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La mostra “Gian Franco Cavalotti… io Fotografo” si svolgerà a Trino, a Palazzo Paleologo, sabato 1 e 2 ottobre, in occasione della manifestazione “Trino diVino”, e proseguirà sabato 8 e domenica 9 ottobre.

L’inaugurazione è in programma sabato 1 ottobre alle ore 17,30, con apertura fino alle ore 20.

Domenica 2, sabato 8 e domenica 9 ottobre orario:

mattino 10-12,30 –  pomeriggio 16-19.

La mostra

Spiega l’autore: «Tema della mostra sono i ritratti, quasi esclusivamente ragazze e donne, alcune di mia conoscenza e in altri casi conosciute per caso, senza nessuna esperienza fotografica come modelle. L’esposizione racconta emozioni e sensazioni della mia esperienza fotografica, iniziata nei primi anni ’80 proprio con i ritratti; la foto che ho scelto per rappresentare l’esposizione risale infatti al mio primo servizio in sala di posa o studio fotografico. In seguito ho scattato foto di reportage turistico durante i miei viaggi e, ancora, per via della passione per la musica rock, in occasione di concerti. Foto che rappresentano i miei prossimi progetti per nuove esposizioni». «Desidero ringraziare il sindaco di Trino Daniele Pane e l’assessore Silvia Cottali per la collaborazione nell’organizzazione dell’iniziativa e Sergio Lavander per la realizzazione delle stampe fotografiche», aggiunge.

L’autore

Sono Gian Franco Cavalotti, classe 1955, trinese, e ho iniziato a fotografare già adulto nei primi anni ‘80 quasi per caso.

Fino ad allora la mia passione, iniziata già a 14/15 anni, era la musica, e non avevo mai posseduto una macchina fotografica di nessun tipo.

Sono quindi partito da zero; imparare a usare una macchina fotografica Reflex Analogica, quindi con pellicola, non era così semplice, servivano esperienza e nozioni tecniche complesse.

La scelta sul tipo di macchina fotografica da utilizzare era scontata perché le Reflex erano e sono tuttora molto versatili.

Ottiche intercambiabili, mirino con tutte le informazioni necessarie per l’esposizione e la messa a fuoco ancora manuale: non si poteva sbagliare, altrimenti le foto si buttavano con relativi costi. L’evoluzione tecnologica ha fatto cambiamenti che nessuno poteva immaginare, come il passaggio da analogico a digitale, sia per la fotografia che per la musica.

Per alcuni inaccettabile, per altri come me è stato da subito un modo per sperimentare.

Realizzare le foto in uno studio fotografico mi ha da subito interessato, per il fatto che potevo gestire e manipolare la luce, ovviamente quella artificiale, fonte essenziale per la fotografia sia per il colore che per il bianco e nero.

Ho sempre preferito scegliere, per fotografare in sala di posa o studio fotografico, soggetti senza nessuna esperienza a posare, come modelli a mio giudizio più naturali.

Ottenere lo “scatto perfetto”, cioè una buona fotografia, è la combinazione e l’equilibrio tra diversi elementi naturali che si creano tra il soggetto e il fotografo dal momento della posa allo scatto.

 

Redazione di Vercelli

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Secondo appuntamento della Rassegna Teatrale SanThIART 2022, sabato 1 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Cinico di Crescentino dove in scena sarà rappresentato lo spettacolo “Ciliegi”.

La storia narra le vicende di una famiglia aristocratica russa al ritorno nella loro proprietà in seguito messa all’asta per riuscire a pagare l’ipoteca.
L’opera riflette le forze culturali che interagiscono nel mondo e in Russia alla fine del XIX secolo con la conseguente decadenza dell’aristocrazia.
Tra ricordi d’infanzia, risate, lacrime e giochi di prestigio i nostri protagonisti si troveranno ad affrontare un’amara verità.

