VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Sample Page

Campionato Under 17 Gold – Girone A

4^ Giornata Andata

Dil. Arona Basket: 77

Barberi Valsesia Basket: 46

Parziali:17-15; 17-11; 25-9; 18-11.

A.Dil.Arona Basket: Melini 22, Codecco 20, Lupo 10, Zoppis 9, Hryoryev 4, Pileggi 4, Abelli 2, Iulita 2, Pascali 2, Pucci 2, Dinu, Vesco.

Coach: Alessandro Romerio

Barberi Valsesia Basket: Bevilacqua 18, Rainoldi 7, Sesone 7, Pasquini 5, Vitale 3, Degaudenzi 3, Gabella 2, Bazzan 1, Mereu, Vasina, Zamara.

Coach: Davide Scillone     Ass.coach: Porzio Gianluca

Prep.fisico: Luca Messina

Arbitro: Sig. Petruzzellis Renzo di Domodossola (Vb).

Stop esterno per i ragazzi U17 Gold di Barberi Valsesia Basket guidati da coach Davide Scillone che, ieri sera, nella 4^ giornata del Campionato Under 17 Gold (girone A) al Palazzetto dello Sport di Arona (No), dopo aver giocato i primi due periodi con energia ed intensità, si sono arresi loro malgrado alla compagine di casa A. Dil. Arona Basket con il punteggio finale di 77-46.

Il commento di coach Davide Scillone: “Gara dai due volti giocata con grinta ed intensità che hanno permesso di tenere testa agli avversari fino a pochi secondi dalla fine del secondo quarto, poi tracollo psico-fisico nel terzo quarto che ha permesso alla compagine di Arona di chiudere la partita e non è bastato ancora un quarto quarto giocato con la grinta dei primi due per rientrare col punteggio. Rispetto all’ultima gara però ulteriori spunti positivi che fanno ben sperare per un futuro di crescita e maturazione che ci farà togliere sicuramente qualche soddisfazione. Testa a settimana prossima con la trasferta di Oleggio da preparare al meglio con il lavoro in allenamento”.

Prossimo appuntamento per le giovani aquile sarà ancora in trasferta domenica 29 ottobre, con palla a due alle ore 15:00 al Palazzetto dello Sport – Piazza Atleti Azzurri D’Italia – Oleggio (No) dove, nella quinta giornata di Campionato U17 Gold, ad attenderli ci sarà compagine di casa A.S.D. Oleggio Junior Basket.

Forza ragazzi, sempre…

Fonte: Letizia BertiniKhristina Fanchini – Area Comunicazione

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Lo Sport

(Stefano Di Tano per Vercelli Oggi Sport -Sabato 21 ottobre ’23)

Qualche timoroso e petulante tifoso vercellese ha espresso attraverso i social nei giorni scorsi, opinioni piuttosto negative sul momento ritenuto fortunoso della Squadra diretta da Andrea Dossena (allenatore dei ‘bianchi’ dalla scorsa estate).

Purtroppo, sia i pessimisti da bar o da osteria, oggi stanno modificando le loro vane profezie alla luce dei risultati ottenuti sul campo dalla Pro Vercelli ma, stando a quanto ci offrono le vicende applaudite sia in casa che in trasferta, le azioni di gioco della squadra sono diventate molto più tecniche, fluide e coordinate da una puntuale mentalità che unisce vivacemente la difesa, il centrocampo e l’attacco.

E’ stato un capolavoro di impegno e coraggio la partita contro il Giana Erminio (15 ottobre), con una Pro Vercelli che ha ribattuto per novanta minuti le imprese degli avversari mandando in rete per tre volte il suo Cavaliere del Goal, l’irresistibile Andrea Mustacchio (Classe 1989).

Oggi, la Pergolettese, da parte sua, conoscendo perfettamente le doti dei padroni di casa, ha dato tutto ciò che era in grado di offrire ai suoi tifosi convenuti a Vercelli per sostenere la squadra per tutti i 90 minuti;  la Pro ha messo a frutto le richieste di Dossena che ha organizzato al meglio le competenze e le capacità tecniche dei suoi ragazzi, offrendo al momento opportuno le giuste sostituzioni per dare vivacità e maggiore resistenza ai reparti provati dalla forte animosità messa in campo.

