VercelliOggi
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Domenica 16 ottobre è in calendario la Cerimonia di Premiazione del Premio Dressage 2022 Club Cavallo Italia presso il Centro Ippico Horse Bridge di None, in provincia di Torino, un evento da non perdere anche per l’eleganza che caratterizza questa disciplina dove l’affiatamento tra cavaliere e cavallo deve essere ai massimi livelli.

Il Premio Dressage 2022 Club Cavallo Italia è articolato su 5 tappe (per tappa si intende la partecipazione alle due giornate di gare), di cui tre obbligatorie (due a scelta dei partecipanti a cui si sommerà la partecipazione obbligatoria al Campionato Regionale Dressage 2022).

Per chi non lo conoscesse il dressage (dal francese raddrizzamento/addestramento) è una disciplina equestre che viene anche chiamata gara di addestramento in quanto cavallo e cavaliere eseguono movimenti prevalentemente geometrici (detti arie) su un campo rettangolare di due diverse dimensioni: la prima di 20×40 metri per le gare di basso livello e la seconda di 20×60 metri per le gare di livello medio/alto.

L’ingresso alla Cerimonia di Premiazione del Premio Dressage 2022 Club Cavallo Italia, nato in collaborazione con Fise Piemonte, è gratuito.

Per conoscere il Premio consultare la Pagina Ufficiale: https://www.clubcavalloitalia.it/premio-dressage-2022-club-cavallo-italia/

Il Premio Dressage 2022 Club Cavallo Italia è un’idea Passione Cavallo Associazione Sportiva Senza Scopo di Lucro per la Promozione del Cavallo

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

 

 

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La TMA Terapia Multisistemica in Acqua Metodo Caputo Ippolito è una terapia che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, capace di spingere il soggetto con disturbi della comunicazione, relazione, autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo ad una relazione significativa.
La TMA è multisistemica perché valuta ed interviene sui diversi sistemi funzionali del bambino, ossia sul sistema relazionale, cognitivo, comportamentale, emotivo, senso-motorio e motivazionale.
La Terapia Multisistemica in Acqua (T.M.A.) metodo Caputo Ippolito nasce con l’obiettivo di inserirsi in un progetto riabilitativo globale, che cura in particolar modo gli aspetti relazionali, emotivi e di integrazione sociale.

Le tecniche natatorie e le capacità acquisite durante l’intervento, vengono utilizzate come veicolo per raggiungere obiettivi terapeutici e attuare successivamente anche il fondamentale processo di socializzazione e integrazione con il gruppo dei pari.

I benefici della Terapia Multisistemica in Acqua metodo Caputo  Ippolito sono stati ultimamente dimostrati grazie ad una recente ricerca scientifica  “Effectiveness of a Multisystem Aquatic Therapy for Children with Autism Spectrum Disorders” pubblicata sul Journal of Autism and Developmental Disorders, una delle più prestigiose riviste scientifiche internazionali per l’autismo (https://link.springer.com/article/10.1007/s10803-017-3456-y).

Ci trovate presso l’impianto natatorio “Le piscine”, in via Baratto, 1.

Per info su TMA Vercelli: dr.ssa Sonia Di Francia, coordinatrice TMA – Tel: 3296031950

www.terapiamultisistemica.it

 

Redazione di Vercelli

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Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli avrà il piacere di ospitare, giovedì 20 ottobre, ore 18, nella Sala Conferenze di via Monte di Pietà 22, la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Giorgio Vitari.

L’autore dialogherà con Patrizia Baici (Giudice Tribunale di Vercelli) e Roberta Martini (La Stampa).

Intervento di Silvia Maria Ramasso (Neos Edizioni).

Scheda

“Il procuratore e il diavolo di Lucedio” è un giallo giudiziario, si svolge nel 2009 al palazzo di giustizia di Vercelli, in particolare presso la procura della Repubblica.

Viene ucciso Giulio Valinotto, importante antiquario di Vercelli. Prima della morte ha comprato all’asta il quadro di un noto pittore: l’opera è scomparsa.