Testi e regia di Fabio Mazzarino

Con: Alice Avetta, Barbara Caramaschi, Caterina Salussolia, Cecilia Borghetti, Gabriele Tagliabue, Gian Paolo Mila, Laura Puddu, Luca Tarello, Marica Aversano, Marilla Ferrari, Marta Canopoli, Marta Rossi, Paola Rossi, Paolo Ravetto, Valeria Mancini, Vittorio Mazza

Gioco luci e suoni di Davide Zanichelli

Coordinamento organizzativo di Gian Paolo Mila e Paola Rossi

Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 3338378826

Associazione TIART è un ente senza fine di lucro il cui scopo primario è diffondere l’arte promuovendo iniziative dirette a svilupparne la conoscenza.

L’Associazione si occupa soprattutto di teatro, portando in scena sia testi contemporanei e inediti sia testi classici rielaborati attraverso differenti tecniche teatrali e comunicative.

Dal 2014 Tiart promuove e organizza, in collaborazione con il Comune di Santhià, la rassegna teatrale “SanThIART”, composta da spettacoli portati in scena sia da compagnie locali sia da attori attivi a livello nazionale.

SanThIART 2022 – Schema riassuntivo degli spettacoli

Sabato 1 ottobre ore 21 Teatro Cinico di Crescentino
Associazione culturale Tiart presenta Ciliegi

Sabato  22 ottobre ore 21 Teatro Cinico di Crescentino
Associazione culturale Tiart presenta Il destino si diverte

 

Redazione di Vercelli

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Una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento Volontario di Santhià è intervenuta oggi, domenica 25 settembre intorno alle ore 6.30 sulla SP3 nel comune di Buronzo all’altezza del fiume Cervo per un incidente stradale avvenuto in modo autonomo.

I Vigili del Fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza del veicolo.

Sul posto erano presenti Croce Rossa di Cossato che ha trasportato il conducente per accertamenti all’ospedale di Biella e i Carabinieri di Casanova Elvo per i rilievi e la viabilità.

 

Redazione di Vercelli

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È uscito in questi giorni il libro I gatti (sottotitolo Poesie, racconti, battute, aforismi), curato da Guido Michelone edito dalla Svizzera Reladoremido, nella collana ‘Strumenti per dire’ diretta dall’elvetico Fiorenzo Bernasconi, noto a Vercelli per la collaborazione con la Cooperfisa nel produrre costruire il berncaneon (doppia fisarmonica) strumento di propria invenzione.

L’eclettico professore rossocrociato – poeta, fotografo, documentarista, glottologo – è da circa un anno dedito a promuovere la nuova casa editrice, dove convergono moderne insolite proposte (antologie letterarie, scritti di musicisti contemporanei da Alzo Brizzi a Davide Anzaghi).

Nel volume I gatti invece lo studioso vercellese ha chiesto a 46 scrittori italiani – tra i quali ad esempio i noti Giuseppe Caliceti, Alessandro Barbaglia, Massimiliano Nuzzolo, Cristina Rava, Alda Teodorani e i compianti Giulio Stocchi e Matteo Guarnacciauna o due poesie ispirate all’animale domestico più amato e raccontato da pittori, musicisti, romanzieri, filosofi, intellettuali.

All’iniziativa di Michelone hanno aderito anche diversi scrittori vercellesi ‘gattari’ come Paola Lazzarini, Giusi Baldissone, Carlo Molinaro,Tonino Repetto e Francesca Tini Brunozzi.

Completa il volume una bella scelta di frasi celebri di molti geni della letteratura mondiale di ogni tempo da Dante a Shakespeare, da Collodi a Beaudelaire, da Einstein a Hemingway.

Il libro I gatti è inoltre dedicato all’associazione Baffi e Code di Vercelli, il gattile che si occupa di randagi, a favore del quale i poeti si impegneranno a turno a leggere le proprie liriche nei diversi appuntamenti organizzati da ottobre a Natale in Piemonte, Liguria, Lombardia, rinunciando ai diritti d’autore e donando il ricavato delle vendite del volume all’associazione benefica.

I gatti. Poesie, racconti, battute, aforismi), a cura di Guido Michelone, Reladoremido (Lugano, Ch), 8 franchi.

Info: Fiorenzo Bernasconi, virtualbigband@gmail.com

 

Redazione di Vercelli

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Il 19 settembre si sono svolte presso la sede nel Seminario arcivescovile le votazioni dei soci della sezione Giorgio Berzero dell’UCIIM (Unione Cattolica di Insegnanti, Dirigenti, Educatori e Formatori) di Vercelli per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell’Associazione per il periodo 2022-2026.

Le votazioni hanno avuto l’esito seguente: presidente: Carla Barale; vicepresidente: Maddalena Remus; segretario: Paolo Massara; tesoriere: Rita Chiappa; consigliere: Emanuela Pensotti; delegata regionale: Claudia Arposio; vice delegata: Stefania Perina.

Il nuovo Consiglio si è subito messo al lavoro per predisporre il programma delle iniziative di aggiornamento da proporre ai docenti per il nuovo anno scolastico.

 

Redazione di Vercelli

 

 

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Borgosesia 1

Legnano 4

Marcatori: 12’ pt Zeroli, 18’ pt M. Kone, 24’ pt Zeroli, 25’ st Iannacone, 44′ st Arpino.

Borgosesia (3-4-3): V. Gilli; Giraudo, Frana, Iannacone; Monteleone, Colombo (33’ st Vassallo), Mirarchi, Pecci (13’ st Favale); Attolou (45′ st Rekkab), Fossati, Donadio (37’ st Guatieri).

A disp.: Gragnoli, Lauciello, D’Ambrosio, Giacona.

All.: Lunardon.

Legnano (4-2-3-1):Ravarelli; Pagani, Zeroli, Arpino, Losio; Vernocchi, Myrtollari; M. Kone (23’ st Donnarumma), Forte (23’ st O. Kone), Rocco (33’ st Cosentino); Romano.

A disp.: Pallavicini, Silvestre, Oliviero, Benedetti, Grisorio, Banfi.

All. Zullo (Palo squalificato).

Arbitro: Spina di Barletta.

Guardalinee: Pampaloni e Cucchiar di La Spezia.

Note: giornata soleggiata. Terreno in erba sintetica. Spettatori: 150 circa. Ammoniti: Rocco, Monteleone, Frana, Donnarumma. Angoli: 3-6. Recupero: 0’ pt – 10’ st.

Reduce dalla vittoria con il Chieri, il Borgosesia ospita il Legnano.

I granata che hanno sin qui raccolto 5 punti, devono fare a meno di capitan Marra, Filippo Gilli e Raja.

I lombardi sono invece ancora fermi a 0 punti.

A partire meglio sono gli ospiti.

Secondo minuto di gioco e M. Kone, con un diagonale impegna Gilli.

Due giri di lancette e Romano controlla in area, spedendo però a lato.

Il vantaggio lilla arriva al 12’; angolo battuto dalla destra e in mezzo Zeroli sferra la zampata vincente.

Minuto 14, Romano colpisce l’esterno della rete.

Il raddoppio giunge al 18’ con una discesa di M. Kone che conclude in gol.

Il Borgosesia risponde con un tiro alto di Mirarchi.

Sull’altro fronte il Legnano passa ancora; nuovamente Zeroli sugli sviluppi di un corner inzucca battendo V. Gilli.

I granata si fanno vedere in avanti al 39’ con un colpo di testa alto di Fossati.

La ripresa si apre con il tentativo di Myrtollari; V. Gilli è presente.

Poco dopo, Attolou atterra in area Romano e il Legnano beneficia di un calcio di rigore.

Romano si fa ipnotizzare da Gilli che devia la sua conclusione in corner.

Dopo il gioco si ferma per soccorrere il guardalinee vittima di un infortunio.

L’assistente non riesce a riprendere il suo compito e viene sostituito da un dirigente per parte.

Al 18’ Favale manda a lato di poco.

Sessanta secondi dopo, Iannacone di testa non inquadra lo specchio della porta.

Lombardi pericolosi al 22’ con la punizione di Vernocchi; Gilli trattiene il pallone in tuffo.

Il Borgo accorcia le distanze al 25’ con Iannacone che sottomisura insacca la sponda di Giraudo.

Dopo ci prova Monteleone; Ravarelli è attento.

Nuovamente pericolosi i padroni di casa con Fossati che  impegna il portiere avversario.

A chiudere i giochi ci pensa Arpino con un inserimento che vale il poker.

In pieno recupero la conclusione di testa di Fossati viene respinta sulla linea.

Redazione di Vercelli

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Sono iniziati a partire dalla scorsa settimana a Varallo, presso la palestra D’Adda, i corsi di Cheerleading, Cheerdance, Ginnastica Artistica e Fitness promossi dalla società Gym&Cheer.

Il palinsesto si divide su tre giorni: lunedì, mercoledì e venerdì, sempre a partire dalle 17.00, dove gli allenatori Silvia Zanolo, Ruben Squicciarini e Benedetta Scribante seguiranno i vari corsi.

Il tutto – commenta Donato Zanolo, dirigente della società – rientra nel progetto lanciato lo scorso luglio in occasione dell’esibizione che abbiamo tenuto in Piazza Vittorio Emanuele la prima domenica di Alpàa “Vrol”. Con l’intento di ampliare l’offerta sportiva varallese anche a discipline che fino ad ora non erano presenti sul territorio, puntiamo a coinvolgere moltissimi giovani con le loro famiglie, per arrivare quanto prima anche ad ampliare l’offerta sportiva al paracheer”.

I corsi seguono quelli avviati dal primo settembre nella sede centrale, la palestra “Wildcats House” di Prato Sesia.

La società ha avuto modo di esibirsi, oltre che all’Alpàa lo scorso 10 luglio, anche alla Festa dell’Uva di Gattinara e alla Festa dello Sport di Borgosesia il 10 e 11 settembre, per continuare a promuovere le proprie attività.

Voglio ringraziare – conclude Zanolo i Comuni di Gattinara e Borgosesia per averci ospitato, ed anche il Comune di Varallo che con l’Assessore Roberta Bonazzi è venuta a farci visita presso la palestra D’Adda”.

Le iscrizioni sono sempre aperte, con possibilità di prova gratuita, sia a Prato Sesia che a Varallo, telefonando al 328 127 0427.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Una squadra del comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Vercelli unitamente a una squadra del distaccamento volontario di Santhià sono intervenute oggi, mercoledì 21 settembre alle ore 17.30 circa a Buronzo Sp3 per il recupero animale.

L’animale malcapitato, un cane, era rimasto intrappolato nel legname in corrispondenza del pilone centrale del ponte sul torrente cervo.

I Vigili del Fuoco tramite l’utilizzo di tecniche di soccorso acquatico, hanno recuperato l’animale che è stato affidato alla legittima proprietaria presente sul posto.

 

Redazione di Vercelli

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Cinque le priorità illustrate da Coldiretti Piemonte ai candidati alle politiche del 25 settembre, sulla scia di quelle presentate all’Assemblea Nazionale Coldiretti, lo scorso 28 luglio, per focalizzare in modo rapido e concreto le necessità più urgenti del mondo agricolo.

L’incontro si è tenuto presso la sede di Coldiretti Piemonte alla presenza dell’intero Consiglio della Federazione regionale con il presidente, Roberto Moncalvo, il delegato confederale, Bruno Rivarossa, i presidenti e i direttori provinciali.

Interpellate le segreterie dei vari partiti e coalizioni, sono intervenuti in presenza o in collegamento video: Raffaele Gallo per il Partito Democratico, Marco Cavaletto per +Europa con Emma Bonino, Luca Carabetta per il Movimento 5 Stelle, Cristina Peddis per Azione, Marco Perosino per Forza Italia, Giorgio Maria Bergesio per Lega, Luca De Carlo per Fratelli d’Italia.

Dal garantire la sicurezza alimentare ed il diritto al cibo alla necessità che il prossimo Psr 2023-2027 preveda misure efficienti e razionali con specifiche risorse per l’insediamento dei giovani imprenditori, dall’urgenza di accelerare sul piano invasi per rispondere concretamente all’emergenza siccità alla priorità di fermare i danni e le predazioni da fauna selvatica fino a tutte quelle strategie per bloccare il consumo di suolo: questi in sintesi i punti su cui ci siamo focalizzati e che rappresentano gli impegni che le forze politiche hanno sottoscritto durante l’incontro – spiegano il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e il Direttore Francesca Toscani -. E’ già a rischio chiusura 1 impresa agricola piemontese su 3 delle 90 mila, oltre a 342 tesori del gusto, 14 Dop, 9 Igp, 18 Docg e 42 Doc, a causa dei costi di produzione e dell’energia alle stelle, della siccità, dei danni da selvatici, delle speculazioni lungo le filiere e, non da ultimo, dei due anni di pandemia. Senza una strategia immediata ed azioni puntuali si prospetta un vero e proprio crack alimentare, economico ed occupazionale. Per questo abbiamo bisogno di una classe politica che guardi al territorio, ma al contempo abbia una visione lungimirante e fortemente orientata a superare le logiche individualistiche. L’agricoltura, quindi, deve tornare al centro dell’agenda politica e per avere futuro il nostro Paese deve conquistare la sovranità alimentare ed energetica con scelte chiare e decise, senza perdere altro tempo”.

Questi i 5 punti di Coldiretti Piemonte:

  1. Filiere: garantire la sicurezza alimentare ed il diritto al cibo
  2. Nuova Pac 2023-2027: efficacia, efficienza, semplificazione e risorse per i giovani imprenditori
  3. Siccità: accelerare su piano invasi per rispondere concretamente all’emergenza
  4. Emergenza fauna selvatica: urgente fermare i danni e le predazioni
  5. Consumo di suolo: no al fotovoltaico a terra, no alle speculazioni e si’ ad incentivare uso terreni a fini agricoli

 

Redazione di Vercelli

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E’ iniziata, in linea con gli anni precedenti a livello di tempistica, la raccolta del riso nelle campagne vercellesi e nel basso Biellese.

Il 2022 è stato un anno molto complesso per il settore che, dopo i rincari di carburante e materie prime causate dalla guerra in Ucraina, ha dovuto fare i conti con una siccità mai vista negli ultimi 70 anni e con le ultime grandinate che, specie nella zona di Salussola, hanno dimezzato la produzione.

Il riconoscimento dello stato di emergenza in Piemonte e il via libera in Conferenza Stato Regioni al decreto del Mipaaf che stanzia 15 milioni di euro fino ad esaurimento per i risicoltori italiani sono soltanto un parziale ristoro per gli agricoltori che devono far fronte a perdite ed aumenti ingenti. Rispetto al Novarese il problema siccità è stato più contenuto anche se tangibile, ma i temporali delle scorse settimane hanno comunque creato numerosi danni alle aziende.

A pesare ulteriormente su questa annata si registra anche l’esplosione dei costi energetici con aumenti record che vanno dal +170% dei concimi al +129% per il gasolio.

Per sostenere il settore bisogna anche lavorare sugli accordi di filiera come strumento indispensabile per la valorizzazione delle nostre produzioni e per un’equa distribuzione del valore lungo la catena di produzione – commentano il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e il Direttore Francesca Toscani -. Non va dimenticato che sul nostro riso grava, poi, la concorrenza sleale delle importazioni low cost dai paesi asiatici che vengono agevolate dall’Unione Europea nonostante non garantiscano gli stessi standard di sicurezza alimentare, ambientale e dei diritti dei lavoratori. Bisogna tutelare la nostra risicoltura e questo deve essere un obiettivo primario per l’Europa visto che abbiamo un prodotto che si distingue per sicurezza nella produzione e qualità, rispetto a quello importato dall’Asia a basso costo, frutto di soprusi”.

In Italia oltre il 70% del riso importato è oggi a dazio zero.

Un esempio è il Myanmar, che è tra i primi fornitori del nostro Paese con 72,5 milioni di chili nei primi sei mesi del 2022, ben 24 volte di più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con un trend favorito dalla scadenza della clausola di salvaguardia con la quale si erano bloccate le agevolazioni tariffarie concesse al Paese asiatico e alla Cambogia che ha più che raddoppiato le sue esportazioni verso l’Italia.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Economia