VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Sample Page

Riceviamo e pubblichiamo

Lusinghiero successo di pubblico alla mostra di modellismo “Storie di soldati e soldatini”, organizzata dall’associazione Insigniti degli Ordini della Repubblica (A.I.O.R.) Sezione di Vercelli – , svoltasi nei locali del Foyer del Dugentesco di Vercelli.

La mostra, aperta dal 4 al 5 maggio 2024, è stata apprezzata da oltre trecento visitatori provenienti dalla città e dall’hinterland, nonché da numerosi turisti stranieri.

Il lunedì successivo, previo accordi intercorsi con direzione didattica cittadina, è stato dedicato esclusivamente agli studenti di una scolaresca dell’istituto ”Gaudenzio Ferrari”.

All’inaugurazione il nostro primo cittadino –  Avv. Andrea Corsaro – ha molto apprezzato il paziente e delicato lavoro dei “creatori”  dei tantissimi modellini  e diorami esposti, precisando altresì che l’esposizione è un’occasione per ripercorrere la storia, nonché un momento per far scoprire ai ragazzi questa arte.

Di seguito ha preso la parola il Presidente dell’Associazione – Uff. Fulvio Pacileo – che, nel ringraziare il Sindaco per la Sua gradita partecipazione, ha evidenziato il significato della collocazione storica dell’immagine di ogni soldatino e della sua uniforme.

Queste figure, ha continuato il Pacileo rievocano, seppur in maniera ludico-artistica, diverse epoche storiche dal punto di vista sociologico, economico e finanche politico-sociale.

Assiemando tali aspetti, questi “messaggi” visivi ci riportano alla Storia, maestra di vita, indispensabile “bagaglio” formativo per tutti.

Di seguito, il Cav. Benito Maglitto, curatore della mostra e valente cultore di questo particolare hobby, ha illustrato con passione gli aspetti salienti di questa speciale passione.

Il Maglitto, in veste di Generale a riposo, ha raccontato con il supporto di materiale fotografico l’esperienza vissuta in alcune operazioni di pace in Afghanistan, sottolineando come il Soldato Italiano si è sempre contraddistinto per la sua professionalità nel portare la pace nel mondo.

I visitatori hanno potuto apprezzare soldatini e diorami collocabili in un ampio periodo storico che partendo dal Medio Evo, attraversano l’età napoleonica e le due guerre mondiali, giungendo fino ai giorni nostri.

I modellisti, il Cav. Benito Maglitto ed il Signor Lorenzo Gianella, hanno illustrato le varie fasi della realizzazione di un soldatino, rimarcando che tale attività creativa richiede sia capacità tecniche che si affinano con l’esperienza, che componenti di studio approfondito.

Durante l’esposizione sono stati anche proiettati due cortometraggi su Afghanistan e Medio Oriente, riscuotendo particolare interesse tra i visitatori, come dimostrano le numerose e variegate domande poste al Gen. Maglitto, che ha portato la sua testimonianza diretta delle cinque operazioni fuori area alle quali ha partecipato.

Sono stati altresì molto apprezzati gli interventi del cantastorie Alberto Troia, che ha narrato i racconti del nonno soldato relativi alla prima guerra mondiale e di Antonio Fidacaro che, in divisa dell’esercito piemontese del 1859, ha illustrato con minuzia un episodio di guerra accaduto nel vercellese in quegli anni.

L’evento è stato sponsorizzata dalla Macelleria Chicco di Vercelli.

Il Redattore Responsabile

Cav. Uff. Fulvio Pacileo

 

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Dopo l’oro nel fioretto arriva anche quello nella sciabola per Andreea Ionela Mogos, che domina un’altra edizione dei Campionati Italiani di Scherma Paralimpica nella sua categoria, la A, e nelle sue due armi, la sciabola e il fioretto, appunto.

La schermitrice biarma torinese tesserata per le Fiamme Oro ha avuto la meglio in finale sulla compagna di squadra in Nazionale Loredana Trigilia, superata 15-11 in finale dopo il 15-6 a Gaia De Rossi (Accademia d’Armi Musumeci Greco) in semifinale.

Ottavo posto nella sciabola maschile categoria B per Marcellino Gioia dell’Accademia Scherma Pinerolo.

Tutti i risultati completi dei Campionati Italiani di Scherma Paralimpica a questo link:

https://www.4fence.it/FIS/Risultati/2024-05-12-10_Italia_-

_Campionati_Italiani_Assoluti_Paralimpici/index.php?a=F&s=M&c=3&f=clafinale

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

(marilisa frison) – Sabato 11 maggio 2024, nella splendida cornice della biblioteca “Alfredo Ferrari” di Morano sul Po, alle 16,30, è stato presentato il libro di Maevee Sandonati e Laura Zecchinato Spataro: “Quella carezza sul mio viso”.

