Profezia non troppo difficile, quella vaticinata dalla Trippa per i Gatti 942.
Domani, lunedì 4 dicembre, il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale a Vercelli, Giorgio Malinverni, si recherà in Municipio a depositare l’atto con cui si ufficializza il passaggio al proprio gruppo consiliare (oltre a Malinverni, Gianni Marino, Pino Cannata, Jose Saggia) del giovane Consigliere Andrea Conte.
Era nell’aria.
Nei giorni scorsi abbiamo cercato di spiegare che il partito di Silvio Berlusconi ha saputo conquistare soprattutto il cuore del politico eletto nella lista Voltiamo Pagina, di Roberto Scheda.
E se, da un lato, al cuor non si comanda, è altresì vero quanto si insegna sin dai tempi di Virgilio: omnia vincit amor.
Potenza dell’egloga.
Ecco, una spinta deve averla data l’egloga, un’ altra la mozione degli affetti.
E non per nulla l’emistichio è completo con questa sorta di resa, che è già un passo verso la vittoria: arrendiamoci agli affetti.
Il giovane Conte dev’essersi, infine, arreso.
L’operazione è, del resto, benedetta dal Segretario Regionale di Forza Italia, il Ministro Paolo Zangrillo.
Nella computisteria dell’Aula di Palazzo Civico, il suo è il primo cambio di casacca dalla minoranza alla maggioranza: si vede che non avvertiva la vocazione dell’oppositore.
Molti, invece, nel Corsaro Ter, i salti della quaglia tra un partito e l’altro, ma nell’ambito della maggioranza.
Cosa fatta capo ha.
Resta, agli osservatori politici, un punto interrogativo: non è che questa sia un’altra trovata del Ghiottone che, così, parcheggerebbe un suo uomo in Forza Italia, perché tra i Fratelli i posti sono già tutti occupati?
Non resta che attendere gli eventi: chi vivrà, vedrà.