(Marilisa Frison) – Trino rende grande onore al proprio Santo Patrono, Bartolomeo.
Alle 11, di domenica 25 agosto 2024, quando dal grande portone ligneo, spalancato, hanno fatto ingresso i sacerdoti, la parrocchiale era gremita. Tutto era stato predisposto con cura dal cerimoniere Giuseppe Partinico.
In occasione della solennità gli splendidi busti in argento degli Apostoli sono tornati al proprio posto, le due colonne della Chiesa San Pietro e San Paolo ai lati della Croce, San Bartolomeo alla destra dell’altare vicino a San Pietro e Sant’Andrea vicino a San Paolo.
Raffinate rose bianche con calle color rosso, per ricordare il Santo martire, guarnivano l’altare assieme a candide tovaglie finemente ricamate.
Nel primo banco lato sede: il Sindaco Daniele Pane, le autorità civili e militari, per la prima volta i rappresentanti del Consiglio Comunale dei ragazzi, a seguire le Confraternite e le Associazioni e poi tutto il popolo di Dio; nel lato ambone, i primi banchi erano occupati dai ragazzi della Leva 2006, che hanno portato la gioia, la giovinezza, la giovialità e la spensieratezza dei loro 18 anni.
Durante l’omelia il Vicario Generale, mons. Stefano Bedello, spesso si è rivolto a loro, invitandoli a fare le cose con ponderatezza, specialmente di scegliere bene il loro ruolo che devono prendere nella vita con l’avvicinarsi della maturità.
Quello che ha raccomandato ai giovani, ma anche a tutti di non essere individualisti, di non usare l’io, ma il noi come nella preghiera che Dio ci ha insegnato: non diciamo Padre mio, ma Padre nostro.
Durante l’omelia monsignore è sceso dall’altare e si è fatto vicino, per dire che ci dobbiamo prendere per mano e stare tutti insieme e fare comunità anche nella differenza, ormai le città e i paesi sono cambiati e ci si deve integrare con i nuovi arrivati ed essere un tutt’uno.
Ha rivolto un caloroso saluto di benvenuto a tutti i presenti e alle Associazioni che portavano tanto colore, ognuna con i colori della propria divisa e tutti insieme abbiamo contribuito a rendere bella questa solennità in onore del Santo Patrono.
Da non perdere l’allegato video con le belle parole di don Stefano.
Un grande applauso per i ragazzi della Leva 2006 e uno per don Riccardo e don John che in questo periodo di assenza del parroco si sono presi cura delle parrocchie in modo encomiabile.
La benedizione solenne e le foto di gruppo hanno chiuso la bella celebrazione.
A concelebrare con mons. Bedello, don Riccardo Leone e don John Muriithi coadiuvati da Giancarlo Tione.
Al termine don Stefano si è soffermato cordialmente a salutare e a parlare con i suoi concittadini essendo anche lui trinese d’origine e conoscendo un po’ tutti.
È stata una solennità veramente partecipata, dovrebbe essere così tutte le domeniche.
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Redazione di Vercelli