La suggestiva  e incantevole biblioteca è ambienta nel magico centro storico moranese  sotto i famosi portici e in questo luogo dal fascino indiscusso che profuma di libri e cultura di tutti i tempi, il Consigliere Comunale Giulia Stocco, ha fatto gli onori di casa e ha dato il benvenuto ai numerosi interventi per ascoltare la storia di Cristian Spataro, il defunto figlio di Laura.

Nel decimo anniversario della scomparsa del figlio, Laura ha voluto fargli questo regalo, dedicargli un libro.

La morte è dolorosa, ma l’amore di una mamma è per sempre.

I ricordi sono preziosi, indelebili nella sua mente e nel suo cuore, ma per riempire le bianche pagine e metterli nero su bianco, saggiamente, si è avvalsa dell’aiuto dell’ormai veterana scrittrice Maevee e tra loro è subito nata un’amicizia e si è instaurata una forte complicità collaborativa.

A ricevere le persone all’ingresso della biblioteca, oltre alle autrici del libro, il benvoluto e stimatissimo Sindaco Luca Ferrari, ben contento dell’interesse che l’evento suscitava portando vita e movimento in Paese.

A presentare il libro il maestro Pietro Corbellaro, ex collega della, come piace a lui chiamare, “maestra Maevee”.

Pietro essendo laureato in teologia, scrittore e insegnante, ha saputo presentare il libro in modo eccellente, dando il massimo risalto alla storia senza nulla rivelare per non togliere il gusto al lettore e invitandolo all’acquisto del libro, mettendoci anche un po’ di saggia ironia per sdrammatizzare la tragica vicenda.

Maevee dal canto suo, ha spiegato che è un libro di ricordi, un libro circolare, quindi, non ha un ordine perché i ricordi sono sentimenti e riaffiorano in momenti diversi, non è stato facile imprigionarli, i ricordi sono dolorosi.

È stato un compito lungo e difficile, non pensava quando ha accettato, un lavoro di un anno e mezzo, ma grande la soddisfazione della riuscita, soprattutto per tutti coloro che abbiamo amato e sono volati via, invisibili, ma presenti.

Laura ha perso il figlio Cristian, a soli 35 anni, per un tumore al cervello, pochi mesi prima aveva perso anche il marito per morte improvvisa, non ha avuto il tempo di elaborare un lutto che subito se ne è presentato un altro seppur consapevole di questo secondo.

Laura ha fatto di tutto per poter salvare il figlio, si è rivolta ai migliori specialisti, ha tentato le cure più costose, senza mai perdere la speranza, infatti il libro è un “fil rouge” di fede e speranza, che si evincono in ogni pagina.

Ha fatto il possibile e l’impossibile donando tutta se stessa e dando fondo a tutti i suoi risparmi mettendo anche a rischio la propria abitazione.

Però Laura, donna di grande fede, nella disperazione ha avuto la fortuna di avere due bravi medici di famiglia che l’hanno aiutata, il dottor Giampiero Irico e il dottor Maurizio Demaria, infatti, lei ha iniziato la presentazione ringraziando queste persone, in primis le amiche dell’oratorio: Elisabetta Ranaboldo, Mariuccia Martinotti che è stata più che una sorella e Mariuccia Demaria, che oltre ad averla sostenuta moralmente l’hanno anche aiutata economicamente, consentendogli di salvare la casa, bene prezioso per lei e la figlia Jessica.

Un ringraziamento significativo al personale dell’Hospice di Casale, dove Cristian ha passato gli ultimi sei mesi della propria esistenza in un ambiente confortevole e sereno, assistito amorevolmente con le cure di tutti e dove Laura e Jessica hanno trovato una seconda famiglia mantenendo un rapporto e sono stati presenti e vicini anche in questo bel momento.

Un grande ringraziamento a Lorella Quaglia che tutti i giorni anche quando non era necessario andava a fare fisioterapia e visita a Cristian e a sostenerla moralmente, al defunto cognato Domenico Boscolo che tutti i giorni si recava in struttura a trovare il nipote, ad Adelaide Leoni e al defunto marito Valentino Drago.

Nel dolore Laura, ha avuto la fortuna di avere la vicinanza di tante persone buone e lei continua a fare del bene e cose buone per altri, essendo la Presidente della San Vincenzo di Trino.

Ma Cristian non è morto, continua a vivere nel corpo di altri perché Laura ha donato gli organi donando nuova vita.

È un libro scritto con il cuore, sono pagine che prendono e si leggono tutto d’un fiato.

La prossima presentazione del libro sarà nella sua città, Trino, dove il 1 giugno Laura sarà circondata nuovamente dall’affetto di tutti i suoi amici.

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Martedì 14 maggio sale sul palco di Palazzo Ferrero, alle ore 21,30, il trio del pianista milanese Alberto Barattini.

Alberto Barattini è un pianista di grande esperienza, armonizzatore raffinato e brillante solista, ha al suo attivo una ventina di CD(la metà con proprie composizioni) ed ha suonato tra gli altri, con grandi musicisti come Chick Corea e Mike Mainieri.

Da una quindicina di anni ha fondato il “Simply music trio” con Gianluca Alberti al basso e Nicola Stranieri alla batteria con il quale propone alcune delle sue composizioni originali e versioni personalizzate di Standards, alcuni classici, altri più insoliti(vedi Libertango, Alba chiara..).

Il trio ha inciso 2 CD:  ‘Simply Music”( 2 ristampe e 1000 copie vendute) ed “End of August” ( con il sassofonista Giulio Visibelli).

Tra gli ultimi concerti Bonaventura e Garage Moulinski.

Per martedì 21 è in programma il concerto del saxofonista Piergiorgio Elia con il suo quartetto.

I concerti del Biella Jazz Club sono finanziati dai bandi di Fondazione CR Biella, Città di Biella “Assessorato alla Cultura” e Consiglio Regionale del Piemonte.

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Si conclude sabato 18 maggio alle ore 21 la stagione del teatro Viotti di Fontanetto Po con l’esilarante commedia “ Come ammazzare la moglie o il marito senza tanti perché” di Antonio Amurri, uno dei più grandi scrittori e umoristi satirici della seconda metà del ventesimo secolo, nonché paroliere per Mina, Gianni Morandi etc. e autore radiofonico (Gran Varietà) e televisivo (Canzonissima).

La comicità di Amurri, stringata ed elegante, prorompe, in maniera emblematica, con una vena ironica dissacrante negli assurdi e divertenti “consigli di reciproca e rapida eliminazione”.

Traspaiono in una spietata lente di ingrandimento, vizi e difetti, incomprensioni ed egoismi, nevrosi e comportamenti maniacali di una lunga serie di mogli e di mariti ingombranti, di fronte ai quali non vede altra possibilità che una pronta eliminazione.

Una commedia dall’ umorismo raffinato che punta il dito sulla vita di coppia, ne presenta in modo esilarante le dinamiche che caratterizzano a volte inconsapevolmente il vivere quotidiano.

Il tutto giocato in uno specchio che riflette in una giovane coppia pronta a sposarsi, umori e pensieri sul tema del matrimonio.

Un telefono e un giovane esperto pronti a consolare il turbinio di dissapori tra tante coppie, finché non capita la sua fidanzata e promessa sposa…

Una comicità e tante storie che hanno trovato nella televisione in bianco e nero di “carosello” il primo “palcoscenico” per molti spettatori.

Lo spettacolo ne ripropone ambienti e stile, muovendo gli attori in un set televisivo degli anni sessanta in un ping pong dinamico ed effervescente con il Telefono Amico.

Lo spettacolo, a cura di Francesco Fanuele, è interpretato da Marco Cavallaro, Maddalena Emanuela Rizzi, Bruno Governale e Alessandra Cavallari, musiche di Francesco Fiumara, scene di Tiziano Fario, regia Filippo d’Alessio, produzione Sevencults.

TeatroLieve si ritiene molto soddisfatto della stagione 2023/2024, il bilancio è oltremodo positivo, con teatro sempre esaurito e un interesse sempre maggiore da parte del pubblico che ci segue con fiducia e gratificazione.

L’attività riprenderà a settembre con l’ormai consueto appuntamento del Torino Jazz Festival Piemonte: quest’anno ospiteremo uno spettacolo teatral-musicale dal titolo “Il pensatore solitario” in cui musica e parole si alternano come una partitura.

Testi di Ermanno Cavazzoni, con Emanuele Arrigazzi, voce narrante, Stefano Deagatone sax tenore e soprano, Andrea Imelio basso elettrico, Luigi Aristi batteria.

