“Sapere che oggi la Corte dei Conti si pone come l’organo che vuole collaborare e assistere Regioni e Autonomie locali nell’utilizzo delle risorse europee è di ottimo auspicio per una rinnovata collaborazione, oltre che garanzia di trasparenza e controllo sul corretto impiego delle ingenti somme che stanno iniziando ad arrivare”.
Lo dichiara Carlo Riva Vercelotti, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio regionale, che ha partecipato alla due giorni del convegno celebrativo per i 160 anni della Corte dei Conti, organizzato a Torino e Venaria, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e di tanti magistrati contabili, costituzionali e di autorevoli professori universitari di tutta Italia.
“Oggi non solo siamo in attesa di vedere gli effetti del Piano di ripresa e resilienza, ma anche della prossima programmazione europea. Proprio ieri abbiamo ricevuto dal Presidente Alberto Cirio l’ottima notizia di un maggiore finanziamento sul FESR, il Fondo di sviluppo regionale, per cui a favore di imprese, ambiente, costi energetici e sviluppo locale sarà destinato mezzo miliardo in più rispetto al passato. Fa piacere quest’apertura della magistratura contabile – continua l’esponente di Fratelli d’Italia – specialmente a vantaggio delle amministrazioni pubbliche di dimensioni più piccole, di cui il Piemonte è ricco. Pertanto, parlare di assistenza e di aiuto, sia in sede di controllo collaborativo che preventivo per tenere i conti in ordine, per garantire gli equilibri di bilancio e assicurare la corretta gestione delle risorse pubbliche dell’Europa, rappresenta una garanzia per tutti: per gli enti che sono chiamati a gestirle e per i cittadini e le imprese che pagano le tasse, sapendo che buona parte dei fondi del PNRR sono a debito e dovranno essere restituiti dalle generazioni che verranno.
Questo è ciò che auspichiamo per il futuro – conclude Riva Vercellotti – davvero molto soddisfatto del rapporto di stretta collaborazione che come Regione e come Commissione Bilancio abbiamo costruito in questi ultimi anni con la Corte”.
Redazione di Vercelli