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Dalle ore 7.00 del giorno 29 agosto 2024 si provvederà a restringere provvisoriamente a una corsia una porzione del tratto del Ponte del Po, nella carreggiata che si percorre provenendo da Via Marcello Adam verso Piazza Brigata Casale (in ingresso alla città), per sopraggiunti oneri manutentivi.
Dal giorno 9 al giorno 13 settembre l’intervento sarà esteso a tutta la carreggiata in direzione centro città, che resterà pertanto chiusa al traffico; la viabilità per il periodo anzidetto verrà quindi deviata sull’altra carreggiata che diverrà a doppio senso di marcia: una corsia in direzione Oltreponte, una corsia in direzione centro città.
Si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria che ha reso, quindi, necessaria l’attività nei giorni indicati per risolvere prontamente la situazione.
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Redazione di Vercelli
Nel pomeriggio di giovedì 8 agosto 2024 grazie alla segnalazione alla centrale operativa della Polizia Locale di Casale Monferrato di un cittadino di passaggio relativamente a un giovane che percorrendo Piazza Bernotti aveva inferto un colpo a un’auto parcheggiata, presumibilmente danneggiandola.
Una pattuglia, giunta immediatamente sul luogo indicato, ha verificato che l’auto, una Fiat Panda, presentava lo specchio retrovisore sinistro divelto.
Dopo aver immediatamente visionato le registrazioni del sistema di videosorveglianza comunale presente nella zona, si è potuto ricostruire l’accaduto identificando il responsabile, soggetto conosciuto al Comando di Polizia Locale.
Una volta informato il proprietario dell’auto e acquisita la sua querela per il danneggiamento subìto, il giovane è stato rintracciato presso la propria abitazione e accompagnato presso gli uffici del Comando.
Il Comandante Vittorio Pugno afferma: “L’integrazione tra tecnologia e conoscenza capillare del territorio ha permesso al personale della Polizia Locale nell’arco di un paio d’ore dal commesso reato di identificarne il responsabile, segnalarlo all’Autorità giudiziaria e consentire alla persona danneggiata di avanzare la richiesta di un giusto risarcimento”.
“Una volta di più – sottolinea il Vice Sindaco Luca Novelli – abbiamo conferma che gli investimenti dell’Amministrazione sulla sicurezza portano a risultati concreti che oggi hanno aiutato a ricostruire l’accaduto e in futuro saranno sempre più validi elementi anche ai fini della deterrenza con indubbi benefici per la cittadinanza, al di là delle sterili polemiche che periodicamente qualcuno alimenta senza guardare i fatti”.
Il Comando di Polizia Locale precisa che si è trattato di un fatto isolato e in nessun modo collegato alla precedente indagine svolta che ha consentito l’identificazione del responsabile di alcuni raid vandalici nella zona del Lungo Po verificatisi tra il mese di giugno e luglio scorsi.
È doveroso, inoltre, rilevare che la posizione giudiziaria dell’indagato riceverà un definitivo vaglio solo dopo l’emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato in ossequio al principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza.
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Redazione di Vercelli
Aria di novità in casa Volley Vercelli, negli ultimi giorni sono stati resi noti i volti che compongono il nuovo e rinnovato direttivo.
Vediamo infatti prendere il posto da Presidente, succedendo al dimissionario Daniele Innocenti, Cristina Bertolini, ormai punto di riferimento della ASD.
Al suo fianco, come primo incarico nel direttivo, Catia Del Tito.
Altra figura di rilievo è il neo Direttore Sportivo, nella persona di Cristian Innocenti, con l’esperienza pluriennale nella pallavolo giocata maschile di Serie C.
In bocca al lupo a tutti.
Confermato invece lo Staff tecnico che ha già iniziato a lavorare per la nuova stagione, per quanto concerne le prime squadre.
Infatti, occorre partire subito poiché le prime gare di Coppa Piemonte si disputeranno proprio nel week-end del 14-15 Settembre.
Presto tutte le novità degli/delle atleti/e che comporranno i due team.
