VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Sample Page

Conto alla rovescia a Rimasco – Alto Sermenza per la Sagra della Miaccia.

L’appuntamento è per venerdì 16 agosto.

Si parte alle 10 con i mercatini (Per info: prolocorimasco@gmail.com – Matteo 3402398935).

Dalle 10 alle 24, presso la Pro loco, miacce non stop.

Alle 22 spettacolo pirotecnico con i fuochi d’artificio.

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Eventi e Fiere

Nella mattina di oggi, martedì 13 agosto dopo le 7:30 la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Livorno Ferraris insieme a quella del distaccamento di Stura – Torino sono intervenute sulla SP31bis nella frazione di Borgo Revel comune di Verolengo per un incidente stradale avvenuto in modo autonomo.

Arrivate sul posto le squadre dei Vigili del Fuoco hanno provveduto alla estricazione dei 4 occupanti rimasti incastrati grazie all’utilizzo di tecniche T.P.S.S.(Tecniche di Primo Soccorso Sanitario) per poi consegnarli ai sanitari intervenuti sul posto.

Presenti anche i Carabinieri di Verolengo.

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Nella serata di lunedì 12 agosto poco prima della 21:00 la squadra dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Varallo Sesia e quella Volontaria Alagna in collaborazione con personale SAGF di Alagna e volontari del Soccorso Alpino sono intervenute in località rifugio Barba Ferrero per la ricerca di due persone disperse.

A seguito di una collaborazione sinergica stessi sono stati recuperati nella tarda notte fuori dal sentiero tracciato nelle vicinanze del fiume e successivamente accompagnate fino al Piazzale del wold dove li attendeva personale 118 per una valutazione sanitaria.

Le operazioni sono terminate a tarda notte.

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Sarà Gianfranco Pasquino, Professore Emerito di Scienza Politica all’Università di Bologna, il relatore della conferenza “Dalla Resistenza alla Costituzione. Ieri e Domani”.

L’incontro si terrà oggi, martedì 13 agosto alle 17:30 al Centro Studi “Giovanni Turcotti” a Borgosesia.

L’iniziatica è promossa dal Centro Studi con la collaborazione dell’Anpi di Borgosesia e Quarona.

Mercoledì 14 agosto alle 10, a Quarona, al Ponte della pietà ci sarà la Commemorazione dei Caduti Partigiani.

 

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Volo d’autore”, così si chiama il concerto in programma a Postua sabato 17 agosto alle 21:30.

La cornice sarà suggestiva, essendo il Santuario di Postua.

Si esibiranno Eleonora Perolini, Fernanda Costa e l’arpista Alessia Fant.

 

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Don Lorenzo Rosa rende noti gli appuntamenti religiosi di Valduggia, Zuccaro e Cellio.

Martedì 13 agosto:

Cellio – Bosco – 16, Festa di S. Defendente

Mercoledì 14 agosto:

Valduggia – Valmonfredo – 16, Festa della Madonna Assunta

Valduggia – S. Maria – 18, Defunti Frigerio Tina ed Emilio

Giovedì 15 agosto:

Cellio – Allera – 9, Festa della Madonna Assunta

Cellio – Piana dei Monti – 10, Festa della Madonna Assunta

Cellio – San Lorenzo – 11, Defunto Tomaciello Giovanni

Zuccaro – Orsanvenzo – 15:30, Festa della Madonna Assunta

Valduggia – Rasco – 18, Festa della Madonna Assunta

Venerdì 16 agosto:

Zuccaro – Rastiglione – 11, Festa di San Rocco.

Cellio – Crabia – 15:30 Festa di San Rocco

Cellio – Viganallo – 17:30, Festa di San Rocco

Sabato 17 agosto:

Cellio – Culagna – 15:30, Festa di San Secondo

Valduggia – S. Maria – 18

Domenica 18 agosto:

Valduggia – S. Giorgio – 8:30, Defunta Zanetti Maria Teresa

Zuccaro – Ss. Andrea e Gaudenzio – 9:45

Cellio – Breia – 10:30, Festa della Madonna S. Messa

Cellio – S. Lorenzo – 11

Valduggia – Sella – 16, Festa della Madonna S. Messa

 

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Pagine di Fede
Provincia di Vercelli, Regione Piemonte

Si è concluso oggi il servizio al Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Vercelli del Col. Paolo De Grassi, Comandante del Reparto Operativo e responsabile per l’Arma della provincia di Vercelli dei rapporti con gli Organi di Informazione.

