VercelliOggi
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Un’ articolata e accurata attività investigativa condotta a più riprese e con diverse operazioni fra maggio e novembre 2023 dai Carabinieri Forestali del NIPAAF di Vercelli e dei Nuclei Carabinieri Forestali di Scopa e Varallo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Vercelli, ha stroncato l’attività criminosa che ha fatto scempio dei boschi di Alpe di Mera in loc. Boscarola, a monte del Comune di Scopello (VC).

Una ditta di utilizzazioni boschive, avvalendosi di manodopera pagata spesso con la stessa legna tagliata, in spregio anche delle minime condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro, ha approfittato delle concessioni di taglio per gli usi civici e di domande di privati che le avevano affidato le operazioni utilizzazione boschiva, rubando un quantitativo ingente di legname di faggio, poi immesso in nero sul mercato e compiendo così anche reati urbanistici e paesaggistici e di commercio di legname tagliato in violazione della legislazione del paese d’origine, nuovo reato contemplato dopo l’emanazione del Regolamento EUTR 995/10.

A novembre 2023 si sono concluse le operazioni di rilievo dei lotti boschivi selvaggiamente aggrediti, condotte nel pieno contraddittorio fra i Carabinieri Forestali, personale del Comune, personale della ditta, tecnici incaricati dei servizi forestali e geologici della Regione Piemonte, che si sono avvalsi anche di sistemi SAPR (aeromobili a pilotaggio remoto – drone) con sensore LIDAR per valutare i danni apportati al suolo e validare le misure dendrometriche del danno al soprassuolo, condotte in campo mediante un’estesa campagna di cavallettamenti in aree di saggio.

Il collaudo condotto a termine ha portato alla quantificazione di un disboscamento selvaggio di un’area di 30 ettari, per i quali la ditta dovrà corrispondere al Comune di Scopello circa 230.000,00 € ai fini di indennizzo.

Sono stati razziati e asportati oltre 70.400 quintali di legna, il cui valore di mercato assomma a circa 634.000,00 €.

Inoltre, per la commercializzazione di legname senza aver posto in essere   la “Due Diligence” è stata contestata al titolare della ditta di legname la sanzione di € 70.000.

I  tre responsabili sono stati denunciati all’A.G. per i seguenti reati:

furto aggravato di legname nelle aree di proprietà comunale: artt. 624 e 625  C.P.;

deturpamento di bellezze naturali: art. 734 C.P.;

commercializzazione di legno in violazione della legislazione applicabile nel paese d’origine: art. 6  C.2 e C.5 D. LGS 178/14; artt. 2, 4 e 5 Reg UE n. 995/10.

violazione edilizia e sul vincolo paesaggistico ( Art. 181 D.L.vo 42/04, punita ex Art. 44 DPR 380/01)

Inoltre i Carabinieri Forestali hanno rilevato numerose infrazioni amministrative, che hanno comportato per la ditta l’emissione di sanzioni per oltre 23.500,00 €: per apertura abusiva di vie di esbosco, trasformazione d’uso del suolo senza autorizzazione, esecuzione di interventi selvicolturale abusivi.

Il deterioramento del soprassuolo procurato dalla sconsiderata azione di disboscamento ha portato ad una grave situazione di instabilità dei versanti verso valle, per cui la Regione ha emesso, nei confronti dei responsabili, un provvedimento per il ripristino immediato dello stato dei luoghi mediante opere di rinforzo geotecnico.

Costante ed assidua è la presenza dei Carabinieri Forestali sul territorio, che con azioni come questa, perseguono la tutela idrogeologica del territorio, a garanzia della vita e della sicurezza delle popolazioni rurali e montane.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Consegnata giovedì 14 dicembre la borsa di studio “Elena Nathan Loro Piana” ad Eleonora Zanella.

L’allieva, diplomata lo scorso anno scolastico, frequenta ora la Scuola di Alta Formazione in pasticceria presso il CAST (Centro Arte, Scienza e Tecnologia, degli alimenti) di Brescia.

La premiazione è avvenuta nel salone “Belle Époque” dell’Istituto Alberghiero “Giulio Pastore” di Varallo alla presenza della Presidente Soroptimist Valsesia Eugenia Borzone insieme a una delegazione di socie, della dirigente scolastica, dottoressa Angela Maria Vicario.

Erano presenti anche numerosi dirigenti ed ex dirigenti scolastici della Valsesia, di alcuni docenti dell’istituto alberghiero e di un nutrito gruppo di studenti.

Il premio è stato ritirato dalla mamma di Eleonora in quanto la studentessa si trova impegnata nella frequenza dei corsi a cui è iscritta.

L’iniziativa promossa dal prestigioso club, oramai giunta alla sua ottava edizione, premia le studentesse meritevoli che proseguono gli studi.

L’intervento della Presidente ha ricordato come Soroptimist Valsesia – anche quest’anno – ha deciso di portare avanti il progetto con l’Istituto Alberghiero “Giulio Pastore” sia per la serietà dimostrata nel tempo dalla scuola sia per l’impegno profuso nelle loro attività dalle studentesse premiate.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Scuola e Università

Fare del commercio un settore di innovazione, con la collaborazione delle imprese, delle associazioni e dei cittadini”.

Il Sindaco Sergio Bossi, commenta con queste parole l’annuncio dato da Alberto Cirio presidente Regione Piemonte e dall’Assessore al Commercio Vittoria Poggio,  inerente a un finanziamento di 280 mila euro per progetti di integrazione e di valorizzazione delle risorse di un territorio.

In pratica il Distretto Urbano del Commercio  di Borgomanero ha ricevuto dei fondi e, grazie ai progetti presentati, ha dato avvio a una serie di progetti di rigenerazione del tessuto urbano, di vivibilità della città e di scambi di prossimità.

Sappiamo che questi finanziamenti – hanno sottolineato il Sindaco Bossi e l’Assessore al Commercio Anna Cristinasono indirizzati al recupero delle economie locali, premiando le eccellenze progettuali con una strategia di lungo periodo”.

Per quanto riguarda Borgomanero, gli interventi consistono in più fasi.

La prima riguarda il progetto nel suo complesso finanziato con fondi regionali, ma anche del Comune.

La seconda si sviluppa su due filoni.

In primis l’abbellimento del centro storico e successivamente l’erogazione di contributi a piccole attività commerciali, quali possono essere negozi e bar.

L’erogazione dei fondi avviene grazie ad un bando mirato al rimborso delle spese di efficientamento energetico e altre migliorie.

Il commercio in città – concludono Bossi e Cristinaha sempre giocato un ruolo importante nell’economia locale. Questo è un ulteriore tassello che ci lascia bel sperare” .

Redazione di Vercelli

Posted in Enti Locali

Con le imminenti festività dedicate al Natale e al Capodanno 2024 i luoghi della cultura di Casale Monferrato osserveranno giorni di chiusura specifici che si elencano di seguito.

La Biblioteca Civica “Giovanni Canna” con la Biblioteca “Emanuele Luzzati” resterà chiusa dal 25 dicembre 2023 al 1 gennaio 2024 oltre che il giorno 6 gennaio 2024.

Il Castello del Monferrato, con tutti i suoi spazi e le mostre ivi ospitate, non sarà aperto al pubblico dal 24 al 26 dicembre, il 31 dicembre 2023 e il 1 gennaio 2024.

Il Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi resterà chiuso nei giorni 24, 25 e 31 dicembre 2023, oltre che nel giorno 1 gennaio 2024.

A partire dal giorno 8 gennaio 2024 riprenderanno regolarmente le aperture al pubblico per tutti i luoghi indicati precedentemente.

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Cultura e Spettacolo

Si è concluso con esito positivo l’iter progettuale del Distretto del Commercio della Città di Casale Monferrato per l’anno 2023; la Regione Piemonte ne ha infatti confermato il buon esito per il sostegno ai progetti strategici con un finanziamento di 206.643,20 € a fronte di un progetto totale di 258.304,00 €.

I distretti urbani e diffusi del Commercio, istituiti nel 2020 dalla regione, sono ambiti che offrono a enti pubblici, cittadini, imprese e associazioni l’opportunità di utilizzare il commercio come strumento per innovare, integrare e valorizzare tutte le risorse territoriali.

La legge consente la presentazione di progetti per la rigenerazione del tessuto urbano, mirando a migliorare la vivibilità delle città e sostenere gli scambi locali.

Soddisfazione da parte del Sindaco Federico Riboldi che, con l’Assessore al Commercio Giovanni Battista Filiberti, commenta: “Un successo per la nostra città che si dimostra una volta di più un centro innovativo che esprime il proprio potenziale a vantaggio del suo tessuto urbano in termini sociali ed economici, sia produttivi che commerciali. Una notizia che corona un anno ricco di soddisfazioni che danno una prospettiva ampia per il futuro”.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Enti Locali

Pro Vercelli 0

Virtus Verona 0

Pro Vercelli (4-3-3): Sassi; Iezzi (30’ seck), Parodi, Camigliano, Sarzi Puttini (25’ st Carosso); Haoudi (43’ st Petrella), Santoro, Rutigliano (25’ st Emmanuello); Mustacchio, Comi (25’ st Nepi), Maggio.

A disp.: Rizzo, Valentini, Da Pra, Gheza, Fiumanò, Contaldo, Niang, Condello, Pesce, Sibilio.

All.: Dossena.

Virtus Verona (3-5-2): Sibi; Ruggero, Cabianca, Mazzolo (14’ Vesentini); Daffara, Begheldo (28’ st Toffanin), Mehic (14’ st Danti), Metlika, Manfrin (42’ st Ntube); Casarotto, Gomez (28’ st Menato).

A disp.: Zecchin, Voltan, Zarpellon, Zigoni, Lodovici, Demirovic, Ambrosi.

All.: Fresco.

Ammoniti: Daffara, Camigliano, Begheldo, Maggio.

Recupero: 1’ pt – 5’ st.

Si chiude con un pareggio il 2023 dei leoni.

Un girone di andata condotto senza sconfitte interne, dato che è valso il quarto posto in classifica.

Anche contro la Virtus Verona, la Pro Vercelli fa valere la legge del Silvio Piola e centra il decimo risultato casalingo utile consecutivo.

Una gara senza reti e con poche emozioni che vale ai leoni la salita a quota 32 punti.

Ad aprire le danze ci pensa Begheldo, autore dopo 4 minuti di gioco, di una conclusione a lato.

Sull’altro fronte, Maggio alza troppo la mira.

Veronesi in evidenza tra 18’ e 19’ ma i tentativi di Parodi e Manfrin, vengono chiusi in angolo.

Poco prima della mezzora, Cabianca ha una grossa occasione ma non inquadra lo specchio della porta.

Prima del riposo, da un lato Manfrin su punizione conclude alto, dall’alto finisce in corner il tiro di Haoudi.

La ripresa vede Maggio provarci dal limite, Sibi gli dice di no.

Al 10’ Rutigliano calcia alto.

Poi è Emmanuello a mettersi in mostra ma Sibi para a terra, deviando in angolo.

Il portiere veronese si oppone anche a Maggio, liberato al tiro da Nepi.

Termina qui la gara con un punto a testa.

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Nella mattina odierna, venerdì 22 dicembre dopo le ore 7:00, la squadra dei Vigili del Fuoco di Varallo Sesia e una con l’autoscala dallo stesso Comando di Vercelli sono intervenute in località Bornate di Serravalle Sesia per una copertura pericolante della sede centrale di un’azienda che distribuisce energia elettrica a causa del forte vento.

Giunti sul posto, il personale dei Vigili del fuoco ha messo in sicurezza le parti pericolanti dell’edificio.

Al momento non si registrano feriti.

Sul posto era presente anche la Polizia locale di Serravalle Sesia.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Si è tenuta ieri, giovedì 21 dicembre 2023, la cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti ai medici di famiglia dell’ASL AL – Distretto Sanitario di Casale Monferrato per l’umanità, l’abnegazione e il senso di responsabilità dimostrati nei tre anni di emergenza pandemica: un’attività che si è svolta nel supporto alla gestione dei pazienti positivi, divenendo un primo argine all’emergenza.

Il Sindaco Federico Riboldi, che ha consegnato ai 48 medici una medaglia commemorativa quale segno di ringraziamento, ha affermato: “Il vostro contributo come professionisti medici è stato fondamentale nell’affrontare l’emergenza, ma lo è stato anche dal punto di vista umano garantendo quel rapporto e quella sensibilità che ha contribuito a dare coraggio e speranza alla comunità colpita, in quel periodo, da qualcosa di inedito e sconosciuto. La gratitudine dell’Amministrazione Comunale e dei nostri concittadini vi accompagni nel corso delle vostre preziose attività sul territorio”.

Redazione di Vercelli

Posted in Salute & Persona
Vercelli Città

(g.g.) – Accade che una morte illustri una vita meglio di una biografia.

Così, cara Laura, possiamo raccontarlo, perché non si può parlare di te senza dire del tuo mai sopito senso dell’umorismo, della tua ironia così british, del tuo affetto discreto quanto inossidabile.

Allora, cara Laura, quando Federico, mercoledì scorso mi ha informato di come stessero le cose, è stato un brutto momento: anche perché non sapevo ancora niente. Improvvisamente mi sono, però, avveduto che il nostro ultimo messaggio fosse un po’… datato.

Uscivi due volte al giorno per portare a spasso il cagnolino e, non di rado, mi inviavi le fotografie dei cassonetti lasciati pieni anche per tre settimane. Meglio di uno di quegli Ispettori ambientali che, peraltro, non si vedono all’opera ancora oggi. Sic transit gloria mundi.

Federico mi ha detto che eri perfettamente lucida, così gli ho chiesto di idealmente abbracciarti per me.

Poco più tardi, è arrivato il tuo saluto, particolare e cifrato, quasi come la firma apposta al racconto dell’amicizia di questi quarant’anni; hai affidato a lui questo messaggio, per quando fosse arrivato il momento, che tu sentivi essere dietro l’angolo: digli che non scriva stupidate.

***

Ci proviamo, cara Laura e, per mettere pienamente in luce la tua figura, che è la figura di una persona seria, bisogna tornare indietro di tanti anni e, se permetti, incominciare da quella del tuo papà.

Un esempio di persona seria per tutti i giovani che lavoravano in banca, anche se non nella sua, dove era stimatissimo Funzionario: per come lo ricordo, responsabile del salone di un’importante, si chiamavano allora, “Bin”, banca di interesse nazionale, una delle tre.

Ecco, il tuo papà, il ragionier Dallera, era per noi tutti l’icona di una persona seria.

Lo vedemmo poi, nel corso di tanti anni, ormai in pensione, ancora in giro a Vercelli, via via sempre più provato dall’età, ma con te sempre al fianco, amorevole ed assidua: così, per incominciare, una persona seria come figlia.

Perché – inutile negarlo – il senso dell’umorismo, come tu hai sempre avuto, non soltanto non è incompatibile con l’intelligenza e le qualità morali della persona, ma, persino, né è in qualche modo un sintomo verace.

Ricordo anche la tua iniziale attività professionale nel Parabancario, un mondo in cui – soprattutto allora – non era così scontato essere davvero consulenti e non soltanto venditori ed in cui la serietà dell’Agente finanziario era, in fondo, la migliore garanzia del Cliente risparmiatore.

Il tuo successivo passaggio professionale ad importanti responsabilità nel mondo della Scuola (lasceremo che parlino, in altro articolo, i tuoi Colleghi che oggi, di prima mattina ci hanno scritto) non è stato che una conferma di queste qualità morali tradotte nella fatica quotidiana.

Hai affrontato questa prova con il coraggio e la dignità già tuo patrimonio quando, negli Anni ’90, sostenesti i primi due, vittoriosi round contro il cancro.

A proposito di prove, sei stata un esempio per tutti nel tuo donare, senza afasie, assistenza e aiuto a Gianni, anche nel momento terminale della sua malattia: fino alla fine.

Non abbiamo mai udito da te una sola parola amara nei suoi confronti; anzi, quando il discorso, quasi senza volerlo, è scivolato lì, gli hai sempre riconosciuto di aver pensato per il meglio a vostro figlio.

E così, ora, dopo i ricordi delle prove e del dolore, finalmente arriviamo a parlare del premio più grande che una Provvidenza sempre misericordiosa, anche quando misteriosa, ti ha donato: Federico.

Già bambino, si capiva che fosse intelligente, poi lo hanno confermato i brillanti risultati scolastici ed universitari.

Subito, l’impegno nel mondo del lavoro con una strada aperta verso il futuro ed esperienze anche all’Estero.

Ti è stato vicino sempre, fino all’ultimo istante ti ha accompagnato aiutandoti a combattere questo male terribile ed i suoi occhi sono stati nei tuoi finchè hai potuto tenerli aperti: ed anche questo misura il vero successo di una persona; andarsene così.

Ti aveva anche regalato, con sua moglie Claudia, la tua splendida nipotina Giulia, che era diventata la tua più grande ragione di vita.

Infine, cara Laura, una preghiera.

Ora che sei ammessa a contemplare il volto del Padre, ti lasciamo il tempo per ambientarti.

Poi ti chiediamo di pensare un po’ a noi che restiamo.

Ma – per favore – non soltanto pensare al mondo, nella sua cosmica indeterminatezza.

Pensa a noi, alla tua famiglia naturalmente, e anche ai tuoi amici: aiutaci a diventare sempre più come te.

***

Nella scorsa notte, 21 dicembre, è tornata alla Casa del Padre Laura Dallera, di 65 anni.

La sua famiglia invita chi lo volesse, in luogo dei fiori, a donare in Sua memoria a Fondazione Humanitas – Ricerca sul cancro – donazioni.humanitas.it –

A suo figlio Federico Cagna, a suo fratello Paolo Dallera ed alle rispettive famiglie, le più sincere condoglianze di VercelliOggi.it.

Il Santo Rosario per Laura si pregherà nel pomeriggio di oggi, ad ore 17, in San Cristoforo a Vercelli dove, domani 23 dicembre, alle 11,30 saranno celebrate le Esequie.

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Ancora un sinistro in tangenziale sud a Vercelli, in corrispondenza dell’area commerciale e di fronte al distributore Tamoil.

Nella tarda mattinata di oggi, 22 dicembre, la collisione tra un furgone e l’utilitaria che si vedono nella foto.

La dinamica dell’incidente è al vaglio della Polizia Locale di Vercelli, giunta tempestivamente sul posto e che sta regolando il traffico (ora possibile solo in senso alternato) a quest’ora particolarmente intenso.

Non si registrano danni di rilievo alle persone coinvolte.

Si consigliano percorsi alternativi almeno fino alle 14.

Posted in Cronaca