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Si avvicina la 32esima edizione dell’Amson a La Madona di Santa Maria del Tempio, l’evento che celebra l’agricoltura nel Monferrato.

Una manifestazione che onora la tradizione agricola e l’importanza del raccolto come modo per connettersi alle radici culturali, e celebrare il legame con la terra e le tradizioni agricole che sono parte integrante della vita di questa comunità da generazioni.

Dalla primavera del 1992, quando quatto amici seduti a un tavolo del Circolo Geom. Umberto Piazza decisero che era tempo di celebrare la cultura e la tradizione di Santa Maria del Tempio, partendo dalla lavorazione del grano che contraddistingue il quartiere agricolo, il primo week end di luglio si festeggia l’Amson a La Madona.

Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che sostiene e promuove le manifestazioni del territorio, favorendo la diversificazione dell’offerta culturale, oltre che il recupero della cultura popolare, della storia e delle tradizioni locali, e grazie al Comune di Casale Monferrato, l’Amson a la Madona continua a vivere!

Una manifestazione che negli anni continua a mutare pur rimanendo sempre la stessa, pronta a ridimensionarsi per perfezionare i dettagli, e che ha come unico scopo quello di preservare la sua identità.

L’identità culturale aiuta le persone a sviluppare un senso di appartenenza e connessione, aiuta a mantenere la coesione sociale, perchè solo attraverso la  conoscenza del proprio territorio e delle sue più profonde radici culturali si può promuovere una cittadinanza consapevole.

L’identità culturale dell’Amson a la Madona passa attraverso il grano.

In un mondo sospeso tra l’antico e il moderno, tra il calore della terra e il fruscio dei venti, esiste un simbolo intramontabile di prosperità e saggezza: le spighe di grano.

Le spighe si ergono fieramente sui campi, offrendo un’ode al tempo che passa e all’eterna ciclicità della natura.

Ogni spiga è unica eppure appartiene a un tutto.

Sono come persone, con la loro unicità e diversità, ma unite dalla stessa radice, dalla stessa terra che nutre i loro cuori.

Rappresentano la forza della comunità.

E così, mentre il mondo continua a evolversi, le spighe di grano rimangono immutate nel loro abbraccio dorato, testimoni silenziosi di un passato che continua a nutrire il presente e ad illuminare il futuro.

Il grano che verrà tagliato e trebbiato all’Amson a la Madona è quello dei due piccoli campi di Bucolicò, che i volontari di Santa Maria del Tempio, insieme ai bambini, hanno seminato l’8 dicembre e concimato il 26 maggio.

Santa Maria del Tempio è molto più di un semplice luogo geografico: è un insieme di storie, volti e passioni intrecciate in un tessuto unico che dà vita a questa “frazione”.

È un richiamo alle origini, una celebrazione della cultura e della tradizione, un invito a scoprire il vero significato della bellezza semplice ma autentica.

Il programma dell’Amson a La Madona 2024

Venerdì 5 luglio 

Dalle 19 aperitivo contadino – apertura stand di Mondo Pizza – DjSet

Sabato 6 luglio 

Ore 17 Santa Messa

Ore 18 Raduno e sfilata di trattori d’epoca

Ore 19 Aperitivo contadino

Ore 20.30 Cena su prenotazione a cura della Pro Loco di Frassineto Po

Ore 21.30 Musica dal vivo

Ore 24 Finale a sorpresa

Servizio Truck di Mondo Pizza attivo dalle 17

DjSet dalle 17 alle 2

Domenica 7 luglio 

Ore 10 Santa Messa nel giardino delle rose – Esposizione di Antichi Mestieri

Ore 11 Sfilata di trattori d’epoca

Ore 12.30 pranzo contadino su prenotazione

Ore 16 Sfilata di trattori d’epoca

Ore 17 Mietitura e trebbiatura del grano come una volta

Ore 18.30 Aperitivo & Musica dal vivo

Servizio Truck di Mondo Pizza attivo dalle 10 alle 20.30

DjSet dalle 10 alle 21

Grande importanza avrà Bucolicò – Il Museo dell’Agricoltura all’aria aperta, a cui Santa Maria del Tempio sta lavorando.

Il progetto dell’Arch. Simone Filippini sta prendendo sempre più forma, un passo dopo l’altro.

Durante la manifestazione  si avrà modo di constatare l’ ulteriore avanzamento dei lavori nell’area esterna che ospiterà il museo, e si potrà osservare da vicino il bellissimo Ji Case modello 10-20 hp del 1918, che grazie a Buzzi Spa è esposto a Santa Maria del Tempio.

L’Amson a la Madona sarà un occasione anche per visitare la bella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria degli Angeli, per scoprirne la storia, l’arte e i tanti simboli.

Come disse nel 1993, durante la seconda edizione della manifestazione, l’allora Sindaco Riccardo Coppo: “Santa Maria del Tempio è il capoluogo, la capitale del Monferrato agricolo”.

Il primo week end di luglio, da oramai 32 anni, l’appuntamento con l’agricoltura e con tutti i suoi protagonisti è a Santa Maria del Tempio, una tradizione che continua!

 

 

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Redazione di Vercelli

Posted in Eventi e Fiere

Ospite dei locali del CTV di Vercelli, il team della ODV Esercito di Cuori ha donato alla cittadinanza sabato 29 giugno, una mattinata all’insegna della prevenzione: famiglie, genitori (e anche tanti bimbi) e maestre hanno presenziato per apprendere i principi fondamentali e le manovre importanti del Primo Soccorso Pediatrico, per intervenire in casi di emergenza.

Una partecipazione attiva di tanti vercellesi, segno che l’interesse verso queste tematiche è alto: un incontro importante, in cui si è affrontato un argomento di cui ancora si sa poco ma che, se snocciolato, può far capire come salvare la vita a un bambino o a un adulto.

Sia la parte teorica sia quella pratica è stata tenuta dal personale messo a disposizione dal Comando Provinciale dei VVFF di Vercelli, che ha messo a disposizione anche i suoi materiali: «Oltre ai Vigili del Fuoco della città, ci teniamo a ringraziare anche l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo nazionale – dicono dallo staff della ODV -; ci tenevamo molto a organizzare un incontro  in merito a questo tema perché ci siamo resi conto che si tratta di qualcosa con cui potremmo avere a che fare tutti e da un momento all’altro: siamo felici che la cittadinanza abbia risposto bene e della collaborazione con i Vigili del Fuoco».

 

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Redazione di Vercelli

Posted in Salute & Persona
Provincia di Vercelli, Regione Piemonte

Sap 1,13-15; 2,23-24

Dal libro della Sapienza.

Dio non ha creato la morte
e non gode per la rovina dei viventi.
Egli infatti ha creato tutte le cose perché esistano;
le creature del mondo sono portatrici di salvezza,
in esse non c’è veleno di morte,
né il regno dei morti è sulla terra.
La giustizia infatti è immortale.
Sì, Dio ha creato l’uomo per l’incorruttibilità,
lo ha fatto immagine della propria natura.
Ma per l’invidia del diavolo la morte è entrata nel mondo
e ne fanno esperienza coloro che le appartengono.

Sal.29

RIT: Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.

Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato,
non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me.
Signore, hai fatto risalire la mia vita dagli inferi,
mi hai fatto rivivere perché non scendessi nella fossa.

RIT: Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.

Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
della sua santità celebrate il ricordo,
perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita.
Alla sera ospite è il pianto
e al mattino la gioia.

RIT: Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.

Ascolta, Signore, abbi pietà di me,
Signore, vieni in mio aiuto!
Hai mutato il mio lamento in danza,
Signore, mio Dio, ti renderò grazie per sempre.

RIT: Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.

2 Cor 8,7.9.13-15

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, come siete ricchi in ogni cosa, nella fede, nella parola, nella conoscenza, in ogni zelo e nella carità che vi abbiamo insegnato, così siate larghi anche in quest’opera generosa.
Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.
Non si tratta di mettere in difficoltà voi per sollevare gli altri, ma che vi sia uguaglianza. Per il momento la vostra abbondanza supplisca alla loro indigenza, perché anche la loro abbondanza supplisca alla vostra indigenza, e vi sia uguaglianza, come sta scritto: “Colui che raccolse molto non abbondò e colui che raccolse poco non ebbe di meno”.

Mc 5, 21-43

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all’altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: “La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva”. Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.
Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: “Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata”. E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male.
E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: “Chi ha toccato le mie vesti?”. I suoi discepoli gli dissero: “Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: “Chi mi ha toccato?””. Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: “Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male”.
Stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: “Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?”. Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: “Non temere, soltanto abbi fede!”. E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo.
Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: “Perché vi agitate e piangete? La bambina non è morta, ma dorme”. E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrò dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: “Talità kum”, che significa: “Fanciulla, io ti dico: àlzati!”. E subito la fanciulla si alzò e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore. E raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e disse di darle da mangiare.

***

UN PENSIERO SULLA PAROLA, A CURA DELLE SUORE CARMELITANE DEL MONASTERO ‘MATER CARMELI’ DI BIELLA

Dove sanguina il tuo amore?

(Sap 1,13-15; 2,23-24; Sal 29; 2Cor 8,7.9.13-15; Mc 5,21-43)

L’evangelista Marco narrandoci di una donna che sanguina da dodici anni, ci parla dell’impotenza umana per rivelarci come viverla.

Nella storia di ognuno ci sono delle zone esistenziali che reggono, ma in altre in cui vi sono emorragie e manca vita.

C’è chi ha salute, ma non ha buoni rapporti familiari o chi ha un lavoro, ma non lo stima, ecc.

Questo perché la persona è un’unità a diversi livelli (fisico, spirituale, psichico, affettivo) e quando vive a settori offusca la propria identità.

Dove ritrovarla? Cosa valorizza e unifica tutto di me?

Gesù ci rivela che l’amore è il nostro centro: amore che perdona, non sentimentalismo.

Infatti, se guardo la mia vita scopro che ciò che mi fa realmente soffrire è il non amare.

La guarigione più profonda è quella affettiva; solo quando amo di un amore sano e maturo sono davvero me stesso e sprigiono bellezza, creatività e intelligenza dentro le mie fragilità.

Così lo stato di salute del mio amore diventa la chiave del successo o del fallimento dell’intera mia storia.

Il vero male che ci opprime è questa mancanza d’amore sano.

Cambiare il cuore umano è un’enorme sfida ed è stato necessario un sacrificio d’amore, una medicina che Dio offre a tutti per restituirci integri alla vita piena.

Se fosse bastato seguire i suoi comandamenti, una tecnica, le regole o un modello di vita, Dio l’avrebbe detto.

Invece ci è voluto molto di più. Infatti, come non si cura un cancro con un’aspirina, così Dio ci risana con il suo amore sconfinato.

Non c’è da cercare il posto adatto, il tempo propizio, gli incontri giusti, ma la verità dell’uomo.

Il primo scoglio è rendersi conto di essere sanguinanti.

Gesù è venuto perché l’uomo è malato, ma se invece si considera a posto, non affronterà l’ostacolo più grande che è la paura, una radice che nasce da un trauma personale che ci ha sviati.

Le paure minano la capacità d’amare, riconoscere cosa si oppone all’amore è già spezzare il laccio che impiglia ripetutamente la vita di relazione.

Aprirsi o chiudersi all’amore è il vero problema. Dio mi ama perché sa esattamente chi sono e non si è sbagliato nel crearmi! Sono io che non so chi sono e i miei malesseri sono i sintomi di questo dramma esistenziale.

Questo Vangelo è la storia di una donna che viene ristabilita. Imitarne la fede è iniziare un processo di guarigione, è fidarsi di chi ha vissuto la liberazione dal male.

Nella preghiera Dio illumina il fondo dei miei pozzi prosciugati a motivo della menzogna che mi manipola e convince a considerare un mio limite con una falsa interpretazione.

Nasce disprezzo e vergogna e da qui un bene ipotetico, ma irraggiungibile.

Riconoscerci impotenti è già toccare il Maestro e farlo entrare nella nostra fragilità. Nulla deve sembrare un ostacolo per andare a Gesù.

Per fidarsi di Dio che continuamente mi salva dalla falsità che intossica il mio cuore e le relazioni, serve aggrapparsi alla verità finché non la raggiungo. Ecco che la guarigione inizierà sempre con l’aver udito parlare di Gesù!

Le Sorelle Carmelitane

Monastero Mater Carmeli – Biella Chiavazza     

Posted in Pagine di Fede

Si è svolta questa mattina, sabato 29 giugno dalle ore 8.00 alle ore 12.00 ai laghetti Tensi di San Nazzaro Sesia la gara di pesca (carpe) intitolata a Luciano Montella.

Gli organizzatori ringraziano la famiglia Montella per il primo premio, la famiglia Corona per aver dedicato il premio al caro Piero Corona, la Riseria Carlo Re di Albano Vercellese e il Miele di Pasqualini Daniele di Greggio.

E’ stata una bellissima  gara e il vincitore è il 13enne Gianfranco un ragazzo 13enne della Società.

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Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Dolore a Trino per la tragica scomparsa di una donna 40enne che ieri, 28 giugno, si è tolta la vita.

Il rinvenimento del corpo ormai privo di vita nel tardo pomeriggio nell’abitazione della vittima, in una traversa di Corso Italia.

(L’immagine di apertura è da Google Maps)

Posted in Cronaca

Vittorio Bobba, autore vercellese già noto per alcuni libri di tecnica armiera e tre interessanti gialli ambientati nelle nostre terre, ha appena pubblicato la sua ultima fatica: un libro che racconta in chiave umoristica una cinquantina di opere d’arte conosciute e non, tra cui basta citare Michelangelo, Picasso, Leonardo e Bernini, oltre a opere di pittori, scultori e ceramisti forse meno note al grande pubblico ma fondamentali per la storia dell’Arte.

Il volume si intitola “L’Esegesi dell’Arte” ed è una lettura fuori dal coro di queste opere.

La novità assoluta consiste nel fatto che esse sono viste tutte in chiave umoristica.

Il risultato è un libro che si legge volentieri, che fa ridere ad ogni pagina ed è in grado di fornire una chiave di lettura nuova e differente delle opere d’arte e delle vicende che le hanno ispirate, in un contesto volutamente comico, con risultati inaspettati ma sempre esilaranti.

Edito per i tipi della vercellese Gallo Edizioni, il libro è già disponibile sulla pagina Facebook dell’autore e sarà venduto unicamente on-line.

Dovendo far fronte agli elevati costi del lancio pubblicitario sul web è stata lanciata una campagna di crowdfunding per reperire i fondi necessari.

Chi contribuirà potrà ottenere una copia in omaggio e sconti su ulteriori acquisti.

Per aderire alla campagna occorre andare alla pagina https://www.eppela.com/projects/11389.

Dopo la pausa estiva sono anche previsti eventi legati al libro, come presentazioni in varie città e in trasmissioni televisive e radiofoniche.

Per acquistare fin da ora il volume è invece necessario contattare l’autore sulla sua pagina Facebook o su Messenger.

 

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Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Nella settimana dal 24 al 28 giugno 2024, si è tenuto presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Novara il corso specialistico per l’estensione alla guida di autogrù, durante il quale sono stati formati anche due nuovi operatori del comando di Vercelli.

Durante le giornate, gli allievi si sono destreggiati tra sollevamenti, movimentazioni di carichi, manovre di soccorso su veicoli leggeri e pesanti ribaltati, simulando vari scenari incidentali e traino di soccorso.

Il corso si è brillantemente concluso dopo gli esami di rito, abilitando i colleghi all’utilizzo del mezzo speciale.

Un ringraziamento va agli istruttori provenienti dai comandi di Novara, Vercelli e Verbania.

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Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Si preannuncia un luglio interessante per Borgomanero: un mese dedicato allo shopping, alla musica e alla riscoperta della cultura.

Si parte sabato 6 luglio, data di inizio dei saldi estivi, saldi che termineranno il 30 agosto.

Si prosegue poi con i giovedì “in shopping” 11, 18 e 25.

Il centro storico cittadino proporrà, oltre ai negozi aperti, intrattenimenti musicali, momenti di incontro e grazie al Fotoclub “L’Immagine” presieduto da Mauro Borzini, sarà possibile immergersi nel passato attraverso una mostra “Borgomanero in bianco e nero” che proporrà, grazie alle vetrine dei negozi immagini di una città che si è trasformata.

In questo quadro saranno possibili anche visite guidate, dalle 21 alle 23,  alla Collegiata di San Bartolomeo, vero scrigno di arte.

La manifestazione è organizzata dall’Assessorato al Commercio del Comune e da Confcommercio.

L’Assessore Anna Cristina sottolinea che: “Anche per il 2024 nel solco della tradizione vengono proposti i giovedì in shopping e la serata di avvio dei saldi estivi; una vetrina interessante di proposte che certamente porranno l’attenzione sulla Città come luogo da vivere e soprattutto centro commerciale a cielo aperto”.

 

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Posted in Società e Costume

Sabato 29 giugno Sacramento della Confessione dalle 15 alle 16.30.

Domenica 30 nella Santa Messa delle 10.30 Santo Battesimo di Nolan e alle ore 12 di Maria Elisa.

Lunedì 1 luglio inizia la Novena in preparazione alla Festa Patronale di San Silvano.

Esporre i drappi rossi alle finestre ed ai balconi!

Sabato 6 alle ore 11 Matrimonio Bagnato-Xanosi.

Domenica 7 Solennità di San Silvano.

Ore 10 Processione per le vie della Città.

Ore 10.30 Solenne Concelebrazione della Santa Messa.

Non sarà celebrata la Santa Messa delle 8.30

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Redazione di Vercelli

Posted in Pagine di Fede

Nella serata di ieri, venerdì 28 giugno, una squadra del Comando dei Vigili del Fuoco di Novara è intervenuta a Trecate per un incidente stradale che ha coinvolto due auto.

Arrivati sul posto i Vigili del Fuoco hanno collaborato con i sanitari per l’estrazione dei feriti e hanno messo in sicurezza l’area.

Sul luogo erano presenti anche i Carabinieri e la Polizia Municipale di Trecate.

Le cause del sinistro sono in fase di accertamento.

 

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Posted in Cronaca