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SPECIAL OLYMPICS - Istituzioni e mondo dello sport alla presentazione del Torch Run dei Giochi Nazionali Special Olympics di Torino 2022

La torcia attraverserà tutta l’Italia prima di accendere il tripode in occasione della Cerimonia di Apertura allo Stadio Olimpico Grande Torino il 5 giugno

PiemonteOggi, Regione Piemonte

Si terrà oggi, mercoledì 16 marzo alle ore 11.00 presso la Sala Oceania del Campus Onu di Torino in Viale Maestri del Lavoro 10, la conferenza stampa di presentazione del Torch Run relativo ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, in programma a Torino dal 4 al 9 giugno 2022.

Interverranno, tra gli altri, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport, Valentina Vezzali, il Presidente del Coni Giovanni Malagò, il Sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa, il Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, il Delegato del Sottosegretario di Stato all’Istruzione, Gianni Romeo, il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il Delegato del Ministro alle Politiche Giovanili, Daniele Frongia; a nome di Special Olympics Italia, interverrà il Vicepresidente Manuela Lavazza

Oltre alla modalità in presenza sarà possibile partecipare, da remoto al link: snaitech.zoom.us/j/92915020833?pwd=dWdxMTVrbXZWTGlxOEZwM3RYYWlsZz09, attraverso la piattaforma Zoom.

ID riunione: 929 1502 0833
Passcode: 162022

La torcia, simbolo originario della volontà di diffusione tra le popolazioni dei valori olimpici, che mette in luce il ruolo del gioco e dello sport nella costruzione di comunità inclusive, quest’anno assume un valore di rinascita, di ripartenza dei Giochi Nazionali di Special Olympics, dopo il lungo periodo di stop forzato dovuto alla pandemia. Il viaggio della torcia, che attraverserà tutta l’Italia, prevede numerose tappe e prenderà il via il 18 Marzo, da Udine, nella Regione che ha ospitato gli ultimi Giochi Nazionali Invernali, e terminerà il suo percorso il 5 giugno a Torino, in occasione della Cerimonia di Apertura  presso lo Stadio Olimpico Grande Torino: dove accenderà il tripode, dando il via ufficiale ai XXXVII Giochi Nazionali Estivi.

Il Torch Run ed il messaggio che porta con sé assume, ancor prima dell’inizio dei Giochi, un valore fondamentale, quello della coesione, del sentirsi parte integrante di un messaggio globale di inclusione in grado di coinvolgere, come parte attiva, Istituzioni, Scuole e Famiglie, in tutta Italia e nel Piemonte, con particolare riferimento a Torino dove si prevede un grande coinvolgimento della città in occasione dello stesso evento.

#TORniamoINcampO è il claim che accompagnerà i Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Torino: il più grande evento nazionale di sempre, dedicato alle persone con disabilità intellettive per numeri di Atleti coinvolti e discipline sportive proposte: oltre 3000 Atleti, provenienti da tutta Italia, che gareggeranno in 20 discipline sportive: atletica leggera, badminton, bocce, bowling, calcio a 5, canottaggio, dragon boat, equitazione, ginnastica artistica e ritmica, indoor rowing, karate, golf, nuoto, nuoto in acque aperte, pallacanestro, pallavolo unificata, rugby, tennis, tennistavolo.

Special Olympics è il programma internazionale di allenamenti e competizioni atletiche per le persone con disabilità intellettive. Lo sport, offrendo continue opportunità di dimostrare coraggio e capacità, diventa un efficace strumento di riconoscimento sociale e di gratificazione, una palestra di vita che offre l’opportunità di mettersi in gioco per valorizzare le proprie capacità. Attraverso il potere dello sport, praticando sport, le persone con disabilità intellettive, sono messe nelle condizioni di scoprire nuove attitudini e capacità, abilità e successi. I nostri Atleti scoprono la gioia, la fiducia in se stessi e la piena soddisfazione – sul campo di gioco e nella vita. Possono così diventare fonte d’ispirazione per altre persone, nelle loro comunità, per aprire il cuore ad un mondo più ampio di talenti umani e potenzialità. 

Special Olympics nasce, nel 1968 dall’intuizione di Eunice Kennedy Shriver, la Fondatrice che nel 1968 diede il via ufficiale al Movimento con i Primi Giochi Internazionali di Chicago, Illinois, come un programma sportivo esclusivo, pensato per le persone con disabilità intellettive, oggi,  coinvolgendo un numero sempre crescente di giovani senza disabilità, è diventato un Movimento sportivo e culturale inclusivo, aperto a tutti, anche alle persone senza disabilità intellettive che possono partecipare agli eventi non solo come volontari, ma anche in qualità di Atleti Partner. Lo sport unificato rappresenta oggi il mezzo più importante per raggiungere il traguardo della piena inclusione.
Si tratta di un messaggio di grande speranza rivolto a milioni di persone, ai loro familiari e alla comunità tutta.
Oggi Special Olympics è riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale e i suoi programmi sono adottati in 200 Paesi. Special Olympics Italia, riconosciuta Associazione Benemerita dal CONI e dal CIP e opera in tutte le regioni. Sono presenti in tutta Italia Team Special Olympics che allenano gli atleti nei seguenti sport. 
Sport ufficiali: Atletica leggera, Badminton, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Equitazione, Ginnastica artistica, Ginnastica ritmica, Golf, Indoor Rowing, Nuoto, Nuoto in acque libere, Pallacanestro, Pallavolo, Sport Invernali (Corsa con le Racchette da neve, Sci alpino, Sci nordico, Snowboard) Rugby, Tennis e Tennistavolo.
Sport dimostrativi: Beach Volley, Danza Sportiva, Dragon Boat, Pallanuoto, Triathlon e Vela.
Sport Sperimentali: Floorball, Karate
Sono previste gare di sport unificato nelle seguenti discipline: Atletica leggera (staffetta), Badminton, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Corsa con le racchette da neve, Karate, Nuoto (staffetta), Nuoto in acque libere, Pallacanestro, Pallavolo, Rugby, Tennis e Tennistavolo.

Ogni anno una rappresentativa italiana viene chiamata a partecipare alternativamente ai Giochi Mondiali, Invernali o Estivi. Il programma Special Olympics è adottato in 200 Paesi. Si calcola che nel mondo ci siano 5,755,056 Atleti, 627.452 famiglie e 1,114,697 volontari che ogni anno collaborano alla riuscita di 103,540 grandi eventi nel mondo.

Il giuramento dell’Atleta Special Olympics è: Che io possa vincere ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze.

Redazione di Vercelli

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