VercelliOggi
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Si è svolta, mercoledì 10 maggio a Milano, la conferenza stampa di presentazione del nutrito programma di iniziative ed eventi organizzati dall’Amministrazione comunale di Palestro.

Nel corso della conferenza stampa, il sindaco Giuseppe Cirronis ha voluto porre l’attenzione sulle vicende palestresi tanto per la cittadinanza quanto a livello nazionale, ricordando come la battaglia di Palestro sia oggetto di studi scolastici e di notorietà mondiale (nella stessa città di Milano è presente una “Via Palestro”) e vada giustamente celebrata e resa nota attraverso la realizzazione di un appuntamento, anzi una serie di eventi, che possano contribuire alla promozione tanto delle vicende storiche risorgimentali quanto del territorio palestrese stesso, che si trova sulla Via Francigena (altro periodo storico, ma altro argomento di degna nota).

Ha poi preso la parola Augusto Ferraris, responsabile della comunicazione dell’Associazione Storica Compania de le Quatr’Arme, ente di volontariato che si è fatto carico di coordinare le attività storico-rievocative, illustrando l’intero palinsesto di iniziative.

Il programma del 164° Anniversario della Battaglia di Palestro si svilupperà su due weekend consecutivi, coinvolgendo diversi enti e realtà artistiche.

Si inizierà venerdì 19 maggio alle ore 21.00 presso il salone SOMS con il concerto storico musicale ad opera dei Cantori di San Cipriano diretti dal maestro Alessio Lucchini.

Seguirà sabato 20 maggio sempre alle 21.00 presso il salone SOMS il concerto dell’Orchestra da camera italiana “Antonio Vivaldi” diretta dal maestro Roberto Allegro.

Domenica 21 maggio sarà, invece, dedicata ad un’iniziativa per i più piccoli: con un pomeriggio, a partire dalle 15.00, alla scoperta di Palestro nella storia, una visita-gioco sotto forma di caccia al tesoro interattiva per conoscere, divertendosi, spazi e luoghi palestresi.

Venerdì 26 maggio alle 21.00 presso il salone SOMS è in programma la serata culturale con la presentazione del volume di Giuseppe Zucca “I Giusti di Lomellina”.

Sabato 27 e domenica 28 maggio si entrerà nel vivo delle giornate commemorative.

Nel pomeriggio di sabato verrà allestito il campo attendato nei pressi della casa ove soggiornò Vittorio Emanuele II nei giorni successivi alla battaglia.

I rievocatori storici provenienti da diverse regioni italiane saranno a disposizione del pubblico, mostrando come si viveva in quei giorni del lontano 1859 e si prepareranno per la prima grande novità di quest’anno: Antefatti di una battaglia.

Nella serata di sabato 27 maggio, partendo proprio dal campo storico, verrà organizzato un percorso guidato per il centro storico di Palestro, ove verranno proposti dei “quadri viventi”, cioè degli allestimenti e narrazioni con rievocatori, rievocatrici e compagnie attoriali che aiuteranno a ricreare le atmosfere concitate del maggio 1859.

Sempre nella serata di sabato 27 maggio sarà possibile cenare presso lo stand gastronomico, curato dal Comitato Vecchia Porta di Casale, assaporando i piatti proposti nella “cena del soldato”.

La domenica 28 maggio, giornata ufficiale delle celebrazioni della battaglia, sarà organizzata in due momenti: al mattino, con partenza alle 10.00 circa, prenderà il via il corteo da piazza Marconi all’Ossario monumentale, ove verrà celebrata la funzione eucaristica dal vescovo di Vercelli.

Prenderanno parte al corteo numerose associazioni combattentistiche, di reduci, istituzioni civili e militari, la banda locale, i rievocatori storici e la popolazione.

La seconda novità di questa edizione sarà rappresentata dalla fanfara dei Carabinieri Reali 1883 che, in uniforme storica, accompagnerà il corteo nella mattina ed eseguirà un concerto al pomeriggio.

La seconda parte della giornata di domenica sarà il pomeriggio al campo sportivo “G. Martani” ove, oltre al concerto della fanfara, si svolgerà la rievocazione storica della battaglia di Palestro, cui parteciperanno circa duecento rievocatori e rievocatrici storiche provenienti dal Piemonte, dalla Lombardia, dalla Liguria, dal Veneto, dalle Marche, dall’Emilia Romagna e dall’estero.

Una simulazione degli scontri campali del 1859 cui verrà dato il via con il colpo di cannone eseguito dagli artiglieri del 2° Gruppo del Reggimento Artiglieria a Cavallo “Voloire”, anch’essi in uniforme storica.

Ed oggi rappresentati alla conferenza stampa dal loro tenente colonnello Davide Gaboardi.

La giornata commemorativa volgerà al termine con il concerto, alle 21.00 in piazza Marconi, curato dall’Orchestra Fiati della Cornfield Music Band.

Insomma, un palinsesto impegnativo per la città di Palestro, che auspichiamo possa venire ampiamente accolto e gradito dal pubblico.

Ricordiamo che per maggiori informazioni e dettagli su tutto il programma è stata attivata una pagina specifica sul social network Facebook, raggiungibile al seguente link: https://www.facebook.com/battagliadipalestro.

Redazione di Vercelli

 

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Oltre centocinquanta penne nere vercellesi sono in partenza per Udine, dove li attende il grande appuntamento della 94^ Adunata Nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini, con la grande sfilata del 14 maggio.

Udine rappresenta un caposaldo della storia degli alpini di ieri e di oggi: fu “Capitale della Grande Guerra” tra il 1915 ed il 1917, un evento che più di tutti ha caratterizzato la sua storia e quella della Regione Friuli Venezia Giulia.

Infatti non c’è luogo, cima, paese che non ricordi quei tragici anni in cui centinaia di migliaia di soldati italiani e austro-ungarici hanno combattuto l’uno contro l’altro in un conflitto che ha cambiato la storia del mondo di allora.

In epoca più recente, la data del 6 maggio 1976: alle ore 21:01 una violenta scossa sismica sconvolse il Friuli, gli Alpini della Julia anch’essi provati dal crollo della caserma Goi Pantanali a Gemona furono i primi a scavare tra le macerie e a portare i soccorsi alla popolazione.

Da questa immane tragedia nacque e si organizzò la Protezione Civile.

La rappresentanza Vercellese sarà guidata da Piero Medri, e dal nuovo “vecchio” consiglio sezionale.

Alcune settimane fa, in occasione dell’assemblea elettiva sezionale, non essendoci candidati a sostituire Medri alla guida della sezione, sia i diciotto capi gruppo, sia i partecipanti all’Assemblea, hanno ritenuto opportuno prorogare il Consiglio Direttivo uscente sino a tutto il 2024.

Il Presidente Piero Medri, ha sottolineato come “La proroga sia stata convalidata dalla Presidenza Nazionale in vista del centenario dalla nascita della nostra sezione di Vercelli che cade nel prossimo anno. A tale proposito il Consiglio Sezione, allargato a Roberto Bertone, responsabile della nostra Protezione Civile, e a Gian Maria Gagna, direttore della nostra rivista “Alpin d’la Bassa” è stato costituito come “Comitato del Centenario” e si metterà all’opera subito dopo l’appuntamento di Udine”.

La Presidenza Nazionale – continua Medriha stabilito che la nostra proroga duri sino a fine 2024 e, quindi, la prossima assemblea elettiva sarà convocata nei primi mesi del 2025, e, personalmente, mi auguro che ci sia qualcuno disponibile a prendere lo zaino sulle spalle, perché dopo oltre dodici anni da presidente le mie spalle risentono un po’ della fatica”.

Ma adesso Udine ci aspetta e Vercelli – conclude Medrie Vercelli, come sempre, sarà all’altezza della situazione”.

 

Redazione di Vercelli

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Dopo la spettacolare apertura con il Carosello storico del 4° Battaglione Carabinieri a Cavallo, il concerto della Fanfara della Legione Allievi di Roma e la sfilata in costume dei componenti del Palio di Ostia Antica si è concluso con la sfitata sul lungomare di Ostia dei reparti in armi, dei radunisti, dei mezzi storici, della Protezione Civile e del battaglione a cavallo il venticinquesimo raduno dell’Associazione Nazionale Carabinieri (A.N.C.).

La storia dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri affonda le proprie radici nelle esperienze di mutuo soccorso della società civile dell’800.

A Milano, il 1° marzo 1886, dunque più di 129 anni fa, fu costituita la Società di Mutuo Soccorso tra congedati e pensionati dai Carabinieri Reali, la prima vera associazione tra militari non più in servizio.

Questa tre giorni di manifestazione ha ottenuto un enorme successo di pubblico durante tutta la sua durata, con oltre 100 mila presenze, tra carabinieri di tutte le età, in servizio e in congedo, familiari e simpatizzanti provenienti da tutta la penisola e dall’estero, in rappresentanza degli oltre 170.000 soci  iscritti alle 1.702 Sezioni, ai 159 gruppi di Protezione Civile, ai 370 gruppi di volontariato oltre ai 115.000 carabinieri attualmente in servizio.

Numeri davvero importanti, che riassumono le potenzialità di un’Associazione che ha saputo creare negli anni un’indiscussa credibilità riconosciuta a tutti i livelli confermando una unità d’intenti ed un altissimo senso civico tra i rappresentanti dell’Arma passati e presenti.

Tra  le autorità presenti ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha voluto sottolineare come “L’Associazione Nazionale Carabinieri è una testimonianza della cultura del dovere. La prova tangibile di un patto di fedeltà alle Istituzioni e ai cittadini che i carabinieri non esauriscono al termine del servizio attivo, ma che prosegue per tutta la vita”.

Ad accompagnarlo il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi (che a norma dell’articolo 1 dello statuto, è Presidente onorario dell’Associazione), il presidente del Consiglio della Regione Lazio Antonio Aurigemma, il presidente Nazionale Anc, Libero Lo Sardo e i vertici delle Forze Armate, delle Forze di Polizia a livello locale ed esponenti degli organismi di rappresentanza dell’Arma.

Le Sezione ANC di Vercelli e Trino hanno partecipato allo schieramento con una cinquantina di soci effettivi, simpatizzanti e benemerite.

Sono stati tre giorni di grande passione e partecipazione – ha detto il Luogotenente Salvatore Trapani, Presidente della sezione di Vercelli dell’Associazione Nazionale Carabinieri -. A cinque anni dal raduno di Verona, dopo l’emergenza Covid avevamo voglia di tornare ad incontrarci, di stare tutti assieme. Sono state giornate in cui abbiamo voluto testimoniare con la nostra presenza nella lotta alla pandemia e l’impegno nel volontariato ciò che resta una priorità per ogni carabiniere:  l’attaccamento alle istituzioni e ai cittadini”.

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Società e Costume

A Palazzo dei Musei arriva la Wundersummer, una settimana delle meraviglie per scoprire come nasce e prende forma un museo e cimentarsi a crearne uno tutto proprio.

Cinque pomeriggi per conoscere da vicino le collezioni della Pinacoteca e del Museo Calderini, scoprendo quanto varie possono essere le opere d’arte, come si realizza una raccolta di insetti o di ceramiche, cos’è un inventario… e tanto altro ancora.

Le attività sono rivolte a bambini dai 6 agli 11 anni e si svolgeranno dal 12 al 16 giugno 2023,  dalle 14.15 alle 17.45, dal 12 al 16 giugno 2023.

