VercelliOggi
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Dario Roncolato (tastiere), Giuseppe Garavana (voce e chitarra), Filippo Acquaviva (Batteria e voce) e Manuel Boschetti (basso) sono i Gara00, band, o meglio, progetto musicale vercellese già conosciuto al pubblico per eventi di grande spessore tra cui “Buon Compleanno Mimì”, organizzato ogni anno dall’associazione Minuetto Mimì Sarà e Casa Mia Martini di Milano.

Martedì 6 giugno alle 17.30 presso il Cortile di casa Alciati, sede del Museo Leone, il set musicale dal titolo Timeo, un viaggio in musica inedita italiana di matrice rock sperimentale con tantissime sfumature: psichedelia, progressive, folk, kraut, blues e noise.

L’esperienza collettiva, in cui l’ascoltatore non ha un’importanza secondaria, è una riflessione su tematiche quali la ricerca del contatto con la natura e l’essere umano ed una lettura distopica ma comunque propositiva della società contemporanea.

L’appuntamento è libero e non richiede prenotazione.

Redazione di Vercelli

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Il 1 giugno 2023 alle ore 21 presso la sala SOMS di via Francesco Borgogna 34, la Sezione di Vercelli del Club Alpino Italiano ha il piacere di ospitare l’autore, giornalista e alpinista Enrico Camanni per la presentazione del suo ultimo libro “Se non dovessi tornare”, pubblicato da Mondadori nella collana Strade Blu.

Durante la serata Enrico Camanni ci accompagnerà tra le pagine dell’alpinismo degli anni ’60 riportando alla vita Gary Hemming, visionario alpinista californiano.

Solitario, creativo, bohemienne e appassionato scalatore si presenta nudo, spoglio di ogni artificio letterario e sincero grazie alla prosa dell’autore.

Hemming è protagonista di ardite imprese sulle pareti più dure e famose del Monte Bianco, la sua è una storia avvincente e drammatica che conquista fin dalle prime battute.

La Sezione del CAI di Vercelli è felice di invitarvi a questo evento, ad ingresso libero, che porterà in città un po’ dello spirito di avventura che caratterizza la storia dell’alpinismo sulle Alpi.

Grazie alla collaborazione con la libreria Mondadori di Vercelli, sarà possibile acquistare il volume durante la serata.

Per maggiori informazioni scrivete a info@caivercelli.it o seguite la pagina Facebook “Club Alpino Italiano – Sezione di Vercelli”.

 

Redazione di Vercelli

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Domenica 4 giugno avrà luogo il secondo appuntamento del progetto “l’Oro rosso del Vulcano”, dove per “Oro rosso” si intende il pregiato vino Boca e per “Vulcano” il Supervulcano della Valsesia, che ha generato il substrato geologico al quale il Boca deve le sue peculiarità. Come, del resto, peculiare è l’evento proposto: un concerto in vigna, fra i filari di Tenute Guardasole (strada Traversagna), uno fra i più noti produttori di vini d’eccellenza del territorio di Grignasco (NO).

L’esibizione avrà inizio sul finire della notte (ore 05:00), per assistere insieme al dissiparsi delle tenebre e alle prime luci dell’alba.

Faranno da colonna sonora “Flower Power: i grandi Festival del rock”,  una ricca proposta di brani musicali, tra cui Lennon, McCartney, Joan Baez, Aphrodite’s child, The Who, The Doors, The Moody Blues, Frank Zappa, Porco Harum, Carlos Santana, Jefferson Airplane, Animals ed altri,  per l’esecuzione di  “Gruppo Caronte”, un ensemple specializzato in questa tipologia di eventi.

E mentre il pensiero corre a  Woodstock (e non solo), l’esecuzione riserva una nuova sorpresa, poiché i pezzi verranno interpretati sulle note del violino di Alberto Martinelli, del violoncello di Gabriele Miglioli, dell’arpa di Elena Trovato e del pianoforte di Luigi Signori che del gruppo è anche la voce.

Un’occasione quindi per conoscere dal vivo le terre di un vino unico: il Boca.

Un rosso rubino dai riflessi granati,  armonico e tannico; un vino “figlio della lava”, emozionante come la musica, come la natura, come i primi raggi del sole.

L’evento è stato organizzato dal Comune di Grignasco grazie alla collaborazione delle più significative realtà vitivinicole locali (L’Azienda Davide Carlone e Tenute Guardasole), al contributo di Fondazione Cariplo (XXXII edizione di Girovagando in Musica), della Provincia di Novara e della locale ATL e gode del patrocinio dalla Regione Piemonte, dalla Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte e dall’Associazione Nazionale Città del Vino, cui Grignasco aderisce.

Il concerto è gratuito e si suggerisce di portare con se’ quanto necessario per sedere sull’erba, una torcia (o smartphone) per raggiungere la location, calzature idonee ed un abbigliamento adatto alle temperature mattutine.

Per ulteriori informazioni su come raggiungere il sito, si consiglia di contattare direttamente Tenute Guardasole (Marco +39 347 7638601)

Il progetto “Oro Rosso del Vulcano”, terminerà ad ottobre con uno stand dedicato “fra vini e libri”, presso la storica vetrina grignaschese “Art & Food”, realizzata dal Comune di Grignasco in collaborazione con la locale Pro Loco.

Redazione di Vercelli

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Medaglia d’argento ai Campionati Italiani Cadetti e Giovani per Ettore Leporati, secondo nella gara di spada maschile Cadetti.

L’atleta dell’Associazione Scherma Pro Vercelli si è fermato solo in finale, sconfitto per 15-5 da Cristiano Sena delle Fiamme Oro Roma.

Leporati aveva avuto la certezza di un posto sul podio grazie alla vittoria per 15-3 su Andrea Buonincontri della Scherma Grifo Perugia.

In semifinale, invece, il successo per 15-10 su Gino Di Cola del Club Scherma Formia.

Quindi la sconfitta in finale con Sena

Campionati Italiani Cadetti Spada Maschile – Padova, 27 maggio 2023

Qui i risultati: www.4fence.it/FIS/Risultati/2023-05-28-25_Padova_(PD)_-_Campionati_Italiani_Cadetti/index.php?a=SP&s=M&c=&f=gironi

Redazione di Vercelli

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L’UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori), sezione G. Berzero di Vercelli, in collaborazione con l’Ufficio Scuola dell’Arcidiocesi di Vercelli, propone per la conclusione dell’anno scolastico in corso il consueto momento di riflessione spirituale rivolto agli studenti, alle famiglie e ai docenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e delle classi quinte della scuola secondaria di secondo grado, in vista degli esami finali dei rispettivi ordini di scuola.

Prosegue così la tradizione ininterrotta della Messa degli esami. Tempo di esami: non solo studio! che è divenuta un appuntamento atteso e partecipato.

Essa vuole accompagnare con la preghiera e con una speciale benedizione gli studenti che affrontano il momento impegnativo e coinvolgente della preparazione degli esami.

Vuole anche esprimere la volontà di consolidare l’indispensabile alleanza tra i vari soggetti coinvolti nell’educazione, con la convinzione che essa sia responsabilità di tutti e che solamente la collaborazione, nella specificità e nella pluralità dei ruoli, possa affrontare efficacemente le criticità che il mondo giovanile di oggi presenta.

La Santa Messa sarà celebrata dall’arcivescovo Monsignor Marco Arnolfo mercoledì 31 maggio, alle ore 17, presso la cattedrale di Vercelli.

 

Redazione di Vercelli

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Il mercato automobilistico cinese è ormai in buona parte elettrico. BYD è l’azienda che più di tutte ha spinto le vendite nel 2022, seguita da GM Group, Tesla, Geely Holding e GAC Group. Lo scorso anno, infatti, le immatricolazioni di auto elettriche hanno avuto una crescita dell’87% rispetto al 2021 ed è un dato enorme quello della Cina, ovvero che un’auto su quattro è elettrificata: full-electric o plug-in hybrid. Le stime delle case automobilistiche, sommate a quelle degli investitori, presuppongono il superamento di 8 milioni di unità nel 2023 nel paese più popolato del mondo. La Cina diventa, quindi, rilevante sul mercato elettrico e Geely ha da tempo acquistato Volvo. Quest’ultima, infatti, sta piano piano cambiando e diventando più moderna e sicura,  scopri di più sui ricambi Volvo.

La Cina è sempre più elettrica

In Cina le vendite di veicoli elettrici leggeri (EV), ovvero le autovetture elettriche, sono quasi raddoppiate nel 2022. La crescita è stata dell’87% su base annua, secondo l’ultima ricerca del “Global Passenger Electric Vehicle Model Sales Tracker”, condotta da Counterpoint. La quota di veicoli elettrici a batteria (BEV), ovvero full-electric, nelle vendite totali di veicoli elettrici è diminuita nel 2022, con i veicoli elettrici ibridi plug-in (PHEV) che hanno aumentato la loro quota, raggiungendo il 24%. In termini di vendite, la Cina si attesta come secondo mercato in più rapida crescita tra i primi 10 mercati EV del mondo nel 2022. A batterla su questo fronte è un suo storico rivale, il Giappone, grazie a una crescita del 119% su base annua. Nonostante questo, in termini assoluti la Cina ha rappresentato quasi il 59% del volume globale delle vendite di veicoli elettrici.

È tutta concorrenza interna

Il mercato cinese è il più dinamico tra quelli più grandi al mondo e rappresenta il più grande in assoluto. Sono più di 90 i marchi che offrono oltre 300 modelli per tutte le tasche: da alcune microcar che hanno un prezzo di 5mila dollari, fino alle premium, che costano anche 90mila dollari. Interessante notare che le case automobilistiche cinesi controllano l’81% del mercato EV, capeggiate da BYD, Wuling, Chery, Changan e GAC.

La Cina ha anche una vasta gamma di start-up EV, come Nio, Xpeng, Neta, AITO, IM Motors, Zeeker, Aiways e Livan, che stanno ottenendo buoni risultati e stanno dando una forte concorrenza a marchi stranieri affermati.

Tesla battuta. È BYD il top player, tante le start-up

Nonostante una crescita enorme delle vendite a livello globale, Tesla ha registrato un calo di quasi il 5% su base annua della sua quota di mercato cinese. In parte è probabilmente dovuto a un’interruzione nella produzione di due mesi, aprile e maggio 2022, a causa dalla recrudescenza del Covid, ancora rilevante in quella regione. Sebbene la produzione sia ripresa a pieno regime a giugno, Tesla ha dovuto affrontare altre sfide: la disponibilità limitata di alcune componenti, l’aumento dei costi dovuti a una difficoltà nell’approvvigionamento, ma anche la concorrenza delle offerte (convenienti) che provenivano dalle start-up EV. Infine, il mercato cinese sta premiando le aziende interne, anche quelle più recenti e più piccole, a danno di un grande player come può essere il marchio di Elon Musk. Nel frattempo, BYD ha aumentato la sua quota di mercato, arrivando a una crescita dell’11% rispetto al 2021. Sei auto di questa azienda erano presenti nella Top 10 dei modelli più venduti nel mercato cinese nel 2022 (erano solo tre l’anno precedente).

Nel 2022, i primi 10 modelli EV hanno rappresentato quasi il 45% delle vendite totali di veicoli elettrici, con un calo del 3% rispetto al 2021. Ciò suggerisce che le nuove start-up offrono una forte concorrenza agli operatori consolidati. Inoltre, nel quarto trimestre del 2022, BYD Song ha superato il Wuling Hongguang MINI EV come modello EV più venduto, spodestando quest’ultimo dal trono dopo otto trimestri consecutivi.

La guerra dei prezzi

In Cina, nel 2023 si prospetta l’immatricolazione di oltre 8 milioni di unità EV. Le notizie degli ultimi mesi hanno mostrato che la ricerca di una posizione dominante sul mercato è rilevante per tutti i player. Se a gennaio BYD aveva alzato il prezzo delle proprie auto da 250 dollari a 900 dollari in più per modello, a causa di un aumento del costo delle materie prime, in seguito ha fatto retromarcia. Da una parte la riduzione e l’eliminazione dei sussidi per l’acquisto dei veicoli elettrici, dall’altra le manovre di mercato di altre case automobilistiche (Tesla in primis) hanno spinto BYD a ridurre il prezzo dei propri veicoli elettrici. Così alcuni modelli, tra cui l’Han e il Qin, hanno visto una riduzione del costo di oltre 2,5mila dollari. Altri modelli, invece, hanno subito una riduzione di circa mille dollari. Ciò sembra portare a una guerra dei prezzi per il guadagno di una fetta di mercato. In tutto questo le start-up riusciranno a muoversi?

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Venerdì 26 maggio, alle 16,30, nella sala convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli di via Monte di Pietà, 22, l’Associazione Culturale Musicale “Angelo Gilardino” si presenta alla città.

L’hanno costituita sette allievi ed amici del grande compositore e chitarrista scomparso il 14 gennaio del 2022, pochi mesi dopo aver compiuto 80 anni e aver ricevuto la cittadinanza onoraria di Asigliano, il suo paese natale, alla presenza del governatore della Regione Alberto Cirio.

Il presidente della neonata Associazione, il chitarrista bresciano Marco de Santi, spiegherà i motivi che lo hanno spinto, con gli altri soci fondatori, a dare vita a questo sodalizio e gli obiettivi che esso si prefigge; saranno oltre annunciati i prestigiosi soci onorari, spiegate le modalità per l’adesione e presentato il sito dell’Associazione.

Due allievi di Luigi Biscaldi, a sua volta allievo di Gilardino, membro fondatore dell’Associazione e oggi docente di chitarra classica al Conservatorio “Cantelli” di Novara, Andrea Albini (già ammirato in un Concerto della Società del Quartetto al “Ridotto” del Civico) e Gianluca Daglio Erazo (che ha suonato nella chiesa di Asigliano ai funerali del compositore) eseguiranno due brani di Gilardino: lo “Studio di Virtuosità e Trascendenza n° 11- Omaggio a Heitor Villa-Lobos” e “Colloquio con Segovia”.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti in sala disponibili.

 

Redazione di Vercelli

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Il 23 maggio di venticinque anni fa, eravamo nel 1998, l’allora Papa, oggi San Giovanni Paolo II°, nella sua indimenticabile, e indimenticata, visita a Vercelli, elevava agli onori degli Altari, il sacerdote vercellese don Secondo Pollo, che divenne il primo Beato Alpino.

Don Secondo, Medaglia d’Argento al Valor Militare, la cui motivazione recita “Cappellano di un battaglione alpini, durante alcune giornate di combattimento, malgrado le precarie condizioni fisiche, si prodigava sotto il violento fuoco nemico, per portare la parola di fede ed il conforto spirituale ai combattenti delle prime linee. Con ardimento e sprezzo del pericolo si spingeva ove più ferveva la lotta e, mentre assolveva il suo ministero, veniva mortalmente colpito da pallottole di mitragliatrice. Noncurante di sé, mentre esortava a curare gli altri feriti, serenamente spirava”  – 26 dicembre 1941 – Dragali (Montenegro)- nella cerimonia di beatificazione venne definito da Giovanni Paolo II “…ai cappellani militari del mondo intero un esempio di come si amano e si servono i propri fratelli sotto le armi, ed agli alpini un modello e un protettore dal cielo”.

Dopo la straordinaria dimostrazione di devozione delle Penne Nere al Beato Vercellese, che in centinaia hanno visitato il piccolo memoriale che da anni viene realizzato in occasione delle Adunate Nazionali e che, quest’anno, è stato ospitato nel Duomo di Udine, l’Associazione “Amici di don Pollo” e il gruppo Alpini di Vercelli “Don Secondo Pollo” organizzano per domenica 21 maggio la manifestazione “Sui passi di Don Pollo”.

L’appuntamento è fissato alle ore 8 sul sagrato del Duomo da dove, alle 8,30 si partirà verso Larizzate dove, alle 10,15 il diacono Roberto Mattea, anch’egli Alpino, celebrerà la Liturgia della Parola (Valida per il soddisfacimento del Precetto Festivo).

Al termine, attraverso le strade di campagna che percorreva don Secondo da giovane sacerdote, passando per la Cascina Varola, si tornerà verso il Duomo di Vercelli dove don Secondo venne beatificato.

Dato il particolare momento meteorologico, in caso di cattivo tempo, la manifestazione verrà rinviata a data da destinarsi.

Per ulteriori informazioni l’Alpino Maurizio Mattiuzzo è disponibile al numero 335 786 66 55.

 

Redazione di Vercelli

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Anche quest’anno Guido Michelone, autore vercellese, con oltre cento libri all’attivo, sarà presente al salone internazionale del libro di Torino che si svolge a Lingotto Fiere da giovedì 19 maggio a lunedì 22.

Michelone, per l’occasione sarà presente per il firma-copie nei pomeriggi di domenica e di lunedì agli stand degli editori Arcana e Diarkos, che espongono i volumi da lui pubblicati negli ultimi anni.