Daniele Sarzi Puttini (Cl. 1996) ha preso il posto di Rodio; Carlo Mattia Rutigliano (Cl. 2005), per Emmanuello; Francesco Contaldo (Cl. 2002) per SpavoneMirko Petrella (Cl. 1993) per Condello; Gianmario Comi (Cl. 1992) per Nepi.

Primo Tempo molto impegnativo per le due formazioni, con vari approcci e contrasti fisici per arrivare al risultato, ma invano.  Mobilissimo Mustacchio, molto attento a sfruttare le varie occasioni che pervenivano nella sua posizione, ma erano sempre ribattute dai difensori o divenute preda del bravo portiere Soncin (P.).

Quindi una lotta continua e maschia su entrambi i fronti con varie emozioni; a provarci con esito negativo anche Iotti, Nepi, Rodio.

Sul fronte dei cremaschi, si fanno notare Cerasani, Artioli, Piu, ma il primo tempo si chiude sullo 0-0.

Le numerose sostituzioni, danno un certo sprint alla Pro Vercelli del secondo tempo che vede calare la spinta di Mustacchio sulla sinistra, ma con l’innesto di Comi (n. 10) la palla si avvicina più volte minacciosa alla porta di Soncin, specie sui calci d’angolo; ed è su un tiro veramente da manuale dalla bandierina di sinistra che si realizza il goal della vittoria grazie alla precisione del colpo di testa del beniamino dei tifosi, il Gianmario – puntuale risolutore – che viene abbracciato dai compagni e fortemente inneggiato da tutto lo staff  della panchina e dagli spettatori nello stadio.

Comi in segno di gioia e di riconoscenza bacia ripetutamente la Maglia bianca alla quale è sinceramente devoto e affezionato da molti anni.

Con un po’ di affanno si chiude la gara dopo 5 tiratissimi minuti di recupero.

LA gioia è palpabile sulle gradinate e in tribuna, e sul campo si passano altri minuti di felicità e complimenti fra gli applausi.

Oggi la classifica è d’oro con la conquista della seconda posizione (p.17) vicino alle “grandi” del girone.

Prossima gara: sarà una grande lotta coi giganti del Mantova.

All’assalto ragazzi…

Nulla è impossibile.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Sabato 28 ottobre 2023, alle ore 10:30, la Biblioteca di Grignasco si trasformerà in un mondo di eroi e mistero, accogliendo un ospite d’onore che ha conquistato il cuore di grandi e piccini.

Questo enigmatico personaggio è un difensore della giustizia, un avversario implacabile dei criminali e un amante appassionato dei pipistrelli.

Chi altri se non il leggendario Batman!

Da Gotham City a Grignasco, Batman arriva per un incontro straordinario con i suoi fan.

Un viaggio che testimonia il suo impegno contro il male, portando il suo spirito eroico in una piccola comunità che ora avrà l’onore di accoglierlo.

Il fascino di Batman è amplificato dalla sua misteriosa identità, che continua a sfuggire alle indagini di tutti.

Nonostante la fama su TikTok (@maxwaynebatman), con 89 seguiti, 321,8K di Follower e 6,6M di Mi piace, la sua vera identità rimane celata dietro la maschera.

Una stella che brilla nel mondo digitale e che ora porta la sua luce anche a Grignasco.

Applaudiamo con entusiasmo questo eroe senza volto (o forse volto coperto da un mantello e cappuccio).

La sua generosità e altruismo si manifestano attraverso visite alle persone più fragili, dimostrando che la vera grandezza si trova nell’aiutare gli altri.

Chiunque desideri immergersi nell’universo di Batman, conoscere le ultime notizie di Gotham City o semplicemente ammirare il suo iconico look, è invitato a partecipare a questo appuntamento con il mistero.

L’evento è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grignasco, che ha reso possibile l’arrivo di questa leggenda vivente nella loro comunità.

Preparatevi per un sabato mattina indimenticabile, in cui il mondo reale si fonderà con il fantastico.

Batman è in arrivo, e Grignasco sarà il palcoscenico di un incontro epico che rimarrà nei cuori di tutti coloro che parteciperanno.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Il 18 ottobre, quattro mesi dopo la firma del primo contratto a tempo indeterminato da parte di uno studente dell’Istituto Superiore Lombardi, presso l’aula Magna della sede ITI Faccio, è stata l’occasione per fare un bilancio del primo periodo di realizzazione del progetto di Apprendistato Duale alla presenza, oltre che della Dirigente scolastica dell’Istituto, professoressa Antonella Aliberti, delle scuole medie, di alcune scuole superiori del territorio e anche di una rappresentanza di aziende tra quelle che hanno attivato il progetto ed altre interessate a prendervi parte.

Il referente, professor Antonio Rubino, ha presentato il progetto che attualmente vede coinvolti 27 studenti dell’istituto, di diversi indirizzi sia della sede ITI Faccio che IPIA Lombardi.

E’ un numero importante, che è stato possibile raggiungere grazie a Adecco, Confindustria e alla rete di scuole M2A, di cui anche il nostro istituto fa parte.”

L’apprendistato duale è un percorso biennale che permette agli studenti di concretizzare in azienda la loro formazione scolastica: prevede, infatti, di frequentare quattro giorni a scuola e di lavorare un giorno alla settimana in azienda.

Il prof. Rubino sottolinea l’importanza di questa iniziativa anche per favorire l’orientamento degli studenti facendo loro conoscere le realtà lavorative del territorio.

Erano presenti rappresentanti di Adecco e Confindustria, partner del progetto, oltre ad una rappresentanza di aziende coinvolte nell’iniziativa e di studenti partecipanti.

Roberta Traversino, responsabile della filale Adecco di Santhià, dopo aver illustrato l’iter del progetto, ha sottolineato come l’apprendistato duale sia un passo avanti rispetto al PCTO: si passa infatti dallo studente allo studente – lavoratore che mette in pratica ciò che ha imparato a scuola e in azienda.

Il dottor Stefano Inzaghi, di Confindustria, ha sottolineato, dati alla mano, quanto siano ancora pochi i diplomati degli istituti tecnici rispetto alle richieste di lavoro delle aziende, auspicando che questo progetto possa veder crescere il numero dei ragazzi che intraprendono questo percorso di studi.

Sono poi intervenuti i rappresentanti di alcune aziende coinvolte nel progetto: Araymond, Cavanna, Mundiriso, Giacoletti, Marazzato: tutti si sono detti estremamente soddisfatti del progetto che si è dimostrato estremamente positivo.

Giudizio analogo quello dei ragazzi coinvolti, una rappresentanza dei quali ha riportato la propria esperienza.

La Dirigente scolastica dell’Istituto Lombardi, prof.ssa Aliberti, nel sottolineare l’importanza di questo progetto che amplia offerta formativa della scuola, ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita che sta avendo.

Ringrazio tutti i partner coinvolti che lo hanno reso possibile e i docenti dell’Istituto che lo stanno seguendo, in particolare il professor Rubino, vera anima dell’iniziativa, da lui fortemente voluta e attuata con grande passione ed entusiasmo”.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Scuola e Università

Proseguono, da parte della Polizia di Stato, i controlli finalizzati a contrastare il degrado urbano nella zona di Corso Marcello Prestinari: dopo la rimozione ed il sequestro tra Via Luigi Pirandello e Corso Prestinari  di 11 autovetture abbandonate in strada prive di assicurazione, una delle quali divenuta dimora di fortuna per tossicodipendenti, dal momento che all’interno sono state trovate diverse siringhe, nei giorni scorsi è stato effettuato un controllo amministrativo nei confronti di una autofficina, sita nelle vicinanze, ai cui proprietari erano state date in affidamento dopo il sequestro 4 delle suddette autovetture, in quanto da loro lasciate sulla pubblica via.

Personale della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura e della Squadra di Polizia Giudiziaria della locale Sezione di Polizia Stradale, con la collaborazione di personale del Comando Provinciale Vigili del Fuoco, hanno appurato come nei locali siti in una corte interna a ridosso di civili abitazioni vi fosse una vera e propria officina abusiva.

I proprietari della stessa, in quel fabbricato, avevano infatti l’autorizzazione soltanto per effettuare vendita di accessori e gomme per auto, in virtù di una destinazione d’uso di natura appunto commerciale, di fatto, invece, all’interno del manufatto, venivano svolte, in assenza dei requisiti previsti dalla legge, attività di  gommista ed officina meccanica: a dimostrarlo la presenza di numerose autovetture in riparazione, con parte del motore smontata, o prive di altri organi meccanici, nonché prive dei pneumatici.

