E’ stato sottoscritto fra l’Ente G.A.P. Ticino e Lago Maggiore e l’Associazione per l’Ecomuseo Valle Elvo e Serra un accordo che consente l’apertura del centro visite di Zubiena, frazione Vermogno, nella Riserva naturale della Bessa anche per i mesi di agosto e settembre.
Il centro visite della Bessa è un centro con diorami ed espositori rappresentanti le antiche attività di ricerca dell’oro oltre ad alcuni aspetti naturalistici dell’area e, grazie all’accordo non oneroso sottoscritto fra le parti, rappresenterà un punto di accoglienza, tutela ed informazione turistica destinata a promuovere la Riserva naturale della Bessa.
La struttura, dopo un lungo periodo di chiusura al pubblico, ha riaperto ufficialmente domenica 2 luglio con una mostra dedicata ai 40 anni della rivista Piemonte Parchi ma le aperture erano inizialmente limitate al solo mese di luglio.
Ora invece, grazie alla convenzione sottoscritta, l’apertura proseguirà anche per le domeniche di agosto e settembre con orario 14:30 – 18:30 come spiega la Presidente dell’ente di gestione, Erika Vallera: “Per la nostra Amministrazione era prioritario garantire la riapertura del centro visite, non era però fattibile con le forze del personale dipendente dell’ente e per questo abbiamo cercato collaborazioni esterne. In questo contesto è stato stipulato un accordo con l’Associazione per l’Ecomuseo Valle Elvo e Serra che ha reso possibile la riapertura. Inizialmente era limitata a luglio ma ora si è riusciti ad ampliare fino al 24 settembre. E’ un obiettivo raggiunto ma rappresenta solo un primo passo. L’idea per il prossimo futuro è infatti di costruire una rete con le associazioni del territorio che ci permetta di garantire oltre alla riapertura stagionale del centro visite anche un calendario di iniziative per promuovere la fruizione dell’area”.
L’importanza di collaborare a favore del territorio è un punto chiave anche per l’Associazione per l’Ecomuseo Valle Elvo e Serra, come spiega bene la Presidente Mara Cucco: “La nostra associazione, da anni presente sul territorio biellese, cerca sempre di collaborare con le altre realtà locali di cui condividiamo le finalità. Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di sostenere l’Ente di gestione nella riapertura del centro visite di Vermogno e ne siamo felici perché la Bessa è un unicum, un gioiello raro che merita attenzione e riguardo. Ci tengo a sottolineare che questa cooperazione è stata possibile anche grazie alla disponibilità del Sindaco e dell’Amministrazione di Mongrando, che ringraziamo”.
L’associazione per l’Ecomuseo Valle Elvo e Serra nasce nel 1998 riguarda la valle più occidentale del Biellese e propone un percorso di sviluppo locale basato sulla partecipazione diretta della popolazione alla tutela attiva del proprio patrimonio materiale ed immateriale.
Le attività dell’ecomuseo intrecciano la memoria degli abitanti a quella dei luoghi di cui sono artefici e testimoni operando nel biellese occidentale sul territorio definito geograficamente dal corso del torrente Elvo e della morena della Serra.
L’Ecomuseo fa parte della Rete Museale Biellese che, da anni, coinvolge realtà sparse sul territorio (musei, cellule ecomuseali, castelli, aree naturalistiche e siti di interesse culturale) e, grazie alla formazione di giovani operatori, permette le aperture domenicali nel periodo estivo di molti siti.
Redazione di Vercelli