VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Incontro ricco di stimoli professionali ed artistici, quello appena concluso, il 12 aprile scorso, che ha visto l’Ordine degli Architetti di Vercelli riunito al Sacro Monte di Varallo Sesia per un aggiornamento di alto profilo.

Già il titolo attribuito al seminario di studio era chiaramente evocativo dell’obbiettivo da raggiungersi:

”Il Sacro Monte di Varallo ed il genio di Gaudenzio Ferrari” – leggi qui -.

Non si può, infatti, comprendere fino in fondo la portata innovativa del complesso monumentale e religioso dell’opera concepita dal francescano Beato Bernardino Caimi, circa 500 anni fa, senza in qualche modo porre al centro del progetto la figura di Gaudenzio Ferrari.

Ed il workshop che si è svolto lo scorso pomeriggio ha visto alternarsi, alle visite sul posto, per cogliere direttamente gli indizi più rilevanti del grande scenario architettonico, specialisti portatori di varie competenze.

La prima sessione di lavori, introdotti dal Presidente dell’Ordine, Arch. Marina Martinotti, è stata aperta dalla relazione tenuta dall’Arch.Marco Torri (che è altresì componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente regionale che cura i Sacri Monti piemontesi).

Torri ha, in particolare, illustrato l’impiego del “Bim” (acronimo di Building Information Modeling).

Si tratta del sistema informativo digitale della costruzione composto dal modello 3D integrato con i dati fisici, prestazionali e funzionali dell’edificio.

Il vantaggio del Bim è costituito dalla possibilità di generare un modello informativo dinamico, interdisciplinare e condiviso che contiene le informazioni sull’intero ciclo di vita dell’opera, dal progetto alla costruzione.

Utilizzato nell’ambito degli edifici del Sacro Monte, consente di monitorare lo stato del manufatto, evidenziare eventuali degradi e poter in tal modo intervenire dal punto di vista manutentivo come da quello del restauro.

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Il secondo ed altrettanto apprezzato relatore è stato Giacomo Gagliardini, esperto e profondo conoscitore del Sacro Monte e dell’opera di Gaudenzio Ferrari

Gagliardini ha illustrato l’argomento, con approfonditi ed interessanti confronti  ed analogie tra l’insediamento in Terra  Santa e l’opera di Varallo che, come si ricorderà, appartiene al periodo storico in cui i movimenti religiosi cercavano di replicare le ambientazioni della Terra Santa, ove i pellegrinaggi si erano fatti troppo rischiosi a causa della presenza ottomana.

Una lezione molto interessante che ha catturato l’attenzione dei presenti.

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L’assemblea ha poi adempiuto ad alcuni incombenti amministrativi, quali l’approvazione del bilancio consuntivo annuale

Presente ad illustrare e relazionare in merito, a fianco del Tesoriere dell’ Ordine, Arch. Dario Barbero, il Revisore di recente nomina Dott.ssa Paola Ferraris,  che spiegato nel dettaglio gli aspetti caratterizzanti del bilancio

Al termine i saluti del Presidente Ente gestione dei sacri Monti Francesca Giordano.

Hanno portato il proprio saluto anche il Sindaco di Varallo Sesia, Eraldo Botta e, nella sua duplice veste di Amministratore cittadino e di Architetto, Pietro Bondetti.

La giornata si è poi conclusa al  vicino Ristorante Sacro Monte.

Posted in Economia

Siamo seriamente preoccupati per le tante persone con disabilità visiva che risiedono in Piemonte e che rischiano di rimanere senza servizi di riabilitazione. La ripartizione dei fondi destinati ai centri di riabilitazione visiva decisa dalla Regione potrebbe comportare una sensibile contrazione delle risorse economiche”. Lo affermano il presidente regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) Franco Lepore e il presidente dell’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (APRI) Marco Bongi.  

Nei mesi scorsi, la Regione Piemonte ha deciso che gli stanziamenti destinati ai Centri di Riabilitazione Visiva per le attività relative al progetto di prevenzione della cecità e per la riabilitazione visiva nell’ambito della Legge n. 284/1997 dovranno confluire nella quota di fondo sanitario indistinta che annualmente la Regione assegna al Servizio Sanitario Regionale. 

In altri termini – spiegano Lepore e Bonginon essendoci più fondi specifici per le attività dei  centri, ogni Azienda Sanitaria Locale, in modo del tutto discrezionale e in base alle proprie esigenze di bilancio, potrà decidere di risparmiare sulla riabilitazione visiva. Una diminuzione dei finanziamenti destinati ai CRV ci costringerebbe, nostro malgrado, a rivedere i contratti in essere con i professionisti e i collaboratori che ci seguono, con grave danno per i tanti ciechi e ipovedenti piemontesi”.

UICI e APRI gestiscono da anni diversi centri di riabilitazione visiva del territorio, in collaborazione con le ASL.

I servizi erogati dalle strutture mirano a preservare le potenzialità visive residue delle persone ipovedenti e a far acquisire strategie e abilità alle persone cieche, favorendone l’autonomia e le capacità di movimento e migliorandone il benessere psicofisico e la qualità della vita.

Nelle scorse settimane – proseguono Lepore e Bongi abbiamo chiesto più volte un incontro all’Assessore Icardi al fine di ottenere maggiori chiarimenti, ma ad oggi non abbiamo avuto nessuna risposta. Crediamo che la nuova ripartizione delle risorse dovesse essere prima discussa con le gli interessati ovvero con le nostre associazioni, in linea con i principi della co-programmazione e della co-progettazione. Purtroppo nessuno ha chiesto il nostro parere. Abbiamo l’assoluta necessità di ottenere chiarimenti e certezze da parte della Regione Piemonte in merito al mantenimento dei percorsi di riabilitazione visiva. Abbiamo il fondato timore – proseguono – che la nuova modalità di ripartizione dei fondi possa compromettere le attività a favore dei disabili visivi. Chiediamo pertanto l’immediato ripristino del capitolo specifico di finanziamento dei Centri di Riabilitazione Visiva che ovviamente dovrà essere ricostituito annualmente. La preziosa attività dei centri va rafforzata, è urgente una profonda riflessione in ordine alla gestione e all’operatività delle strutture al fine di garantire uniformità e capillarità di prestazioni sull’intero territorio piemontese”. 

In queste ore, anche i presidenti regionali di FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità) e FISH (Federazione italiana per il Superamento dell’Handicap) si sono uniti alle preoccupazioni di UICI e APRI, condividendo i timori delle due associazioni ed esortando un intervento risolutivo della Regione Piemonte per far definitivamente chiarezza sul finanziamento, sulla gestione e sull’operatività dei Centri di Riabilitazione Visiva.

In un momento storico particolarmente delicato come quello attuale – concludono Lepore e Bongii ciechi e gli ipovedenti piemontesi hanno bisogno di certezze in merito a servizi che possono migliorare la loro autonomia e la loro inclusione nella società”.

Redazione di Vercelli

Posted in Salute & Persona

La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento permanente di Varallo Sesia è intervenuta oggi, sabato 9 aprile intorno alle ore 17.00, a Borgosesia in frazione Lovario per un incendio che ha avuto origine dai cavi Enel 15000 v divelti dagli alberi caduti per il forte vento.

Per sopperire al disagio dell’assenza di corrente nelle Frazioni isolate, i tecnici dell’Enel hanno posizionato dei gruppi elettrogeni.

Sul posto sono intervenute anche le squadre volontarie dei Vigili del Fuoco di Cravagliana, Alagna, Santhià e in Dos di Verbania oltre a numerose squadre Aib e squadre Enel.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Il Liceo Lagrangia a Roma tra le scuole vincitrici della proposta di Legge in materia ambientale.

Rivolto alle classi dell’ultimo biennio degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, il Progetto ha l’obiettivo di far vivere direttamente agli studenti l’esperienza di due giornate di lavoro alla Camera dei deputati attraverso l’incontro con le Commissioni parlamentari e i deputati eletti nel territorio di provenienza della scuola.

Con soddisfazione e piacere la classe V A Artistico che ha formulato la proposta di legge e la classe II A Liceo Classico hanno partecipato alle giornate di Formazione a Roma, accompagnati dalla docente referente Prof. Elisabetta Acide che ha curato l’ attività e proposto il progetto alle classi .

Una importante attività  che vede protagonisti gli studenti e che, dopo aver condotto ricerche ed elaborato proposte, si confrontano su alcune discipline relative alle commissioni parlamentari per proporre una proposta di legge.

Gli studenti hanno vissuto a Roma due giornate intense a contatto con le Istituzioni.

Dapprima alla Bibloteca della Camera dei Deputati e successivamente a Palazzo Montecitorio, dove hanno incontrato alcuni Deputati della Regione Piemonte ai quali hanno putito rivolgere le loro domande e interrogativi in ambito parlamentare e sulla materia concorrente su alcune questioni di competenza Stato – Regioni .

Successivamente un incontro con un membro dell’ Ufficio di Presidenza e della commissione referente della proposta.

Molte curiosità, ma, soprattutto,  molta consapevolezza dell’ importanza della politica “vicina“ ai giovani, ai cittadini, all’ ambiente , alla Salute, al Sociale .

Alle ore 12 uno straordinario incontro: il presidente della Camera On. Roberto Fico ha incontrato gli studenti, ha ricordato L’ importanza delle Istituzioni, della scuola, del conoscere la politica come “cosa di tutti“ e farlo nella “casa degli Italiani”

Come è la Camera dei Deputati.

Una esperienza unica che lascerà sicuramente un ricordo indelebile negli studenti, testimonianza di una scuola che, risponde al compito di educare, formare, aiutare a costruire il proprio apprendimento con la cultura, la conoscenza per  far crescere il  paese, regalando al futuro degli  studenti speranza e certezze, per un’Italia che sappia  trarre vantaggio dalla valorizzazione delle sue bellezze, offrendo il proprio modello di vita a quanti, nel mondo, guardano ad essa con ammirazione, importante per gli studenti vedere

L’ impegno dei parlamentari per un’Italia impegnata nella difesa dell’ambiente. una Repubblica capace di riannodare il patto costituzionale tra gli italiani e le loro istituzioni libere e democratiche.

Posted in Scuola e Università

Forse è tornato, ma ora viaggia in suv e non più nella elegante monovolume grigio canna di fucile.

Oggi il colore di elezione è il grigio topo metallizzato.

Lo Zorro del parcheggio pare di nuovo all’opera con le sue provocazioni.

Qualche Lettore ne ricorderà le gesta (clicca qui),

quando ne parlammo (clicca qui)

Eravamo nel 2013: sembra un secolo, ma, come insegnava Niccolò Machiavelli, tutti li tempi tornano e li uomini sono sempre li medesimi.

Un automobilista indisciplinato che parcheggIa dove e meglio gli pare, noncurante e, forse, addirittura come fosse attizzato dal compiere una simile prodezza, che proprio lì a due passi ci sia lo Studio Legale del Sindaco.

Ma dài… è come andare a fargli una pernacchia: anche perché il Sindaco, nell’ambito dell’Esecutivo, ha proprio la delega alla Polizia Municipale.

E lui, questo sconosciuto, forse un burlone aduso ai lazzi come ai frizzi, pare piazzargliela lì apposta.

Magari l’ha fatto solo questa volta e magari non è il solo: però guardiamo, con l’andazzo di parcheggiare dove non si deve e soprattutto sulle aiole, in che stato si riduca la pubblica verzura: tutta spelacchiata, come il campetto di calcio di Via Trino di buona memoria.

Per chi non ha o non può avere buona memoria: dove ora c’è la scuola media Verga, una volta c’era un campetto di calcio.

Un paradiso terrestre per le bande di ragazzini di allora.

Altri tempi.

Posted in Trippa per i gatti

(marilisa frison) – Nel giorno della Solennità dell’ Annunciazione, venerdì 25 marzo, scelto da Papa Francesco per la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria dell’umanità e in special modo della Russia e dell’Ucraina, anche noi, a Trino, alle 17 in San Bartolomeo e alle 21 nel Santuario dell’Immacolata Concezione, prima della Via Crucis, abbiamo pregato e rivolto la supplica a Maria con le parole di Papa Francesco.

Questo venerdì, la Via Crucis itinerante si è tenuta, guarda caso, proprio, presso il Santuario dell’Immacolata Concezione, meglio conosciuto come chiesa di San Francesco, la preghiera di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria della Russia e dell’Ucraina, invocando la pace, secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, è stata letta da tre voci guida: don Riccardo Leone, Gianni Ronco e Paola Ferraro, un leggero sottofondo musicale faceva da eco.

Non sono state affidate al Cuore di Maria solo la Russia e l’Ucraina, ma tutto ciò che è ingiustizia, che è contro il diritto della persona umana, che è atteggiamento mafioso.

Tutte queste realtà che vogliamo trasformare insieme attraverso Maria per realizzare un mondo migliore.

Dopodiché, con il canto “Ti saluto o Croce Santa”, ha avuto luogo la Via Crucis, dove si è potuto seguire la Croce durante tutto il percorso doloroso. Molta la partecipazione e il raccoglimento nel rivivere il dolore, la sofferenza e la morte di Cristo, un’amorosa compassione per imparare la Via della Croce, la sola via di salvezza.

Posted in Pagine di Fede

Sinistro stradale rocambolesco, ma non grave, nel primo pomeriggio di oggi, 25 marzo, in viale Rimembranza, angolo via Marco Polo.

Le due utilitarie che si vedono nelle illustrazioni, sono entrate in collisione per cause che sono ancora al vaglio della Polizia Municipale che, come i Vigili del Fuoco, è immediatamente accorsa sul posto.

I conducenti delle due vetture, rispettivamente un uomo e una donna, risultano feriti in modo non grave e sono, comunque, stati tempestivamente ricoverati all’Ospedale Sant’Andrea.

Le Forze dell’Ordine hanno cercato di ridurre al minimo il disagio per il traffico, che si stima dalle 15:30, potrà riprendere regolarmente.  

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Sabato 26 marzo, alle ore 10:00, presso il giardino del Seminario arcivescovile di Vercelli p.za S. Eusebio 10, si terrà un breve momento alla presenza dell’arcivescovo Marco Arnolfo, volto a veicolare, attraverso l’arte contemporanea un messaggio di solidarietà e impegno per la Pace, contro tutte le guerre. Sarà una manifestazione fraterna, interreligiosa, ecumenica, di civiltà e di amicizia tra i popoli.

Partendo dalla lettura di una frase di Andrea Raineri, diverse personalità civili e religiose della comunità vercellese, deporranno, nel giardino del Seminario arcivescovile, Un fiore…per la Pace, all’interno dell’installazione “Lifecenter/Centrovitale” del talentuoso artista Massimiliano Fabris.

Alcuni fiori dell’installazione donati dall’artista, si tradurranno in un gesto concreto a sostegno della Comunità Ucraina, presente all’evento con una sua rappresentanza.

La manifestazione, inserita nel progetto “Una rosa…per Andrea” degli Istituti Comprensivi “Ferraris” e Liceo classico “Lagrangia”, nasce dalla sinergia tra la Comunità scolastica ed il gruppo Meic Vercelli “don Cesare Massa” – Punto Pace di Pax Christi. Una collaborazione volta costruire convergenze attorno all’impegno per la Pace, pescando da un grande bagaglio spirituale che senz’altro può trovare eco, anche se con tonalità diverse, in altri universi culturali e religiosi.

E’ un cammino faticoso, pieno di ostacoli, ma l’unico che può consentire al mondo di salvarsi, se noi per primi saremo in grado di creare spazi di dialogo qui e ora.

La ricerca artistica di Massimiliano Fabris, ci aiuterà a contemplare l’identità, l’unicità e la diversità di ciascun “fiore”, come singolo segno d’amore e singolo impegno per la Pace, che confluisce al tempo stesso nella coralità e nella bellezza di un giardino adorno, che non si rassegnerà mai alla guerra e alla sua ferocia.

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume

Sarà ancora lo Studio dei Commercialisti Bosso e Salviato, di Vercelli, a redigere il piano economico finanziario per la gestione della piscina all’aperto di Via Baratto.

Demolito il Centro Nuoto, si è salvata solo la vasca ex coperta che diventa scoperta.

Nelle adiacenze del “Coperchio” si sta realizzando una vasca minore per infanti.

Come i nostri Lettori ricorderanno, allo stesso Studio fu affidata dall’allora Dirigente dell’Ufficio Tecnico Pino Scaramozzino la redazione del piano per la gestione dello stesso Coperchio.

Insieme ad altri, al termine di queste righe i link per andare agli articoli in archivio di VercelliOggi.it

Piano che riponeva le speranze di successo dell’iniziativa nella edificazione (a cura dell’aspirante Gestore) e poi gestione di un baretto ristorante, subito ribattezzato, con fantasiosa allusività, “Alla pentola del Coperchio”: perchè no?!

Sappiamo poi come sia finita.

Nessuno ha voluto saperne e, così, il Coperchio resta Coperchio.

Ma come avrà fatto Pino Scaramozzino a farsi venire in mente lo Studio Bosso e Salviato?

Si sarà dato da fare con uno studio di mercato?

Avrà chiesto agli Ordini Professionali?

Chissà.

Una cosa abbastanza sicura è che lo Studio e la Rag. Salviato Anna fosse già nota al Vice Sindaco (ed Assessore alle piscine) Massimo Simion, sin dai tempi in cui, insieme all’altro Santhiatese con amicizie borgosesiane, Franco Pauna, si occupava di Case Popolari.

Lo ricordavamo già negli articoli linkati.

Di questa bella collaborazione c’è traccia in un verbale del Collegio sindacale dell’Istituto Autonomo Case Popolari.

Non possiamo dire nulla di preciso, tranne che la riunione si tenne all’incirca il 10 dicembre 2014, all’incirca alle 15,30 e vi presero parte, sempre all’incirca, i Sindaci Cristiano Baucè, Tino Candeli, Giuseppe Aliano.

Ebbene, oggi la nuova Dirigente del Settore Sport, la dottoressa Margherita Crosio, ha una non minore fiducia nello stesso Studio, che onera della redazione del piano economico finanziario della parte scoperta del Centro Nuoto.

Così potrà poi predisporre una gara per l’affidamento.

E’ tutto nella determina – leggila qui – pubblicata all’albo pretorio on line del Comune di Vercelli.

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Con riguardo ai lavori, il filmato parla abbastanza chiaro.

Procedono: la scadenza di giugno ipotizzata dalla dirigente Crosio quanto è realistica?

Anche perché, presto o tardi dovrà pur piovere ed è immaginabile che ci saranno rallentamenti.

Comunque, come sappiamo, chi vivrà, vedrà.

Qui tutti gli articoli che parlano di Salviato, Simion, Pauna, Case popolari, baretto, ristorantino “Alla pentola del Coperchio”, bagnetto, gelati.

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Leggi qui – trascorsi Iacp

Leggi qui – trascorso Iacp

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Leggi qui.

Posted in Trippa per i gatti

Termina oggi, 19 marzo, nella splendida cornice del Salone delle Vittorie in Palazzo Pasta a Vercelli,

la tormentata fase – leggi qui – che,

negli ultimi anni, ha visto il Consorzio di Bonifica della Baraggia – e qui –

al centro di polemiche ed in una situazione di stallo non più accettabile, per un ente di questa importanza.

La presidenza di Dino Assietti è ormai alle spalle e, dopo le elezioni del nuovo Consiglio dei Delegati (che sta all’Esecutivo così come, mutatis mutandis, il Consiglio Comunale sta alla Giunta) avvenuta lo scorso 20 febbraio, questa mattina è stata la volta della Deputazione (appunto, la Giunta).

Presidente è stato eletto Leonardo Gili.

Al suo fianco Giuseppe Barale, Elvio Biollino, Massimo Camandona, Luigino Casalotti.

Revisori dei Conti Luigi Tarricone e Marco Pichetto; il terzo componente dell’Organo di Controllo sarà nominato dalla Regione Piemonte.

E’ stata anche confermata l’indennità di carica per i componenti dell’Organo Amministrativo: al Presidente Leonardo Gili andranno 2 mila euro lordi al mese, mentre agli altri componenti un gettone di 100 euro, sempre lordi, per ogni seduta.

Se il Consorzio di Bonifica della Baraggia controlla la Sii spa, gestore degli acquedotti soprattutto nella parte settentrionale della Provincia, pare sia escluso che le odierne nomine faranno fare passi avanti al progetto di vedere assegnata ai quattro gestori pubblici consorziati la gestione degli acquedotti da parte di Ato2.

Ad oggi, infatti, la soluzione che appare più probabile, nell’ormai prossimo 2023 (salvo proroghe) è l’indizione di gara pubblica.

Posted in Economia