VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

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Migliorare la presenza internazionale delle imprese e rendere più agevole l’accesso a servizi e informazioni in materia doganale e di accise, promuovendo un approccio consapevole ai mercati esteri: è questo l’obiettivo del protocollo d’Intesa firmato dalla Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Direzione Interregionale per la Liguria il Piemonte e la Valle d’Aosta.

L’accordo prevede l’attivazione di azioni sinergiche tra i due Enti che si concretizzeranno nell’assistenza ad hoc alle imprese delle province di Biella, Novara, Vercelli e VCO per garantire procedure semplici e snelle nell’assolvimento degli adempimenti; nell’organizzazione di incontri di approfondimento operativo e normativo in materia in materia doganale e di accise; nella creazione di un canale diretto per l’analisi delle richieste ricorrenti espresse dalle imprese, rendendo disponibili le informazioni di maggior interesse sul sito internet della Camera di Commercio in modo da facilitarne un’ampia conoscenza.

A ciò si aggiunge il supporto offerto ai soggetti interessati a diventare Operatore Economico Autorizzato, Esportatore Autorizzato o Esportatore Registrato REX e l’impegno nel divulgare i vantaggi e le agevolazioni riservate alle imprese che scelgono di richiedere lo status di esportatore autorizzato all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

«Altro aspetto a cui verrà dedicata particolare attenzione è quello della prevenzione e del contrasto alle frodi e alla concorrenza sleale attraverso campagne informative e incontri di formazione mirati a rafforzare la vigilanza del mercato e la tutela dei consumatori» spiega Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.

«L’apertura sui mercati esteri è un requisito fondamentale per lo sviluppo delle nostre imprese e dell’intera economia, ma per operare con successo all’estero occorre un’adeguata consapevolezza dei necessari requisiti operativi e normativi: grazie a questo Protocollo d’Intesa gli imprenditori del nostro territorio possono contare su servizi di concreta utilità e che li aiuteranno a semplificare e rendere più efficiente lo svolgimento della propria attività di import/export».

«L’Agenzia è ben radicata sul territorio e mette a disposizione delle aziende l’elevata competenza dei nostri funzionari» afferma Andrea Maria Zucchini, Direttore Interregionale per la Liguria il Piemonte e la Valle d’Aosta di ADM.

«Gli Uffici dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sono al fianco delle imprese del paese non solo per facilitare l’accesso del Made in Italy sui mercati esteri ma anche per prevenire e contrastare le importazioni illegali con controlli mirati e quotidiani sulle merci provenienti da paesi a rischio di contraffazione a tutela dell’economia nazionale e dei consumatori. Questo protocollo d’intesa è un ulteriore tassello in tal senso e garantisce rapidità ed efficienza delle procedure».

Redazione di Vercelli

 

Posted in Economia

Nella tarda serata di ieri martedì 23 gennaio intorno alle 23:00, le squadre dei Vigili del fuoco del Comando di Vercelli sono intervenute in via Trieste a Vercelli per un incendio canna fumaria.

All’arrivo sul posto grazie all’utilizzo dell’ autoscala i Vigili del Fuoco sono riusciti ad avere un accesso immediato al tetto e quindi ad estinguere l’incendio in tempi brevi.

Fortunatamente non si registrano feriti

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Il weekend del 16-17-18 febbraio 2024 si terrà in provincia di Vercelli la prima edizione dei “Risotto Days”, manifestazione organizzata da Fipe-Ascom nell’ambito della “Settimana del Riso”, insieme di eventi ed iniziative promosse da Confagricoltura Vercelli e Biella e da ANGA Vercelli, con il supporto di diversi Enti ed Istituzioni territoriali, realizzate nei giorni precedenti l’avvio della “Fiera in Campo”.

Si tratta di un evento diffuso che vuole coinvolgere i ristoranti della provincia di Vercelli, proponendo a pranzo e cena un’esperienza culinaria indimenticabile.

Il piatto principale in vetrina? Il risotto, preparato con maestria dagli Chef del territorio.

Ogni ristorante aderente dovrà infatti proporre un menù speciale ad un prezzo fisso (su prenotazione) con il risotto come piatto protagonista.

Per i clienti sarà un’opportunità unica per assaporare le diverse interpretazioni del risotto da parte degli Chef.

Ogni ristoratore avrà la libertà di proporre un menù personalizzato a proprio gusto, offrendo un’esperienza culinaria diversa.

Per fare parte di questo evento straordinario, unisciti a noi per celebrare il gusto e l’arte culinaria!

Contatti ai seguenti riferimenti: 0161-250045, info@ascomvc.it

Redazione di Vercelli

 

Posted in Eventi e Fiere

Sabato 27 Gennaio tornano le Arance della Salute di AIRC per sostenere la ricerca contro il cancro, raccogliere fondi e sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione e della salute.

A Vercelli, i volontari saranno presenti in Piazza Cavour, dalle ore 9, grazie al patrocinio del Comune.

Con una donazione di 13 euro sarà possibile ricevere 2,5 kg di arance rosse italiane, frutti che contengono pigmenti naturali con importanti poteri antiossidanti e circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi.

Per chi volesse aiutare ulteriormente AIRC, saranno disponibili anche vasetti di marmellata d’arancia (contributo 8 euro) e di miele millefiori (contributo 10 euro).

I sostenitori riceveranno anche una speciale guida con preziose informazioni sulla prevenzione e la salute.

I volontari saranno presenti anche a Desana, grazie al supporto di Maria Rosa Accatto e a Prarolo (nel Piazzale della Confraternita SS. Grato e Carlo), grazie alla collaborazione di Carla Saviolo.

Per informazioni: Emanuela Surbone, referente AIRC: emanuela.surbone@gmail.com, www.airc.it

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Salute & Persona

27 gennaio 2024 Giornata della Memoria

L’Associazione di Volontariato Janusz Korczak, che si ispira al grande medico Educatore e martire polacco, un Uomo che consacrò l’intera sua esistenza ai bambini fino all’estremo sacrificio della propria vita poiché non volle abbandonare i suoi 200 orfani nel momento della deportazione nel campo di sterminio di Treblinka, esprime profondo dolore ed indignazione di fronte ai continui massacri, agli stermini di popoli e soprattutto di bambini innocenti.

L’Associazione rivolge un accorato appello a tutti coloro che hanno responsabilità di governo, di educazione e di formazione dei giovani.

Oggi, subito, cambiamo il nostro sguardo, il nostro modo di vedere le cose, impegniamoci a pensare in termini di giustizia, ascolto e rispetto delle ragioni dell’altro contrastando egoismi, indifferenza, intolleranza e sopraffazione per realizzare la costruzione di un mondo di pace.

Janusz Korczak ci ha lasciato un monito su cui riflettere:

Attenzione: la vita moderna deve la sua forma a una bestia feroce: l’homo rapax.

È  lui che detta le leggi.

Le concessioni che fa ai deboli non sono che un’illusione,

 gli omaggi resi ai vecchi, l’emancipazione della donna,

 la benevolenza verso i bambini di cui fa mostra, sono tutti simulacri.

Il sentimento vaga senza tetto, come Cenerentola.

 I prìncipi del cuore sono proprio i bambini, questi poeti e pensatori.

Rispetto, se non umiltà per la bianca, la candida, l’immacolata, la santa infanzia”.

(Brano tratto da: Il diritto del bambino al rispetto,1929)

Redazione di Vercelli

Posted in Vercelli Oggi

(g.g.) – La ricordiamo con l’ultima fotografia che le abbiamo scattato; quasi voleva schermirsi, ma poi, riconoscendomi, volentieri ha sorriso ed acconsentito.

Era seduta in disparte, discreta e partecipe come era sempre stata: il giorno era importante.

L’illustre Igino Massari era venuto (a luglio dello scorso 2023) a visitare il ristorante Bislakko, dispensando consigli: una visita quasi “ispettiva”.

Simone apriva le ante di frigoriferi, dispense, forni ed il grande chef si complimentava per la pulizia, anche nei dettagli più insidiosi, come guarnizioni e angoli nascosti.

Simone, orgoglioso, diceva di curare in modo scrupolosissimo l’igiene “se no la nonna mi sgrida”.

Luciana si era sposata con suo marito Renzo nel 1963.

Per anni avevano gestito insieme il Bar Ariston, di fronte all’Ospedale.

Poi, nel 1979 la grande intuizione, anche se il salto era notevole: l’apertura della Trattoria Garibaldi, ora prestigioso ristorante Bislakko cui si è da qualche tempo affiancato l’Hotel, che conserva il nome dell’Eroe dei Due Mondi: non ce ne ricordiamo la ragione, ma, a lume di naso, forse l’idea piacque soprattutto a Renzo.

Un giorno dell’Estate 1990 un amico mi disse: conosci quel posto ai Cappuccini dove fanno rane eccezionali?