Il costo è di 50 € complessivi per tutti e cinque i giorni.

Per info e prenotazioni (obbligatorie entro il 31 maggio): info@palazzodeimusei.it, oppure 0163 51424.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

A Torino, in occasione dei Campionati Italiani di apnea indoor per diversamente abili organizzati dalla Fipsas, Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, in collaborazione con la Asd La Salle Eridano, Ilenia Colanero ha stabilito il nuovo primato mondiale Cmas (Confederazione Mondiale Attività Subacquee) di apnea dinamica con pinne per diversamente abili.

Ilenia, abruzzese di Lanciano, dopo il primato di apnea in assetto costante con pinne fatto registrare a Scarlino (Gr) lo scorso anno, si è ripetuta in Piemonte, percorrendo 105,80 metri nella vasca da 25 metri della Piscina Trecate con il tempo totale di 1’ 42’’ e 64.

Una performance, quest’ultima, che le è valsa il 5° record mondiale Cmas di apnea conseguito in carriera.

Rimanere sul tetto del mondo, superarsi di nuovo e farlo dopo sacrifici e sogni nel cassetto davvero non ha prezzo -spiega Ilenia Colanero -. Sono riuscita ad aprire quel cassetto, a far diventare i sogni realtà e ritorno in Abruzzo con una marcia in più, consapevole che i limiti spesso sono solo mentali”.

Redazione di Vercelli

 

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Riprende la stagione al Teatro Viotti di Fontanetto Po, con la prima assoluta della nuova produzione di TeatroLieve in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo: “La Felicità” di e con Giovanni Mongiano e con la partecipazione di Valerio Rollone.

Liberamente ispirato a un racconto di Pirandello “Notizie dal mondo”, racconta la storia di uomo, di cui non sappiamo neppure il nome, un uomo solo in gabbia, convinto di non essere un vecchio, ma di essere giovane, solo da più tempo.

Mentre fuori infuriano le guerre e l’odio insensato verso chiunque non faccia parte della propria banda, lui parla o straparla, e tiene un diario. In realtà c’è qualcuno con lui nella gabbia. Chi sarà mai?

Ecco qualche stralcio del suo diario:

Sto al n.26. Secondo piano. Uso il deambulatore perché quel modello di carrozzina turbo a quattro marce non entra nell’ascensore. La residenza “LA PACE” è signorile, la migliore della città. E i prezzi concorrenziali a causa di quella polemica sull’ubicazione dell’edificio. Davanti al cimitero. Attraversi la strada e sei arrivato. Hanno pure messo il semaforo a chiamata. Io l’avevo trovata un’idea geniale. Non serve neppure il carro funebre. Basta uno di quei carrelli con le ruote che sfrecciano giù nel refettorio. La nostra cuoca li guida benissimo. E’ la Leclerc delle cuoche. Un bel risparmio per i parenti.

Purtroppo l’altro ieri il mio amico Momo, professore universitario di storia contemporanea è morto. Aveva 82 anni. Sapeva elencare tutte le guerre in atto, in ordine alfabetico. Erano 59 la settimana scorsa. Io e Momo eravamo inseparabili, lui stava al 27, l’unica stanza col terrazzino, tanto di fiori, aiuole e Tarà e Tarù, le due tartarughe. Eravamo inseparabili, fino a sei mesi fa, il giorno più brutto della mia vita, nel quale, caro Momo, facesti a tue spese la più trista delle esperienze. Hai sposato la figlia della signora Angiolina che sta al 18. La chiamavi mademoiselle. Tu 82 anni e lei 40. Una moglie all’età tua, vergogna! Mi par chiaro che sei morto così precipitosamente per causa sua. E mi hai lasciato solo. In gabbia. Mi sto riprendendo però. Tutte le sere ti racconto le notizie dal mondo, perché io non provo rancore. Adesso che non ci sei più, guardo molto la TV. Ho visto una pubblicità che spiega che quando le api si estingueranno, anche l’uomo si estinguerà. È pubblicità ingannevole, l’uomo si estinguerà prima delle api. Ti racconto soprattutto della tua mogliettina, gerontofila, attratta da corpi intorpiditi, affetta da necrofilia. Tu lo sapevi che era rimasta già vedova due volte? Un curriculum da fare invidia. Io intanto non me la passo male, ho fatto amicizia con un usignolo, viene a trovarmi sul davanzale della finestra, prima lui canta e io dopo gli recito il passero solitario. Ho avuto una violenta discussione con la direttrice, mi vuole impedire di andare a trovare la signora Francesca del 22, quella con le sponde al letto il catetere permanente, l’ossigeno al naso. Ha 92 anni. Forse mi ci fidanzo. Per farti dispetto, caro Momo”.

Una divertente, buffa, tenera e intensa riflessione sulla vita (e sulla morte), alla ricerca della felicità, in mezzo a un oceano di sofferenza e di indifferenza.

Lo spettacolo è dedicato a Rosanna Franco, storica e indimenticabile costumista di TeatroLieve.

Aiuto-regia Paola Vigna, assistente di scena Crescenzo Ventre, light design Simone Valmacco.

Musiche di Horner, Martinov, Pink Floyd, Vangelis.

E l’amichevole contributo di Luca Brancato e Anna Mastino.

Scenografia a cura del Laboratorio di TeatroLieve,

Il primo spettacolo sabato 6 maggio alle ore 21, con replica sabato 13 maggio sempre alle ore 21 per soddisfare le tante richieste.

Per prenotazioni e informazioni: TeatroLieve 3381378957 e 3385025373 oppure info@teatrolieve.it

 

Redazione di Vercelli

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Dark on the Road è un camion, allestito a bar, di proprietà della cooperativa AbilNova di Trento, in grado di portare l’esperienza del buio su tutto il territorio nazionale, ideato per sensibilizzare la gente comune sulla difficoltà che attraversa quotidianamente chi non vede.

L’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Vercelli e la ASD Non Vedenti Torball Club riporteranno dall’11 al 14 maggio 2023 questo originale e unico mezzo in Piazza Pajetta a Vercelli.

L’esperienza permette di capovolgere i tradizionali ruoli di accompagnato ed accompagnatore.

Il bar al buio è l’occasione per conoscere la disabilità visiva con i suoi limiti, ma anche le sue risorse, riscoprendo il potere degli altri sensi.

Lo scopo di questa iniziativa è quello di far provare un viaggio sensoriale veramente unico, per mezzo del quale i visitatori avranno l’opportunità di riscoprire gli altri sensi, affidandosi a camerieri ciechi e ipovedenti, che li guideranno nella degustazione di bevande.

Conoscere la disabilità visiva rende il pubblico più consapevole e responsabile nell’ottica di costruire una società realmente più inclusiva nei confronti dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Entrata gratuita!

Durata circa 20 minuti a rotazione.

Per gruppi numerosi (superiori a 10 persone) si consiglia di prenotare contattando i recapiti sotto riportati.

Orari apertura:

Giovedì 11 inaugurazione: 14.00 – 19.30 / 21.00 – 22.30

Venerdì e sabato: 9.00 – 12.30 / 14.00 19.30 / 21.00 – 22.30

Domenica: 9.00 – 12.30 / 14.00 – 18.30

Per info: uicvc@uici.it

Cell. 350 5024245

Redazione di Vercelli

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La sezione ANPI di Crescentino, Fontanetto Po e Lamporo ringrazia i cittadini per la speciale partecipazione alle iniziative proposte per la Festa della Liberazione.

Il 25 aprile e il Primo Maggio – commenta Vittone, presidente ANPI- sono per noi date da non dimenticare in questo tempo difficile, sono le basi della nostra democrazia. Ci proponiamo di ricordarle sempre in futuro con nuove iniziative”.