Inizieranno dal 02/09/2024 i gruppi delle giovanili, mentre dal 09/09/2024, i più piccoli del Volley S3 (Minivolley).
A presto altre novità e gli orari degli allenamenti per le prove gratuite.
Buon lavoro a tutti.
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Redazione di Vercelli
Nella mattinata di oggi, martedì 27 agosto poco dopo le 9:30 , una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Vercelli è intervenuta nel Comune di Vercelli, per un incidente tra un’auto e un autocarro in Via Ivrea angolo via Rocciamelone.
Arrivata sul luogo la squadra dei Vigili del Fuoco ha provveduto mediante tecniche T.p.s.s. (Tecniche di primo soccorso sanitario) all’estricazione di uno dei due occupanti della vettura in collaborazione con il personale del 118.
I due occupanti della vettura sono stati trasportati in ospedale per le cure del caso.
Sul posto era presente la Polizia Locale Vercelli.
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Redazione di Vercelli
Non si fermano per le vacanze estive gli impegni degli atleti del GSA Valsesia, che hanno onorato anche quest’anno le gare locali con qualche “puntatina” di successo fuori dalla Valsesia.
Si inizia giovedì 8 agosto dal successo di Mattia Bertoncini alla Corsa d’Au Round, la gara serale che da Morca porta in frazione Rondo, conclusa dal campione biancoverde in 41’26”, davanti a Nicolò Fontana della Fulgor Prato Sesia e a Nicolas Guidetti.
Al 6° posto si piazza Paolo Madrigrano, al 9° Paolo Gagliardini e all’11° Lorenzo Filiè, seguiti poi da vari compagni di squadra.
Tutto GSA invece il podio femminile, con Maria Giovanna Cerutti che ha concluso in 59’28”, 11 secondi più veloce di Alessia Minazzi e 1’26” di Clara Defilippi.
Completano la serie GSA Elena Chiara e Maria Bernardetta Maggioni, rispettivamente 5° e 6° classificata.
Solo tre giorni dopo è stata la volta di un’altra classica dell’estate valsesiana, la Camminaa della Val Sabbiola, questa volta appannaggio della Fulgor Prato Sesia, con Nicolò Fontana davanti ai fratelli Claudio e Francesco Guglielmetti.
Primo atleta GSA al traguardo è Federico Mussi, quarto, seguito al sesto posto da Paolo Madrigrano (1° SM45) e al settimo da Giuseppe Lora Moretto.
Roberto Bossi è secondo fra gli SM40, stessa posizione di Mauro Brera fra gli SM45.
Mauro Castionetti è 4° fra gli SM55, Laxshan Vivekachandran 5° fra gli SM, Marino Portigliotti è 1° fra gli SM70, Fabio Mora 4° fra gli SM45, Daniele Perolio 3° fra gli SM50 e Carluccio Chiara 2° fra gli SM70.
Fra le donne, Clara Defilippi supera Alessia Minazzi per le prime due posizioni assolute.
Completa il podio Antonella Cantoni dell’Ondaverde Athletic Team.
Elena Chiara è 3° fra le SF45, Maria Bernardetta Maggioni 2° fra le SF50.
Franca Defabiani e Marta Fortis vincono rispettivamente le categorie SF55 e SF35 e Francesca Trivellato è 4° fra le SF45.
La serie delle corse d’estate in Valsesia non si conclude qui, ma comprende la 28° edizione del Tour di Carcoforo, che ha preso il via il 18 agosto nella località della Val Sermenza.
Sui 7 km del tracciato, il primo atleta GSA è anche questa volta Federico Mussi, che giunge 4° in 26’19”.
Settimo assoluto e primo SM45 in 27’05” è l’immancabile Madrigrano, due posizioni dietro giunge Francesco Bori in 27’51”.
Fra le donne, Alessia Minazzi si prende la rivincita su Clara Defilippi, mentre giunge al 5° posto Elena Chiara.
Da segnalare l’ottima prestazione di Marino Portigliotti, primo fra gli SM70 in 35’40”.
Spostandosi dalla Valsesia, è sempre Mattia Bertoncini a portare lustro alla squadra, con un’altra importantissima prestazione a livello internazionale.
Domenica 18 agosto è sua, infatti, la Skyrace Valmalenco – Valposchiavo, corsa purtroppo su un percorso modificato a causa delle difficili condizioni atmosferiche.
Si è mantenuta la lunghezza di 30 km, riducendo di circa 200 m il dislivello previsto, ma questo non ha pregiudicato le prestazioni del nostro specialista della montagna.
Mattia ha concluso infatti le sue fatiche in 2h32’16”, sapendo controllare la concorrenza, che questa volta era rappresentata da Alessandro Rossi e Andrea Prandi, giunti al traguardo con soli 15 e 23 secondi di distacco.
Prandi è il migliore nella parte di salita, durante la quale Mattia si mantiene stabilmente fra la seconda e la terza posizione.
Una volta scollinato, il nostro atleta inizia un costante recupero che lo porta ad agguantare la testa della competizione a 2 km dal traguardo: una gara vinta grazie al secondo miglior tempo assoluto in discesa.
È andato poi in scena giovedì 21 agosto ad Arnad (AO) il Tor Fehta dou Lar.
Sul percorso da 6 km, il migliore atleta del GSA è Carlo Torello Viera, che ottiene il 5° posto tra gli SM45 in 26’12”.
Nella stessa categoria, Fabio Mora è 13° in 29’51”.
Mauro Castionetti è 2° fra gli SM55, Gianluca Trapella 10° fra gli SM50.
A difendere i colori biancoverdi al femminile ci pensano Elena Chiara, 4° tra le SF45 e Marta Fortis, 6° tra le SF35.
Infine, domenica 25 agosto è stata la volta dell’11° Giro dei Calanchi, valido come prova del Trofeo Ecopiemonte, per il quale il GSA Valsesia ha sempre un occhio di riguardo.
La gara di 10 km si è tenuta a Castellania Coppi (AL) e ha visto all’11° posto Carlo Torello Viera che in 45’25” è stato il migliore fra gli SM45 e ha preceduto di 30″ Federico Mussi, 12° assoluto e primo Juniores.
Al 56° e 57° posto si piazzano rispettivamente Gianluca Trapella e Fabio Mora, mentre Maria Giovanna Cerutti giunge 10° donna e prima fra le SF65.
Completano la spedizione biancoverde Elena Chiara e Cinzia Quaranta.
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Redazione di Vercelli
Alla settima edizione del Monfrà Jazz Fest per la rassegna Book in Jazz, venerdì 6 settembre alle ore 21 presso la nuova sala di degustazione dell’Azienda Agricola Beccaria di Ozzano Monferrato (Cascina Mossa, Via Giovanni Bianco 3) si terrà la presentazione del libro di Gabriele Guglielmi “Il canto della fenice. Il libero jazz di Jeanne Lee” (LeMus Edizioni, 2024).
L’autore è cantante, esperto in vocologia artistica, didatta e direttore corale.
La pubblicazione è diventata il naturale proseguo dell’omonimo spettacolo presentato da Gabriele Gugliemi nella scorsa edizione del Festival, con la ricostruzione della storia artistica e umana di Jeanne Lee (1939-2000), una donna poliedrica, raffinata e anticonformista che, in vita, non sempre ebbe il meritato riconoscimento ma che nel 2021 la rivista Jazz Magazine inserì nell’elenco delle dieci voci da (ri)scoprire d’urgenza.
“Questo lavoro di ricerca è iniziato quasi per caso – afferma l’autore Guglielmi -, e si è rivelato una vera e propria avventura sulle tracce di una meravigliosa artista che non conoscevo e della quale mi sono innamorato al primo ascolto. Ho trovato in Jeanne Lee uno spirito affine al mio e, in un certo senso, anche una maestra e sono felice di contribuire in qualche modo a far conoscere la sua arte ad un pubblico nuovo attraverso questa pubblicazione”.
Jeanne Lee (1939-2000) è stata cantante, poetessa, danzatrice, compositrice, improvvisatrice ed educatrice statunitense.
