VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

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Alba-Borgosesia 1-3

Chieri-RG Ticino 0-2

Chisola-Gozzano 3-0

Città di Varese-Albenga 2-2

Derthona-Vogherese 3-2

Fezzanese-Asti 2-1

Ligorna-Vado 0-0

Pinerolo-Lavagnese 3-1

Pont Donnaz-Bra 2-1

Sanremese-Alcione Milano 0-5

Classifica

Alcione 19

Derthona 16

Chisola 16

Asti 14

Albenga 13

Città di Varese 13

Vado 12

Borgosesia 11

Rg Ticino 11

Pinerolo 11

Sanremese 11

Vogherese 10

Fezzanese 10

Gozzano 8

Alba 8

Bra 8

Ligorna 8

Lavagnese 7

Chieri 6

Pont Donnaz 5

Redazione di Vercelli

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Alba 1

Borgosesia 3

Marcatori: 17’ pt Giacona, 7’ st Gonella, 36’ st Lauciello, 42’ st De Simone.

Alba (4-3-3): Bergonzi; Imperato (1’ st Barracane), Dieye, Giraudo, Barbagiovanni; Galvagno, Cena, Perego (17’ st Bonelli); Galasso, Albisetti (27’ st Sia), Carnovale (34’ st De Simone). A disp.: Chiavassa, Zoboli, Colantuono, Manissero, Ribero. All.: Viassi

Borgosesia (3-5-2): Uva; Gilli, Derbali, Rekkab, Iannacone (38’ st Monteleone), Bertoni (32’ st De Angelis), Tunesi, Lauciello, Gonella (21’ st Duguet); Del Barba (25’ st Tobia), Giacona (28’ st El Achkaoui). A disp.: Autoriello, Maselli, Peritore, Disisto. All.: Moretti.

Arbitro: Gresia di Piacenza.

Guardalinee: Fantini di Busto Arsizio e Cattaneo di Monza.

Note: cielo coperto. Terreno buone condizioni. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Gilli, Uva. Angoli: 4-7. Recupero: 2’ pt-6’ st.

Un ottimo Borgosesia conquista la sua prima vittoria esterna.

Ad Alba le aquile giocano un calcio propositivo e allo stesso tempo non corrono rischi.

A mettere la gara sui binari giusti ci pensa il classe 2006 Giacona.

Alla mezzora, Uva para il rigore a Galasso e blinda la porta.

La ripresa vede i granata raddoppiare con Gonella e chiudere la contesa con il tris siglato da Lauciello.

Inutile nel finale la rete di De Simone che accorcia solo le distanze.

Il Borgosesia parte con il piede sull’acceleratore.

Al 7’ ci prova Lauciello con un colpo sotto che non ha fortuna.

Due minuti dopo è Gonella su punizione a impensierire Bergonzi.

Il portiere locale si mette in evidenza al 13’ quando si distende sul tentativo di Gonella.

Il Borgosesia passa al 17’.

Prima ci prova Iannacone, poi Giacona ruba palla a Imperato e insacca.

Minuto 27 e Gonella, imbeccato da Del Barba, non inquadra lo specchio della porta.

Al 30’, al primo vero affondo langarolo, arriva il rigore per un contatto Derbali-Albisetti.

Sul dischetto si presenta Galasso; Uva lo ipnotizza e para.

Prima del riposo, Galvagno alza troppo la mira.

Si torna in campo e al 7’ Bertoni pesca Gonella che controlla e firma il 2-0 valsesiano.

Dopo Del Barba chiama in causa Bergonzi.

Al 10’ Galasso dalla distanza colpisce la parte alta della traversa.

I padroni di casa spingono ma è Tobia a rendersi pericoloso con un tiro centrale.

A chiudere definitivamente i giochi ci pensa Lauciello che insacca dopo essere stato servito da Gilli.

L’ultimo sussulto lo regala De Simone che accorcia le distanze.

 

Redazione di Vercelli

 

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Giana Erminio 2

Pro Vercelli 3

Marcatori: 5’ pt Fumagalli, 45’ pt Mustacchio, 10’ st Fall, 13’ st Mustacchio, 32’ Mustacchio

Giana Erminio (4-3-3): Pirola; Caferri, Previtali, Minotti, Groppelli; Ballabio (26 st′ Barzotti), Marotta (41’ st Pinto), Franzoni; Fumagalli T. (45′ st Verde), Fall, Lamesta (41’ st Ferrante). A disp.: Magni, Fumagalli G., Perna, Francolini, Messaggi, Corno, Gotti, Piazza. All. Chiappella.

Pro Vercelli (4-3-3): Sassi; Iezzi, Parodi, Camigliano, Rodio (45′ st Carosso); Iotti (30′ st Emmanuello), Santoro, Spavone (45′ st Rutigliano); Mustacchio (41’ st Petrella), Nepi (30′ st Comi), Maggio. A disp.: Rizzo, Sarzi Puttini, Gheza, Seck, Fiumanò, Contaldo, Forte, Niang, Pesce, Sibilio. All. Dossena.

Arbitro: Gianquinto di Parma

Guardalinee: Tomasi di Lecce e Andriambelo di Roma 1

Quarto uomo: Mazzoni di Prato.

Ammoniti: Previtali, Ballabio, Iezzi, Santoro, Lamesta, Carosso

Espulsi: 22’ st Maggio per fallo su Caferri, 33’ st Previtali  per doppia ammonizione

Recupero: 1’ pt – 6’ st

In casa della Giana Erminio la Pro Vercelli scende in campo dopo due vittorie e dopo una grande prestazione conquista la terza vittoria consecutiva.

Inizia il match e dopo solo 3 minuti la Pro Vercelli è pericolosa con Nepi che calcia in porta ma il suo tiro viene respinto da un difensore.

Al 5’ vantaggio per i padroni di casa che approfittano di un controllo sbagliato di Sassi: palla recuperata da Fall che serve Fumagalli che insacca.

Ancora pericolosa la Giana Erminio al 12’ con Fall che serve Ballabio ma il suo tiro lambisce il palo alla sinistra di Sassi.

La Pro macina gioco e cerca il gol del pareggio al 30’ con Maggio ma il suo tiro esce di poco.

Al 39’ colpo di testa di Iotti per la Pro, tiro che finisce sul fondo.

Gol annullato per la Giana Erminio: al 42’ Franzoni è servito da Ballabio, riesce ad insaccare ma l’arbitro segnala il fuorigioco.

Le bianche casacche agguantano il pareggio al 45’ con Mustacchio con la palla all’incrocio dei pali e portiere avversario beffato.

Al rientro dagli spogliatoi passano 4 minuti e i padroni di casa sono pericolosi con un cross di Franzoni, palla bloccata da Sassi.

Giana Erminio in vantaggio al 10’, Lamesta batte un corner e Fall su girata insacca nella porta avversaria.

I leoni mai domi riescono a pareggiare dopo 3 minuti, è ancora Mustacchio che dai 30 metri lancia un pallone che termina all’incrocio dei pali.

La Pro Vercelli rimane in dieci uomini al 22’: espulso Maggio per fallo su Caferri.

Giana Erminio pericolosa con Franzoni al 28’ ma la palla è fuori di poco.

Pro Vercelli in vantaggio al 32’, è ancora Mustacchio che con il suo sinistro batte Pirola.

Un espulso anche per la Giana Erminio, al 33’ esce Previtali per doppia ammonizione.

Poi la gara prosegue senza ulteriori occasioni e il triplice fischio dell’arbitro pone fine all’incontro che vede la Pro Vercelli conquistare la sua terza vittoria consecutiva.

Redazione di Vercelli

 

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Palestro e Alta Lomellina, PiemonteOggi, Provincia di Vercelli, Regione Piemonte

Il primo passo potrebbe essere mosso già domani, lunedì 16 ottobre, dal Ministro dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare (forse, di nuovo, come un tempo, delle “Risorse annonarie”?), Francesco Lollobrigida.

La pratica è sul tavolo del titolare di Via XX Settembre a Roma da qualche tempo e, come sempre, la nomina del Presidente dell’Ente Nazionale Risi si rivela un round della mai sopita tenzone tra le due più influenti (e rappresentative) organizzazioni di categoria delle imprese agricole: Coltivatori Diretti e Confagricoltura.

Una tensione sempre sensibile a delicati (ma talvolta muscolari) equilibri, tutti giocati su pesi e contrappesi in qualche modo condizionati delle urgenze dell’ora.

Ma andiamo con ordine.

***

Dunque, bisogna sapere che l’attuale Presidente di Via San Vittore a Milano, Paolo Carrà, ha portato a termine (a detta di tanti, per non dire tutti, con buoni risultati) il proprio secondo mandato e, perciò, non può più essere rinnovato.

La politica, come spesso succede, non sa che fare.

Sicchè la prima proposta è stata quella solita: commissariate l’Ente, in attesa che decidiamo.

Pare, però, che non si possa commissariare un’Istituzione, soprattutto del peso e calibro come l’Ente Nazionale Risi, soltanto perché qualcuno deve pensare.

Sicchè le cose precipitano o, almeno, vanno avanti.

E si incomincia: questa volta il Presidente potrebbe toccare alla Coldiretti, che non ha più avuto un proprio esponente nell’incarico, dai tempi dell’On. Renzo Franzo.

E di anni, perciò, ne sono passati circa 50.

Dall’altra parte si obbietta: appunto per questo, l’Ente è ormai considerato un “hortus conclusus” di Confagricoltura.

Tanto più in questi tempi – la congiuntura questo direbbe – in cui, di converso, la “Bonomiana” sta occupando tutti i posti più importanti dell’Agricoltura italiana: insomma, pare entrata nelle grazie dei Fratelli (in questo caso: dei Cognati) d’Italia.

***

Un bel rebus, di che lambiccarsi il cervello.

Poi a qualcuno viene in mente di guardare (ma dopo, solo dopo) il curriculum di ogni singolo candidato.

E qui arriviamo all’oggi (a domani, lunedì) quando pare in pole position per la nomina un tecnico sicuramente di livello (di area Coldiretti), come il pavese Giuseppe Croce, imprenditore agricolo di 63 anni, già Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi di Milano, componente del Consiglio di Amministrazione  del Consorzio “Terrepadane”, erede (cresciuto in un ambito territoriale ampio) della Federconsorzi, con sede in Piacenza.

Al suo attivo ha anche un Master tenuto dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, sulla gestione delle biomasse e dei processi per la produzione di energia

Gli farebbero – è vero – difetto i quarti di nobiltà meloniana, ma amen, non si può avere tutto nella vita.

A Vercelli il sistema politico sta vivendo giorni di tensione, perché l’idea di riuscire a perdere (anche) il Presidente dell’Ente Risi pare procuri insonnie.

Insonnie che, nel partito di Corso Libertà, sono, forse, sempre preferibili ad un vero e proprio incubo: il timore, tremore e, diciamo pure, terrore, che il Senatore novarese e fratello-coltello, Gaetano Nastri, conti più di loro.

Dal cilindro dei fraterni prestidigitatori bicciolani sarebbero stati, così, estratti tre nomi, da candidarsi alla Presidenza: Massimo Camandona (Sindaco di San Giacomo Vercellese e Consigliere provinciale), Raffaella Oppezzo (Sindaco di Costanzana) e Natalia Bobba (Presidente di Donne e Riso).

Dei tre, l’unica a poter contare sul sostegno di un’Organizzazione agricola (appunto, la Confagricoltura, della quale è esponente anche l’uscente Carrà) è proprio Natalia Bobba che, curiosamente, ha anche alle proprie spalle un rapporto di conoscenza professionale con il “competitor” pavese, se è vero che quest’ultimo è stato suo superiore, come Ispettore generale, quando lei era Perito grandine, entrambi per la Società Cattolica di Assicurazione.

La scelta che il Ministro Lollobrigida firmerà domani è, comunque, solo il primo passo di un lungo processo decisionale: il nominativo indicato sarà poi passato al vaglio del Consiglio dei Ministri, delle Commissioni Agricoltura di Camera e Sanato, per giungere al Colle, al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Come finirà?

Chi vivrà, vedrà.

Posted in Trippa per i gatti

Sabato 14 ottobre si è svolto presso la Tenuta Colombara di Livorno Ferraris un incontro dedicato a “Le Donne dell’acqua”, promosso dal Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume (TNCdF) e organizzato dalla Provincia di Vercelli in accordo con la Regione Piemonte, un’iniziativa finalizzata a valorizzare il mondo femminile da sempre determinante nella gestione e tutela dell’acqua. Un’occasione per approfondire la storia del legame esistente tra donne e acqua attraverso la riscoperta di luoghi di lavoro identitari come le risaie, simbolo delle prime forme di partecipazione e aggregazione femminile.

Il Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume (TNCdF), promotore dell’iniziativa dedicata a “Le donne dell’acqua», nasce nel 2007 dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane – spiega il Dirigente del Settore Ambiente e Territorio Veronica Platinetti -. Dal 2018 il TNCdF è ufficialmente membro del Comitato d’Indirizzo dell’Osservatorio Nazionale dei Contratti di Fiume istituito presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e questa iniziativa pone al centro due importanti sfide che i Contratti di Fiume hanno di fronte secondo i tre pilastri della sostenibilità (ambientale, sociale ed economica): la corretta gestione delle risorse idriche e il raggiungimento della parità di genere”.

Un impegno che la Provincia di Vercelli sta attualizzando – continua Platinetti anche attraverso lo strumento dei Contratti di Fiume, secondo una metodologia consolidata che per la prima volta è stata applicata a un’area umida, cioè quella costituita da ventotto comuni della Provincia. È stato siglato, inoltre, il “Contratto di Zona Umida della Pianura Risicola Vercellese”; il nostro auspicio è che l’innalzamento della consapevolezza e del senso di responsabilità possano portare a un’azione comune e partecipata attraverso la quale attuare il cambiamento, perché non ci può essere una vera transizione ecologica senza quella sociale”.

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume

Lanzo (TO),14-10-2023

Balamunt Minimold – S2M Volley Vercelli   0-3 (22/25 – 20/25- 18/25)

S2M Volley Vercelli: Avilia (11), Bertinazzi (6), Comello (8), Fenoglio (8), Lupo Laura (2), Lupo Greta, Mastronardi (11), Mosso (L), Ogliaro, Vattimo (2), Viazzo. All.: Gherardi, Vigliani

Nella seconda giornata del Campionato Regionale di Serie D, la S2M ottiene un’importantissima vittoria.

Opposte a Lanzo contro la locale formazione accreditata da tutti come una tra le squadre che possano ambire alla serie superiore, Comello e compagne hanno disputato un incontro veramente notevole, che ha permesso alle vercellesi di vincere 3-0 ed incamerare ulteriori tre punti.

Il successo è merito di tutta la squadra, con tutte le giocatrici senza distinzione alcuna, che hanno giocato con cuore, cervello e carattere, meritando la vittoria.

I progressivi miglioramenti, visti sia in attacco che in difesa, stanno portando le atlete di Gherardi e Vigliani ad un buon livello, che stanno imparando a sbagliare meno, giocare con continuità ed essere una vera “squadra”.

Le soluzioni tattiche disponibili dalle vercellesi in ogni ruolo stanno dando i propri frutti, anche con il miglioramento dell’amalgama tra le giocatrici giovani con quelle più esperte ed infatti i risultati positivi si incominciano a vedere.

Il prossimo turno per le bicciolane è previsto sabato 21 ottobre a Vercelli, dove alla palestra Bertinetti, alle ore 18.00, scenderà in campo il Valenza.

Un’altra partita contro un’altra formazione di prima fascia, che vanta tra le proprie fila atlete che hanno giocato anche a livello nazionale.

La S2M sarà chiamata a confermare la tendenza positiva, con una prestazione super, se vorrà ottenere un risultato positivo.

Redazione di Vercelli

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Riceviamo e pubblichiamo il testo integrale dell’interrogazione trasmessa al sindaco Fabrizio Bonaccio.

Borgosesia 17 luglio 2023

c.a.

sig Sindaco

Fabrizio Bonaccio

OGGETTO – Partecipazione al consiglio comunale in teleconferenza

Egr. Sig Sindaco,

faccio seguito alla mia precedente del 31 marzo u.s. con la quale, al fine di garantire la maggiore partecipazione possibile ad un momento così importante per le decisioni di politica locale, si richiedeva di prevedere, da regolamento, la possibilità, in caso di impedimento dimostrato e giustificato da parte del Consigliere interessato, di partecipare ai Consigli Comunali da remoto, così come già avviene per le riunioni di Giunta Comunale.

Durante il Consiglio del 19 giugno u.s. il Segretario, dott.ssa Actis Caporale ha espresso la difficoltà (rectius l’apparente impossibilità) di poter accogliere la richiesta per problemi dovuti a tecnologia inadeguata che renderebbe il collegamento difficoltoso.

La pandemia ha cambiato e sta cambiando il modo di effettuare incontri e riunioni e in ogni caso durante la stessa tutti i consigli sono stati fatti da remoto.

Ci si chiede a questo punto: il collegamento allora non era difficoltoso?

Non ci risulta, fortunatamente, che la macchina burocratica si sia arrestata durante l’emergenza.

Inoltre evidenzio che molte amministrazioni comunali, nonché tribunali, oggi utilizzano modalità di collegamento audiovisivo da remoto senza alcun tipo di problema, utilizzando le più comuni piattaforme specializzate (Microsoft Teams, Zoom, ecc.).

D’altro canto, come peraltro già evidenziato, se la tecnologia in uso al Comune permette i collegamenti da remoto in occasione delle giunte comunali, si fatica a comprendere perché la medesima risulti insufficiente a garantire i collegamenti da remoto anche per i consigli.

Evidenzio anche che spesso i Consigli Comunali vengono convocati in orari di lavoro (12,30 – 11,30 ecc).

Ritengo che tale scelta possa e debba essere adottata anche a Borgosesia, nel precipuo interesse dell’intera cittadinanza.

Chiedo con cortesia una esauriente e dettagliata risposta scritta.

Si richiede risposta scritta

Cordiali saluti

Sara Costa

Redazione di Vercelli

 

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Nuovo appuntamento per la rassegna “Tra Museo e Territorio”, promossa da Palazzo dei Musei in collaborazione con Società Valsesiana di Cultura e Centro Studi Turcotti, con la conferenza dal titolo “L’anima felice”. Camminare in Europa sulla Via Francigena.

Venerdì 20 ottobre, alle ore 17.30, presso la sede del Centro Turcotti a Borgosesia, si parlerà con Bruno Rinaldi di pellegrinaggio in Europa, affrontandone diverse dimensioni: l’evoluzione storica delle vie verso Gerusalemme, Roma, Santiago di Compostela; il senso dell’essere pellegrini, le motivazioni sociali ed economiche e gli aspetti intellettuali e artistici connessi a questo fenomeno e la realtà attuale del pellegrinaggio.

Il costo di partecipazione è di 5 € a persona, gratuito per i soci di Palazzo dei Musei, Società Valsesiana di Cultura e Centro Studi Turcotti.

E’ consigliata la prenotazione (info@palazzodeimusei.it, 0163.51424).
Redazione di Vercelli

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Domenica 22 ottobre, alle ore 16, il Museo del Tesoro del Duomo propone l’annuale appuntamento con il Museo della Farmacia Picciòla di Vercelli.

Tema di quest’anno, da cui deriva anche il titolo Sogno o son desto? Percezione e oblio tra mistica religiosa e farmacopea.

Sulla scia delle opere della mostra Tax Thesauri dedicati alla memoria e all’insonnia, la visita al Museo della Farmacia del dott. Carlo Bagliani riserverà sicuramente molte sorprese, confermando la sua eccellenza tra le realtà museali del territorio.

Questo appuntamento è ormai una consuetudine, ogni anno i due Musei indagano la storia, il folklore e le tradizioni sociali attraverso temi legati alla scienza farmaceutica e alle suggestioni del passato.

Dopo le epidemie, il sangue e gli esorcismi, quest’anno si tratterà del sonno, dei sogni e dell’insonnia, con focus dedicati alla paura dello sconosciuto e dell’oblio e ai rimedi, più o meno scientifici legati anche alle tradizioni del territorio.

Tra sacro e profano il valore aggiunto sarà dato da una selezione di opere della mostra Tax Thesauri, ancora allestita al Museo del Tesoro del Duomo, raccontate dall’artista e visual designer Guido Tassini.

Il ritrovo iniziale è al Museo del Tesoro del Duomo in piazza Alessandro D’Angennes 5, alle ore 16 di domenica 22 ottobre.

Il costo della visita è di € 10 a partecipante ed è necessaria la prenotazione inviando una mail a info@tesorodelduomovc.it oppure chiamando lo 016151650 entro venerdì 20 ottobre.

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

Posted in Cultura e Spettacolo

TAMTAM si rivolge spesso alle nuove generazioni, anche attraverso progetti di rete (#zeroperimetro, FUORI!, Im.patto… ) e facendo parte della Comunità Educante Vercellese dalla sua nascita.

Come ogni anno accademico, sono partiti i corsi di teatro per bambine/i e ragazze/i Teatro in gioco che prevedono lezioni settimanali pomeridiane, ci si può iscrivere anche in corso d’anno e il primo incontro è sempre gratuito.

I corsi offrono una seria esperienza divertente al servizio del gioco del Teatro.

Può essere l’occasione per dire in prima persona, per raccontare sé stessi attraverso lo schermo trasparente della finzione.

E TAMTAM propone da sempre alle scuole laboratori teatrali, animazioni e lezioni spettacolo per ogni ordine e grado, dall’infanzia all’università (da venti anni collabora con l’Università del Piemonte Orientale, nel progetto TILLIT).

Per i trent’anni TAMTAM propone il progetto Esperienza Teatro.

Se si riscontra “un bisogno di fare teatro” nelle/i bambine/i, ragazze/i e giovani, incontrati nei laboratori e corsi, si rileva, però, una scarsa volontà di accedere alle sale teatrali per fruire degli spettacoli proposti; in particolare, le nuove generazioni sono davvero poco interessate e il pubblico giovanile in sala risulta esiguo.

Ciò è tanto più vero in un periodo post pandemico che ha interrotto le normali relazioni sociali, ha diminuito le opportunità di incontro, ha abituato ad una fruizione domestica e passiva dell’intrattenimento.

TAMTAM crede che gli incontri live possano recuperare il dialogo vivo con bambine/i, ragazze/i e giovani, distraendoli dal mondo virtuale, attraverso esperienze “vere” ritenendo che la strategia da adottare sia quella di coinvolgere le scuole.

Obiettivo centrale è creare opportunità di benessere, collaborando con una scuola che dia spazio a relazioni, affetti ed emozioni: il progetto è pure stato inserito nel Programma attività di promozione alla salute e al benessere per le scuole – Cataloghi A.S. 2023-2024 dell’ASL di Vercelli

Il Teatro è inteso come pedagogia dell’incontro e della relazione

Si intende perseguire una politica di inclusione sociale attraverso il coinvolgimento della popolazione scolastica, toccando, quindi, anche le fasce che presentano fragilità sia nella fruizione di stimoli culturali e artistici, sia nella capacità di socializzare.

Sede degli eventi è l’ex monastero di San Pietro martire, un nuovo spazio antico che è stato ed è luogo di bellezza, cultura e comunità.

Destinatari del progetto sono alunne/i di Scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondarie di I grado e studentesse/i di Scuole Secondarie di II grado.

Il progetto prevede esperienze gratuite per le scuole grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e al contributo di privati cittadini che hanno condiviso gli obiettivi del progetto.

Le iniziative spaziano da incontri-laboratorio a lezioni-spettacolo di cui i titoli sono Alfabetopinocchio, Le carte in favola per infanzia e primaria, Il poeta è cieco, Tre visioni sulla Shoah, Oltre il fronte – donne nella I Guerra Mondiale per secondarie di I e II grado.

Inoltre, nel progetto si inserirà la ripresa dello spettacolo Come Dei AntiAppunti su Nicolò Barbieri e la Commedia dell’Arte che verrà rappresentato al Teatro Civico venerdì 24 novembre in una matinée riservata alle Scuole Secondarie.

Di questo evento, per il quale è previsto un biglietto a prezzo modico, si daranno maggiori e precise informazioni prossimamente.

Gli istituti interessati sono pregati di prendere contatto con l’associazione TAMTAM telefonando al n. 3473591753 o inviando una email all’indirizzo tamtamteatro.vercelli@gmail.com , per verificare la disponibilità.

Maggiori informazioni sul sito web tamtamteatro.com

 

Redazione di Vercelli

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