VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Sample Page

Con quasi 1,8 milioni di studenti (22% del totale) che mangiano quotidianamente in mensa è importante tutelare la salute di bambini e ragazzi garantendo la qualità dei prodotti alimentari utilizzati e le corrette condizioni igieniche.

E’ quanto afferma la Coldiretti nell’apprezzare la serie di controlli, operati dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, in circa mille aziende di ristorazione collettiva operanti all’interno di mense scolastiche di ogni ordine e grado, dalla scuola dell’infanzia fino agli istituti superiori ed universitari, sia pubbliche che private.

Il mancato rispetto delle regole a tavola è un crimine particolarmente odioso poiché ai danni provocati al sistema economico ed all’occupazione si aggiungono i pericoli per la salute in una fase delicata della crescita.

Un reato particolarmente grave per un Paese come l’Italia che è leader mondiale nella qualità e nella sicurezza alimentare potendo contare sull’agricoltura più green d’Europa.

Siamo impegnate da anni nel progetto Educazione alla Campagna Amica, indirizzato a bambini e studenti fino alle scuole secondarie superiori che hanno la possibilità di apprendere sia in classe sia presso le nostre fattorie didattiche e i mercati di Campagna Amica i principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti. Tutto questo per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno”, spiega Monia Rullo, responsabile Donne Impresa Piemonte.

Consumare prodotti locali a chilometri zero è un segnale di attenzione al proprio territorio, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio che ci circonda, ma anche un sostegno all’economia e all’occupazione – affermano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale -. La possibilità di inserire il meglio delle produzioni Made in Piemonte nelle mense scolastiche ed ospedaliere deve essere una priorità. La nostra regione annovera una vasta gamma di produzioni che ci rappresentano: dal riso all’ortofrutta, dai latticini ai prodotti da forno, fino alla carne. Tutti prodotti che possono essere inseriti nelle forniture alle mense con la logica, oltretutto, dello spreco zero, utilizzando, ad esempio, tutti i tagli di carne, la frutta e la verdura secondo il pieno rispetto della stagionalità”.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Economia

Campionato Under 17 Gold – Girone A – 8^ Giornata Andata

Barberi Valsesia Basket: 42

Chez Drink Eteila Basket: 66

Parziali: 7-20; 6-18; 18-12; 10-16.

Barberi Valsesia Basket: Rainoldi 9, Bevilacqua 9, Sesone 8, Degaudenzi 6, Vasina 5, Pasquini 5, Vitale, Mereu, Lombardi, Bazzan, Gabella, Boccardo.

Coach: Davide Scillone

Ass.coach: Porzio Gianluca

Prep.fisico: Luca Messina

Acc.: Marco Vasina

Chez Drink Eteila Basket: Chiaramello 20, Schenoni 12, Verrando 6, Pagnini 6, Cuaz 4, Aldini 4, Mariano 4, Boccato 2, Marrari 2, Odoguardi 2, Vuillermin 2, Buemi 2.

Coach: Pronesti

Arbitro: Sig. Daniele Zuccadelli di Strona (Bi)

Ancora un referto giallo per ragazzi U17 Gold di Barberi Valsesia Basket guidati da coach Davide Scillone che, nella serata di martedi 14.11, nell’8^ giornata del Campionato Under 17 Gold (girone A) al Pala “Loro Piana” di Borgosesia, si sono arresi alla compagine di Chez Drink Eteila Basket con il punteggio finale di 42-66.

Il commento di coach Davide Scillone: “Ennesima sconfitta e vittoria regalata agli avversari nei primi due quarti. Partita iniziata contratta, svogliata e giocatori assolutamente assenti dal terreno di gioco, situazione che ha permesso alla squadra ospite di prendere un consistente vantaggio che ha mantenuto fino alla fine. Non sono bastati un buon terzo quarto ed un ultimo quarto giocati con intensità e coraggio per riaprire l’incontro. Purtroppo sono partite che, se si vedono possibilità di vittoria, si devono giocare dal primo minuto cercando di stare attaccati agli avversari con il punteggio, lasciando agli ospiti i primi due quarti è poi diventato impossibile riaprire il match. Peccato veramente perché eravamo sulla carta alla pari, ma il basket è anche questo e gli errori alla fine si pagano. Testa ora a sabato con la trasferta a Cameri e sarà arduo ricucire i pezzi ma faremo il possibile e l’impossibile per riuscirci”.

