SANTHIÀ – Inaugurato il Carvè Museum interamente dedicato a uno dei Carnevali Storici più antichi d’Italia

La cerimonia si è svolta alla presenza del Presidente della Provincia Davide Gilardino e del Sindaco Angela Ariotti

Società e Costume

15/04/2024

Santhiatese e Cavaglià

È stato inaugurato ieri (domenica 14 aprile) il Carvè Museum di Santhià, interamente dedicato al carnevale storico attestato fin dal 1093: il più antico del Piemonte e uno tra quelli con la maggiore tradizione in Italia.

La cerimonia si è svolta alla presenza del Presidente della Provincia Davide Gilardino e del Sindaco Angela Ariotti nel quattrocentesco Palazzo del Capitano che, per l’occasione, si è presentato al pubblico per la prima volta interamente restaurato e il taglio del nastro è stato il momento principale di una giornata di celebrazioni cittadine.

Realizzato grazie al finanziamento ottenuto dalla Direzione Generale dello spettacolo del Ministero della Cultura per i carnevali storici del 2023, il nuovo museo didattico visitabile a partire da oggi in via de Rege Como, 7 a Santhià (VC) è un vero e proprio viaggio nel folklore e nella storia della manifestazione che nell’edizione del 2024 ha attirato 40.000 turisti, 2.000 figuranti in maschera, una trentina di Compagnie del carnevale e numerosi gruppi musicali.

“Il vercellese ha molto da offrire in ambito turistico e l’istituzione del Carvè Museum conferma come una proposta originale ampia e diversificata possa diventare un volano per la promozione del nostro territorio. Auguro al museo il migliore successo perché diventi un caso virtuoso esemplare per le iniziative che auspico sempre più numerose possano animare la Provincia”, ha dichiarato il Presidente della Provincia Davide Gilardino.

“Il carnevale è da sempre la festa più sentita dalla nostra città che dimostra grande entusiasmo e partecipazione durante le tradizionali celebrazioni. È con orgoglio quindi che inauguro questo spazio realizzato dalla Pro Loco di Santhià che sono certa contribuirà a far conoscere un evento di valore e a tramandare il nostro bel folklore locale”, ha concluso il sindaco Angela Ariotti.

Il taglio del nastro è avvenuto al termine della rievocazione storica che ha animato Corso Nuova Italia con la sfilata della Banda Musicale Cittadina, la Banda Musicale I Giovani, il Corpo Pifferi e Tamburi e lo Stato Maggiore Napoleonico insieme ai Cavalieri e Falconieri del Conte Verde fino in Piazza Roma e ha introdotto il convegno “Amedeo di Savoia, il Conte Verde” a cura dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon.