Una donna 47enne residente a Roppolo (BI) è stata tratta in salvo grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri.
A dare l’allarme è stata la di lei figlia che, avendo ricevuto un sms telefonico inviatole dalla madre per portarla a conoscenza del gesto che stava per compiere, ha allertato l’intervento dei militari attraverso il N.U.E. 112 Carabinieri.
La pattuglia della Stazione Carabinieri di Andorno Micca (BI), inviata sul posto, ha notato immediatamente il corpo della donna penzolare dal balcone del 1° piano dell’abitazione.
I militari sono entrati prontamente nel cortile dell’immobile, nonostante la presenza di due cani di grossa taglia, hanno prelevato un coltello dalla cucina e, con determinazione, hanno raggiunto la donna e reciso la corda che aveva stretta al collo la cui estremità era stata ancorata alla ringhiera del balcone.
Adagiata al pavimento, dopo una iniziale perdita di sensi, la donna ha ripreso a respirare affannosamente, lamentando con voce fioca dolori al torace.
Nel frattempo i militari, dopo aver richiesto l’intervento dell’ambulanza, hanno ricevuto indicazioni telefoniche dal personale sanitario sulle precauzioni da adottare in attesa del loro arrivo.
Sul posto è sopraggiunta l’ambulanza del 118 che ha trasportato l’interessata presso il Nuovo Ospedale degli Infermi, in Ponderano (BI), non in pericolo di vita.
Se la caverà con qualche giorno di prognosi.
Alla base del gesto ci sarebbero problemi di carattere economico.
Redazione di Vercelli