Per il Colonnello si è trattato anche dell’ultimo giorno di lavoro, a conclusione di una carriera iniziatasi 40 anni fa, nel 1984.

Chi scrive ha memoria dell’attenzione del Comando dei Carabinieri di Vercelli per la comunicazione ed il diritto all’informazione del cittadino sin dalla fine degli Anni Settanta, quando da giovani si faceva ogni mattina quello che chiamavamo il “giro di cronaca”, cioè la consultazione dei Responsabili delle Forze dell’Ordine per conoscere fatti suscettibili di diventare notizia.

Allora, in assenza di tecnologie che non fossero le Olivetti Lettera 32 ed il taccuino, si era ricevuti, sempre con grande cordialità e simpatia, dai Sottufficiali che illustravano il “mattinale”, cioè il rapporto steso ogni mattina, sui fatti del giorno precedente e della notte da poco trascorsa, per le Autorità superiori.

Il mattinale era ovviamente dattiloscritto in sette copie: un originale e poi le altre in carta velina, per mezzo della carta carbone.

Restava l’ultima copia, ancora abbastanza leggibile, commentata – ne ricordiamo uno in particolare, con tanta simpatia e riconoscenza: il Maresciallo Evangelisti – lasciando che prendessimo appunti.

***

Di acqua sotto i ponti ne è passata, le tecnologie sono cambiate, come è cambiata la “cornice” normativa che ora tiene giustamente conto di nuovi orientamenti e del mutare dell’Ordinamento, tra l’altro a proposito della cosiddetta “Legge sulla privacy”.

Ma l’attenzione dell’Arma per il lavoro dei Cronisti non è cambiata ed il Colonnello De Grassi ne è stato interprete sempre correttissimo, capace di coniugare nel modo più alto e sempre nel più rigoroso rispetto dei ruoli, il diritto all’informazione del cittadino, con la doverosa tutela delle prerogative e competenze degli Inquirenti.

Si tratta, peraltro, dell’espressione di un orientamento sempre assicurato in primis dal Comandante provinciale, Col. Emanuele Caminada.

Desideriamo che conoscano – e con loro i Lettori – tutta la nostra riconoscente stima.

Proprio per questa lunga e mai interrotta tradizione, siamo tuttavia certi che anche il suo successore, nella persona del Ten. Col. Alberto Menziola, che proviene da Torino, saprà raccogliere il testimone di un servizio così importante.

Ecco il comunicato con cui l’alto Ufficiale si congeda da Vercelli.

***

Lunedì 12 agosto 2024 lascerò il comando del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Vercelli ed il servizio attivo nell’Arma. La mia storia professionale termina in Piemonte, ove era iniziata nell’agosto del 1984.

Da quell’ormai remoto momento è cominciata, presso la storica caserma “Cernaia” di Torino, una quarantennale avventura al servizio del cittadino e dell’Istituzione, a cui ho dedicato le mie energie ed il mio tempo.

L’Arma mi ha consentito di svolgere numerosi incarichi, in buona parte impegnativi ma entusiasmanti, tra i quali ricordo il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vicenza, il Comando del NAS di Milano, le Compagnie di Saronno (Va) e Menaggio (Co), lo Stato Maggiore della Legione “Friuli Venezia Giulia” e ultimo, ma solo in ordine di tempo, l’attuale incarico a Vercelli.

I due anni trascorsi nella città di Sant’Eusebio mi hanno consentito di apprezzarne la popolazione, genuina e generalmente molto cortese, le indiscusse opere d’arte ed architettoniche che costellano il centro cittadino e la provincia e, dal punto di vista professionale, constatare il sostanziale equilibrio tra aspetti rurali e caratteristiche urbane che consentono lo svolgimento pacifico delle attività degli abitanti, in un’atmosfera di sostanziale assenza di grosse problematiche di sicurezza che va però preservata con attenzione ed impegno. Ringrazio gli organi di stampa con i quali ritengo di avere instaurato, e mantenuto per tutto il periodo, rapporti istituzionali cortesi e collaborativi, Auguro al mio successore, Tenente Colonnello Alberto Menziola, che assumerà l’incarico ai primi di settembre, ogni fortuna personale e professionale.

A voi tutti, un caro saluto!

Posted in Cronaca

È doveroso premettere che, in base alla normativa vigente a tutela della presunzione di innocenza, ai sensi del d.lgs. 8 novembre 2021, n. 188, le misure cautelari applicate nei confronti dei soggetti indagati e per i fatti che si esporranno, sono state adottate in fase di indagine preliminare e quindi non implicano alcun accertamento definitivo della loro responsabilità.

Di seguito i fatti.

Il Nucleo di polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Biella, in collaborazione con i militari della Sezione di polizia giudiziaria presso la Procura di Biella, la quale ha sin dall’inizio coordinato le indagini, ha portato a termine un’articolata e complessa indagine di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti di natura alcaloide, oppiacea e cannabinoide attuata in territorio biellese quanto alle cessioni e torinese per gli approvvigionamenti, che portava al sequestro di: kg 22.812,03 di Hashish kg 21.352,48 di Marijuana gr. 839,47 di Cocaina € 102.120 di denaro contante.

Nonché, su richiesta del PM che coordina le indagini, all’emissione, da parte del GIP di Biella, della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 indagati e l’obbligo di dimora cumulato con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un sesto responsabile.

Le indagini hanno preso spunto dall’arresto in flagranza di reato nell’aprile 2023 di un soggetto nei cui confronti, su disposizione del PM titolare dell’inchiesta, era stata disposta una perquisizione nell’ambito di una indagine per truffa e riciclaggio.

Nel corso delle operazioni furono rinvenuti 950 grammi di hashish, 1.100 grammi di 2 marijuana e 103 grammi di cocaina e il soggetto chiedeva e otteneva di definire il procedimento con patteggiamento.

A fronte di un quadro chiaramente ricognitivo dell’esistenza di una strutturata e continuativa attività di spaccio, considerato il significativo volume d’affari realizzato dal soggetto arrestato che, nel corso dell’interrogatorio affermava che “1 kg di marijuana lo compravo a 6.000,00 e lo rivendevo a 8.000,00; 1kg di hashish lo compravo a 4.800,00 e lo rivendevo a 6.000,00; 100 grammi di coca li compravo a 6.000,00 e li rivendevo a 8.000,00”, è apparso immediatamente utile intraprendere ulteriori approfondimenti investigativi.

Ciò anche e soprattutto per pervenire alla compiuta individuazione di altri soggetti che certamente avevano assistito e coadiuvato l’originario indagato, nonché per consentire la puntuale ricostruzione degli acquisti, della messa in vendita, del rifornimento e dello stoccaggio dello stupefacente poi ceduto nelle singole condotte di spaccio.

La Procura della Repubblica apriva, pertanto, un altro procedimento che aveva ad oggetto le attività illecite condotte da un soggetto dimorante nel Biellese.

Le investigazioni, protrattesi per oltre 6 mesi, permettevano di ricostruire il modus operandi di questo soggetto che, avvalendosi anche della collaborazione di appartenenti al più ristretto cerchio familiare, aveva organizzato un florido mercato avente ad oggetto la commercializzazione di diverse tipologie di sostanza stupefacente (hashish, marijuana e cocaina).

Una mirata attività di osservazione e pedinamento (anche con GPS) a carico del segnalato, permetteva di riscontrare in prima battuta gli spostamenti verso i luoghi dello spaccio fuori provincia e, successivamente, avvalendosi del più penetrante mezzo intercettivo di comunicazioni e conversazioni telefoniche e ambientali, di stabilire l’effettivo collegamento con ulteriori soggetti a vario titolo coinvolti nell’illecito, individuando la tipologia di contributo fornito.

È proprio in occasione del viaggio di rifornimento del 25.05.2024 a Torino che il soggetto veniva colto nella flagranza del reato di cui all’art. 73 DPR n. 309/1990 e veniva in tratto in arresto relazione al carico di 105 grammi di cocaina (peraltro nello stesso luogo in cui il primo individuo da cui è partito il primo procedimento aveva eseguito il carico nell’aprile 2024; carico poi sequestrato una volta giunto nel Biellese).

Le perquisizioni estese alla sua abitazione permettevano di rinvenire ulteriori 1.150 grammi di hashish, 1.380 di marijuana e poco meno di 10.000 euro in contanti.

Nel corso dell’operazione venivano raccolti elementi che permettevano anche di identificare il fornitore dello stupefacente, un cinquantenne gravitante nel torinese.

Nel frattempo, dalle indagini emergeva la presenza di un soggetto che rivestiva un ruolo apicale, in grado di gestire l’intero traffico di stupefacenti anche dall’estero.

Ai primi del mese di luglio, si addiveniva all’identificazione di quest’ultimo quale promotore e organizzatore dell’illecita attività di procacciamento: dopo alcuni anni passati nel biellese, il soggetto era emigrato verso un paese extraeuropeo, mantenendo costanti rapporti con gli indagati.

Nei successivi giorni quest’ultimo e il suo braccio destro, entrambi gravitanti nel torinese, mantenevano strettissimi contatti tanto da pianificare un acquisto di un ingente quantitativo di stupefacente.

L’attività costante di monitoraggio e l’attività tecnica in corso permettevano ai finanzieri, il 16 luglio, di procedere all’arresto in flagranza del braccio destro del promotore, trovato in possesso di 16,4 kg di hashish, 17,8 kg di marijuana, 630 grammi di cocaina e 79.000 euro in contanti.

Con l’arresto del “braccio destro”, tuttavia, si concretizzava il pericolo che il promotore dell’attività, poiché dimorante in un paese extraeuropeo, potesse darsi alla fuga.

Così, su disposizione del PM titolare del procedimento, veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto.

Senza soluzione di continuità i finanzieri della Sezione Mobile del Nucleo PEF di Biella ed i militari della sezione di PG della Procura, procedevano, su delega della Procura della Repubblica di Biella, all’esecuzione di ulteriori perquisizioni nei confronti del soggetto e della compagna gravitanti nel biellese, conclusesi con l’arresto del primo trovato in possesso di 4,3 kg di hashish, 1 kg di marijuana e 2.185 euro.

Gli ulteriori elementi raccolti nel corso delle predette attività consentivano al magistrato titolare di chiedere al GIP presso il tribunale di Biella l’emissione di provvedimenti di custodia cautelare in carcere nei confronti di tutti i responsabili degli illeciti traffici.

Condividendo le ipotesi investigative il GIP disponeva la custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 indagati e l’obbligo di dimora cumulato con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un sesto responsabile.

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Con il proliferare delle zanzare nella stagione estiva, è utile minimizzare il rischio di esposizione alle punture (principale mezzo di trasmissione del West Nile Virus all’uomo) e, al contempo, evitare che esse possano riprodursi facilmente: quindi è consigliabile utilizzare repellenti, indossare pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto, usare delle zanzariere alle finestre, svuotare frequentemente i vasi di fiori o altri contenitori (per esempio i secchi) con acqua stagnante, cambiare spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali e tenere le piscinette per i bambini in posizione verticale quando non sono in uso.

La Regione Piemonte ha diffuso un breve vademecum relativo al West Nile Virus (Virus del Nilo Occidentale), con queste e altre utili informazioni, così da divulgarne la conoscenza e diffondere le buone pratiche per prevenire o riconoscere il contagio.

Il virus è stato individuato per la prima volta in Piemonte nel 2014 nella provincia di Alessandria e l’anno successivo in quelle di Asti, Novara, Torino e Vercelli.

Oggi è presente in tutta l’area piemontese (escluse le zone montane), ma l’incidenza della malattia è ancora molto bassa.

Il virus, diffuso inizialmente tramite gli uccelli migratori, può infettare l’uomo attraverso alcune specie di zanzare, tra le quali la zanzara comune

Nella maggioranza dei casi l’infezione per l’uomo è asintomatica e nel 20% dei casi i sintomi sono lievi, molto simili a quelli influenzali; raramente si possono manifestare sintomi neurologici.

La Città di Casale Monferrato mette a disposizione sul proprio portale il vademecum diffuso dalla Regione Piemonte all’indirizzo https://www.comune.casale-monferrato.al.it/wnv2024 in modo da consentire a tutti i cittadini di potersi documentare e conoscere le modalità per adottare le corrette precauzioni e ridurre i rischi di contagio.

Sarà possibile ottenere ulteriori e dettagliate informazioni alle seguenti pagine dei siti dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’IPLA:

https://www.epicentro.iss.it/westnile/
https://zanzare.ipla.org/index.php/it/specie-di-zanzare/zanzare-e-salute/west-nile

 

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Salute & Persona

(Stefano Di Tano, per Vercelli Oggi,  lunedì 12 agosto 2024) –   Cento minuti di gioco a volte farraginoso e di debole valenza combattiva hanno tenuto in ansia alcune centinaia di spettatori (quasi tutti in tribuna) desiderosi di vedere all’opera la nuova squadra della Pro Vercelli ’24-’25 ovviamente ancora provvisoria nei suoi componenti e nell’impegno professionale, considerando il progetto primario adottato dalla Società che affida il futuro delle Bianche Casacche all’operazione di ringiovanimento dei quadri nella prospettiva di un insieme concreto pronto ad affrontare futuri impegni di qualità.

La conduzione tecnica affidata al noto campione Paolo Cannavaro è segno evidente della volontà di continuare l’inseguimento a prossimi lusinghieri traguardi: almeno, così si spera.

La gara di ieri, domenica 11 agosto, sul verde tappeto dello Stadio Piola, non ha dato molti spunti positivi poiché la preparazione di queste settimane è stata condizionata da molti fattori: l’incontro fra i giocatori e l’allenatore, le varie provenienze da clubs e regioni diverse, le precise o provvisorie disposizioni tecniche di Cannavaro sul piano fisico e agonistico ai ragazzi.

Giustificate quindi alcune smagliature evidenti a centrocampo, con la sofferenza continua degli attaccanti privi di legami forti con le retroguardie.

Aver resistito per più di novanta minuti alle temibili folate dei toscani in vena di far valere la loro velocità e caparbietà su ogni pallone, è segno che la nostra difesa ha “tenuto bene” ritrovando in buona forma il nostro giovane estremo n. 12, il portiere Matteo Rizzo maturato nell’età e nell’esperienza.

Benvenuto e bentornato al capitano  Gianmario Comi che riprende il suo posto nelle linea d’attacco, ma che deve togliersi un po’ di ruggine accumulata nei mesi di lavoro a Crotone.

Troppo presto per fare bilanci tecnici sui nostri volenterosi ragazzi (anche oggi però con la maglia verdone, per esigenze cromatiche televisive della Lucchese, in casacca chiara).

Avremo tempo e curiosità di vedere all’opera anche molti dei nuovi componenti della formazione che sono rimasti in panchina.

Un cenno positivo, doveroso e meritevole per il ns. numero 9  Dell’Aquila, entrato nel 2° tempo, ma che ha poi risolto con precisione il suo compito con la rete vittoriosa che apre buoni orizzonti per la Pro Vercelli nella competizione nazionale.

Due brevi osservazioni di carattere generale: i nostri tifosi che sono sempre stati considerati una “forza” in più della squadra, devono ritrovare compatti la strada che porta allo Stadio ed essere quella spinta, quel coraggio che a volte manca nei momenti difficili ai nostri giovani.

L’esempio dei tifosi della Lucchese è stato emozionante con una presenza numerosa e attiva nella loro curva, ed una partecipazione corale a tutte le azioni della loro squadra, senza insulti, né cori ostili nei confronti degli avversari.

Se ai lettori capita di leggere qualche ardito e calunnioso commento di certi professori di calcio di casa nostra, esperti laureati in fandonie, denigratori in proprio della situazione societaria della Pro Vercelli, maghi delle profezie nefaste che ci aspettano, tipo retrocessione diretta in Serie D, abbiate pazienza e considerate che purtroppo esistono nel mondo del calcio anche i nemici del calcio e di chi ce lo offre da anni e da secoli, in cambio di un biglietto, di un abbonamento, con tanta passione e sacrifici.

Non ascoltateli, e continuate a vivere con noi questa lunga Storia che ci lega alla Vecchia Pro, bella da morire anche se a volte ci fa soffrire. Proprio come è l’Amore Vero, di cui però non possiamo fare a meno, e segna magicamente ogni minuto della nostra vita.

Formazione Pro Vercelli (3-4-2-1): Rizzo; Biagetti, Marchetti, Serpe; Vigiani (39’ st Clemente), Iotti, Emmanuello (29’ st Louati), Carosso (39’ st Iezzi); Rutigliano (29’ st Dell’Aquila), Bunino (dal 1′ sts. Casazza); Comi (45’ st Coppola). A disp.: Passador, Lancellotti, Fiumanò, Cugnata, Ronchi, Martiner, Da Pra, Foti. All. Cannavaro.

 

Ste.Di.

 

Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:

Iscriviti alla nostra pagina Facebook

e al nostro Gruppo pubblico di Facebook

al nostro account di Instagram

al nostro canale di Whatsapp

al nostro canale Telegram

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport