Trino Vercellese è tornata a svegliarsi con il suono delle scarpette da corsa.
Per il 17° anno si è corsa la Mezza Maratona Terre d’Acqua, non più associata alla maratona.
Gli organizzatori del Gp Trinese hanno preferito concentrare il loro impegno su un numero più ridotto di gare e la risposta è stata positiva, considerando che sono stati quasi 300 gli arrivati al traguardo.
Una mattinata fredda e nuvolosa, ma tutto sommato ideale per la corsa ha favorito una gara che è risultata incerta fino ai suoi ultimi metri.
La vittoria è andata ad Ayyoub El Bir.
Il portacolori dell’Atl.Biotekna ha chiuso in 1h08’49” con soli 9” di vantaggio su Vinicio Villa (Almosthere) che lo ha insidiato fin quasi all’arrivo.
Terza posizione per l’italobrasiliano Vinicius Scartazzini (Atl.Santhià) già protagonista lo scorso anno alla Trino che Corre, che ha fermato i cronometri sul tempo di 1h10’04”.
Un nome di assoluto prestigio si è iscritto nell’albo d’oro femminile per l’anno 2023: è quello di Catherine Bertone, valdostana dell’Atl.Sandro Calvesi, più volte azzurra di maratona e ancora capace a oltre 45 anni di correre la maratona sotto le 2h30’.
A Trino la Bertone, dottoressa del pronto soccorso pediatrico di Aosta e reduce dalla splendida prestazione alla Maratona di Francoforte in 2h35’35” ha dominato la gara correndo in 2h17’27” staccando di oltre 5 minuti Chiara Giovando (Atl.Monterosa/1h22’36”), miglioratasi di oltre 4 minuti e la brasiliana Jocasta Da Luz Oliboni (Associaçao Passofundense), al suo esordio sui 21,,097 km, in 1h23’33”.
Anche quest’anno in abbinamento alla mezza era prevista la Trino che Corre su 6,5 km, dove a spuntarla èè stato Marco Dassetto (Atl.Canavesana) in 23’08” davanti a Enrico Eula (Atol.Paratico) a 44” e a Maurizio Salerno (Atl.Santhià) a 49”.
In campo femminile prima Sara Borrello (Atl.Canavesana) che in 23’57” è risultata la terza assoluta, precedendo Greta Negro (Atl.Vercelli) ad appena 4” e Michela Arena, compagna di colori della vincitrice, a 1’59”.
La Mezza Maratona Terre d’Acqua è ormai un appuntamento irrinunciabile per il podismo piemontese e non solo, quasi un’introduzione al periodo delle feste natalizie.
Ancora una volta la gara, inserita nel calendario nazionale Fidal, ha avuto il supporto del Comune di Trino Vercellese e la collaborazione dell’Asd Non Vedenti Torball Club VC, senza dimenticare l’Uisp e le tante associazioni e sponsor coinvolti nell’iniziativa, compresi la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, la Pro Loco di Trino e la Sano Rice anche quest’anno al fianco della manifestazione.
Redazione di Vercelli