Prossimo appuntamento per le giovani aquile sarà dunque la trasferta di sabato 18 novembre, con palla a due alzata dal Sig. Alfio Pollo di Vercelli alle ore 18:00  allo Sport Cube – Via Baracca ,74 – Cameri (No) dove, nella nona giornata di Campionato U17 Gold, ad attenderli ci sarà compagine di casa Level Up Basket.

Forza ragazzi, sempre…

Fonte: Letizia BertiniKhristina Fanchini – Area Comunicazione

 

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Siamo in prossimità del compleanno centenario di monsignor Luigi Bettazzi, che lui non celebrerà più, vivendo ormai nella dimensione senza tempo dell’eternità di Dio, ma che noi ugualmente ricorderemo il 25 e 26 novembre prossimi.

Prima della Messa in suo suffragio – alle 18 di domenica 26 novembre in Cattedrale a Ivrea – è previsto un appuntamento musicale per la serata di sabato 25 novembre, con inizio alle 21 sempre in Cattedrale: ad esibirsi saranno i “Cantori Gregoriani” diretti dal Maestro Fulvio Rampi.

Si tratta di un’iniziativa finalizzata ad onorare una caratteristica del Vescovo Luigi poco conosciuta al grande pubblico: la sua passione musicale.

Una vecchia fotografia lo ritrae quand’era giovane seminarista nel cortile della casa paterna intento a suonare la fisarmonica, in una delle rare vacanze concesse a quell’epoca dalla severa disciplina del Seminario: è un segno che la musica lo affascinava fin dalla gioventù.

Ancora negli ultimi anni, presso la residenza vescovile di Albiano, conservava gelosamente un piccolo armonium, che suonava nei momenti di relax.

Personalmente, avevo scoperto la sensibilità musicale di monsignor Bettazzi per una casuale coincidenza.

Ero ancora seminarista quando lui, una sera, venne a cena in Seminario.

Accortosi di una partitura della Messa da Requiem del Perosi, dimenticata in un angolo del refettorio, subito l’afferrò e si mise a sfogliare rapidamente le pagine fin quando giunse all’ultimo canto, il “Libera me, Domine”, che in un passaggio prevede un commovente assolo tenorile (il “Requiem aeternam”): giunto a quella partitura, si mise a canticchiare segnando precisamente il ritmo con la mano.

Incuriosito da quell’improvvisa esibizione canora, gli feci qualche domanda e il Vescovo svelò un episodio a me sino ad allora ignoto.

Nel 1972 ricorreva il centenario della nascita di monsignor Lorenzo Perosi, famoso musicista tortonese e maestro della Cappella Sistina dal 1898 al 1956: le sue composizioni erano ben conosciute dalle cantorie parrocchiali canavesane.

Per questa commemorazione, il Vescovo Luigi aveva radunato il coro diocesano dei sacerdoti, che anch’io ricordo ancora nei primi anni del mio sacerdozio.

Come dimenticare le possenti voci baritonali di don Piero Orso, don Nicolao Debernardi, don Angelo Giacometto?

O le modulate voci tenorili di don Gianni Arbore, don Michele Ferraris, don Cesare Gallo? (e, ovviamente, senza dimenticare tanti altri … ma l’elenco sarebbe lungo).

Era una corale che, abitualmente, non si esibiva in Cattedrale, bensì nei raduni dei sacerdoti, soprattutto in occasione di feste parrocchiali (per le Messe “del lunedì” in cui il clero era più facilitato a riunirsi), dove alla celebrazione eucaristica seguiva il pranzo vissuto in lieta fraternità (e la condivisione del buon vino canavesano rendeva più faticoso il canto del Vespro nel pomeriggio!).

Quindi, nel 1972 il Vescovo aveva convocato la cantoria sacerdotale per eseguire in Cattedrale la Messa da Requiem a tre voci virili composta da monsignor Perosi: tuttavia, all’ultimo minuto, decise di affidare la presidenza dell’Eucaristia al Canonico Arcidiacono e lui salì sul soppalco dov’erano radunati i preti cantori, assumendo l’ufficio di esigente direttore d’orchestra!

Proprio quell’episodio di oltre cinquant’anni fa, giustifica l’iniziativa di un concerto di canto gregoriano in onore di monsignor Bettazzi nella vigilia del centenario della sua nascita terrena, come preludio all’Eucaristia celebrata il giorno dopo, nella solennità di Cristo Re dell’Universo: una festa che risveglierà nel nostro cuore quella passione per il Regno di Dio che ha animato tutta la vita del compianto Vescovo.

Don Gianmario Cuffia

Redazione di Vercelli

Posted in Pagine di Fede

Sabato 18 novembre alle ore 10,30 presso la Fraternità CISV del Castello di Albiano – Via Castello 22, Albiano D’Ivrea (T0) incontro “Il Patto delle Catacombe. Attualità di una sfida per una Chiesa povera”. In dialogo con Don Luigi Ciotti.

Ricordando Don Luigi Bettazzi.

Programma:

Ore 12.00 Eucarestia

Ore 13.00 Pranzo condiviso (ognuno porti qualcosa)

Per informazioni: tel. 3381405196 – 3409068197

Redazione di Vercelli

 

Posted in Società e Costume

Campionato Second League Pallacanestrouisp Varese

5^ Giornata Andata

Oleggio Junior Basket: 72

Spartans Basket: 57

Parziali: 22-20; 38-26; 49-36.

Oleggio Junior Basket: Panizza 18, Bruni 16, Viviani 10, Casari L. 7, Portalupi 5, Piana 4, Bruno 3, Casari F. 3, Boglio 2, Salari 2, Gallina 2.

Coach: Massimo Boieri

Dir.: Umberto Gallina.

Spartans Basket: Tosalli 22, Aprile 10, Lazzarin 6, Scalvini 6, Dyekhtyarov 5, Pirozzi 4, Baroli 2, Bagno 2, Asprella, Comoli, Ivanou.

Coach: Francesco Paolinelli

Ass.coach: Paolo Barberini

Dir.: Andrea Scalvini

Arbitro: Sig. Chiara Maria Ruggeri

Termina con uno stop esterno la 5^ giornata di andata del Campionato Second League Pallacanestro Uisp Varese per la compagine degli Spartans Basket guidati da coach Francesco Paolinelli che domenica sera, presso la Tensostruttura “Verjus” di Oleggio (No), hanno alzato bandiera bianca alla compagine di casa Oleggio Junior Basket con il punteggio finale di 72-57.

Il commento post partita di coach Francesco Paolinelli: “Assaggiamo il sapore della sconfitta ed ha un sapore amaro, soprattutto perché abbiamo fatto errori che non dovevamo fare e soprattutto ad inizio partita sono stati errori su cui avevamo lavorato in settimana per preparare la partita. Sapevamo che per vincere avremmo dovuto fare la partita perfetta, cosa che non siamo riusciti a fare. Questa sconfitta ci aiuta a capire chi siamo e a che punto siamo, oltre che lavorare su molti aspetti da migliorare, “un centimetro alla volta“”.

Prossimo appuntamento per gli Spartans, sarà domani sera, giovedì 16 novembre con palla a due alle ore 21:00 al Pala “Loro Piana” di Borgosesia dove, nella sesta giornata di Campionato Second League, arriverà la compagine di Basket Team Castelletto.

Forza ragazzi, sempre…

 Fonte – Letizia Bertini – Khristina Fanchini – Area Comunicazione

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Lo Sport

(Stefano Di Tano per Vercelli Oggi, martedì 14 Novembre 2023)

I tifosi vercellesi e novaresi hanno dato sfogo alle loro possenti voci per tutta la durata della grande partita in programma  nella serata di lunedì 13 novembre dove lo Stadio Piola ha finalmente ospitato un numeroso e caldissimo pubblico delle opposte fazioni.

Grande incertezza alla vigilia sul risultato, orgoglio e prudenza sono state sopraffatte dalla necessità di dare un vero significato alla partita, al di là della classifica, al di là della qualità  delle due formazioni.

C’era in gioco molto di più.

Pro Vercelli: a Mr. Dossena l’arduo compito di mettere in campo gli uomini dalle qualità e dalla disponibilità a soffrire dal primo all’ultimo minuto, ben sapendo che gli avversari sarebbero stati fra i più indesiderabili da affrontare in questo momento, avrebbero combattuto per vincere, per mille e più ragioni.

Le sue decisioni sono state assolutamente esatte schierando un “undici” capace di attaccare a getto continuo, ma anche di difendere ogni metro del campo con le unghie e coi denti.

Novara:  per l’allenatore Giacomo Gattuso questo appuntamento all’incontro con la Pro Vercelli è stato forse il problema della vita, la partita della verità per i suoi ragazzi che in 12 giornate avevano racimolato la povera disponibilità di 5 (cinque) punti grazie ad altrettanti pareggi.

Un compito che senza dubbio gli è riuscito in modo esemplare, facendo finalmente emergere dal Capitano degli Azzurri con i suoi bucanieri tutte le migliori qualità che tenevano nascoste da oltre tre mesi.

Ormai tutti sappiamo quale sia stato minuto per minuto il prologo ed il finale di questo magico derby che in verità ha diviso la posta grossa in parti disuguali: per merito dei “bianchi” del primo tempo, i tre punti potevano essere ampiamente meritati grazie alle limpide azioni sotto rete ed alla perfetta completezza della squadra nei suoi reparti, particolarmente in attacco con la destrezza di Ilario Iotti, Francesco Rodio e dei tiratori scelti Mattia Rutigliano (23° pt) e Mattia Mustacchio (45° pt -12° st) implacabili nell’area di porta.

Per non parlare della controparte azzurra che con impegno continuo, snervante e anche fortunoso ha sempre tenuto corda alle invasioni di Houdi, Nepi, Iezzi, Condello, salvandosi prudentemente, gettando spesso il pallone in corner.

Ma i capolavori azzurri sono venuti da tiri precisi finiti alle spalle di Jacopo Sassi (Pro Vercelli) che nulla ha potuto fare sui tiri filtrati di Alessandro Di Munno, D’Orazio e Corti, velocissimi nel portarsi davanti al n. 22 della Pro, gonfiare la rete vercellese e gioire per i meravigliosi e inaspettati traguardi.

Tutto sommato, se volevamo delle “emozioni” possiamo proprio dire che non ci sono mancate, e sono durate fino al 97° minuto quando il Sig. Simone Galipò ha fischiato finalmente la conclusione del derby confermando i valori della Pro, e decretando la buona condizione del Novara che effettivamente si trova a gestire un campionato scialbo ed una classifica che gli sta un po’ stretta, disteso a sonnecchiare nell’ultimo gradino di coda sperando in un probabile risveglio.

Ai Bianchi, nel calendario della 14^ giornata tocca un duello coi fiocchi in terra veneta contro quel Padova che ci rinnova tanti e poi tanti ricordi tristi e ma anche altri molto felici. Andiamo avanti con la solita grinta: i numeri ci sono.  (sd)

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Nella mattinata di oggi, mercoledì 15 novembre intorno alle ore 9:50 la squadra dei Vigili del Fuoco della centrale di Vercelli è intervenuta sulla SP 14 tra Borgo Vercelli e Casalvolone nella provincia di Novara per un incidente stradale avvenuto in modo autonomo.

Al loro arrivo i Vigili del Fuoco hanno constatato che l’unica persona coinvolta nell’ impatto era  fuori dalla vettura ed hanno provveduto alla stabilizzazione del ferito tramite i presidi sanitari in dotazione e al trasporto a bordo strada per le cure del caso dai sanitari del 118 di Vercelli presenti sul posto.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

I Carabinieri di Crescentino (Vc), nel corso di normali attività d’istituto, hanno notato che sulla facciata di un condominio ubicato nel Comune di Fontanetto Po si poteva rilevare la presenza di un filo elettrico che collegava due finestre.

Insospettiti per la strana installazione, contraria peraltro ad ogni norma di sicurezza, nei giorni scorsi hanno effettuato una verifica più puntuale, supportati anche da personale tecnico della ditta fornitrice, accertando che un contatore relativo ad un’utenza disattivata da tempo era stato aggirato mediante un collegamento effettuato a monte; in altre parole, un cavo elettrico era stato abusivamente collegato alla linea in entrata prima che questa giungesse al contatore disattivato, fornendo quindi energia ad un appartamento senza che potesse essere rilevato alcun consumo.

Non solo: dall’appartamento abusivamente collegato si dipartiva un altro cavo che, uscendo da una finestra dell’alloggio, era stato collegato all’abitazione a fianco attraverso la finestra, fornendo quindi furtivamente corrente elettrica anche a quest’ultima.

A conclusione degli accertamenti tecnici, i due titolari degli alloggi in questione sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria in quanto gravemente sospettati di essere responsabili del reato di “Furto aggravato”, in quanto la Legge prevede che la corrente elettrica, ancorché sia un bene immateriale, sia considerata alla stregua un qualsiasi altro bene mobile.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Giovedì 23 novembre 2023, in occasione della ufficiale apertura delle celebrazioni degli 800 anni dell’Ospedale S. Andrea, presso il teatro Civico cittadino, la Società Storica Vercellese in collaborazione con ASL e Comune di Vercelli, che generosamente ha messo a disposizione la prestigiosa sede, organizza un Convegno Storico che vedrà confrontarsi docenti di alcune tra le più prestigiose università italiane, direttori e conservatori dei musei vercellesi e ricercatori indipendenti.

