(marilisa frison) – Il gruppo teatrale dell’oratorio di Trino, ha messo in scena, sabato 11 e domenica 12 maggio 2024, alle 21,00, presso il cortile dell’oratorio, un musical intramontabile, un’originale favola: “Il Re Leone: ricordati chi sei”.
Un folto gruppo di giovani, ragazzi e bambini dell’oratorio, invece di andare in giro, hanno dedicato gran parte del loro tempo libero, alla ideazione, preparazione e organizzazione dello spettacolo.
Sono stati bravissimi a reperire materiali, realizzare e costruire tutti i costumi e le attrezzature di scena, tutto studiato con meticolosità e nei minimi particolari.
Le scene, le musiche, i canti, i balli e i momenti di recitazione perfetti, nulla era stato lasciato al caso.
Effetti scenici e di luci spettacolari, tutto perfettamente sincronizzato.
Tante le presenze di pubblico sotto le stelle, numerosissimi i bambini seduti nelle prime file che guardavano lo spettacolo immobili, rapiti dalla magia delle scene e conquistati dalla bravura degli attori.
Uno scrosciare di applausi spontanei ha accompagnato tutto lo spettacolo esprimendo emozioni in modo reboante.
È stato un lavoro lungo e pesante la preparazione di questa rappresentazione, ma alla fine tutti erano gratificati dal successo ottenuto.
La mente di questo gruppo teatrale, nato 26 anni fa, è la vulcanica Vera Viancino, che assieme ad altre strette collaboratrici ci hanno messo l’anima oltre all’energia e la passione.
È un modo bello per coinvolgere i ragazzi, è importante socializzare, stare con gli altri, non sentirsi soli, aiutarli ad avere fiducia in se stessi e nelle proprie possibilità.
Tutto questo fa aumentare la propria autostima e spinge a fare sempre meglio in tutti i campi.
Le attività dell’oratorio sono e sono sempre state educative.
A presentare brillantemente l’esibizione e fare gli onori di casa il seminarista Giuseppe Partinico, a cui vanno gli auguri di tutta la nostra comunità, perché mercoledì 5 giugno 2024, alle 11,00, in seminario di Vercelli, sarà ammesso tra i candidati all’Ordine Sacro.
L’insegnamento di Re Leone è capire quanto sia importante cercare la propria identità e che dal proprio passato non si può fuggire.
Hakuna Matata! (ovvero: non ci sono problemi o senza pensieri).
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Redazione di Vercelli