Sul posto è stato fatto intervenire anche personale del Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro dell’ASL, ed effettuata una ispezione al materiale depositato nell’officina, con particolare riguardo al regolare smaltimento dei rifiuti speciali: la stessa ha permesso di rinvenire diversi materiali di lavorazione e di scarto parti di motore, pneumatici, olio esausto), dei quali mancava altresì il previsto registro di produzione e smaltimento.

Al termine del controllo, sono stati sequestrati tutti gli attrezzi utilizzati per le attività non autorizzate, e sono state elevate, al momento, sanzioni amministrative per un totale di circa 9300 euro, salvo ulteriori esiti degli accertamenti svolti.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca
Provincia di Vercelli

Is 45, 1. 4-6

Dal libro del profeta Isaìa
Dice il Signore del suo eletto, di Ciro:
“Io l’ho preso per la destra, per abbattere davanti a lui le nazioni, per sciogliere le cinture ai fianchi dei re,
per aprire davanti a lui i battenti delle porte e nessun portone rimarrà chiuso.
Per amore di Giacobbe, mio servo, e d’Israele, mio eletto,
io ti ho chiamato per nome, ti ho dato un titolo, sebbene tu non mi conosca.
Io sono il Signore e non c’è alcun altro, fuori di me non c’è dio; ti renderò pronto all’azione, anche se tu non mi conosci, perché sappiano dall’oriente e dall’occidente
che non c’è nulla fuori di me.
Io sono il Signore, non ce n’è altri”.

Salmo 95

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie.

Grande è il Signore e degno di ogni lode,
terribile sopra tutti gli dèi.
Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla,
il Signore invece ha fatto i cieli.

Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome.
Portate offerte ed entrate nei suoi atri.

Prostratevi al Signore nel suo atrio santo.
Tremi davanti a lui tutta la terra.
Dite tra le genti: “Il Signore regna!”.
Egli giudica i popoli con rettitudine.

1 Ts 1, 1-5

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Paolo e Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicési che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: a voi, grazia e pace.
Rendiamo sempre grazie a Dio per tutti voi, ricordandovi nelle nostre preghiere e tenendo continuamente presenti l’operosità della vostra fede, la fatica della vostra carità e la fermezza della vostra speranza nel Signore nostro Gesù Cristo, davanti a Dio e Padre nostro.
Sappiamo bene, fratelli amati da Dio, che siete stati scelti da lui. Il nostro Vangelo, infatti, non si diffuse fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con la potenza dello Spirito Santo e con profonda convinzione.

Mt 22, 15-21

Dal Vangelo secondo San Matteo

In quel tempo, i farisei se ne andarono e tennero consiglio per vedere come cogliere in fallo Gesù nei suoi discorsi.
Mandarono dunque da lui i propri discepoli, con gli erodiàni, a dirgli: “Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno. Dunque, di’ a noi il tuo parere: è lecito, o no, pagare il tributo a Cesare?”.
Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: “Ipocriti, perché volete mettermi alla prova? Mostratemi la moneta del tributo”. Ed essi gli presentarono un denaro. Egli domandò loro: “Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?”. Gli risposero: “Di Cesare”.
Allora disse loro: “Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio”.

***

UN PENSIERO SULLA PAROLA, A CURA DELLE SUORE CARMELITANE DEL MONASTERO “MATER CARMELI” DI BIELLA

Onestà nel dare a ciascuno il suo

(Is 45,1.4-6; Sal 95; 1Ts 1,1-5; Mt 22,15-21)

“Dare a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio”. Questo richiede discernimento per saper cogliere in ogni situazione della vita il giusto che dobbiamo a Dio, ma anche il giusto che dobbiamo ai fratelli, inteso anche come società in cui viviamo, in cui lavoriamo, in cui socializziamo.

E’ facile a volte rinchiudere gli obblighi dell’amore nell’ambiente custodito della Chiesa, della parrocchia, del movimento. Ma il cristiano pur non essendo del mondo, vive nel mondo, e proprio nel mondo porta la sua testimonianza di coerenza evangelica.

Se il Vangelo non riesce a tradursi come “buona novella” per il tempo in cui viviamo, come per ogni tempo, la colpa non è del Vangelo, ma semmai ciò che scricchiola è la modalità e il contenuto dell’annuncio e la testimonianza più o meno coerente.

La dottrina sociale della Chiesa prende forma con l’avvento della rivoluzione industriale. Papa Leone XIII con la sua enciclica “Rerum novarum”, entra nel mondo del lavoro, dando indicazioni per illuminare anche questo ambiente con la luce del Vangelo.

Nel corso dei secoli il pensiero cristiano si è evoluto, non perché il Vangelo sia cambiato, piuttosto perché l’approfondimento del pensiero sociale, del rispetto reciproco, della dignità della persona, della stima del lavoro, sono entrati a far parte della sensibilità comune.

Noi siamo inseriti nel contesto in cui viviamo, la nostra fede non ci isola, ma ci mette in relazione e questa relazione è anche con le autorità civili: riconoscere che l’onestà è un valore è un passo importante in mezzo a una cultura della sopraffazione, del bullismo, dell’inganno e dell’apparenza.

Il cuore aperto del cristiano raggiunge tutti, perché ogni esercizio di autorità sia esercitato con rispetto e per il bene della persona e di tutti, ma la preghiera di questo cuore aperto parte anche dalla responsabilità di dare a “Cesare quello che è di Cesare” in una onestà di rispetto delle grandi o piccole leggi…stradali, fiscali, scolastiche…

L’uomo buono custodisce nel suo cuore le parole del Maestro e sono queste che lo aiutano nel discernimento spicciolo di come comportarsi momento per momento.

Che lo Spirito guidi i nostri passi su vie di pace, più riconosciamo che Dio è Dio della nostra vita, più riusciremo a dare anche a Cesare ciò che gli appartiene. Dio non verrà usato come scappatoia. La coscienza retta non ci ingannerà.

Le Sorelle Carmelitane

Monastero Mater Carmeli – Biella Chiavazza     

Posted in Pagine di Fede

Pro Vercelli 1

Pergolettese 0

Marcatore: 28’ st Comi

Pro Vercelli (4-3-3): Sassi; Iezzi, Parodi, Camigliano, Rodio (42’ st Sarzi Puttini); Iotti, Emmanuello (10’ st Rutigliano), Spavone (37’ st Contaldo); Condello (10’ st Petrella), Nepi (19’ st′ Comi), Mustacchio. A disp.: Rizzo, Valentini, Carosso, Gheza, Seck, Fiumanò, Forte, Niang, Pesce. All. Dossena.

Pergolettese (3-5-2): Soncin; Arini, Piccinini, Tonoli; Cerasani, Artioli, Aucelli (31’ st Andreoli), Figoli (31’ st Caccavo), Capoferri (40’ st Bozzuto); Caia (17’ st Mazzarani), Piu. A disp.: Cattaneo, Lambrughi, Bignami, Jaouhari. All. Abbate.

Arbitro: Gangi di Enna

Guardalinee: Gentile di Isernia e Alessandrino di Bari

Quarto uomo: Esposito di Ercolano

Ammoniti: Ceresani, Mazzarani

Recupero: 0’ pt- 5’ st

Gli 11 di mister Dossena contro la Pergolettese disputano una gara dove non sono mancate le emozioni e conquistano la quarta vittoria consecutiva.

Passano 9 minuti e Mustacchio prova una conclusione di testa ma non inquadra la porta.

Risponde al 17’ la Pergolettese con un buon tiro di Piccinini che non sorprende Sassi.

Altra occasione per la Pro Vercelli al 25’, Condello serve Mustacchio che calcia con potenza senza inquadrare la porta.

Due minuti dopo Pergolettese in contropiede con Piu che calcia potente ma Sassi respinge e salva la porta.

Ancora pericolose le bianche casacche: Spavone al 37’ lancia per Iotti che di prima intenzione calcia ma la palla termina a lato.

Al termine della prima frazione di gioco le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0.

Nella ripresa dopo 8 minuti si rende pericolosa la Pro Vercelli, Spavone serve Nepi che non riesce ad inquadrare la porta.

Pro e ancora un volta vicina al gol: al 13’ cross di Iotti per Comi che di testa colpisce il palo interno.

Macina gioco la Pro e al 28’ su calcio d’angolo Comi porta in vantaggio i leoni.

Ancora pericolosi i padroni di casa al 36’ con Mustacchio ma il suo tiro termina alto sulla traversa.

Nei minuti di recupero occasione per gli ospiti ma il tiro di Artioli è parato da Sassi che manda in corner.

Poi il triplice fischio dell’arbitro decreta il termine della partita che vede ancora una volta la vittoria della Pro Vercelli.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Riceviamo e pubblichiamo la seguente “lettera firmata”.

Pochi minuti fa sono uscito di casa per buttare il vetro, le lattine, la plastica nei nuovi cassonetti che ASM aveva ubicato pochi giorni fa   di fronte al n. civico 30 e non li ho più trovati, come potete vedere dalle foto.

Ho percorso tutta via Calatafimi e non ho trovato nessuno cassonetto per il riciclo della plastica, vetro e lattine.

Chiedo a ASM: ed ora, tutti i residenti di via Calatafimi dove potranno buttare la plastica, il vetro e le lattine?

Faccio presente che io sono senza un menisco ed ho le vene varicose a tutte e 2 le gambe a rischio trombosi e nel mio condominio abitano molti ottantenni, alcuni malati di cuore.

 

Redazione di Vercelli

Posted in La Posta

Il 28 ottobre 2023, presso l’aula magna dell’Istituto Mercurino Arborio di Gattinara, si terrà un incontro di orientamento rivolto ai genitori degli studenti delle classi delle scuole secondarie di primo grado: per la prima volta si avrà la possibilità di incontrare gli esperti e le associazioni del settore edilizio.

L’incontro si pone l’obiettivo di illustrare gli innumerevoli ambiti professionali gestiti dalla figura del Geometra.

Infatti, il diplomato C.A.T. riesce ad inserirsi facilmente nel mondo del lavoro, grazie alle competenze acquisite durante gli studi e non solo.

Grazie ai fondi del PNRR la richiesta di tecnici è aumentata esponenzialmente e il geometra è una di quelle figure professionali ricercate su tutto il territorio nazionale.

Oltre all’ambito professionale, l’indirizzo C.A.T. offre agli allievi tutti gli strumenti per affrontare diversi percorsi universitari.

E’ un’occasione da non perdere: parteciperanno all’evento il Comune di Gattinara, il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati delle provincie di Vercelli, Novara e Biella, Confartigianato Imprese del Piemonte Orientale, Ente Unico Edile Vercelli e Ance Novara Vercelli.

Le associazioni e i professionisti presenti durante l’incontro saranno a vostra disposizione per illustrarvi tutte le possibilità occupazionali e i percorsi universitari post diploma.

Redazione di Vercelli

Posted in Scuola e Università

La Stazione Carabinieri di Mottalciata ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Biella due soggetti di nazionalità magrebina, resisi responsabili del reato di abbandono di rifiuti (D.lgs 03.04.2006 nr. 152).

Gli autori del reato, uno titolare di un’impresa di autotrasporti con sede nel Cossatese e l’altro un dipendente della stessa ditta, nel mese di giungo 2023 avevano svuotato un solaio di un’abitazione sita in Biella; successivamente, anziché differenziare e conferire i rifiuti, li avevano trasportati con l’autocarro della ditta ed abbandonati in un terreno demaniale boschivo sito nel comune di Gifflenga.

A seguito di segnalazione da parte di alcuni cittadini e delle Guardie Volontarie del Servizio di Vigilanza Ittico Venatorio, Zoofilo ed Ambientale dell’Arci Pesca FISA di Biella, i Carabinieri della Stazione di Mottalciata, competenti per territorio, hanno svolto accertamenti tecnici tramite la visione dei filmati delle telecamere installate in zona ed indagini tradizionali, effettuando accurato sopralluogo nel corso del quale sono stati rinvenuti documenti, tra i quali cartelle cliniche e referti di una donna deceduta.

I Militari sono riusciti a risalire ai nominativi delle persone che avevano incaricato dello smaltimento il titolare della ditta di trasporti le quali erano convinte che i rifiuti, come concordato, fossero stati smaltiti in discarica.

I Militari hanno quindi fatto bonificare l’area in cui erano stati abbandonati oltre 600 kg di rifiuti di varia natura, direttamente dal titolare della ditta il quale li ha conferiti alla stazione di conferimento della S.E.A.B. di Biella.

L’abbandono di rifiuti, in questo caso, è reato penale punibile con l’arresto da 3 mesi ad un anno e con l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro.

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Cronaca