SERRAVALLE - Festeggiata Santa Rita alla Casa di Riposo    

Santa Rita, patrona della Casa di Riposo di Serravalle, è stata festeggiata lunedì 22 maggio con la preghiera al mattino e la benedizione delle rose.

La giornata si è conclusa la sera nel giardino della Casa di Riposo, con la distribuzione delle rose benedette, la recita del Rosario e la Messa, concelebrata dal Parroco di Serravalle, Don Ambrogio Asei Dantoni, e da Monsignor Gianluca Gonzino, mentre il diacono Don Emilio Forte era assente per gravi motivi famigliari.

La solennità eucaristica è stata accresciuta dalla presenza della Corale Parrocchiale, diretta dal Maestro Andrea Buonavitacola.

Don Ambrogio nell’omelia ha ricordato la figura di Santa Rita – nata a Roccaporena nel 1381, accolta nel convento delle Agostiniane nel 1407, dopo la morte del marito e dei figli, morta nel 1447 – come esempio di vita cristiana, che ottiene le grazie dal Signore, affidandole gli alluvionati dell’Emilia Romagna, ricordati nella preghiera.

Dopo aver ricordato il fondatore della Casa, Don Florindo Piolo, tutti i sacerdoti che l’hanno seguito, le suore che per anni hanno gestito la struttura e in particolare Suor Alessandra, scomparsa da poco, il Parroco ha ringraziato coloro che lavorano per gli anziani ospiti e tutti i presenti al momento di preghiera, citando anche la presenza dei membri del nuovo Consiglio d’Amministrazione, da lui presieduto: il Vice Presidente, nonché Vice Sindaco, Architetto Guido Bondonno e Alberto Serra.

L’augurio finale è stato che i momenti di incontro e di preghiera si intensifichino, soprattutto nel periodo estivo, facendo sentire agli ospiti la presenza e l’affetto della Comunità.

Prima di lasciare la Casa di Riposo molti hanno reso omaggio all’urna con il simulacro di Santa Rita, collocata nella cappella all’interno della Casa, portando una preghiera, un pensiero, chiedendo una grazia alla Santa dell’Impossibile.

Redazione di Vercelli