“Gli errori arbitrali a fine anno si compensano”.
Questa è una massima che viene sempre tirata in ballo (soprattutto e quasi esclusivamente da chi ne beneficia) quando si deve commentare un errore arbitrale.
I numeri sinora però dicono ben altro.
In 11 giornate di campionato, il Borgosesia è stata una delle squadre più penalizzata da sviste dei direttori di gara.
L’alba dei torti era giunta alla quarta giornata.
Sul campo dell’RG Ticino, il Borgosesia era stato affossato da tre rigori.
Due di questi molto discutibili, uno per un contatto veniale e l’altro per un tocco di mano nettamente involontario.
Poi si passa alla giornata 9, gara interna per i granata contro il Pinerolo.
Al 6’ della ripresa l’arbitro si “inventa” un cartellino rosso per Bertoni, nettamente entrato sul pallone (come testimoniato nell’articolo da noi pubblicato pochi giorni dopo la gara LEGGI QUA).
Infine si arriva all’undicesima giornata.
Il Borgosesia, sotto di un gol contro il Chisola, rimonta con una grande prestazione.
A 6 minuti dal 90’ però arriva il pareggio di Rizq che deposita in rete in netta posizione di fuorigioco.
Come si evince dalle immagini gentilmente fornite da VCO Azzurra TV, il centravanti torinese, al momento del tocco del compagno, è davanti a tutti.
Questo ha dato il là alla rimonta ospite.
Detto questo non si chiedono favori ma equità.
Maggiore attenzione per decisioni che costano punti, quanto mai importanti in un girone così equilibrato.
Redazione di Vercelli