VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Sample Page

Arona-Omegna 0-1

Cameri-Briga 0-1

Ce.Ver.Sa.Ma Biella-Chiavazzese 1-1

Città di Casale-Dufour Varallo 2-1

Feriolo- Città di Baveno 0-1

LG Trino-Fulgor Ronco Valdengo 2-2

Valdilana Biogliese-Juventus Domo 1-2

Valduggia-Momo 5-1

Classifica

Briga 31

LG Trino 27

Città di Baveno 24

Città di Casale 23

Fulgor Ronco Valdengo 22

Juventus Domo 21

Omegna 20

Ce.Ver.Sa.Ma Biella 19

Arona 18

Chiavazzese 17

Dufour Varallo 16

Valduggia 14

Cameri 13

Feriolo 10

Valdilana Biogliese 10

Momo 6

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Accademia Borgomanero-Borgaro 1-2

Alpignano-Verbania 0-3

Biellese-Alicese Orizzonti 2-2

Città di Cossato-Bulè Bellinzago 0-4

Oleggio-Settimo 4-2

Pro Eureka-Aygreville 0-1

Pro Novara-Stresa 3-0

Volpiano-Lascaris 2-0

Classifica

Volpiano Pianese 25

Borgaro 25

Oleggio 24

Biellese 22

Verbania 21

Bulè Bellinzago 21

Alicese Orizzonti 20

Pro Novara 19

Accademia Borgomanero 19

Lascaris 19

Aygreville 19

Alpignano 12

Pro Eureka 11

Settimo 11

Stresa 10

Città di Cossato 9

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Lo Sport

Lavagnese-Borgosesia 2-0

Bra-Alcione Milano 0-1

Chieri-Alba 1-2

Chisola-Albenga 0-0

Derthona-TG Ticino 1-1

Gozzano-Asti 0-0

Pinerolo-Città di Varese 0-1

Pont Donnaz-Fezzanese 1-3

Vogherese-Vado 0-2

Sanremese-Ligorna 0-1

Classifica

Alcione 34

Albenga 30

Chisola 30

Asti 27

RG Ticino 27

Città di Varese 26 (-1)

Vado 25

Vogherese 23

Bra 23

Fezzanese 22

Ligorna 21

Derthona 20

Gozzano 18

Lavagnese 18

Alba 16

Pinerolo 16

Sanremese 15

Chieri 14

Borgosesia 13

Pont Donnaz 10

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Lavagnese 2

Borgosesia 0

Marcatore: 38’ st Lombardi, 47’ st Sanguineti.

Lavagnese (3-5-2): Adornato; Giammaresi, Avellino, Soplantai; Sanguineti, Berardi, Mulattieri (32’ Garrone), Romanengo (32’ st Lionetti), Lupinacci; Lombardi (47’ st Villa), Magazzù (22’ st Righetti).

A disp.: Ragher Vianson, Magonara, Vannucci, Suarato.

All.: Ranieri.

Borgosesia (3-4-2-1): Uva; Gilli, Derbali, Rekkab; Peritore (19’ st Giacona), Colombo (42’ st Henin), Tunesi, Iannacone; De Angelis, Lauciello; Tobia (19’ st Monteleone).

A disp.: Vittoni, Maselli, Pani, El Achkaoui, Henin, Bertoni, Del Barba.

All.: Moretti.

Arbitro: Vicenzi di Bologna.

Guardalinee: Daghetta di Lecco e Antonicelli di Milano.

Note: cielo sereno. Terreno in erba sintetica. Spettatori: 150 circa. Ammoniti: Mulattieri. Angoli: 4-6. Recupero: 1’ pt-4’ st.

“Una finale”.

Così era stata definita da mister Simone Moretti la sfida di Lavagna.

Il Borgosesia si presenta in terra ligure, con una striscia negativa di tre sconfitte di fila.

La classifica corta però permetterebbe ai granata il sorpasso proprio ai danni dei bianconeri.

Lavagnese ha esonerato mister Alberto Ruvo dopo che la squadra ha raccolto un punto nelle ultime tre.

La posta in palio è davvero alta.

Sette minuti di gioco e Iannacone conclude centralmente.

I padroni di casa rispondono con Romanengo e Lombardi, i loro tiri sono da dimenticare.

Rischio per i granata al 22’.

Magazzù a centro area, da due passi, manda alto.

Sull’altro fronte, termina centrale il tentativo deviato di De Angelis.

Prima di rientrare negli spogliatoi, Gilli inzucca di poco a lato.

Si riparte con la punizione di De Angelis, deviata in corner.

Dopo il ritmo rallenta, il Borgosesia è più manovriero ma la formazione di casa riesce a chiudere gli spazi.

Poi terminano alte le conclusioni di Lauciello e De Angelis.

La gara finisce al 38’ quando Lombardi segna in netta posizione di fuorigioco.

Ennesimo danno a sfavore dei granata.

Nel recupero Sanguineti raddoppia.

Finisce così la gara con la vittoria locale.

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Lo Sport

Si è tenuta nella giornata di sabato 2 dicembre la seconda edizione di Fai la mossa giusta, l’evento di orientamento allo studio superiore dedicato agli studenti che si avviano alla scelta del futuro percorso di studi, al termine della scuola secondaria di primo grado.

Ha aperto gli interventi l’Ing. Giuseppe Ricci, Direttore Generale di Energy Evolution, società del Gruppo ENI, al quale è seguito Paolo Scoglio, Architetto Design Manager dello studio the ne[s]t, coordinatore di un team di Professionisti, specializzato nella progettazione di Architetture in simbiosi con la Natura.

Docente allo IED, Istituto Europeo di Design per il Master in Smart Buildings and Sustainable Design, docente di Composizione Architettonica, Tecnologia, Architettura degli Interni ed Allestimento al Politecnico di Torino; infine Luigi Ballerini, orientatore e tra i più noti scrittori italiani.

Giornalista pubblicista tratta tematiche educative e di orientamento per diverse testate nazionali, esperto in percorsi di orientamento scolastico e genitoriale, collabora con molte scuole in tutta Italia incontrando insegnanti, genitori e ragazzi; è, inoltre, promotore del Festival Nazionale dell’Innovazione Scolastica.

Gli interventi dei relatori sono stati arricchiti dalle testimonianze di giovani professionisti, che hanno raccontato i loro percorsi e le loro esperienze, come il musicista e compositore di musiche per film Riccardo Marchese ed Emanuele Rendo, Laureato in Scienze e tecnologie agrarie con Francesca Arditi, Responsabile immagine e comunicazione “Cinque Quinti”.

A chiusura delle relazioni il panel, trasmesso anche in diretta streaming sui canali social network della Città di Casale Monferrato (ora disponibile sulla pagina web specifica dell’evento), dedicato all’orientamento della scelta del percorso di studi in base alle prospettive dell’economia territoriale dal titolo “Quali le nuove necessità per i prossimi anni”: un all’intervento di Sistema Regionale di orientamento della Regione Piemonte e APL – Centro per l’impiego di Casale Monferrato che hanno gestito i Tavoli specifici per l’orientamento che sono stati attivi per tutta la giornata.

Gli studenti hanno avuto la possibilità di incontrare le aziende del territorio, presenti con le loro postazioni per gli incontri frontali con gli intervenuti.

Il Presidente del Consiglio Comunale Fiorenzo Pivetta, a margine della manifestazione, ha commentato: “Grandi personaggi, professionisti affermati, aziende del territorio con agenzie e istituzioni per il lavoro hanno dato vita a un evento che è un vero e proprio strumento al servizio del territorio. Un nuovo appuntamento, il 15 dicembre, sarà realizzato in quest’ottica guardando, però, al mondo delle scuole e della formazione: l’appuntamento sarà sempre nel nostro splendido Castello del Monferrato”.

L’evento è stato organizzato da Comune di Casale Monferrato Agenzia di Sviluppo Fondazione Aleramo, Agenzia Piemonte Lavoro e Obiettivo Orientamento Piemonte (Regione Piemonte) con la partnership di CNA – Associazione Territoriale di Alessandria e Provincia, Confindustria Alessandria e Confartigianato Imprese – Alessandria.

Redazione di Vercelli

Posted in Scuola e Università

Sabato 2 dicembre 2023

Campionato Divisione Regionale 1 (Girone B) – 9^ Giornata Andata

A.S.D. Oleggio Junior Basket:74

Barberi Valsesia Basket: 57

Parziali: 33-11; 17-16; 17-17; 7-13

A.S.D. Oleggio Junior Basket: Gualandris 27, Salsa 14, Masella 10, Cressati 11, Massara 6, Marcassa 3, Brustia 2, Martelli 1, Brisio, Scollo, Zandanel.