Sabato 13 maggio alle ore 10 la sezione di piazza Caretto sarà aperta.

Sono invitati gli iscritti e gli interessati per conoscere i progetti in programma per il 2023.

In particolare, l’ANPI presenterà la Banca della memoria: è la raccolta delle video interviste ai testimoni, anche legate al mondo dello sport e dei materiali delle scuole del territorio.

Continua Vittone: “Cominciamo il 4 maggio con gli ospiti del Santo Spirito- Borla. Poi il 13 maggio a Verrua Savoia alle 15 in Fortezza. A seguire il 28 maggio alle 15.30 al Teatro Angelini. Tutte le manifestazioni sono aperte alla cittadinanza ed a ingresso libero”.

 

Redazione di Vercelli

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(Stefano Di Tano, per Vercelli Oggi, 30 aprile 2023).-

Professionalità e ambizioni di Luca Renzi “chef pasticcere” della tradizione produttiva di prestigiosi dolci per tutte le occasioni!

Tanta allegria e testimonianze di amicizia ed auguri per i giovani titolari della “nuova” azienda pasticcera vercellese che prosegue con fiducia e massima qualità la “storia” della precedente gestione nota col nome di Pasticceria Godino, in Corso De Rege al n. 65, area di Porta Casale a Vercelli.

Il pomeriggio è iniziato nel migliore dei modi con un clima primaverile e luminoso che ha favorito la piacevole passeggiata degli invitati fino alla sede del negozio e del laboratorio di Luca e Francesca, titolari certamente un po’ emozionati per le forti dimostrazioni di affetto e di vicinanza degli amici e dei parenti intervenuti.

L’immagine di chi è giunto alla pasticceria è stata quella di un ingresso al “Paradiso della Dolcezza” preceduto da un arco soffice e colorato di rosa con cento palloncini mossi da un fresco venticello orientale.

All’interno, c’è l’armonia delle meraviglie realizzate da Luca Renzi, custodite da luminose vetrine che nulla risparmiano all’immagine della bontà: pasticcini di ogni tipo e sapore, geometricamente allineati nei vassoi.

Intorno, le altre proposte della Pasticceria con i prodotti per la colazione, le merende, i dessert per ogni esigenza ed occasione.

L’affluenza dei visitatori è stata continua, incessante, con la possibilità di accedere con pochi passi al cortile interno della costruzione, preparato ad hoc con grandi tavoli protetti da candidi ombrelloni.

Ovviamente, le simpatiche e mobilissime collaboratrici di Francesca, le Sig.re Claudia, Marzia, e altre giovani amiche, erano al centro dell’attenzione degli ospiti perché ogni loro arrivo ai tavoli, era foriero di nuovi vassoi appetitosi, coloratissimi e profumati.

L’occhio vigile di Luca Renzi osservava compiaciuto il grande movimento di amici e conoscenti che lo attorniavano per complimentarsi della bellezza del locale e l’andamento della festa, rallegrata da tanti bambini con nonni e genitori.

Tranquillità e progettazione sono nella mente del titolare che così commenta il sereno presente e il suo laborioso futuro: “Devo mantenere la buona situazione che abbiamo creato in questi mesi iniziali ma ho anche buone speranze di crescita nel futuro con nuove attività nel nostro settore, spazi e produzioni innovative perché la pasticceria ha molte possibilità di espansione, e vorrei essere tra i promotori di quelle proiezioni nei prossimi anni…”

Intanto, sono arrivati altri ospiti festosi tra cui l’amica di famiglia dott.sa Raffaella Oppezzo, sindaco di Costanzana , col marito.

Nei minuti successivi, l’Assessore comunale Domenico Sabatino ed il V. Sindaco di Vercelli dott. Massimo Simion; tutti hanno interpretato con soddisfazione e compiacimento il valore della giornata inaugurale con graditi interventi di augurio.

