Brillanti risultati per le schermitrici piemontesi impegnate nel weekend di Coppa del Mondo Under 20 a Udine.
Un primo e un secondo posto è il bottino realizzato grazie a due atlete: Letizia Gabola e Vittoria Siletti.
La fiorettista del CH4 Sporting Club ha conquistato sabato 6 gennaio il suo primo successo in Coppa del Mondo Giovani.
Una giornata cominciata con la vittoria per 15-8 sull’emiratina Alblooshi seguita dal 15-3 sulla moldava Josan.
Ai sedicesimi il 15-7 sulla ceca Illekova, agli ottavi il 15-13 sulla cinese Song e ai quarti la vittoria che le ha permesso di centrare il podio, il 15-10 sulla tedesca Holland-Cunz.
Il podio però non ha appagato la giovane fiorettista torinese, che ha prima superato in semifinale Ludovica Franzoni, ritiratasi per infortunio, poi ha superato in finale la cinese Xu per 15-12, conquistando quindi la vittoria nella gara.
“Una giornata bellissima – il commento di Letizia Gabola –. Ho tirato con grande concentrazione, pensando stoccata dopo stoccata, assalto per assalto, ed è arrivato un successo speciale, in Italia, in cui speravo da tantissimo tempo e che condivido con tutte le persone che lavorano con me tutti i giorni”.
Secondo posto con la squadra di spada femminile per Vittoria Siletti nella gara disputata il 5 gennaio.
L’atleta delle Fiamme Azzurre, biellese cresciuta nella Pietro Micca e ora di base alla Ginnastica Victoria di Torino, è stata protagonista di una gara quasi perfetta con le connazionali Benedetta Madrignani, Anita Corradino ed Elisa Treglia.
Partite dal primo posto nel seeding, le azzurrine si sono imposte per 36-25 agli ottavi sulla Spagna, per 45-31 ai quarti sulla Svezia e per 35-28 sylla Francia in semifinale.
La sconfitta è arrivata solo in finale, per un’unica stoccata, ad opera dell’Ucraina, col punteggio di 33-32.
“A caldo resta ovviamente un pizzico di rammarico per il successo sfiorato, ma dopo due terzi posti siamo felici d’aver compiuto un altro passo in avanti e di continuare il percorso di crescita iniziato fin dall’avvio della stagione”, hanno detto Madrignani, Siletti, Corradino e Treglia dopo l’argento in Friuli.
Redazione di Vercelli