Coach: Luca Campari

Ass.coach: Max Boieri-Carlo Bertoglio

Barberi Valsesia Basket: Canova 19, Gemelli 12, Robino 11, Ghiani 10, Varola 4, Vietti 1, Ballarini, Messina, Galli, Abdallah, Scansetti.

Coach: Giovanni Gagliardini

Ass.coach: Piergiorgio Cerri

Prep.fisico: Luca Messina

Arbitri:  Sigg. Mamone Leo di Novara e Zuccadelli Daniele di Strona (Bi)

Ci eravamo lasciati pochi giorni fa prendendo atto di una squadra completamente trasformata, agguerrita, determinata, che aveva messo alle corde con grande autorità l’energica Domodossola, ci siamo ritrovati ieri sera a lottare con i fantasmi del passato con una squadra che faceva fatica a mettere in pratica i dettami tecnico- tattici dei propri allenatori.

E così ne ha giustamente approfittato Oleggio, piazzando un mortifero primo parziale che ha letteralmente tagliato le gambe agli Eagles rendendoli poco reattivi sia mentalmente che fisicamente.

A nulla è valsa la reazione dei ragazzi valsesiani nel secondo tempo per ricucire lo strappo, il divario accumulato nel primo quarto era troppo pesante ed Oleggio in controllo ha vinto il match con il risultato finale di 74-57.

Il commento post partita di coach Giovanni Gagliardini: “Un avvio veramente brutto da parte nostra, un primo quarto da 21-0, 33-11 il parziale, chiaro che partire in questo modo rende la partita in salita è dir poco, veramente una scalata. La cosa che fa più male è che abbiamo subìto quello che abbiamo preparato in settimana. Sapevamo come ci avrebbero attaccati, sapevamo che tipo di difesa avrebbero utilizzato e noi però non ci abbiamo “capito nulla” fino alla fine del primo quarto. Dopo abbiamo iniziato a giocare però chiaramente, come ho detto prima, la partita era veramente dura messa su questi binari. Devo dire che abbiamo fatto poi i restanti tre quarti in modo abbastanza dignitoso, sia in attacco che in difesa abbiamo migliorato un po’ la nostra prestazione e si vede anche dai parziali, però chiaramente il gap non è stato mai colmato e mai arrivato ad una cifra da mettere in pensiero Oleggio. Ci dispiace perché è un passo indietro rispetto alla settimana scorsa e non c’è altro da fare che continuare a lavorare duramente in palestra per migliorare sotto il punto di vista tecnico/tattico ma sicuramente anche un po’ mentale e di approccio al campionato ed alle partite”.

Partenza al fulmicotone per i ragazzi di coach Campari che in un amen piazzano un parziale di 9-0 che costringe la panchina valsesiana a fermare tutto al 3’.

Al rientro in campo la musica non cambia e i padroni di casa continuano a martellare il canestro valsesiano, costruiscono un altro parziale di 14-0 e al 7’ il punteggio sorride ai padroni di casa 23-0.

Gli Eagles, annichiliti, cercano in tutti i modi di andare all’assalto del canestro di Oleggio ma i tentativi vanno a vuoto fino al canestro di capitan Gemelli che sblocca il punteggio al 7’.

E così i valsesiani hanno un timido accenno di reazione con Robino, con Varola che segna da tre punti e ancora con Robino, mentre Oleggio va ancora a bersaglio con Gualandris, Cressati e Massara.

Il primo quarto termina con Oleggio avanti 33-11.

Si dice che la sfortuna non viaggia mai da sola: ad inizio del secondo periodo, dopo un canestro di Massara, Messina lanciato in attacco si trova a contatto con lo stesso Massara, subisce un brutto fallo e la sua reazione viene sanzionata dal duo arbitrale con un’espulsione diretta.

Il play valsesiano è costretto a lasciare anzitempo il parquet e i coach valsesiani devono correre ai ripari con un uomo in meno da utilizzare nelle rotazioni. Si continua a giocare una partita maschia, a tratti spigolosa, vanno a segno prima Massara e poi capitan Gemelli e coach Gagliardini chiama time out al 12’ (36-13).

Al ritorno in campo Masella in lunetta ne mette 2/3, Canova segna dall’angolo, Oleggio si fa tre gite in lunetta con Brustia, Salsa e Marcassa (4/6), Robino spara da tre punti, Gualandris in lunetta ne mette due, vanno a segno in successione Canova, Marcassa e Robino, altro giro proficuo in lunetta per Oleggio con Cressati, Canova va al ferro , Ghiani carica con una bomba e Salsa conclude il periodo con l’ennesimo giro in lunetta (2/2).

Si va negli spogliatoi con Oleggio in vantaggio 50-27.

Ripresa all’insegna dell’equilibrio: Gualandris apre il periodo con una tripla ed un canestro, gli Eagles ribattono con Canova preciso in lunetta e con la seconda bomba di Ghiani, segna Salsa ma Ghiani ha ancora la mano in fiamme e lascia partire la terza bomba e questa volta è la panchina di casa a fermare tutto al 25’ ( 57-35).

Al rientro, Canova on fire va ancora a bersaglio, Salsa risponde e Massara ne mette uno su due dalla lunetta, Robino va deciso al ferro, Salsa da solo costruisce un parziale di 7-0, gli Eagles lottano con capitan Gemelli che fa male dalla lunga e allo scadere è ancora capitan Gemelli ad andare al ferro e il terzo parziale termina ancora a favore dei padroni di casa 67- 44.

L’ultimo giro d’orologio inizia con il canestro di Canova e i liberi di capitan Gemelli (2/2) e la panchina valsesiana chiama il minuto di sospensione al 33’ ((67-48). Al rientro in campo si continua a lottare, Varola in lunetta ne mette uno su due e Cressati buca la retina valsesiana dopo ben quattro minuti a secco, Gualandris  carica ma Canova è in agguato in area e va sicuro al ferro: 71-52 al 36’.

Ancora quattro minuti da giocare, è tutto un susseguirsi di falli sistematici e relative gite in lunetta: inizia Gualandris (2/2), dall’altro lato capitan Gemelli (1/2) e poi Martelli (1/2), Canova va al ferro, ed infine due giri poco proficui in lunetta anche per Vietti e Ghiani (2/4) Finisce 74-57 per i padroni di casa.

Ora testa e cuore alla prossima sfida che sarà ancora in trasferta venerdì 8 dicembre, palla a due alle ore 21:00 alla Palestra Comunale –Via Gagnago, 6 – Borgo Ticino (No) dove, nella 10^ giornata di campionato ( 1^ giornata di ritorno) del Campionato di Divisione Regionale 1 (girone B), ad attenderli ci sarà la compagine di casa Pallacanestro Borgoticino A. D. galvanizzata dalla vittoria casalinga contro Basket Galliate.

Forza ragazzi, sempre…

Fonte: Letizia BertiniKhristina Fanchini – Area Comunicazione

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Lo Sport

Non si ferma l’impegno della Questura di Vercelli nel contrasto allo spaccio di stupefacenti.

Negli ultimi dieci giorni, infatti, grazie al fiuto delle pantere della Polizia di Stato, che vigilano costantemente sulla sicurezza della città, e agli interventi capillari della Squadra Mobile, sono state sequestrate numerose dosi di sostanza stupefacente pronta all’uso o appena commerciata, per un totale di più di 100 grammi tra marjuana e hashish, e centinaia di euro, frutto dell’attività illecita di spaccio.

Lunedì 20 novembre, a finire sugli atti delle volanti sono stati tre soggetti pakistani di 42, 31 e 29 anni, sorpresi nella penombra del parcheggio dell’area Pisu con altrettanti involucri contenenti quello che gergalmente viene chiamato “fumo”.

A seguito della perquisizione e di un approfondito controllo, i tre sono stati segnalati al Prefetto per detenzione, al fine dell’uso personale, di sostanza stupefacente.

Nella medesima serata, il cd. parcheggione di via Viotti è stato nuovamente protagonista dell’intervento degli uomini dell’U.P.G.S.P. che, a seguito di controllo su un gruppo di ragazzi, rinvenivano 3 grammi di marjuana e hashish su una diciannovenne di origine kazaka, anch’essa segnalata al Prefetto.

La mattina del 29 novembre, personale della Squadra Mobile e della Squadra Volante ha denunciato un ventiduenne italiano trovato in possesso di 46 grammi di hashish, materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente.

Il traffico illecito interrotto dagli agenti della Questura aveva base nell’abitazione del giovane, presso la quale sono stati altresì sequestrati centinaia di euro suddivisi in banconote di piccolo taglio, provenienti dall’attività di spaccio e altri elementi comprovanti l’attività.

Il 30 novembre gli agenti delle volanti hanno setacciato il parco di Piazza Mazzini, e controllato due ragazzi pakistani che, alla loro vista, hanno cercato di allontanarsi rapidamente.

Gli stessi, perquisiti sul posto, sono stati trovati in possesso di circa 20 grammi di hashish, banconote di piccolo taglio e materiale per il confezionamento.

Grazie all’intuito degli operatori e ad alcune informazioni acquisite nell’immediatezza, gli agenti hanno intercettato il presunto pusher, da cui uno dei due aveva acquistato la sostanza due giorni prima.

Due dei tre soggetti pakistani sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre il terzo, in possesso di una dose minore, è stato segnalato al Prefetto.

Il primo dicembre, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti negli istituti scolastici, condotto presso la Scuola superiore “Francis Lombardi” di Vercelli, personale della Squadra mobile con l’ausilio dei cinofili ha segnalato al Prefetto due ragazzi di 15 e 17 anni, trovati in possesso di alcuni grammi di hashish.

L’attività, voluta e pianificata in collaborazione con il dirigente scolastico, sottolinea l’importanza del modello di cooperazione interistituzionale.

Sempre venerdì mattina, la sezione antidroga della Squadra Mobile ha segnalato al Prefetto un altro giovane a San Giacomo Vercellese, che aveva cercato di occultare all’interno delle proprie scarpe da ginnastica, a loro volta nascoste sotto il passaruota di un camper, 11 grammi di hashish.

Il report di queste due ultime settimane di attività antidroga sottolinea la trasversalità del fenomeno e l’attenzione delle istituzioni nell’intercettare sul nascere condotte illecite, soprattutto tra le più giovani generazioni.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Bra-Alcione Milano

Arbitro: Ciro Aldi di Lanciano

Guardalinee: Vincenzo Pallone di Vicenza e Luca Zanin di Vicenza

Derthona-RG Ticino

Arbitro: Luigi Lacerenza di Barletta

Guardalinee: Danilo D’Ambrosio di Molfetta e Leonardo Grimaldi di Bari

Vogherese-Vado

Arbitro: Alessio Artini di Firenze

Guardalinee: Boris Popovic di Padova e Paulo Ndoja di Bassano Del Grappa

Chieri-Alba

Arbitro: Francesco D’Andria di Nocera Inferiore

Guardalinee: Andrea Lattarulo di Treviglio e Riccardo Bonicelli di Bergamo

Chisola-Albenga

Arbitro: Emanuelle Waldmann di Frosinone

Guardalinee: Paolo Roselli di Avellino e Ivan Melnychuk di Bologna

Gozzano-Asti

Arbitro: Alice Gagliardi di San Benedetto Del Tronto

Guardalinee: Nicolò Raschiatore di San Benedetto Del Tronto e Stefano Allievi di San Benedetto Del Tronto

Lavagnese-Borgosesia

Arbitro: Alessio Vincenzi di Bologna

Guardalinee: Giuseppe Daghetta di Lecco e Cristiano Annoni di Como

Pinerolo-Città di Varese     

Arbitro: Roberto Carrisi di Padova

Guardalinee: Dario Tarocchi di Prato e Yoan Battan di Trento

Pont Donnaz-Fezzanese

Arbitro: Thomas Manzini di Verona

Guardalinee: Federico Monardo di Bergamo e Pietro Tinelli di Treviglio

Sanremese-Ligorna

Arbitro: Stefano Raineri di Como

Guardalinee: Enrico Maria Aimar di Nichelino e Lorenzo De Giulio di Nichelino

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Lo Sport
Provincia di Vercelli, Regione Piemonte

Is 63, 16-17.19; 64, 1-7

Dal libro del profeta Isaìa

Tu, Signore, sei nostro padre, da sempre ti chiami nostro redentore. Perché, Signore, ci lasci vagare lontano dalle tue vie e lasci indurire il nostro cuore, cosi che non ti tema?
Ritorna per amore dei tuoi servi, per amore delle tribù, tua eredità.
Se tu squarciassi i cieli e scendessi! Davanti a te sussulterebbero i monti.
Quando tu compivi cose terribili che non attendevamo,
tu scendesti e davanti a te sussultarono i monti. Mai si udì parlare da tempi lontani, orecchio non ha sentito, occhio non ha visto che un Dio, fuori di te, abbia fatto tanto per chi confida in lui.
Tu vai incontro a quelli che praticano con gioia la giustizia e si ricordano delle tue vie.
Ecco, tu sei adirato perché abbiamo peccato contro di te da lungo tempo e siamo stati ribelli.
Siamo divenuti tutti come una cosa impura, e come panno immondo sono tutti i nostri atti di giustizia;
tutti siamo avvizziti come foglie, le nostre iniquità ci hanno portato via come il vento.
Nessuno invocava il tuo nome, nessuno si risvegliava per stringersi a te; perché tu avevi nascosto da noi il tuo volto, ci avevi messo in balìa della nostra iniquità.
Ma, Signore, tu sei nostro padre; noi siamo argilla e tu colui che ci plasma, tutti noi siamo opera delle tue mani.

Salmo 79

Tu, pastore d’Israele, ascolta,
seduto sui cherubini, risplendi.
Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci.

Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte.

Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.

1 Cor 1, 3-9

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo!
Rendo grazie continuamente al mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù, perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della conoscenza.
La testimonianza di Cristo si è stabilita tra voi così saldamente che non manca più alcun carisma a voi, che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. Egli vi renderà saldi sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo. Degno di fede è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!

Mc 13, 33-37

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati.
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».

***

UN PENSIERO SULLA PAROLA, A CURA DELLA PROF. ELISABETTA ACIDE

Avvento … tempo di attesa… tempo di speranza… cammino … ricerca ed accoglienza… vigilanza…

Avvento è cammino, viaggio di speranza,

Dio viene e si fa vicino…

Dio viene e verrà… Dio ritornerà…

Avvicinamento e incamminamento… Dio e uomo, uomo e Dio, uomo e uomo…

Cammini di incontro…

Dio viene ed “è” nella vita, ogni giorno, in ogni momento.

Dio è Padre, ma il popolo sperimenta ancora l’oppressione e la violenza dei nemici, (prima lettura, profeta Isaia), la memoria della nostalgia del bene ricevuto, ma nel contempo, la consapevolezza del “tradimento”, il lamento per l’attuale situazione e l’invocazione: “Dio vieni!” una invocazione di “ritorno”, “se squarciassi i cieli…”.

Dio Padre, come allora, un Padre invocato, un Padre che non ha fatto dimenticare il suo amore.

Dio “Padre”: dichiarazione di fede del popolo, il profeta sottolinea l’essenza di Dio: non è condizionata dal “comportamento” del popolo, Dio è come un ceramista – vasaio, costruisce opere d’arte, e l’uomo è la sua “opera d’arte”.

“Squarcia i cieli…” e Dio non si “allontana”, Dio si “fa vicino”, invocazione accorata di preghiera, che Dio non ignora.

“Risveglia la tua potenza e vieni a salvarci” (salmo 79-80) si invoca la salvezza, come quel Pastore (salmo 23) che è vicino al suo popolo, che guida, che conduce, che percorre le strade con il suo gregge.

Come non ricordare il passo di Numeri 6,24-26, il riconoscimento di essere peccatori e bisognosi della salvezza: “Il Signore ti benedica e ti protegga.Il Signore faccia risplendere su te il suo volto e ti accordi la sua grazia. I

l Signore rivolga a te il suo sguardo e ti doni la pace “.

Sguardo di Dio, pace di Dio, benedizione e “volto”: presenza tra noi.

“Visita questa vigna…”: un Dio che guarda, che cura,che porta liberazione, con attenzione per portare  salvezza.

Dio “guarda” e “visita”.

Attendere ma vegliare, con fiducia, vegliare è attendere con amore.

Con la coscienza di essere figli, liberi, fratelli.

Figli che hanno ricevuto tutto da Dio, con la dignità di figli, Grazia come dono. (Seconda lettura).

Nella prima parte della prima lettera alla comunità di Corinto, leggiamo la “ricetta” che dovrebbe accompagnare ogni nostra “veglia”: se si ha il dono della fede, la fede deve rimanere salda; i doni dello Spirito sono l’“equipaggiamento” necessario per saper attendere il ritorno di Cristo, il tempo tra la sua venuta storica e la venuta finale definitiva.

Una attesa che non sarà delusa se rafforzata dalla piena comunione con Cristo.

Riflettiamo, dunque, su questo vademecum che ci fornisce san Paolo nella lettera ai Corinti valido per le comunità cristiane di tutti i tempi.