Un’artista multidisciplinare con una carriera quarantennale e più di 40 album registrati.
Molto difficile etichettarla, perché la sua storia, divisa fra gli Stati Uniti e l’Europa, abbraccia non solo gli sviluppi del jazz d’avanguardia dell’epoca, il cosiddetto free jazz, ma anche quelli della musica di ricerca extrajazzistica (collaborò con il compositore John Cage) e fu vicina ai movimenti artistici degli anni ’60, la poesia sonora e Fluxus, senza farle dimenticare le radici blues e afroamericane che portarono alcuni giornali dell’epoca a considerarla erede di Billie Holiday.
Un personaggio a tutto tondo, che negli ultimi anni sempre più viene ricordata e che, anche grazie a recenti ritrovamenti discografici, rinasce nell’ascolto di un pubblico sempre più vasto un po’ come la fenice del mito.
ll testo di Guglielmi cerca di inserire la parabola di questa donna e artista in un orizzonte più ampio di quello della sola storia del jazz, evidenziando i rapporti con le altre discipline e mettendo in luce l’importanza dello strumento voce nell’ambito delle avanguardie artistiche del periodo.
Arricchiscono il volume le interviste a due dei più noti jazzisti italiani che collaborarono con Jeanne Lee: Paolo Fresu e Enrico Rava. Durante la serata saranno proiettate anche alcune parti dello spettacolo omonimo.
“Il canto della fenice. Il libero jazz di Jeanne Lee” è acquistabile online (Amazon), in libreria e in formato ebook.
Per omaggiare questa grande donna del jazz si è scelta come location della presentazione libraria l’Azienda vitivinicola Beccaria, una cantina monferrina e a gestione famigliare dove sono le donne a prevalere nella conduzione.
A fine incontro si brinderà con il vino simbolo del Monferrato casalese, il Grignolino!
La partecipazione è gratuita, prenotazione consigliata (tel 0142 487321).
Per ulteriori informazioni sul programma dettagliato è disponibile il sito web ufficiale www.monjazzfest.it
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Redazione di Vercelli
(elisa moro). “Siate spose di Cristo nella gioia”: sono risuonare più volte queste parole nella Santa Messa di apertura di ieri pomeriggio, celebrata da Mons. Cristiano Bodo, Vescovo di Saluzzo, e concelebrata da Mons. Paolo Ricciardi, Vescovo ausiliare di Roma per la zona est e referente CEI, dal 2023, dell’ Ordo Virginum nazionale, oltre che da diversi sacerdoti, delegati delle Diocesi di appartenenza delle consacrate presenti, nella gremita Basilica di Maria Ausiliatrice.
Dopo l’apertura dei lavori del Convegno, alle 8.30 di lunedì 26 agosto, la Santa Messa, in Basilica, è stata celebrata dal Vescovo ausiliare della Diocesi di Torino, Mons. Alessandro Giraudo e concelebrata, oltre che da Mons. Ricciardi e da altri sacerdoti, dal Vescovo di Cuneo, Mons. Piero Del Bosco.
Una giornata, quella di lunedì, incentrata su una riflessione sulle relazioni, quelle generate in Cristo e quelle generative di vita, con l’aiuto di Suor Katia Roncalli, docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi – Biennio di specializzazione e l’Istituto Teologico di Assisi – Quinquennio istituzionale.
Suor Katia, francescana e responsabile generale della Fraternità Evangelii Gaudium, ha delineato alcune urgenze nella società attuale, caratterizzata da una crescente perdita del senso cristiano.
L’invito è quello di essere “autentiche madri”, combattendo ogni forma di “mediocrità”, aprendosi ad una sincera e gioiosa evangelizzazione, alla missione vera, vivendo spazi di autentica fraternità.
San Giovanni Paolo II sottolineava, nel 1999, sottolineava che “la missionarietà deve costituire la passione di ogni cristiano; passione per la salvezza del mondo e ardente impegno per instaurare il Regno del Padre”.
Un “fuoco di pace”: così Suor Katia ha spronato le consacrate, le aspiranti e tutti i presenti a seguire Cristo, ovunque vada, senza “tentare di addomesticarlo”; l’amore, la passione per il Vangelo è un’autentica Pasqua vissuta, “offrendo sinceramente la propria vita”, fino a dire, con il Libro degli Atti degli Apostoli “in Lui viviamo, ci muoviamo ed esistiamo” (At.17, 28).
“Se uno è di Cristo è una creatura nuova e le cose vecchie sono passate” (2Cor): la novità di seguire Cristo profuma di libertà, con gli occhi spalancati sul futuro e mai sul passato; citando Papa Benedetto, in un’omelia su San Paolo del 2009: “diventiamo nuovi, se ci lasciamo afferrare e plasmare dall’Uomo nuovo Gesù Cristo. Egli è l’Uomo nuovo per eccellenza. In Lui la nuova esistenza umana è diventata realtà, e noi possiamo veramente diventare nuovi se ci consegniamo alle sue mani e da Lui ci lasciamo plasmare”.
Nel pomeriggio di lunedì si è svolta l’assemblea comunitaria dell’Ordo Virginum e l’elezione delle candidate per il gruppo di collegamento nazionale.
In serata si è tenuta la veglia di preghiera, focalizzata sulle figure dei Santi torinesi.
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Redazione di Vercelli
Con l’inaugurazione delle mostre La Costituzione a colori e I fotografi di Villata si sono aperte le celebrazioni per il 140° anniversario di costituzione della Società Operaia di Mutuo Soccorso – SOMS di Villata.
Il Presidente del sodalizio, Italo Tealdi, ha ricostruito la storia della SOMS, soffermandosi sui momenti più significativi, dalla costituzione sino ai giorni nostri, con l’impegno rivolto, non solo alla conservazione e valorizzazione del patrimonio sociale, ma anche alla «necessità di attualizzare gli scopi originari, proprio oggi che le SOMS stanno vivendo un periodo di rinnovato impegno con i soci ed i territori di riferimento. Gli ideali del Mutuo Soccorso sono oggi di estrema attualità e possono trovare un riscontro diretto anche in una realtà come quella di Villata».
Il sindaco di Villata, Franco Bullano, ha sottolineato l’importante ruolo svolto dalla SOMS nella Comunità villatese, elogiando l’impegno del precedente presidente Umberto Uga, oggi presidente onorario del sodalizio, ed ex sindaco di Villata.
Plausi ad Uga sono stati tributati anche dai rappresentanti della SOMS e da tutti gli intervenuti, ricordando anche il ruolo svolto nell’ambito del Coordinamento regionale delle Società di Mutuo Soccorso piemontesi, che ha contribuito a costituire e di cui è presidente onorario.
L’attuale presidente del Coordinamento, Giorgio Viarengo, ha portato l’attenzione sulle opportunità offerte dal modello mutualistico, anche dalle nuove normative, tratteggiando i valori istitutivi dei sodalizi e lasciando la parola a Mariella Zanetta della Fondazione Centro per lo studio e la documentazione delle Società di mutuo soccorso, che ha illustrato i legami fra le SOMS e i principi cardine della Costituzione.
Un percorso tratteggiato illustrando la mostra La Costituzione a colori, messa a disposizione dal Consiglio regionale del Piemonte, curata da Dino Aloi e Claudio Mellana del “Centro Studi Vivere dal Ridere”.
La mostra è visitabile fino al 22 settembre, nella sede della SOMS di Villata, Largo Marconi 9, tutti i sabati e le domeniche, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Per gruppi e scolaresche, su richiesta, in orari da concordare al numero 338 6952542
L’allestimento della mostra I fotografi di Villata, a cura del gruppo fotografico della SOMS, si è concluso lo scorso fine settimana, con un ottimo riscontro di pubblico.
Informazioni:
Società di Mutuo Soccorso di Villata – telefono 338 6952542
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Redazione di Vercelli
Dopo lo Scudetto, il Grazzano si è aggiudicato domenica scorsa sullo Sferisterio di Montechiaro d’Asti la Supercoppa 2024 con un risultato di 19-10 sugli avversari montechiaresi.
Un pomeriggio di grande spettacolo ha animato lo sferisterio concludendosi con le premiazioni delle due formazioni alla presenza di Adriana Cerrato Carni, nel ricordo del grande protagonista del tambass monferrino Roberto Carni alla cui memoria è stata intitolata la Supercoppa.
Le sfide non sono terminate, però, domenica a Montechiaro: a settembre, nel weekend del 14 e 15, gli sferisteri del muro in Monferrato saranno nuovamente al centro di un grande evento sportivo: le Finali Nazionali Giovanili di Tamburello a Muro.
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Redazione di Vercelli
Pro Vercelli 1
Pergolettese 0
Marcatori: 47’ st Bunino
Pro Vercelli (3-4-2-1): Rizzo; Biagetti, Marchetti, De Marino; Vigiani (31’ st Casazza), Iotti, Louati, Iezzi (43’ st Clemente); Rutigliano (37’ st Coppola), Bunino; Comi (31’ st Dell’Aquila).
A disp.: Passador, Lancellotti, Fiumanò, Dell’Aquila, Gheza, Cugnata, Contaldo, Martiner, Iaria, Sow, Serpe.
All. Cannavaro.
Pergolettese (3-5-2): Cordaro; Tonoli, Arini, Bignami; Albertini, Jaouhari, Careccia, Scarsella (39’ st Schiavini), Olivieri (30’ st Capoferri); Piu, Anelli (28’ st Basili).
A disp.: Dordoni, Raimondi, Parker, Ceresani, Stante, Lecchi, Sartori, Andreoli, Bouabre.
All. Mussa.
Arbitro: Michele Maccorin di Pordenone.
Guardalinee: Thomas Storgato di Castelfranco Veneto e Alessia Cerrato di San Donà di Piave.
Quarto uomo: Simone Gauzolino di Torino.
Ammoniti: Arini (PG), Anelli (PG), Scarsella (PG), Capoferri (PG)
Recupero: 7’ pt – 3’ st
La prima gara di campionato termina con un risultato positivo per le bianche casacche che vincono per 1 a 0 contro la Pergolettese.
Inizia la partita ma dopo solo 1 minuto viene sospesa per un problema all’impianto di illuminazione.
Si riprende la gara dopo 10 minuti.
Al 17’ tiro di Louati che termina alla sinistra di Cordaro.
Per la Pergolettese ci prova Scarsella che si trova solo davanti a Rizzo che respinge in corner.
Gol della Pro Vercelli annullato al 28’: Vigiani serve Comi che in mischia con il portiere realizza il vantaggio ma l’arbitro fischia e assegna un calcio di punizione per carica sul portiere.
Al 37” tiro pericoloso di Louati ma la sfera finisce di poco sul fondo.
Occasione per i cremaschi al 40′: Piu colpisce con potenza ma il pallone sfiora il palo.
La prima frazione di gioco termina con il risultato di parità di 0-0.
Nella ripresa opportunità al 7’ per le bianche casacche: De Marino serve Comi che solo davanti al portiere prova la conclusione ma non inquadra la porta.
Pericolosa ancora la Pro Vercelli: sugli sviluppi di un corner Rutigliano calcia di prima intenzione ma Arini in buona posizione respinge e salva la porta.
Al 19’ è Comi a provarci ma la sfera termina alta sopra la traversa.
Agguerriti i padroni di casa che al 29’ hanno un’altra opportunità con Comi che in area riceve da Iezzi ma Cordaro è pronto alla parata.
Passano due minuti e Piu per la Pergolettese colpisce di testa la sfera che esce di poco.
Al 46’ Clemente viene atterrato in area e l’arbitro decreta il rigore per la Pro Vercelli
E’ Bunino che lo calcia e al 47’ e porta in vantaggio i padroni di casa.
Il triplice fischio dell’arbitro decreta il termine della partita sul risultato di 1 a 0 per la Pro Vercelli.
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Redazione di Vercelli