Per Arcana, storiche edizioni romane, presenti sul mercato da circa mezzo secolo, Michelone sta approntando una sorta di enciclopedia-jazz in progress che finora è arrivata al settimo volume: il jazz e i mondi e il jazz e l’europa sono i titoli più recenti, a cui seguirà presto il jazz e l’italia; viaggiando attraverso tutti i continenti oppure intervistando moltissimi jazzisti stranieri durante concerti o tournee nel nostro paese, l’autore nei due testi ha rielaborato dati e informazioni, costruendo le storie del jazz locale in Cina, India, Giappone, Cuba, Brasile, Sudafrica, Nigeria, Australia e altre venti nazioni nel primo caso, in Francia, Olanda, Germania, Spagna, Russia, Svezia, Inghilterra, Polonia e un’altra ventina di stati sovrani, onde far conoscere come la musica nata in america dagli schiavi africani assuma differenti fisionomie a seconda delle culture sonore incontrate.

Per Diarkos, nuovo editore operativo a Reggio Emilia, Michelone esordisce l’anno scorso con Rolling Stones, ripetendosi ora con l’isola di Wight che risulta il primo libro italiano su un leggendario megafestival rock, dalle molte edizioni: il 31 agosto 1968 un concerto all’aperto, in mezzo al verde, diecimila freak applaudono tanti musicisti beat, pop, folk, tutti insieme: si consacra alla storia del rock l’isola di wight, splendida location turistica sulla manica, vicino alla costa francese, benché di dominio inglese.

Da allora l’isle of Wight festival vanta due edizioni successive fenomenali: nel 1969 c’è il ritorno in scena del mitico Bob Dylan e nel 1970 il trionfo con Jimi Hendrix e Jim Morrison per l’ultima volta, oltre la presenza in cartellone del gotha pop-rock e di circa seicentomila fan in delirio.

L’isola di Wight torna essere protagonista della musica giovanile sono nel 2002 e da allora ogni estate si alterna il meglio del sound generazionale.

In questo libro, tra band e solisti, jeans e minigonne, danze e spinelli, utopie e desideri, Michelone presenta l’affascinante racconto di un’epopea che rivoluziona, sul vecchio continente e poi nel mondo intero, non solo la canzone, ma anche il modo di vivere, pensare, vestire, amare, di chi allora a solo vent’anni o anche meno.

Infine va ricordato che, in qualità di autore di saggi sulla musica e sul cinema, il vercellese è onnipresente da un quarto di secolo, a partire dal libro il jazz-film edito dalla bolognese Pendragon nel 1998 e continuando via via con il Tteleforum (paoline), Invito al cinema di Rossellini (mursia), Dibbibi dobbidi bu (castelvecchi), I Simpson (bompiani), Ci vuole orecchio. Jannacci raccontato (stampa alternativa) e negli ultimi anni i molti volumi usciti via via con Lampi, Barbera, Educatt, Theoria, Melville, che fanno di Guido Michelone uno dei saggisti più prolifici dell’attuale scena italiana, senza nulla togliere al singolare percorso di drammaturgo e romanziere.

Redazione di Vercelli

 

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Il Circolo ACLI “Guido Crevola” di Zuccaro, Frazione di Valduggia (VC), organizza per sabato 17 giugno una gita a Torino con visita guidata al Palazzo Falletti Barolo.

Programma:

Visita a Palazzo Falletti Barolo, gioiello del barocco piemontese

Passeggiata nel centro storico della città e visita al Santuario della Consolata

Pranzo a base di menù piemontese in un tipico ristorante della tradizione torinese

Quota di partecipazione Euro 70.00 (salvo raggiungimento numero minimo di partecipanti)

La quota comprende:

Viaggio in Pullman Granturismo

Ingresso al Palazzo con visita guidata

Pranzo (bevande incluse)

Assicurazione

Al fine di assicurare la prenotazione è gentilmente richiesta una caparra di Euro 30.00 e la conferma di partecipazione entro il 31 maggio.

Per prenotazioni e caparra contattare i seguenti numeri:

Giuseppe 339 391 1318 – Paola 347 013 5012 – Carmen 334 150 9044

Seguirà a breve un programma più dettagliato della giornata con orario di partenza.

Storia:
Situato nel centro storico di Torino, il palazzo è una delle dimore più belle del barocco torinese. Costruito nel 1600, l’edificio, oggi perfettamente conservato, è stata la dimora nobiliare dei Marchesi Falletti di Barolo. Fu importante salotto culturale nella metà dell’800 e ospitò per molti anni Silvio Pellico.
L’ultima proprietaria fu Giulia di Barolo, che nel 1868 lasciò il palazzo all’Opera Pia Barolo, tuttora proprietaria dell’edificio.

 

Redazione di Vercelli

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