Subito dopo, le innumerevoli foto di rito: immagini di felicità e di speranza, di gioia e il desiderio per tutti di avere come compagno nella vita “il lavoro” e la tranquillità.

Gli stessi sentimenti che anche la Redazione di “Vercelli Oggi” augura ai Sigg. Renzi ed ai loro familiari, invitando i vercellesi a scoprire e gustare queste vere eccellenza di pasticceria che daranno momenti di grande felicità a tutti. (sd)

 

Redazione di Vercelli

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Il 22 aprile è la data scelta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per celebrare l’“International Mother Earth Day”, ossia la “Giornata Internazionale della Terra”, con lo scopo di sensibilizzare tutti gli uomini invitandoli a cooperare per salvaguardare il nostro Pianeta, il cui equilibrio è sempre più fragile e precario.

Tra le numerose iniziative incentrate sulle complesse problematiche ambientali, particolarmente significativa per i messaggi veicolati, la capacità di far dialogare diverse agenzie educative, nonché l’originalità dei linguaggi espressivi utilizzati, è stata quella promossa da Arpa Piemonte che venerdì 21 e sabato 22 aprile, nell’ambito del “Villaggio della Terra”, nel cuore verde di Roma tra la Terrazza del Pincio e il Galoppatoio di Villa Borghese, ha presentato laboratori per i bambini e, in particolare, un video racconto delle attività che hanno impegnato tre cicli scolastici di Vercelli.

Alunne ed alunni della scuola dell’infanzia e della primaria degli istituti cittadini, nonché liceali – nello specifico la parte artistica è stata curata dal liceo artistico “Ambrogio Alciatidell’Istituto “Lagrangia”– hanno costruito due mappamondi a cui hanno affidato la loro voce, la voce preziosa delle future generazioni, e i loro pensieri custoditi in bigliettini azzurri e blu, a comporre i mari del Pianeta.

Il tutto sulle note di una canzone “Il nostro tempo” interpretata dai professori della istituzione Scuola Comunale di musica “F.A. Vallotti” di Vercelli.

I due mappamondi, pieni di idee, speranze e proposte di cambiamento e rinnovamento, sono giunti nelle mani del Presidente di Earth Day Italia, dottor Pierluigi Sassi e del Presidente della CEI – Conferenza Episcopale Italiana -, cardinale Matteo Maria Zuppi, a richiamare rispettivamente l’Agenda 2030 e l’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, il cui obiettivo, lo ricordiamo, è quello di guidare tutti i popoli del mondo ad agire per ridurre l’impatto umano sull’ambiente e preservare la nostra casa comune per le generazioni presenti e future.

Proposta lodevole e di spessore valoriale, una buona pratica da condividere e disseminare non solo all’interno delle Istituzioni scolastiche che hanno declinato le attività in percorsi interdisciplinari di educazione civica ma anche in altri contesti cittadini, potenziando intenti ed azioni virtuose di cui Arpa Piemonte da anni si fa portavoce promuovendo incontri, stimolando riflessioni, rafforzando alleanze e sinergie educative, inducendo così cambiamenti significativi ed efficaci .

Nelle delicate ed emozionati parole del brano musicale “Il nostro tempo” (link a youtube: https://youtu.be/yvQTMg98LyE ) estratto dal progetto di educazione alla sostenibilità “Musica d’Ambiente”, promosso da Arpa,  una sintesi di tutto pensiero che sottende l’iniziativa ambientale : “Insieme torniamo a stringerci in pace e diversità, è questo un cammino, un sogno, un villaggio e al centro ha un’umanità che sa cucire ogni distanza a colpi di volontà per una piena coscienza ambientale in dono a chi verrà”.

E ancora un invito alla coralità e alla condivisione “ trasforma l’IO  in NOI  per celebrare la nostra Terra..la nostra Madre..è tempo di saper scegliere … di osare di più… perchè ci sia un mondo nuovo, un’ idea… un futuro a cui dare del tu.”

 

Redazione di Vercelli

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