La presentazione della stagione teatrale 2024/2025 sarà sabato 28 settembre, il primo spettacolo (di prestigio), sabato 19 ottobre. Biglietti euro 15.00/13.00

Per informazioni e prenotazioni info@teatrolieve.it oppure telefonando a 3381378957 oppure 3385025373

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo
Bassa Vercellese

Oggi, domenica 12 maggio, terza edizione della “Camminata a 6 zampe”, iniziativa benefica, organizzata dalla Pro Loco di Prarolo in collaborazione con la DreamFit e con l’Ordine degli Architetti di Vercelli.

I fondi raccolti tramite l’evento serviranno a sostenere Prijedor Emergency con sede a Milano, nata per salvare i cani dall’inferno del canile lager Kurevo Shelter a Prijedor e dalle strade della città martoriata dalla guerra in Bosnia.

L’associazione ha un rifugio “della salvezza” con circa 600 cani che aspettano di venire in Italia in stallo o che sono in cerca di una famiglia.

Così, oltre 70 persone, accompagnate dai loro beniamini a 4 zampe, hanno risposto all’appello e si sono calate nelle bellezze del nostro territorio passeggiando tra le risaie di Prarolo in compagnia del proprio cane.

Un’ora e mezza di divertimento sia per gli “amici a 4 zampe” che per le persone, grazie all’organizzazione impeccabile di Monica Bellardone e della Pro Loco.

Monica racconta di questa esperienza al nostro microfono e, dopo di lei, il Signor Mario ci insegna come di fa la vera panissa che è stata la protagonista del pranzo seguito alla camminata, per reintegrare di calorie tutte quelle perse lungo i sentieri tra le risaie: e se ne è arrivata qualcuna in più (di calorie), amen… si farà un’altra passeggiata.

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

 

Posted in Società e Costume
Bassa Vercellese

Sui social (gruppo Fb Sei di Asigliano Se…) questa edizione della Corsa dei Buoi di Asigliano Vercellese (la numero 588) è già stata definita come “una corsa mai vista”.

Di sicuro molto particolare.

Come il nostro filmato documenta, dapprima un carro percorre tutta la carriera lungo il viale Garibaldi, che costeggia il Cimitero e la chiesetta di San Vittore, solitario ed a passo lento.

E’ uno dei due team che, per ragioni di sicurezza, legate all’agitazione dei bovini, già ben chiara sulla linea di partenza, ha preferito rinunciare.

I ritiri sono dei gruppi “W San Vittore” (Pastore, Galante, Luca Olmo) e “Cascina Varalla” (Andrea e Simone Giordano, Edoardo Massano).

Corsa a due, dunque (come anche, quindici giorni fa, a Caresana).

Partono gli attacchi di “W San Vittore Junior” (Di Manso, Manna, Caroselli) e “Cascina Malfiossa” (Nicolò Olmo, Andrea Busto e Monir Hopou).

Taglia per primo il traguardo “W San Vittore Junior”, ma non si placano le polemiche, nemmeno in fase di premiazione: il gruppo vincente metterà le cose a posto, non ritirando la bandiera, in segno di condivisione con chi non ha potuto partecipare.

Edizione “particolare”, dunque: importa però che il voto a San Vittore sia stato validamente sciolto; saprà il Santo Martire combattente, che ne vide ben altre ai tempi dell’Imperatore Massimino, ascrivere tutto a merito degli asiglianesi, ancora oggi grati per quella liberazione dalla peste ottenuta grazie all’intercessione del Patrono, 588 anni fa.

Posted in Società e Costume

La seconda giornata di gare ai Campionati Italiani Cadetti e Giovani Gold di Riccione porta una medaglia di bronzo per il Piemonte.

A conquistarla è Jacopo Poggio del CH4 Sporting nella gara di fioretto maschile Giovani.

Poggio, primo dopo i gironi, si ferma solo in semifinale, dove viene sconfitto per 15-11 da Riccardo Palmerini del Fides Livorno, poi argento a fine gara. A

i quarti, nel match decisivo per il podio, Poggio aveva invece superato per 15-13 Lorenzo Sora del Club Scherma Pesaro.

