alla pandemia da Covid-19 torna la sezione dedicata al canto lirico del Concorso Internazionale Valsesia Musica i cui protagonisti animeranno il palco del Teatro Civico di Varallo da giovedì 29 settembre a sabato 1 ottobre prossimi.
Una folta ed agguerrita rappresentanza di brillanti voci provenienti per lo più dall’Estremo Oriente si darà battaglia nel pomeriggio di venerdì 30 settembre per contendersi l’accesso alla finale in programma il giorno successivo, sabato 1 ottobre, a partire dalle 21:00.
L’impegnativo compito di selezionare i finalisti sarà affidato alla giuria internazionale presieduta dal direttore d’orchestra argentino Luis Rafael Salomon e composta dal direttore artistico della manifestazione Vincenzo Balzani, dal novarese Fulvio Bottega e dal soprano giapponese Yasuko Sato.
Tutto il concorso sarà accompagnato al pianoforte dal m° Giovanni Brollo.
Per presenziare alla finale (come da tradizione ad accesso gratuito) è possibile prenotare contattando il numero 347.8317568 (anche whatsapp) oppure scrivendo a info@valsesiamusica.com.
Il concorso giunto nel 2022 alla 38a edizione si avvale del sostegno della Regione Piemonte, della Provincia di Vercelli, della Città di Varallo, dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Vercelli, CRT e Banca Popolare di Novara, dell’Inner Wheel Club di Valsesia, della famiglia Loro Piana e della Daikin Air Conditioning Italy che finanzia altresì delle speciali borse di studio destinate ai migliori cantanti giapponesi in concorso. Ulteriori premi sono offerti rispettivamente da Carla e Giulio Armiento in memoria della figlia Alessandra e da Marinella Mazzone in memoria del marito Giovanni Turcotti.
Le iniziative targate Valsesia Musica proseguiranno poi dal 6 all’8 dicembre con la sezione violinistica che per trovare l’erede del salernitano Giuseppe Gibboni e del tedesco di origini malesi e spagnole Elias David Moncado trionfatori delle ultime due edizioni, potrà contare ancora sull’ausilio dell’orchestra “Vivaldi” e del suo sempre più lanciato direttore Lorenzo Passerini.
Redazione di Vercelli