Pro Vercelli 3
Novara 3
Marcatori: 23’ pt Rutigliano, 35’ pt D’Orazio, 46’ pt Mustacchio, 10’ st Di Munno, 12’ st Mustacchio, 16’ st Corti.
Pro Vercelli (4-3-3): Sassi; Iezzi, Parodi, Camigliano, Rodio (18’ stSarzi Puttini); Iotti, Santoro, Rutigliano (18’ st Haoudi); Mustacchio (35’ st Niang), Nepi (9’ st Comi), Condello (9’ st Maggio). A disp.: Rizzo, Valentini, Carosso, Emmanuello, Gheza, Seck, Fiumanò, Contaldo, Forte, Spavone. All.: Dossena.
Novara (4-4-2): Desjardins; Boccia, Bonaccorsi, Bertoncini, Migliardi (19’ st Urso); Ranieri, Calcagni, Di Munno (43’ st Speranza), D’Orazio (26’ st Caradonna); Donadio, Corti (19’ st Scappini). A disp.: Boscolopalo, Menegaldo, Prinelli, Scaringi, Speranza, Gerbino, Rossetti, Martinazzo, Bagatti. All.: Gattuso.
Arbitro: Galipò di Firenze.
Guardalinee: Merciari di Rimini e Carella di L’Aquila.
Quarto uomo: El Ella di Milano.
Note: cielo sereno. Spettatori: 2340. Angoli: 5-5. Ammoniti: Parodi, Mustacchio, Bonaccorsi, Camigliano, Bertoncini, Caradonna, Haoudi. Recupero: 3’ pt – 6’ st.
Derby dalle mille emozioni ma quanti rimpianti.
La Pro Vercelli, con uno strepitoso Mustacchio, va in vantaggio per tre volte e in altrettante occasioni viene raggiunta.
I leoni hanno concesso troppo a un Novara in difficoltà di classifica.
Trovato la via del gol, le bianche casacche sono colpevoli di aver abbassato il baricentro, permettendo agli avversari di essere pericolosi.
“E vivo di emozioni che tu, tu …Non sai nemmeno di darmi”.
Con queste parole e una coreografia a tinte nero e bianche, i tifosi della curva accolgono le bianche casacche.
Mister Dossena ripercorre la strada del 4-3-3.
Il ballottaggio tra Nepi e Comi lo vince il primo che parte titolare al centro dell’attacco.
Il Novara di Gattuso, prova a mischiare le carte e si presenta in campo con il 4-4-2.
Sin dalle prime battute si capisce il canovaccio, almeno iniziale, della gara.
La Pro manovra e gestisce il gioco; gli ospiti si affidano alle ripartenze.
Nove minuti dal fischio iniziale e i padroni di casa si rendono pericolosi.
Iotti e Mustacchio scambiano sulla destra, il pallone messo in mezzo arriva al limite dove Iezzi alza troppo la mira.
Il Novara risponde con una conclusione di D’Orazio; la palla termina ben lontana dai pali difesi da Sassi.
La Pro gioca ma non riesce a sfondare e al 22’ l’estremo difensore di casa intercetta a mani unite le incornate prima di Calcagni e poi di Donadio.
La chiave di volta è Mustacchio, vero funanbolo e padrone della fascia destra.
Minuto 23 e i leoni passano in vantaggio.
Mustacchio scatta sul filo del fuorigioco, controlla, entra in area e serve l’accorrente Rutigliano abile a insaccare di prima intenzione.
Preso lo schiaffo, gli ospiti provano a rendersi pericolosi.
Alla mezzora, termina centrale la punizione dai 25 metri calciata da D’Orazio.
Un minuto dopo e Bertoncini inzucca a lato da buona posizione.
La Pro abbassa il baricentro ma controlla senza troppi affanni le avanzate azzurre.
Questo arretrare però dà forza morale al Novara.
Così arriva il pareggio al 35’ con un tiro-cross di D’Orazio che inganna Sassi.
Al 43’ grandi proteste dei locali.
Iezzi crossa e la palla viene intercettata dal braccio di Migliardi, per il direttore è tutto regolare e si prosegue.
Sull’altro fronte, Bonaccarsi in diagonale non inquadra lo specchio della porta.
Nel recupero prima del riposo Mustacchio riporta avanti la Pro.
Il numero 7 entra in area e con un siluro mira il prima palo, dove la palla incoccia e poi finisce in rete dall’altra parte.
Rientrati in campo, il Novara getta alle ortiche il pareggio.
D’Orazio addomestica il pallone e da due passi mette fuori.
Troppo bassa la Pro Vercelli, concede spazio agli ospiti.
D’Orazio, inventa sulla destra e la palla carambola a lato.
Al 10’, sugli sviluppi di un corner, Di Munno manda alle spalle di Sassi e fa 2 a 2.
Due minuti e le bianche casacche rimettono la freccia.
Cross dalla sinistra di Rodio e in mezzo stacca Mustacchio.
Non c’è però un attimo di sosta.
Infatti dopo la conclusione centrale di Rodio, gli azzurri ripescano il pari.
Siamo al 16’ quando D’Orazio crossa al centro per Corti che sottomisura spinge in rete.
A ridosso della mezzora, la punizione di Haoudi è debole.
Occasionissima per la Pro al 32’, Maggio suggerisce per Iotti che pasticcia a centro area.
Dopo restano solo i tempi per i rimpianti.
Redazione di Vercelli