VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

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A causa degli eventi in corso in Israele e delle relative misure di sicurezza adottate nel Paese, la Compagnia Kibbutz Contemporary Dance Company è stata purtroppo costretta a sospendere la tournée in Italia.

Vengono quindi annullate le repliche dello spettacolo Who Am I in programma il 19 ottobre al Teatro Civico di Tortona (Al) e il 21 ottobre al Teatro Civico di Vercelli.

Modalità di rimborso biglietti e gestione abbonamenti per entrambe le piazze:

Coloro che hanno acquistato lo spettacolo inserendolo nel carnet a scelta (sia online che presso la biglietteria del teatro) potranno effettuare il cambio di spettacolo scegliendo tra quelli in cartellone ancora disponibili presso la biglietteria del teatro entro sabato 11 novembre.

Coloro che hanno acquistato un abbonamento fisso potranno assistere con lo stesso abbonamento allo spettacolo che verrà calendarizzato a breve in sostituzione di Who Am I.

Coloro che hanno acquistato un biglietto singolo presso la biglietteria del teatro potranno effettuare il rimborso presso la biglietteria stessa fino a sabato 11 novembre 2023.

Coloro che hanno acquistato un biglietto singolo online verranno contattati da Vivaticket per procedere al rimborso, fino a sabato 11 novembre 2023.

Per info: www.piemontedalvivo.it

Redazione di Vercelli

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Nel corso della “Fiera d’Autunno” nel capoluogo, militari della Guardia di Finanza di Vercelli e funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Vercelli hanno sequestrato oltre 800 articoli di bigiotteria non conformi alla normativa sulla sicurezza dei prodotti.

Le Fiamme Gialle e i Funzionari Doganali in perlustrazione presso i banchi della fiera hanno infatti individuato un ambulante che commercializzava una grande quantità di prodotti di bigiotteria potenzialmente non sicuri e privi di indicazioni in lingua italiana.

L’esercente ambulante, d’origine asiatica, è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per l’irrogazione delle sanzioni che possono oscillare da un minimo di 516 euro ad un massimo di oltre 25.000 euro.

L’intervento sinergico tra le Fiamme Gialle e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Vercelli s’inserisce in un più ampio contesto di presidio del territorio, volto a garantire la conformità dei prodotti, a prevenire e contrastare le frodi in commercio e a tutelare il consumatore nel rispetto di una leale concorrenza tra gli operatori economici.

L’attività “sul campo” – che segue un’analoga operazione conclusa, nel mese di giugno, congiuntamente da A.D.M. e G.D.F. a Vercelli – va inquadrata nell’ambito delle intese di coordinamento e di sinergia operativa raggiunte dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza con il Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Vercelli, a seguito della sottoscrizione nell’aprile scorso a Roma del protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

 

Redazione di Vercelli

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(Stefano Di Tano, per Vercelli Oggi, 10.10.23).

Partite come quella vista lunedì sera allo stadio Robbiano-Piola /posticipo della settima giornata di campionato, sono indimenticabili.

Le Squadre entrano in campo alle 20.45 in uno scenario che promette spettacolo, con un clima perfetto, giusta illuminazione, tifosi caldissimi specie nella solita curva ovest, numericamente simili ai sostenitori ospiti collocati nell’area di sud-est nutriti dalla speranza di racimolare i punti necessari per mantenersi in quota nell’alta classifica del girone.

I colori sono vivissimi, col completo in tinta sempreverde dei vercellesi e le casacche a strisce biancorosse dei vicentini.

L’arbitro Turini ha appena fischiato l’inizio della gara con un ampio gesto del braccio, che già si proietta sul campo qualcosa di straordinario. Sono passati 40 secondi ed un preciso passaggio in avanti di un compagno   mette in azione Alessio Nepi sulla sinistra, invano inseguito da due avversari della formazione veneta.

La sua  cavalcata è impressionante: poche ma decise falcate verso la porta difesa da Confente, ed il n. 9 della Pro stacca un missile terra aria che va a gonfiare irrimediabilmente la rete biancorossa.

E’ il tripudio! Tutto l’undici vercellese si getta sull’eroico Alessio e lo trafigge di baci e abbracci mentre il popolo sugli spalti, incredulo, sembra non arrendersi  ai propri occhi.

Primo o secondo minuto, non importa…

La Pro ha già messo in saccoccia quel vantaggio che sognava, e subito si rimette in corsa per confermarlo,  soprattutto per difenderlo.

E ce la fa, alla grande, nonostante l’incalzare del Vicenza con i suoi fortissimi centrocampisti ed attaccanti, un po’ confusi, sbalorditi dalla improvvisa situazione che li vede già soccombere a gara appena iniziata.

La squadra vincente tiene bene il campo, in tutte le sue sezioni, convinta di ciò che sta vivendo e capace di continuare a offendere, ad avvicinarsi ancora all’area biancorossa ed al tempo stesso ritrarsi velocemente quando le “rare” incursioni di Della Morte e Ronaldo (due ex vercellesi) mettono debolmente in difficoltà il sempre vigile Jacopo Sassi (n. 22) un esperto guardiano della porta della Pro.

Con momenti di aspro confronto, segnati anche da vivaci polemiche e qualche ammonizione sui due fronti, si chiude il primo tempo a risultato invariato.

Nella seconda frazione, tutti si aspettano la “carica” violenta del Vicenza alla ricerca del sospirato pareggio, ma pare che le polveri dei suoi cannonieri siano bagnate ed i rari tentativi di forare la nostra difesa vanno ripetutamente in bianco.

Ma Nepi, e soprattutto Maggio con il mobilissimo Iotti, Mustacchio, Rodio e Camigliano non si fanno pregare nel cercare il colpo secco per chiudere la tenzone che però non arriva più.

Nervosismo e colpi bassi non mancano, cartellini gialli sventolano frequenti sul campo, innumerevoli i calci d’angolo che però non provocano cambiamenti significativi ma mettono in mostra in casa Vicenza una notevole confusione che porta inevitabilmente al nervosismo ed all’errore.

Gli ultimi minuti prima del novantesimo, sono febbrili.

Da una parte e dall’altra si corre senza sosta per portare, per creare nuove occasioni, ma tutto si perde in azioni fallose, in mischie feroci per alcuni giocatori che necessitano delle cure dei rispettivi medici, ma che poi risorgono.

Entrano sul campo, sospinti da fremiti di speranza e ardore numerosi atleti per le sostituzioni tattiche scelte dai rispettivi allenatori, ma il risultato è sempre lo stesso.

Si chiude al triplice fischio una gara generosa, durissima, ma entusiasmante per i colori della Pro che con questa vittoria mette a tacere tutti i corvi che nelle scorse settimane hanno seminato zizzania e lamenti per la gestione della Società in merito al parco giocatori acquisito.

La realtà è quella messa in campo ieri sera, e certamente quella che vedremo nei prossimi appuntamenti se si continua a dare il massimo  senza mai perdere la concentrazione.

Buona Fortuna Pro, ti vogliamo così.

 

Redazione di Vercelli

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Sabato 14 ottobre alle ore 21.00, nella Collegiata di San Gaudenzio a Varallo (VC), il Festival Gaudete! XIV edizione presenterà il Requiem Op.9 dell’organista e compositore Maurice Duruflé, nella versione per Coro e organo.

Interpreti saranno il Coro Cantores Mundi di Borgosesia diretto da Mara Colombo e  l’organista spagnola (Paesi Baschi) Loreto Aramendi, già ospite di Gaudete! nella precedente edizione del festival per un concerto organistico sull’organo Mascioni della Collegiata.

La superba ambientazione della Messa da Requiem di Duruflé, in cui si mescolano splendide armonie al tema dell’antifona gregoriana per il tempo dei defunti, realizza quella che è senza dubbio una delle opere religiose più toccanti del XX secolo.

Redazione di Vercelli

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Sabato 14 ottobre 2023 alle ore 16:00, la Biblioteca di Grignasco si trasformerà in un inedito palcoscenico di sapori e conoscenze, accogliendo un ospite d’eccezione nel mondo della mixology: Francesco Valle, rinomato responsabile di sala della BrandOsteria, che sarà il protagonista di un incontro imperdibile dedicato all’arte della preparazione di cocktail.

L’eccezionalità di questo evento risiede non solo nella reputazione dell’ospite, professionista di straordinaria esperienza (che generosamente condividerà con i presenti), ma anche nel tema trattato: imparare a creare tali bevande per saperle replicare, apprezzare pienamente e gustare al meglio nel nostro tempo libero.

Dalle parole di Francesco Valle le ragioni dell’evento:

L’incontro offrirà l’occasione non solo di avere un assaggio delle tecniche di preparazione, ma anche di comprendere la profondità e la complessità della disciplina, che è al tempo stesso scienza e arte: creare cocktail richiede infatti sottili equilibri di gusti, colori e, talvolta, gradazioni alcoliche. Ogni cocktail nasconde dietro di sé una storia, una tradizione, un motivo. Questo incontro offre l’opportunità di addentrarsi in questo complesso e affascinante mondo, fatto di studio, pratica e dedizione, e di scoprirne il dietro le quinte. E quale sede migliore della nostra Biblioteca? Un luogo al quale siamo affezionati e dove lo scambio di conoscenze avviene naturalmente”.

Che siate aspiranti bartender o semplici amanti del buon bere in compagnia, l’appuntamento organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grignasco è un’opportunità da non perdere: preparatevi a esplorare nuovi orizzonti sensoriali e ad arricchire la vostra cultura in un contesto conviviale.

La biblioteca si trasformerà così in un luogo di condivisione di passioni e sapori: un viaggio attraverso i segreti e le meraviglie del mondo dei cocktail vi aspetta.

 

Redazione di Vercelli

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Sono aperte le adesioni alla 30° edizione del Concorso Enologico Torchio d’Oro, la competizione tra i migliori vini del Monferrato che ha come obiettivo “il miglioramento qualitativo della viticoltura e della vinificazione e la valorizzazione dei vini migliori, favorendone la conoscenza, l’apprezzamento e la contrattazione”, organizzata dal Comune di Casale Monferrato con l’indispensabile collaborazione dell’Istituto Luparia di San Martino di Rosignano Monferrato.

Un’edizione che rinnova una tradizione consolidata – ha spiegato l’assessore Daniela Sapio -. Questa, infatti, è la trentesima per il ‘Torchio d’oro’ che si conferma un’iniziativa di grande valore per il territorio e per tutti i produttori. Un concorso che sottolinea la qualità vitivinicola monferrina, selezionando tra le nostre eccellenze i prodotti che, di anno in anno, si distinguono per le loro particolari caratteristiche. Un’occasione di visibilità e di promozione che valorizza un intero comparto, rafforzandone l’immagine a livello locale e globale”.

L’“Union Internationale des Oenologues” sarà il metodo di valutazione sul quale i cinque giudici delle Commissioni di degustazione si baseranno per esprimere il loro giudizio.

La valutazione organolettica verrà svolta individualmente e sarà calcolata la media matematica, che escluderà il voto più alto e il più basso, determinando i vincitori.

Entro il 16 ottobre 2023 le aziende vitivinicole del territorio potranno partecipare con vini Doc e Docg, che saranno poi esaminati dalla Commissione di degustazione, una volta resi anonimi dagli Studenti dell’Istituto Luparia e dal Pubblico Ufficiale.

Tra questi, oltre a quelli che riceveranno il riconoscimento e il distintivo Torchio d’oro, ci sarà anche l’Oscar, assegnato all’azienda che avrà ottenuto la media aritmetica più alta dei voti ottenuti tra i vini che avranno conseguito la distinzione.

Il Concorso avrà termine il 31 dicembre 2023.

Le aziende interessate possono scaricare la scheda di partecipazione e il regolamento nella sezione Torchio d’Oro del sito della Città di Casale Monferrato alla pagina www.comune.casale-monferrato.al.it/torchiodoro2023 e ricevere maggiori informazioni contattando il numero 0142 444305 e la mail uff-agri@comune.casale-monferrato.al.it.

 

Redazione di Vercelli

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Cirio è il Presidente della Regione Piemonte da quasi 5 anni eppure i problemi del trasporto pubblico su ferro sono colpa di chi ha governato prima… la solito risposta, il consueto ricorso allo scarica barile, l’incapacità di prendersi le proprie responsabilità: un copione già visto”.

Lo afferma il consigliere regionale Domenico Rossi che ha interrogato la giunta su un problema particolarmente caro ai pendolari che si muovono lungo la tratta Torino-Milano: a seguito della pandemia Covid-19 non sono state ripristinate diverse corse che collegavano Torino a Milano, in particolare i treni della sera dopo le ore 21 e del mattino in arrivo a Torino alle 7,10.
La risposta dell’assessore Gabusi rappresenta uno schiaffo ai pendolari che proprio in questi giorni si sono rivolti alle istituzioni del territorio manifestando il proprio disagio. Non esistono, infatti, solo lavori d’ufficio e quindi, senza treni garantiti in arrivo a Torino prima delle 8 del mattino e dopo le 9 di sera, alcune categorie, ad esempio turnisti e studenti, vengono escluse dal servizio pubblico” spiega il consigliere Dem.

L’assessore dichiara che il problema è di carattere economico, che è riconducibile a scelte sbagliate del passato, eppure prima della pandemia le corse c’erano pur essendo le più onerose. Allora si dica la verità: ripristinarle è una questione di scelte e questa giunta non intende farlo” sottolinea Rossi.

Una decisione discutibile – conclude il consigliere – perché considerato il momento di difficoltà economica e di crisi ambientale un potenziamento del servizio allevierebbe i costi in capo alle famiglie, oggi i pendolari sono costretti a ricorrere alle auto, e contribuirebbe a ridurre l’inquinamento”.

 

 

Redazione di Vercelli

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Martedì 3 ottobre 2023, ospite e relatore del meeting Lions è stato il prof. Marco Imperadori, docente di Progettazione ed Innovazione Tecnologica presso il Politecnico di Milano, che ha parlato di: “Progetti di architettura, sostenibilità e solidarietà” sviluppati in Guinea Bissau dove, con quello che è stato definito: “letame tecnologico”, in riferimento ai versi della celebre canzone di Fabrizio De Andrè: “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior” sono state realizzate strutture per curare i bambini, mentre in Burkina Faso è stata costruita una piccola scuola. “Sono piccole cose che possono cambiare il destino di migliaia di persone nel mondo”: osserva Marco Imperadori.

L’amicizia è un potente attrattore di positività, così è stato tra Francesco De Pace, Presidente del Lions Club Valsesia e titolare della Ditta Galloppini Legnami srl e Marco Imperadori: si sono incontrati nel 2015, in occasione dell’Expo a Milano, dove la Ditta Galloppini ha realizzato la facciata del padiglione del Giappone, progettato dall’architetto Atsushi Kitagawara, che si presentava come una griglia tridimensionale in legno lamellare di larice, composta da 17.000 pezzi di legno incastrati tra loro in modo da lasciar penetrare la luce solare, come richiamo alle risorse rinnovabili, costruita creando una perfetta sintesi tra passato e futuro con una fusione di tecniche tradizionali, analisi strutturali moderne e il metodo di tensione compressiva, grazie a cui i singoli elementi sono collegati con sistemi di aggancio e giuntura semplice e formidabile allo stesso tempo, per ottenere un sostegno resistente anche ai terremoti (molto frequenti in Giappone).

Partner scientifico del progetto era stato il Politecnico di Milano rappresentato dal prof. Marco Imperadori.

Quel manufatto, tradizionale e innovativo al tempo stesso, eloquente della cultura giapponese e di uno stile di vita rispettoso dell’ambiente, si traduceva in una struttura prefabbricata concepita nell’ottica di facilità di trasporto e di un montaggio rapido e a secco e, più in generale, nel segno dell’eco-sostenibilità.

Al termine di Expo 2015, grazie al Politecnico di Milano da anni attivo con progetti di rigenerazione e ricostruzione urbana, i segmenti di pareti in legno sono stati dislocati nei luoghi più disparati, in modo da rendere eterna nella memoria un’opera concepita per una manifestazione effimera.

Uno di questi “mock-up”: “Forest Byōbu”, dal nome del tipico paravento giapponese, utilizzato per separare e delimitare spazi privati, è stato collocato ad Arte Sella, nel giardino di Villa Strobele, in Val di Sella, nel territorio del comune di Borgo Valsugana (TN), che raccoglie opere d’arte in materiali naturali entro un contesto paesaggistico incontaminato.

Il secondo è andato a Favara, piccola cittadina dell’agrigentino, al Farm Cultural Park, nato nel 2014 come progetto di riqualificazione del centro storico della città, nel Cortile Bentivegna, un aggregato di edifici a sua volta costituito da sette piccoli cortili, attuato attraverso l’utilizzo di tre linguaggi diversi: arte contemporanea, architettura e public design.

Terza destinazione è stata un altro spazio isolano: Ischia, contesto fortemente sismico, in cui la struttura in legno simboleggia quanto tipologie costruttive dall’elevata duttilità e in materiali leggeri possano fornire adeguata risposta nei confronti di terremoti, oltre a istituire collegamento di analogia tra l’isola campana e il Giappone, due territori circondati dal mare e accomunati da un passato intensamente sismico.

Un frammento dell’opera verrà trasportato all’interno del contesto naturale di Oasi Zegna, al Massaro di Bielmonte, come ennesimo esempio di possibile riutilizzo della struttura come elemento di arredo urbano in contesti di pregio o da riqualificare, dove architettura e ingegneria si legano alla natura grazie all’impiego del legno strutturale.

Per il futuro si sta pensando anche alla Valsesia, ma si dovranno individuare il luogo ed il contesto adatti.

Il team del prof. Marco Imperadori, utilizzando “scarti di ottima qualità” (grazie alla collaborazione di Galloppini Legnami Srl  per lo sviluppo dell’ingegnerizzazione e della logistica e per la fornitura della struttura in legno, Rothoblass Srl per la fornitura di tutte le membrane tecniche traspiranti, Actis per i materiali termoriflettenti multistrato, di origine aerospaziale, utilizzati in copertura per riflettere il calore estivo, CELENIT Isolanti Naturali, che ha fornito i pannelli colorati in lana mineralizzata utilizzati nei tamponamenti)  a Scampia ha creato per i bambini del “Giardino dai mille colori” (nato nel 1989 come gruppo spontaneo di persone che scelsero di lavorare insieme per i minori di questo difficile  territorio): ArKA, Arcobaleno Kids Architecture, una piccola costruzione, un piccolo riparo, un luogo di gioco aperto a tutti e che accolga tutti, proprio come l’arca di Noè, perché l’Associazione si rivolge ai bambini napoletani e Rom, facendo attenzione alla eterogeneità socio-culturale, favorendo e curando l’integrazione di tutti.

L’esposizione, accompagnata da un appassionante viaggio per immagini, è stata conclusa da Marco Imperadori con un ringraziamento: “Grazie a chi ci crede e ci dona i materiali di scarto che sono riutilizzabili: cerchiamo di dare il massimo con quello che abbiamo a disposizione, inserendo forma, colore e luce”.

 

Redazione di Vercelli

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UNDER 18

8.10.23 Biella Rugby vs Moncalieri 94-0 (49-0)

Marcatori. Mete: Meneghetti (2), Moretti (2), Pavesi (3), Defilippi, Castello, Grillenzoni, Borno, Besso, Chiorboli, Pacchiarotti. Trasformazioni: Moretti (12).

Biella Rugby: Meneghetti; Moretti, Pavesi, E. Castello, Grillenzoni (51’ Curatolo); Salussolia (50’ Besso), Defilippi (cap.) (49’ Formigoni); Trocca, Chiorboli, Rossi; Borno (45’ Bisio), Buturca; Zavallone (43’ Silvestrini), Bredariol (41’ Ramella Pollone), Gibello (41’ Pacchiarotti).

Emilio Vezzoli, coach: “Siamo molto contenti del risultato, abbiamo giocato bene. Ci aspettano due partite fondamentali contro squadre toste fisicamente e mentalmente e sarà dura. Il nostro obiettivo è vincere entrambe le gare per passare il girone di qualificazione e accedere all’Elite 2. Un ringraziamento ai tanti venuti al campo a sostenerci”.

UNDER 16

7.10.23 Rugby San Mauro vs Biella Rugby 32-14 (32-7)

Marcatori. Mete: Salussolia, Baiguera. Trasformazioni: Salussolia (2).

Biella Rugby: Vitta; Gheller, Deni, Baiguera, Parnenzini; Salussolia, Bocchino (cap.); Zavarise, Vatteroni, Calgaro; Corcoy, Borio; Pidello, Ferro, Rossi. A disposizione: Apollonio, Mastantuono.

Marco Porrino, coach: “Partita sottotono dei ragazzi che chiudono il primo tempo con un parziale di 32-7. Meglio la ripresa con più orgoglio e più attenzione ai particolari”.

UNDER 14

7.10.23 Biella Rugby vs Ivrea Rugby 67-12 (40-0)

Marcatori. Mete: Balducci (3), Benedetti (4), Paggio, Coda Caseia, Defilippi, Bertone. Trasformazioni: Bertone, Benedetti (3), Gobbi, Paggio.

Biella Rugby: Benedetti, Di Girolamo, Braggion, Balducci, Gobbi, Bertone, Pizzarelli, Siletti, Buda, Defilippi, Pavanetto, Bocca, Ruffa. A disposizione: Ben Alilou, Coda Caseia, Ghilardi, Martucci, Mercandino, Paggio, Piazza, g. Ubertalli Ape, Ubertino Rosso.

Adriano Moro, coach: “Bene la prima gara della stagione. Il lavoro in attacco su linee di corsa e movimento generale offensivo ha dato buoni risultati. Procederemo nelle prossime settimane a lavorare gli avvii da prima fase. Devono essere migliorate nelle scelte tattiche”.

UNDER 12

8.15.23 A Verbania allenamento congiunto con: Brc, Verbania, Varese e Dosson

Chiara Mautino, coach: “Buon inizio di stagione per i ragazzi dell’U12 impegnati in un allenamento collettivo con squadre mai viste prima. Buona attitudine alla situazione di gioco presentatasi davanti. Focus sulla continuità diretta e i sostegni rispettato in quasi tutte le occasioni. Ottima unità di squadra”.

 

Redazione di Vercelli

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Riceviamo e pubblichiamo

I recenti fatti di cronaca documentano come alcune zone di Vercelli si stiano trasformando in aree dove la sicurezza dei nostri concittadini è meno garantita.

Da parte nostra va innanzitutto fatto un plauso all’operazione interforze che ha permesso di ripristinare maggiore legalità e sicurezza nella zona di Porta Torino, grazie in particolare a tutti gli operatori delle forze dell’ordine coinvolti.

Va però detto che da sempre la Lega propone l’attivazione del terzo turno serale della Polizia Municipale, riteniamo che non si possa più tergiversare sul punto: chiediamo di allocare le necessarie risorse economiche e di personale che consentano di procedere in tal senso.

L’obiettivo che ogni amministrazione comunale deve avere è quello di avere una città sicura e, siamo convinti che la Polizia Municipale possa essere di supporto al gran lavoro che già fanno le altre Forze dell’Ordine, soprattutto con la presenza nei luoghi più critici.

In altri capoluoghi di Provincia il terzo turno serale della Polizia Municipale è attivo e molto apprezzato.

La sua istituzione permetterebbe anche a Vercelli la sera e, soprattutto nel fine settimana, di avere una maggior controllo delle vie cittadine e fungerebbe da deterrente nei confronti dei malintenzionati.

Porteremo questa proposta anche in Consiglio Comunale con una mozione di impegno a reperire i fondi necessari nel prossimo bilancio di previsione, la sicurezza dei cittadini va messa al primo posto.

Gruppo Consiliare Lega Salvini Premier Vercelli

Redazione di Vercelli

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