Corinto era una grande città portuale della Grecia, qui, si trovavano persone di varia provenienza e di diverse correnti di pensiero e religioni e Paolo arriva ed annuncia il Vangelo: “Rendo grazie” (eucharìstéō), a Dio per il dono dell’annuncio e   lo Spirito Santo supporta con tutti i doni necessari al suo sviluppo la comunità cristiana che ha il compito di testimoniare come Gesù rifletta la potenza e la sapienza di Dio. Per Paolo ognuna delle sue comunità era una meraviglia, non perché fossero perfette, ma semplicemente perché esistevano e il suo cuore era colmo di gratitudine per ciò che Dio aveva compiuto grazie a lui.

Ciò che questo passaggio ci trasmette è “consolante”:  siamo chiamati, nella nostra vita, a vivere in modo che la grazia del Signore sia davvero presente e ben testimoniata affinché coloro che incontriamo, magari confusi e angosciati, possano vedere in noi, attraverso i nostri carismi, Cristo in terra.

Vegliare è “guardare” verso la luce, per nascere nella luce.

Vegliare è verbo “notturno”, perché vegliare è “illuminare la notte”, è “essere sentinelle”, è vigilare e non addormentarsi, come quei servi che sanno aspettare il padrone che torna anche se non sanno a quale ora potrà arrivare.

I servi che devono “accogliere” devono essere pronti, vigili, attenti, scorgere l’orizzonte, tenere le lampade accese e guardare verso…

Nel Vangelo, il monito che sottolinea la pagina di Marco, è “Vegliare”, non farsi sopraffare dal sonno, vigilare e vegliare…

4 volte compare nel testo l’invito: vegliate.

“non sapete…” e vengono indicate anche le “ore del giorno”: sera, mezzanotte, canto del gallo, mattino… “orari” indicati non “a caso”: sera come in quella cena, quella cena dove Gesù sedeva con gli apostoli; mezzanotte, come quella preghiera nell’orto del Getzemani e quell’improvviso “sonno” che ha colto gli apostoli; come quel “canto del gallo” che ha colto Pietro, risvegliandolo dalla sua “negazione”, dalla sua “vigilanza”; come quel mattino, quello del primo giorno dopo il sabato, dove sfiduciati si recavano al sepolcro … e neppure tutti… erano “assenti”.

Vegliare è essere “attenti” alle cose, alle persone.

Vegliare è essere presenti.

Vegliare…perché c’è futuro, un futuro di salvezza, un futuro di speranza, un futuro che parte dalla promessa…

Vegliare ed attendere, con vigilanza

Come Maria, donna dell’attesa e dell’accoglienza, donna della preghiera e della vigilanza…

Vegliare è imparare ad “abitare le tenebre” per scorgere la luce.

Vegliare è “abitare con amore”.

Vegliare è andare verso la luce, con atteggiamento di attesa, andare, con vigilanza ed attesa, verso la salvezza, incamminarsi verso il Signore che irrompe nel nostro quotidiano, destare e accendere lo sguardo per camminare con disponibilità e “fare spazio” nella propria vita a Cristo, speranza e salvezza.

 

Posted in Pagine di Fede

Nella mattinata odierna, sabato 2 dicembre 2023, si è svolto l’incontro Adolescenti iperconnessi tenuto dalla psicologa e docente universitaria Dott.ssa Valentina Marsella.

La Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio ha visto la presenza di studenti e uditori, anche connessi attraverso sistema di videoconferenza, per seguire un approfondimento su internet con i suoi pro e contro, il concetto di identità in adolescenza e l’influenza dei nuovi media nella sua strutturazione, i media e il bisogno di stare insieme virtualmente, i videogiochi con particolare focus su identità e dipendenza, shopping compulsivo, giochi d’azzardo e pornografia, il neuromarketing cercando di dare una risposta al pressante interrogativo: cosa può fare l’adolescente per autotutelarsi?

L’incontro si è sviluppato aprendo anche a spazi di dialogo con i partecipanti nell’ottica di un confronto funzionale e costruttivo e con l’obiettivo di proporre un’informazione che stimoli la riflessione su temi sensibili.

L’Assessore Daniela Sapio ha affermato: “Intendiamo contribuire concretamente alla formazione dei nostri giovani anche con questi interventi mirati alla gestione delle criticità che l’attualità ci pone. Il mondo del web può essere una grande opportunità per tutti, ma va affrontato con gli strumenti giusti, soprattutto per quanto riguarda i giovani nel corso della loro crescita e formazione individuale”.

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Salute & Persona