Gli investigatori si rendono subito conto che proprio quel quadro è al centro della vicenda criminale… Il romanzo ha una sua trama “gialla” ma è anche un mezzo per incuriosire il lettore su leggende che appaiono perdersi nell’abisso dei secoli passati ma che, in realtà, sono ancora vive e vissute: esistono la chiesa Madonna delle Vigne e l’abbazia di Lucedio, luoghi di interesse di sette sataniche, esistono lo “spartito del diavolo” e le leggende ad esso riferite, esiste il culto di Lucifero proprio delle tesi gnostiche.

Bio dell’autore

Torinese, Giorgio Vìtari (1948) si è laureato in Giurisprudenza dopo gli studi classici al liceo “Cavour” di Torino. Nel 1977 è entrato in magistratura dove ha lavorato per oltre quarant’anni, come sostituto procuratore a Torino e poi procuratore della Repubblica a Ivrea, Vercelli e Asti, infine avvocato generale presso la Procura generale di Torino.

Questo è il suo quarto romanzo.

 

Redazione di Vercelli

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Sono molte le iniziative organizzate nel mese di ottobre dal Comitato Piemonte e Valle d’Aosta di Fondazione AIRC per sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca contro il tumore al seno.

L’occasione è la trentesima edizione della “Breast Cancer Campaign”, la campagna globale contro il tumore al seno ideata da Evelyn H. Lauder, simboleggiata dal nastro rosa e promossa da The Estée Lauder Companies, di cui Fondazione AIRC è partner ufficiale in Italia. Madrina della campagna è Roberta Capua.

Il simbolo scelto da AIRC per rappresentare questa sfida è un nastro rosa diverso dagli altri perché incompleto.

Per essere colorato interamente richiede l’impegno di tutti: l’impegno delle donne, che devono sottoporsi agli screening e agli esami di controllo raccomandati; l’impegno dei ricercatori, al lavoro per mettere a punto nuove terapie; e l’impegno dei partner e dei sostenitori, che hanno consentito ad AIRC di destinare solo nel 2022 15 milioni di euro a 161 progetti di ricerca e borse di studio in quest’ambito.

A Vercelli, le spille saranno disponibili presso:

Centro Estetico Crisù, Corso Libertà 72 (cortile interno)

Erika Bijoux and More, Via Crispo 1

Farmacia Gallo SNC, Via Vercelli 20, Caresanablot

Indossandole  è possibile contribuire concretamente alla ricerca sul tumore al seno – con una donazione minima di 2 euro – e dimostrare partecipazione e vicinanza alle donne che ne sono colpite.

 

Grazie ai progressi della ricerca per la diagnosi e la cura del cancro al seno, dal 1992 a oggi nel nostro Paese la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è cresciuta dal 78 all’88%.

Un progresso che si traduce in decine di migliaia di vite salvate, perché il tumore al seno colpisce ogni anno solo in Italia 55.000 donne, una su otto nell’arco della vita.

Il 12% che ancora manca per salvare tutte le pazienti è dovuto alle forme più aggressive, come il carcinoma mammario metastatico, che riguarda circa 37.000 donne (fonte: Fonte: AIOM e AIRTUM. I numeri del cancro in Italia 2015 e 2021).

 

Redazione di Vercelli

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Sabato 8 ottobre si è’ svolto al Palafijlkam di Ostia il torneo internazionale Abu Dhabi Pro Jiujitsu .

Il circuito mondiale APJ nasce dalla passione per il jiujitsu di uno sceicco arabo ed è uno dei più prestigiosi e ambiti dai professionisti perchè prevede premi in denaro per torneo e per ranking finale e gli atleti che raggiungono le posizioni top di questo ranking vengono spesati di tutto ,dal viaggio al soggiorno per le competizioni.

Da qui la grande partecipazione internazionale al torneo di Roma con atleti provenienti da 45 paesi diversi, in lotta per conquistare punti in classifica.

Per il Pro Vercelli Bjj Batatinha Team partecipano l’ atleta biellese Kleiton Pereira negli adult e il vercellese Pietro Ferrero nella under 18.

Entrambi portano a casa un argento con sconfitta di misura nelle finali: Kleiton Pereira recupera una partenza svantaggiosa con una brillante affermazione nella semifinale ma cede a uno dei top competitors, Pietro Ferrero batte atleti dei team più blasonati in Italia ma si ferma in finale con un forte atleta Greco che lo batte ai punti.

Risultato che conferma l’ ottima preparazione degli atleti seguiti dal maestro Roberto Lai, ormai costantemente competitivi anche a livello di competizioni internazionali.

La preparazione continua presso la sede di corso Rigola per i numerosi appuntamenti agonistici di novembre tra cui il giorno 12 il campionato europeo di jiujitsu No GI.

Porte aperte in corso Rigola anche per chi vuole provare l’“arte soave” con lezioni gratutite di prova per bambini e adulti.

 

Redazione di Vercelli

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Trofeo Tenuta Castello & BM Flooring by Bertolino moquettes a Cavaglià

Sabato 8 ottobre al Gc Cavaglià si è giocato il classico appuntamento autunnale Trofeo Tenuta Castello & BM Flooring by Bertolino Moquettes (18 buche Stableford 3 categorie) che ha visto al via in una tiepida giornata autunnale un’ottantina di partecipanti. Premiati. 1a categoria: 1° Lordo Rudy Saccà Biella Betulle punti 30, 1° Netto Rohan Jay Silva Cavaglià 35, 2° Netto Fabrizio Fournier Valle D’Aosta 33, 3° Netto Marco Librasi Cavaglià 32, 4° Netto Lucio Salogni Cavaglià 32, 5° Netto Patrizio Ubezio Cavaglià 29. 2a categoria: 1° Netto Luca Zucchetti Cavaglià 41, 2° Netto Giulio Piacco Cavaglià 39, 3° Netto Sandra Ravani Cavaglià 38, 4° Netto Francesco Ciampini Crema 37, 5° Netto Fulvio Orselli Crema 36. 3a categoria: 1° Netto Simone Volpe Tenuta Castello 46, 2° Netto Alberto Garziero Tenuta Castello 44, 3° Netto Ennio Domenico Falleti Tenuta Castello 41, 4° Netto Antonio Mazzei Ambrosiano 40, 5° Netto Stefano Meggiorin Cavaglià 40. 1° Ladies Enrica Aprile Cavaglià 38, 2° Ladies Francesca Invernizzi Tenuta Castello 35. 1° Tenuta Castello Pierluigi Crotta 38.

Programma settimanale: domenica la Coppa Commissione Sportiva
Settimana densa di appuntamenti al Gc Cavaglià.

Martedì 11 ottobre è prevista la finale del circuito Golf Friends Tour 2022 (gara privata su 18 buche Stableford con categoria amici – iscrizione gara soci 20€, esterni 50€).

Giovedì 13 ottobre si giocherà la tappa della Coppa Agis (18 buche Louisiana a coppie -iscrizione gara soci 20€, esterni gara e green fee 50€).
Il week end si aprirà sabato 15 ottobre con il Chimenti Store Golf Trophy (18 buche Stableford 3 categorie – iscrizione gara soci 20€, esterni gara e green fee 70€).

Dopo la premiazione a seguire rinfresco.

Domenica 16 ottobre si giocherà la classica di tabellone Coppa Commissione Sportiva 2022 (18 buche 1a cat. Medal, 2a/3a Stableford – iscrizione gara soci 20€, esterni gara e green fee 70€). Dopo la premiazione a seguire rinfresco.
Info e iscrizioni 0161/966771 – segreteria@golfclubcavaglia.it

 

 

Redazione di Vercelli

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Venerdì 14 ottobre alle ore 18 presso la Biblioteca Civica di Santhià (via Dante, 4) si terrà la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Attilio PiovanoL’uomo del metrò. Piccole storie di musicisti grandi, con prefazione del direttore d’orchestra Gianandrea Noseda.

Laureato in Lettere, in Composizione, diplomato in Pianoforte, Musica Corale e Direzione di Coro, insegna Storia ed Estetica della Musica al Conservatorio di Torino.

Piovano, che molti santhiatesi già conosceranno per aver presentato altri suoi lavori, è inoltre musicologo, scrittore, saggista, collabora con prestigiose istituzioni nonché redattore delle note critiche per i programmi dei principali teatri d’opera. Recensisce concerti e opere su il Corriere della SeraLa Voce e il Tempo, il Corriere MusicaleLa StampaAmadeus e ha pubblicato saggi, racconti musicali e i romanzi L’Aprilia blu Sapeva di erica, di torba e di salmastroÈ coautore di monografie e volumi di argomento musicale nonché organista e membro di giuria in vari concorsi.

L’uomo del metrò si presenta come un raffinato e colto romanzo musicale in cui, tra mistero e fantasia, il racconto cornice fa da collante a quadri che si vanno componendo come in un puzzle, volti ad evocare musicisti celeberrimi e altri meno noti, ritratti nel divenire della loro quotidianità.

La presentazione sarà intervallata da letture ed esecuzioni estemporanee a cura dell’autore stesso.

Al termine seguirà un conviviale aperitivo.

Come per tutte le iniziative fin qui realizzate, gli organizzatori ringraziano tutti coloro che contribuiscono alla buona riuscita degli eventi tra cui i volontari dell’Associazione La Voce e quelli della biblioteca, il comune di Santhià e in particolare il settore Cultura, sempre molto disponibile e particolarmente entusiasta nella prosecuzione delle collaborazioni.

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere una mail a info@lavocealice.com.

 

 

Redazione di Vercelli

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Dopo oltre due anni di tempo sospeso, la splendida navata settecentesca  dell’ex  Chiesa della Resurrezione di Crescentino (Vercelli) apre nuovamente le porte all’arte e alla creatività.

Dal 14 al 23 ottobre, ospiterà Il mondo che cambia, una mostra a cura di CMT Collezioni Mostre Turismo e di Prola Tratti d’Arte, che raccoglie le opere di sette artisti dai percorsi diversi, Maria Giulia Alemanno, Paolo Bellotto, Nadia Kuprina, Graziano Irrera, Albino Reggiori, Eugenio Reverso, Alberto Schiavi, qui riuniti per esprimere in pittura e scultura dubbi, pensieri, perplessità, speranze, sui rapidi cambiamenti della nostra realtà quotidiana.

La mostra patrocinata dalla Città di Crescentino e realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale onlus Elegguà, sarà inaugurata venerdì 14 ottobre alle ore 17.30.

Rimarrà aperta con i seguenti orari: sabato e domenica 10.00 – 12.30 / 16.00 – 19.00 / 20.30 – 22.30.

Come scrive il critico d’arte Massimo Olivetti: “Il mondo non si è fermato mai un momento, la notte insegue sempre il giorno ed il giorno verrà” cantava Jimmy Fontana. Ma erano altri momenti. Ora, forse, le percezioni sono cambiate. Che torni il giorno non ci rassicura più di tanto rispetto alla metà degli anni sessanta. Il cambiamento, chi lo desidera, chi lo teme, a chi sprigiona angoscia a chi, invece, speranza ed aspettativa,  sempre più difficilmente genera atteggiamenti di indifferenza al modificarsi di situazioni, abitudini, comportamenti, ambiti ed ambienti. L’arte e gli artisti amplificano gli stati d’animo, risvegliano dal nostro profondo correnti inquiete di emozioni, le articolano e le proiettano su muri, tele, marmi o crete, su materie apparentemente stabili, ma che sotto le loro mani, sotto i pennelli, le storte, gli scalpelli, diventano veicoli e testimoni nel tempo e nello spazio”.

Maria Giulia Alemanno, ispirandosi alle stampe popolari, modifica la direzione del cambiamento inventando un abbecedario scritto alla rovescia.

In 21 tavole, una per ogni lettera dell’alfabeto, alberi, pesci, sirene si librano in aria in una spirale di realtà possibili, libere da schemi e condizionamenti.

Paolo Bellotto inventa grandi mappapondi in ferro, con oceani e continenti  n cartapesta e materiali poveri dalle forme irreali ed i colori sgargianti.

Nadia Kuprina offre la visione di geografie ricamate, dando nuova vitalità all’idea dei vecchi canovacci.

A  questi accosta una trilogia di mondi dipinti su spartiti musicali che evocano atmosfere di rassicurante armonia.

Quello di Graziano Irrera è un mondo popolato di uccelli-uomini, galli spadaccini asini con alamari. Figure improbabili e fantastiche, generate da continue metamorfosi esaltate dalla tecnica del collage. La Terra di Albino Reggiori è scarnificata e ridotta ad un intreccio di meridiani e paralleli metallici, in cui sopravvivono frammenti di territori senza identità, risolti nell’essenzialità dell’argilla smaltata. Profetico, già nel 1990 prevedeva un mondo a pezzi.

Eugenio Reverso disegna e dipinge nuovi mondi in cartografie immaginate, continenti da esplorare, orizzonti aperti al mistero. Alberto Schiavi dona al suo mondo i riflessi cangianti della tecnica raku, suggerendo con questo gesto anche l’imprevedibilità degli accadimenti e le regole dettate dal destino.

Le opere dei sette artisti, pensate per ognuno in un originale allestimento come una piccola mostra personale, sono accompagnate da un corpo di incisioni di carte geografiche ricavate da libri antichi di Prola Tratti d’Arte così da creare un intreccio tra percorsi storici e finzione artistica.

Info: cmt.crescentino@gmail.com
http://www.cmtcrescentino.it – tel. 348 7053016

 

Redazione di Vercelli

 

 

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Neopromosssa, la Castanese ha sin qui raccolto 7 punti.

Un bottino derivante da uno score di: 2 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte; 5 i gol segnati e 11 quelli subiti.

La squadra arriva da due risultati utili di fila in trasferta. Il modulo di gioco adottato è il 4-2-3-1.

La porta è difesa dal classe 2002, Simone Tota (scuola Verona).

La retroguardia vede posizionarsi sulle fasce Stefano Boccadamo (1999, ex Varesina, 1 gol in campionato) e Matteo Lomolino (1996, ex Ponte San Pietro).

Al centro si schierano: Alberto Sorrentino (1994, ex RG Ticino) e Luca Gatelli (1999, ex Lavagnese).

In mediana spazio a: Matteo Arrigoni (1997, ex Vis Nova) e Andrea Battistello (1998, ex RG Ticino, 1 rete).

Sulla trequarti si posizionano: Lamine N’daye (1998, ex Real Calepina), Luca Franchini (2004, prodotto del vivaio) e Valentino Salducco (2003, scuola Juventus).

In avanti è lotta a due per una maglia, a contendersela: Nicolò Milani (2001, 1 gol, prodotto del vivaio) e Dario Braidich (1998, ex Ponte San Pietro, 2 reti).

 

Redazione di Vercelli

 

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Festa Popoli  è ormai entrata nel vivo e si prepara a offrire altri appuntamenti interessanti e ricchi di prospettive diverse.

L’idea dell’Arcidiocesi, in collaborazione con il Comune di Vercelli e il supporto del CTV VC-BI, è quella quest’anno di indagare sui significati dell’amicizia.

Grande orizzonte, che non può che abbracciare anche il passato, le radici, il nostro territorio nei suoi legami con il mondo.

Nasce da queste prospettive la propostadi della una visita speciale al MAC, il Museo Archeologico della città nel quale sono conservati diversi reperti che documentano contatti anche a lungo raggio con tutto il bacino mediterraneo: si partirà così dalla cultura materiale per illustrare legami che, pur trasformandosi, hanno radici molto antiche anche a Vercelli.

A condurci in questo affascinante tuffo nel passato sarà Fabio Pistan, Conservatore del Museo.

Volendo estendere lo sguardo tenendo fermo il tema dell’iniziativa, si rifletterà sul fenomeno della fondazione degli hospitalia per i pellegrini, con riferimenti anche a quelli che transitavano da Vercelli: strutture – a parte casi eccezionali come quello di S. Andrea – molto semplici, modeste, segno della volontà di accogliere tutti quelli che ne avessero avuto bisogno, indipendentemente dal loro ceto o capacità.

Di tale sviluppo, e dunque dell’ospitalità nel mondo tardoantico e medievale, si occuperà in particolare la professoressa Eleonora Destefanis, docente di Archeologia tardoantica e medievale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale.

Come per ogni appuntamento di Festa Popoli, anche la visita e il dialogo a due voci di domenica 9 ottobre alle ore 17 sarà a ingresso libero.

Lunedì 10 ottobre, alle 18, si tornerà in Seminario Arcivescovile per assaporare il respiro internazionale della nostra università: i Progetti di internazionalizzazione e di cooperazione internazionale sono davvero tanti e di alto livello, consentendo a decine di studenti provenienti da altri Paesi ci avviare o proseguire la loro formazione accademica nelle diverse sedi dell’UPO. In questo caso sarà il professor Gianluca Gaidano, delegato del rettore dell’Ateneo per la cooperazione internazionale a presentate alcuni degli studenti e delle storie che li hanno portati qui, insieme al valore che tali opportunità rappresentano per la loro vita. Non solo per la loro: la presenza di giovani provenienti da luoghi, lingue culture differenti non può che essere formativa per gli italiani. Trattandosi di cooperazione si aggiungono la dimensione della giustizia e della fraternità verso fratelli e popolazioni spesso povere, oppresse e lacerate da conflitti. Basti pensare che saranno presenti studenti afghani, eritrei, sudanesi, pakistani, siriani, giovani che ricevono la nostra ospitalità come possibilità di rinascita e di reale costruzione del futuro.

Al termine dell’incontro si riproporrà il banchetto con le eccedenze alimentari dalle panetterie di Vercelli: amicizia e Festa popoli vogliono dire anche lotta allo spreco alimentare, sobrietà, equità nella distribuzione dei beni e gioia conviviale.

La sera successiva, il martedì alle ore 20.30, l’appuntamento sarà al Cinema Italia in piazza Pajetta: il Centro Territoriale per il Volontariato, che coordina il Tavolo carcere, invita tutti alla proiezione del film Aria ferma, con Toni Servillo, Silvio Orlando, Fabrizio Ferracane e la regia di Leonardo Di Costanzo.

Il film drammatico uscito nelle sale nello scorso anno sarà l’occasione per aprire lo sguardo su un luogo che solitamente sta e si preferisce stia a parte, un luogo di fatiche ma anche di relazioni, talvolta di amicizie. Un luogo dove l’incrocio tra diverse culture è una necessità e al tempo stesso un’opportunità.

La visione del film sarà introdotta dai saluti degli assessori Gianna Baucero e Ketty Politi e da Germana Fiorentino, vicepresidente di CTV, oltre che dall’intervento di Bruno Mellano, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte.

È consigliata la prenotazione scrivendo a tavolocarcerevercelli@gmail.it

Mercoledì 12 ottobre Festa popoli rientrerà negli spazi del Seminario Arcivescovile, per un incontro dedicato alla catastrofica emergenza alimentare che ha gravemente colpito il Corno d’Africa e il Kenya durante la scorsa estate.

Alla lunga siccità nella regione si sono infatti recentemente aggiunte le conseguenze innescate dal conflitto russo-ucraino.

La chiusura dei porti ucraini e l’impossibilità di approvvigionamento (di grano, innanzitutto) hanno infatti causato uno sproporzionato aumento dei prezzi dei beni alimentari e ridotto in miseria popolazioni già provate dai conflitti armati locali e dalle conseguenze della pandemia.

Tale sguardo su terre lontane sarà anche l’occasione per riflessioni antropologiche e universali sui significati del pane, anche collegandosi a realtà del nostro territorio.

Interverranno sul tema Daniele Albanese, di Caritas Italiana (Ufficio Politiche Migratorie e Protezione Internazionale), Giorgio Boatti, giornalista e scrittore, e Davide Porporato, professore dell’Università del Piemonte Orientale. A moderare l’incontro sarà Gioele Cristofari, dottorando presso il Dipartimento di Studi Umanistici.

Al termine della discussione sarà nuovamente proposto un buffet, interamente donato dalle panetterie vercellesi, che rappresenti simbolicamente la possibilità di un’equa distribuzione e giustizia alimentare.

Durante ogni incontro sarà possibile anche acquistare, a offerta libera, la t-shirt di Festa popoli

Si ricorda che tutti gli appuntamenti di Festa popoli sono a ingresso libero.

È possibile effettuare la prenotazione – non obbligatoria, ma molto gradita, soprattutto per gruppi- scrivendo a voltiamamre@gmail.com

Redazione di Vercelli

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