Non appena si sparge la voce che l’allocuzione ufficiale alla commemorazione del 25 Aprile a Vercelli sarà affidata, in questo 2023, all’ex Coordinatore della Sezione del Pd di Cerrina, deflagra la polemica.
Al punto che – riferiscono rumors fondati, ma, a questo punto, paragonabili per decibel al piccolissimo peto di un coniglio timido, se raffrontato con un uragano – s’ode ciò che mai orecchio umano vorrebbe sentire.
Si dimette.
Almeno, pare.
Ma che avrà mai fatto questo segretario del Pd di Cerrina, in carica, poi, in epoca non recente (diciamo 2011 – 2012?) per suscitare una reazione così grave, greve, definitiva, come le (minacciate) dimissioni dalla carica di Assessore Comunale dell’On. Emanuele Pozzolo?
Andiamo con ordine.
Come ogni anno la Prefettura cura la “regìa” delle manifestazioni per la ricorrenza del XXV Aprile, in provincia di Vercelli.
In particolare nel Capoluogo, due sono i momenti in cui si affida ad un oratore di provata competenza, il discorso ufficiale: in Parco Camana e, nel pomeriggio, ai Cappuccini, davanti al monumento che ricorda il martirio dei giovani della Frazione.
Anni fa toccò al Prof. Alessandro Barbero, per esempio.
Oggi cos’è accaduto?
E’ accaduto che “qualcuno” avrebbe scelto di affidare la relazione ufficiale in Parco Camana nientemeno che all’ex Segretario politico del Pd di Cerrina.
E, fin qui, nessuno avrebbe un gran che da dire, senonchè quel remoto Segretario di Sezione della ridente località monferrina fu nientepopodimenoche Gad Lerner.
Bum!
Proprio lui.
Ecchecavoli.
Ce ne sarebbe abbastanza – dicono i rumors – per suscitare le ire di Fratelli d’Italia.
E giù a dire: Lerner è troppo divisivo.
E giù a dire: il 25 Aprile non è appannaggio della sinistra!
E, poi, la domanda inquisitoria: chi ha avuto l’idea?!
E’ proprio questa domanda che – pare – non abbia avuto uno straccio di risposta, solo rimandi come a ping pong.
Il Comune: è stata l’Anpi (Associazione nazionale partigiani italiani).
L’Anpi pare non si ricordi chi l’abbia invitato.
La Prefettura nemmeno.
Sicchè il dissenso di FdI rispetto a questa scelta si potrebbe manifestare efficacemente soltanto con un gesto simbolico e clamoroso ad un tempo: le dimissioni dalla Giunta del Niente dell’Assessore Emanuele Pozzolo, nella sua qualità di Segretario Politico provinciale del partito di Giorgia Meloni.
Come finirà?
Chi vivrà, vedrà.