Tutti i risultati completi a questo link: https://www.4fence.it/FIS/Risultati/2024-05-13-10_Riccione_(RN)_-

_Campionato_Nazionale_Gold_Giovani/index.php

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Briga-Valdilana Biogliese 7-0

Chiavazzese-Arona 2-2

Città di Baveno-Città di Casale 0-0

Dufour Varallo-Juventus Domo 0-1

Fulgor Ronco Valdengo-Ce.Ver.Sa.Ma Biella 3-3

LG Trino-Valduggia 1-0

Momo-Feriolo 0-4

Omegna-Cameri 0-2

Classifica

Città di Baveno 58

Briga 57

LG Trino 54

Città di Casale 53

Arona 50

Chiavazzese 49

Fulgor Ronco Valdengo 48

Juventus Domo 41

Feriolo 38

Ce.Ver.Sa.Ma Biella 37

Omegna 36

Dufour Varallo 36

Valduggia 35

Cameri 28

Momo 19

Valdilana Biogliese 17

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Prendono ufficialmente il via i festeggiamenti per commemorare il 165° Anniversario della Battaglia di Palestro, il maggior appuntamento con la storia della cittadina nel cuore della Lomellina pavese, ampiamente voluto dall’Amministrazione comunale di Palestro.

Il palinsesto della prossima edizione impegnerà la città di Palestro per due weekend consecutivi.

Si inizierà sabato 18 maggio alle ore 15.30 nei pressi di piazza Marconi, di fronte al palazzo comunale, dove si daranno appuntamento alcuni rievocatori e rievocatrici storiche per dar vita a “L’Attraversamento della Sesia”: si stratta di un percorso libero, aperto ai cittadini ed al pubblico generico, senza limiti di età, che condurrà dal centro cittadino al guado del fiume Sesia, dove ora sorge la centrale termoelettrica Edison.

Un breve tour all’interno delle campagne per ripercorrere le vie ed il territorio che, nel maggio 1859, venne attraversato dalle truppe piemontesi prima, da quelle francesi poi ed infine fu teatro degli scontri principali contro l’esercito austriaco.

Dopo aver ricevuto alcune indicazioni, il pubblico potrà procedere in autonomia (a piedi, in bici, a cavallo) lungo il sentiero suggerito, ove saranno presenti alcuni personaggi in abbigliamento d’epoca del periodo risorgimentale, allietando ed arricchendo un pomeriggio culturale diverso dal solito.

Sabato 25 e domenica 26 maggio si entrerà nel vivo delle giornate commemorative.

Nel pomeriggio di sabato verrà allestito il campo attendato nei pressi della casa ove soggiornò Vittorio Emanuele II nei giorni successivi alla battaglia.

I rievocatori storici provenienti da diverse regioni italiane saranno a disposizione del pubblico, mostrando come si viveva in quei giorni del lontano 1859 e si prepareranno per la prima grande novità di quest’anno: Antefatti di una battaglia.

Nella serata di sabato 25 maggio, partendo proprio dal campo storico, verrà organizzato un percorso guidato per il centro storico di Palestro, ove verranno proposti dei “quadri viventi”, cioè degli allestimenti e narrazioni con rievocatori, rievocatrici e compagnie attoriali che aiuteranno a ricreare le atmosfere concitate del maggio 1859.

Come già avvenuto nella scorsa edizione l’“Anteprima di una Battaglia” sarà l’occasione per riproporre, a tutti gli effetti, gli scontri bellici avvenuti per le vie di Palestro ed ampiamente illustrati in opere artistiche dell’epoca.

La serata si concluderà in piazza Marconi con un gran ballo risorgimentale.

La domenica 26 maggio, giornata ufficiale delle celebrazioni della battaglia, sarà organizzata in due momenti: al mattino, con partenza alle 10.00 circa, prenderà il via il corteo da piazza Marconi all’Ossario monumentale, ove verrà celebrata la funzione eucaristica dal vescovo di Vercelli.

Prenderanno parte al corteo numerose associazioni combattentistiche, di reduci, istituzioni civili e militari, la banda locale, i rievocatori storici e la popolazione.

Torneranno in questa edizione i tanto attesi bersaglieri con la fanfara dei Bersaglieri “Enrico Toti” di Nichelino, unitamente ad una rappresentanza della Sezione di Moncalieri.

La seconda parte della giornata di domenica sarà il pomeriggio al campo sportivo “G. Martani” ove, oltre al concerto della fanfara dei bersaglieri, si svolgerà la rievocazione storica della battaglia di Palestro, cui parteciperanno numerosi rievocatori e rievocatrici storiche provenienti dal Piemonte, dalla Lombardia, dalla Liguria, dal Veneto, dalle Marche, dall’Emilia Romagna e dall’estero.

La giornata commemorativa volgerà al termine con il concerto, alle 21.00 in piazza Marconi, curato dall’Orchestra Fiati della Cornfield Music Band.

Si ricorda che per maggiori informazioni e dettagli su tutto il programma è stata attivata una pagina specifica sul social network Facebook, raggiungibile al seguente link: https://www.facebook.com/battagliadipalestro

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume