(Stefano Di Tano per Vercelli Oggi Sport, lunedì 29 apr. 2024) –
La Squadra tanto contestata in molte occasioni per le vicende del recente campionato, ha chiuso questa difficile campagna sportiva di Serie C totalizzando un invidiabile traguardo, se consideriamo le condizioni in cui la Società si è trovata ad operare nell’estate 2023 ed a gennaio 2024 economicamente sul tavolo del mercato giocatori.
Tutto sommato, la Pro Vercelli era partita con le solite modeste ambizioni, sufficienti a offrire un anno di speranza nel “contesto dell’obiettivo salvezza” ma a sorpresa il nuovo allenatore Andrea Dossena ha saputo amalgamare le risorse disponibili nel modo che tutti potessero capire che il potenziale agonistico era sano, era competitivo, era superiore anche alle aspettative dei più esigenti e degli osservatori più critici, parlando dei vari dispensatori di conoscenze tecniche, umane, fisiche e artificiosamente intellettuali.
Rivediamo allora una Pro Vercelli anche fischiata, in casa, che però ha superato in un lungo periodo iniziale le scogliere più ardue del calcio di Serie C vagabondando spavalda -a volte – tra lo stadio Piola e le praterie vicentine, padovane, friulane e lombarde, raggranellando punti preziosi sempre sognati ma mai ottenuti, toccando l’olimpo della classifica, vicinissima ai “mostri sacri” del girone, stazionando fino al quarto posto.
Lo sforzo profuso in campo ha segnato nella mezza stagione un grigio periodo di rallentamento e la perdita di qualche “marcia” nel positivo, ma sempre laboriosa, con la costante ricerca della vittoria, a volte apparsa lontanissima.
Attorno noi si sono viste squadre che hanno risalito la china ed altre che hanno ceduto allo strapotere delle più forti, portando onorevolmente con sé le proprie limitate capacità e lottando fino all’ultimo per raggiungere i propri obiettivi.
Anche la PRO ha avuto momenti di sconforto ma anche di enormi e vivaci soddisfazioni, tanto che oggi il suo nome è tra i possibili concorrenti ad ambire a superiori traguardi.
Altro non si può aggiungere, se non la speranza che anche i playoff ci diano la possibilità di rivedere in campo le nostre maglie bianche per le ultime sfide, per poi riprendere a desiderare una squadra che corrisponda alle nostre aspettative senza farci soffrire e regalandoci ore di amicizia, concordia e spettacolo, come meritano i suoi tifosi più appassionati.
Ste.Di.
er la cronaca, qualche dato sulla partita di domenica 28 aprile desunto dai comunicati dei corrispondenti da Verona: le formazioni.
Virtus Verona:
Voltan, Mazzolo,Ruggero,Daffara,Manfrin,Zarpellon,Mehic, Metlika,Vesentini, Danti, Gomez. Nel s.t.: Ronco,Menat, Brgheldo, Ceter, Nalini.
Pro Vercelli:
Sassi, Iezzi, Parodi,Citi, Rodio,Iotti, Santoro, Contaldo,Mustacchio, Nepi, Maggio. Nel s.t.: Iotti, Rutigliano, Gheza, Rojas, Petrella. Allenatore Andrea Dossena.
Rete di Francesco Contaldo, al 4°minuto del 1° tempo.
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Redazione di Vercelli