A partire dalle ore 9, dopo i saluti del Presidente della Società storica professor Giovanni Ferraris ed esauriti gli interventi istituzionali, i lavori saranno aperti dal professor Giancarlo Andenna dell’Università Cattolica di Milano e Accademico dei Lincei che, risalendo alle origini duecentesche dell’ospedale, tratterà del fondatore, il famoso Cardinale Guala Bicchieri.

Alla sua relazione faranno seguito Gianmario Ferraris, ricercatore della Società Storica Vercellese che racconterà dei primi tempi di vita dell’ospedale medievale, anche alla luce di nuove ricerche, Antonio Olivieri dell’Università di Torino, che tratterà della società vercellese del trecento e di come l’ospedale iniziò ad interagire con la comunità e Matteo Moro dell’Università di Torino che interverrà sugli aspetti storici e giuridici della gestione dei diritti che vedono confrontarsi il Comune medievale e l’ospedale.

Nel pomeriggio, a partire dalle 14. 45, Matteo Tacca, dell’Università di Genova, inizierà a spostare le lancette della storia verso l’età moderna trattando il tema economico del patrimonio fondiario dell’ospedale.

A seguire Luca Brusotto, direttore del Museo Leone di Vercelli, ci porterà alla scoperta di una storia affascinante ovvero come i tesori artistici raccolti presso l’ospedale nel Settecento dal capo farmacista Tommaso Ballocco che aveva istituito un vero e proprio museo, furono un secolo dopo salvati dalla dispersione da Camillo Leone e ora si possano ammirare nel suo museo.

Gianpaolo Fassino parlerà poi della figura del benefattore dell’Ospedale di Vercelli Tancredi Falletti di Barolo e, sempre a proposito di benefattori, Cinzia Lacchia, Conservatore del Museo Borgogna e Laura Berardi, tratteranno della galleria dei ritratti di questi ultimi e della loro futura valorizzazione.

Chiuderà gli interventi l’archeologo Fabio Pistan mettendo in evidenza lo sviluppo edilizio dell’ospedale nei secoli anche alla luce dei dati di scavo.

L’ospedale di Vercelli dedicato a S. Andrea e come l’omonima abbazia voluto dal Cardinale Guala Bicchieri a cavallo tra il 1223 e il 1224, ha una storia antichissima di cui l’attuale nosocomio costruito alle porte della città nel secondo dopoguerra è solo l’ultimo tassello.

L’antico edificio nacque invece nel suo primo nucleo in quello che oggi conosciamo come Salone Dugentesco, in origine adibito all’accoglienza dei pellegrini prima ancora che alla cura e all’assistenza.

Nei secoli verrà sviluppandosi in tutta l’area che ha per confine via Galielo Ferraris, via Dante, Via Viotti e Viale Garibaldi e che ancora nell’Ottocento sarà accresciuto con la costruzione di Palazzo Tartara.

Molti degli antichi edifici sono stati abbattuti o rimaneggiate e oggi sono sede della biblioteca Civica o dell’Università del Piemonte Orientale.

Contestualmente allo svolgimento del convegno, tutti i soci della Società Storica potranno inoltre ritirare l’ultimo numero del Bollettino Storico Vercellese giunto al numero 101.

La pubblicazione raccoglie, oltre alle consuete rubriche, approfondimenti e recensioni, i saggi di Giancarlo Andenna, Pierino Piano, Flavio Quaranta e Federico Zorio e le “Briciole” di Giorgio Tibaldeschi e Debora Guazzoni.

Anche in questa occasione sarà come sempre sarà possibile, per chi lo desidera, entrare in contatto con il mondo della storia della città e del territorio vercellese sottoscrivendo la tessera di socio della Società Storica.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Domenica 26 novembre 2023 ultima data – per quest’anno – di Ruggine in Piazza Aldo Moro, l’appuntamento mensile con la mostra scambio di oggettistica vintage, bici-auto-moto ricambi, oggettistica e meccanica d’epoca.

In piazza ci sarà un grande banco di beneficenza, un’occasione per giocare e fare del bene, i cui proventi andranno totalmente al Banco Solidale, che lavora per le famiglie di Santhià.

La manifestazione si svolgerà in contemporanea alla grande Fiera di Santa Caterina, per le vie del paese.

Come sempre ingresso libero per il pubblico con orario ore 8.00-15.00.
Gli espositori entrano dalle 6.30 alle 8.00.

In caso di brutto tempo la manifestazione potrà subire annullamenti o modifiche.

Redazione di Vercelli

 

Posted in Eventi e Fiere