No, non lo conoscevo: fu una scoperta.

Non solo rane, ma una cucina del territorio veramente curata e varia.

Poi – anche allora – pulizia senza “se” e senza “ma”, clima autenticamente e discretamente familiare; insomma, davvero un posto che, insieme alla cucina, serviva relax e buon umore.

Si percepiva chiaramente come, dietro e alla base di questo orientamento al cliente vi fosse un lavoro duro e intelligente di tutta la famiglia, fondata sulla vera e propria simbiosi operativa tra Luciana e Renzo.

Uniti non soltanto nei momenti sereni, ma anche in quelli in cui dovettero sopportare (eravamo tra 1999 e 2000) le beffe di una burocrazia distante dalla realtà  e di una politica bizzarra, che pensò di chiudere per molti mesi la principale arteria stradale dei Cappuccini per eseguire opere pubbliche, anche allora eterne, letteralmente ignorando le conseguenze che ciò avrebbe potuto determinare sugli esercizi commerciali.

Seguendo l’idea (modi di dire) guida di un giacobino, quanto improprio “prima gli interessi pubblici”.

Il Garibaldi divenne praticamente irraggiungibile, salvo per chi avesse una conoscenza “satellitare” di vie e stradine secondarie.

Si finì per trascurare, che, tra gli interessi pubblici, vi è anche quello, doveroso, di redigere capitolati d’opera che prevedano più turni di lavoro delle Maestranze lungo tutta la giornata, senza tempi morti nella settimana, in modo da accelerare l’esecuzione delle opere e, così, ridurre al minimo i disagi.

Ma Luciana e Renzo seppero sopportare tutto con dignità, senza vittimismi: quella fu però l’occasione per stringere amicizia; la mia famiglia era … allo stato “nascente” e con la mia futura moglie si andava da loro il sabato sera: in quei quasi due anni di strada chiusa, si era in compagnia di due, tre altri avventori al massimo.

C’era quindi tempo per la conversazione.

Cari Jose e Davide, Luciana e Renzo, quante volte vi abbiamo detto, in quella sala, bella, ma vuota, cose come: pensate che, con la vostra professionalità, se aveste l’attività in provincia di Cuneo avreste un successo enorme.

Il successo, meritato, vi ha arriso ugualmente.

Ora abbiamo salutato Luciana, che ha raggiunto Renzo e lasciamo che di lei parli Jose, nel video che vi proponiamo.

***

Nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 gennaio è mancata Luciana Pezzolato Ved. Saggia, di 77 anni.

Le Esequie lunedì 22 gennaio presso la Parrocchia della Beata Vergine Assunta ai Cappuccini.

 

Posted in Società e Costume

E’ stato un gesto di grande umiltà quello dell’Arcivescovo di Vercelli, Monsignor Marco Arnolfo: poiché domenica 21 gennaio non era stato possibile trovare un sacerdote che celebrasse la Santa Messa a Gattera, nella chiesa dedicata alla Natività di Maria e a Bornate nella chiesa intitolata all’Assunta, il vescovo ha rassicurato il parroco, Don Ambrogio Asei Dantoni, ed è venuto di persona, nonostante la sera dovesse partire per Roma, poiché lunedì 22 gennaio è iniziata iniziava la “visita ad limina Apostolorum” dei pastori delle sedici diocesi del Piemonte e della Valle d’Aosta, che si svolge periodicamente e ha lo scopo di incontrare il Pontefice, successore di Pietro, di “compiere un pellegrinaggio alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo, fondatori della Chiesa di Roma, e di esprimere e rafforzare l’unità e la collegialità della Chiesa”.

Padre Marco è arrivato a Gattera con la sua auto, ha indossato la tunica e la casula verde del tempo ordinario, che le priore custodiscono con cura, e ha celebrato la Messa, lasciando stupiti i fedeli, che non sapevano del suo arrivo, come lui aveva esplicitamente chiesto a Don Ambrogio.

Il 22 gennaio ricorre la festa liturgica di San Gaudenzio, giorno della traslazione del corpo nell’attuale basilica novarese, e la Messa era dedicata a Gaudenzio Bocchese.

Le due priore: Angela Faragi Sisti e Simona Massara Bocchese, e l’attivo collaboratore Donato Cesareo, erano felici, avendo più volte invitato il vescovo, ma non si aspettavano quella visita del tutto inattesa.

Al termine della funzione il vescovo ha stretto la mano a tutti i fedeli e si è congratulato con le priore per come tengono la chiesa pulita, ordinata, ma soprattutto per la dedizione e l’amore dimostrato anche nei particolari.

Non ha potuto trattenersi oltre, perché alle dieci lo attendevano a Bornate per la Messa, ma l’incontro ha lasciato un segno profondo nei fedeli.

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Pagine di Fede

Solidarietà e trasparenza, potrebbe essere il motto del gruppo Alpini di Porta Torino.

Che ci tengono – lo hanno fatto ieri sera, 22 gennaio nella loro bella sede di Via Bertinetti a Vercelli – a comunicare quali siano stati i beneficiari dei proventi ottenuti con la “Castagnata benefica” dello scorso ottobre.

Intanto, i numeri: ben otto quintali di ottime castagne, sei padelloni bucherellati che rullano per dieci ore consecutive al fuoco alimentato da circa 10 metri cubi di legno ben stagionato. Oltre 1.000 sacchetti di prelibate caldarroste distribuiti, con un ricavo di circa 1.800 euro.

Che saranno devoluti a: Parrocchia Regina Pacis, Lega Italiana per la lotta ai tumori, Associazione di Oncologia pediatrica, Marco Canella, Spazio e Il Tempo per “Il Borgo tutto è vita”.

Insomma, risultato e metodo davvero encomiabili, altro che…pandoro.

Posted in Mondi Vitali

Bastano due numeri per rendere l’idea di quanto sia stata proficua la trasferta della ValleBelbo Sport al Trofeo Aragno di Genova: 47 gare individuali e 21 primati personali.

Il team diretto da Pino Palumbo che si allena quotidianamente al centro sportivo Orangym di Nizza Monferrato ha espresso ottimi valori di gruppo ed eccellenti individualità nell’unica giornata di gara del meeting genovese a cui ha preso parte (venerdì pomeriggio): dalla lunga lista di risultati di valore, spicca quello di Elisa Ferrari, capace di assicurarsi la presenza ai prossimi Criteria Nazionali nuotando il tempo limite proprio in occasione del successo nella finale dei 50 stile libero.

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Campionato Under 19 – 2^ fase “Coppa Piemonte”

2^ giornata di andata girone accesso alle finali

Lunedì 22.1.2024 –  a Torino– Palestra Com.le Via Balla – ore 20,45

Lapolismile Torino – Pallacanestro Femminile Vercelli “Carmen Fiori” 60-47

(Parziali: 10-9; 19-25; 35-33; 60-47)

 

Tabellino PFV: Chillini 11; Francese A 14; Barbero 2; Carrozza 6; Barbano; Dipace; Dikrane 4; Giuliani; Prinetti 4; Rizzato; Roggero 6.  All.: Gianfranco Anastasio

 

Immeritato stop per la PFV Under 19 “Carmen Fiori” per 60-47 contro Lapolismile, a Torino, nella seconda giornata della fase di “Coppa Piemonte” per la qualificazione alle finali regionali, dopo una buona prestazione, con la quale le ragazze vercellesi si sono battute alla pari delle più quotate avversarie, per oltre 30’ di gara, restando egregiamente in partita, come dicono i parziali dei primi tre quarti: 10-9, 19-25 35-33, ma perdendo contatto con Lapolismile allorché il metro arbitrale è divenuto più permissivo verso fine gara, così consentendo alle torinesi di sfruttare meglio la loro supremazia fisica.

A fine partita un amareggiato coach Anastasio ha infatti commentato: “Questa sera, purtroppo, si sono viste due partite: la prima nei tre periodi in cui si è giocato a basket, e la seconda quando il metro arbitrale è cambiato ed ha consentito di praticare un altro sport, molto più simile al rugby, il che ha penalizzato le vercellesi che sino ad allora avevano saputo contrastare abbastanza bene una squadra nettamente superiore per stazza fisica. Se è vero che alle ragazze vercellesi, nel quarto periodo è mancata la lucidità in attacco, è peraltro lampante come l’aggressione fisica messa in atto dalla più forte squadra avversaria, e tollerata dagli arbitri che hanno consentito di mettere le mani addosso al limite del regolamento anche se si fosse giocato a rugby, ha penalizzato la PFV. Tutto sommato la prestazione delle nostre ragazze è stata buona, anche se non è bastata: spero che questa esperienza negativa possa servire a imparare a gestire meglio partite, e soprattutto finali di gara, come quelli di stasera.”

 

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport