VercelliOggi
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Si è svolto a Magliano Alpi (CN), il 12 settembre, lo stage provinciale della Shotokan Karate International- Italia (S.K.I.-I.); a presiedere lo stage il Maestro Lucigniani, cintura nera 7° DAN.

Lo stage ha fatto registrare una buona partecipazione: alla giornata  hanno preso parte circa 70 persone, Maestri ed atleti provenienti dalle diverse Palestre della Provincia, i quali si sono confrontati su aspetti teorici e tecnici della disciplina marziale, il tutto sotto la guida del Maestro Lucigniani.

Allo stage hanno preso parte, anche il Maestro Spertino Massimo e la cintura nera Antonino Viola.

Al termine della giornata si sono tenuti gli esami per il passaggio di cintura che hanno visto impegnati diversi atleti della S.K.C. – A.S.D. di Cavallermaggiore, i quali hanno raggiunto il seguente grado:

Carena Licia e Mina Alessia cintura marrone 1°kyu,

Gentile Sofia cintura marrone 2°kyu,

Bonino Walter cintura marrone 3°kyu.

Redazione di Vercelli

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Baroni/Stesina nell’Osteria Rabezzana Cup 

Domenica 12 dicembre al Gc Cavaglià in una divertente versione parziale snowgolf, si è giocata l’Osteria Rabezzana Cup Louisiana a coppie sulla distanza di 18 buche con partenza shot gun alle ore 11. Malgrado i fairway in alcuni punti ancora in parte innevati sono usciti fuori dei buoni score.

Ad aggiudicarsi il 1° lordo è stata la coppia Davide Baroni/Massimo Stesina con 38 punti. Nel netto al 1° posto Piero Ceresa/Lucio Salogni con 42 seguiti da Giorgio Andrigo/Daniele Tonso con 41 e Giulia Meggiorin/Giovanni Nicoletti con 40. Prima coppia mista Alberto Canuti/Emanuela Patti sempre con 40.

A Cavaglià percorso aperto

Da lunedì il percorso del Gc Cavaglià è nuovamente aperto, c’è ancora un po’ di neve nei punti più all’ombra (soprattutto alla buca 17) ma i Green sono puliti e perfettamente agibili.

Programma weekend

Sabato 18 dicembre al Gc Cavaglià si svolgerà la Cena degli Auguri e la classica Louisiana.

La Cena con le premiazioni dei campioni sociali e dell’eclettica proporrà un menù a 40€ (bevande incluse) e accompagnamento musicale proposto dal DJ (prenotarsi in segreteria). In attesa della cena, dalle ore 17 circa, si svolgerà una tombola dove per partecipare bisognerà portare un regalo.

La Louisiana sarà a coppie sulla distanza di 18 buche con partenza shot gun alle ore 11 (iscrizione gara soci 20€ con cena 50€, esterni 50€ con cena 80€ – info e iscrizioni 0161/966771.

Redazione di Vercelli

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(Stefano Di Tano) – L’armonia probabilmente non era più di casa alla Pro Vercelli da oltre due mesi, ed il mistero buffo è costato delusioni e sconforto nelle sale della Dirigenza e soprattutto sugli spalti dello Stadio dove i tifosi increduli a mala pena riuscivano a riconoscere i giocatori che per alcune settimane ci avevano fatti sognare. Ferma a 20 punti da troppo tempo, la Classifica dei bianchi mostrava tutta la sua gracile leggerezza con la possibilità di peggiorare ad ogni nuova occasione. Si invocavano a gran voce scelte e decisioni! Qualcosa doveva accadere ed è prevalsa la condizione più ovvia, considerando che sul campo la Squadra non aveva più neppure un piccolo progetto di gioco, appariva priva di stimoli, in balìa di capacità inespresse, un gruppo confuso, arrendevole, opaco.

Esonerato l’allenatore che aveva preso il comando nell’estate scorsa, si è dovuta trovare in corsa una “figura” particolare che portasse una nuova mentalità ai giocatori che scendono in campo.  Il resto, ieri domenica dodici dicembre, è cosa nota.

Favoriti dal calendario che ci ha opposto a Fiorenzuola un avversario di normali valori tecnici, i ragazzi di Franco Lerda hanno subito messo in chiaro che avevano imparato un’altra lingua, dimenticando gran parte del passato, e proponendo un concetto diverso di “attacco” e soprattutto di difesa… nell’arco dell’intera gara.

QUINDICI MINUTI” di stretta applicazione dei consigli, delle richieste del Mister, e in campo si ode finalmente il suono delle campane: uno squillante din, don, …e l’opportunista Bunino seguito da Rolando danno la sveglia a tutta la compagine che per altri settanta minuti tiene desta la difesa del Fiorenzuola che salva (per modo di dire) lo zero a due passivo rischiando grosso da un probabile tre o quattro a zero.

Tutto o quasi tutto positivo, diremmo, ma la dimostrazione è stata chiara: si può ancora migliorare solo se si continua a CAPIRE che è l’impegno continuo che fa vincere le partite, non la stancante melina dei mesi scorsi, abbruttita da sbagli madornali e da imprecisioni infantili. L’allenatore conferma le nostre impressioni: “Ci vuole più coesione, più voglia di giocare tutti insieme, e non ognuno per conto suo. In quel modo si danno vantaggi enormi agli avversari che senza sforzo stravolgono ogni tentativo di andare a rete…”

Un’ultima osservazione, che pare essere persino una stanca monotonia: i falli da ammonizione sono una costante della Pro Vercelli: sono troppi, sono pericolosi, mettono in forse la composizione della squadra che il tecnico vuole vedere sul campo nelle gare successive. Certi falli visti e ripetuti sono da evitare, e Mr. Lerda certamente terrà conto di questa necessità, il pericolo di squalifiche, considerando che la “rosa” a sua disposizione non è poi così florida numericamente e qualitativamente come il gruppo che vorrebbe gestire per raggiungere i traguardi desiderati.

La Formazione titolare e i giocatori di riserva utilizzati. Pro Vercelli: Rendic, Cristini (Crialese), Masi, Auriletto, Clemente, Emmanuello, Vitale, Gatto, Della Morte (Bruzzaniti), Bunino, Rolando. Ammoniti 5 giocatori. 

Redazione di Vercelli

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Fiorenzuola 0

Pro Vercelli 2

Marcatori: 10’ pt Bunino, 14’ st Rolando

Fiorenzuola (4-3-3): Battaiola; Olivera (20’ st Guglieri), Ferri, Cavalli, Dimarco (1’ st Danovaro); Currarino, Fiorini, Palmieri; Bruschi (33’ st Godano), Oneto (20’ st Mamona), Giani (24’ st Arrondini). A disp.: Burigana, Potop, Zaccariello, Maffei, Esposito, Nelli, Varoli. All.: Tabbiani.

Pro Vercelli (3-4-3): Rendic; Cristini (10ì st Crialese), Masi, Auriletto; Clemente, Emmanuello, Vitale, Gatto; Della Morte (35’ st Bruzzaniti), Bunino, Rolando. A disp.: Rizzo M., Scali, Carosso, Comi, Sangiorgi, Louati, Rizzo L., Erradi, Iezzi, Secondo. All. Lerda.

Arbitro: Turrini di Firenze

Guardalinee: Nana Tchato di Aprilia e  Nigri di Trieste

Ammoniti: Masi (PV), Gatto (PV), Clemente (PV), Palmieri (F), Oneto (F), Rendic (PV), Rolando (PV)

Recupero:  1’pt – 5’ st

Inizia nel migliore dei modi l’avventura di Lerda sulla panchina della Pro Vercelli.

I leoni conquistano la vittoria che mancava da sette partite nelle quali sono arrivate 5 sconfitte e 2 pareggi.

La gara si mette subito bene per le bianche casacche.

Al 3’ Battaiola rinvia su Fiorini e la palla esce di pochissimo.

Al 10’ Bunino incorna in rete sugli sviluppi di un calcio di punizione.

4 giri di lancette e arriva il raddoppio.

Bunino assiste Rolando che non sbaglia.

Alla mezzora è protagonista Rendic che chiude lo specchio della porta a Currarino.

Al minuto 33 Gatto sfiora la terza rete vercellese.

Prima del riposo ci provano senza fortuna Bunino e Rolando.

Nella ripresa la Pro amministra.

Al 25’ Arrondini pasticcia davanti al portiere avversario.

Dopo succede poco con la Pro che reclama un calcio di rigore per l’abbattimento in area di Rolando.

Inizia così, bene, l’avventura di mister Lerda.

Redazione di Vercelli

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Pont Donnaz 3

Borgosesia 2

Marcatori: 12’ pt  Jeantet, 27’ pt Bertani, 31’ pt Omoregbe, 5’ st Tassi, 37’ Sterrantino

Pont Donnaz (4-3-3): Pietropaolo Novallet; Maingonnat, Vesi, Zucchini, Moussafi; Gulli (32’ st Gaeta), Mazzotti (42’ st Nuti),Tassi; Jeantet (43’ st Volpatto), Forcini (12’ st Sterrantino), De Cerchio. A disp.: Mastrorillo, Florio, Cateni, Diagne, Mosti. All. Cretaz

Borgosesia (3-4-3): Gilli; Frana, Martimbianco (42’ st Iannacone), Picozzi; Marra, Farinelli (35’ st Salvestroni), Areco (43’ st Colombo), Bernardo (19’ st Carrara); Omoregbe, Bertani (19’ st Rancati), Manfrè. A disp.: Gavioli, Gifford, Monteleone, Oberto. All. Lunardon

Arbitro: Garofalo di Torre del Greco

Note: giornata invernale, terreno in buone condizioni. Spettatori 150. Ammoniti: Moussafi, Mazzotti, Areco, Frana. Angoli 4-4 . Recupero:  1’ pt – 5’ st

Dopo  2 vittorie per il Borgosesia arriva la sconfitta in Valle D’Aosta.

I padroni di casa trovano l’immediato vantaggio con Jeantet.

I granata prima del riposo ribaltano la situazione con Bertani e Omoregbe.

Si ferma sulla traversa la conclusione di Manfrè.

Nella ripresa il Pont Donnaz completa il controribaltone con Tassi e Sterrantino.

I valdostani partono più manovrieri e al primo vero affondo trovano il vantaggio.

E’ il 12’ quando Jeantet, lanciato nello spazio, a tu per tu con Gilli insacca.

Lo schiaffo ridesta il Borgosesia che inizia a macinare gioco.

Al 19’ Bernardo, senza fortuna ci prova con tiro cross.

Passano 2 minuti e una conclusione di Omoregbe viene smorzata dalla difesa.

Il meritato pareggio arriva al 27’ quando Bertani con una pregevole conclusione dalla distanza mette alle spalle di Pietropaolo Novallet.

Neanche il tempo di festeggiare ed ecco il raddoppio granata.

Una punizione dalla sinistra viene incornata da Omoregbe, il portiere tocca la sfera ma l’attaccante valsesiano in tuffo ribadisce in rete.

Sull’altro fronte Jeantet da fuori chiama in causa Gilli.

Minuto 42, Borgosesia vicino al terzo gol con la traversa colpita da Manfrè.

La ripresa si apre col pareggio locale.

Tassi dal limite dell’area indirizza in rete, Gilli devia sul palo ma non riesce a respingere prima dell’ingresso in rete della sfera.

Un’altra ghiotta occasione per i padroni di casa si materializza al 16’ quando Sterrantino sotto misura manda a lato.

5 minuti più tardi Sterrantino ha sulla testa la palla del sorpasso ma Gilli con un super intervento gli nega la gioia del gol.

Tre giri di lancette e Gulli si gira bene in area senza però inquadrare lo specchio della porta.

Al 35’ un tiro a giro di Manfrè esce di poco.

2 minuti più tardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo Sterrantino sotto misura sigla il gol del definitivo sorpasso.

Nel finale il Borgosesia è sfortunato perché nel recupero Omoregbe colpisce il palo e sulla stessa azione la conclusione di Marra viene salvata sulla linea.

Redazione di Vercelli

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