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Proseguono a settembre e a ottobre le attività con le Guide Ufficiali:
8 escursioni per conoscere l’ambiente e la storia del Parco Naturale del Monte Fenera, del Parco Naturale Alta Valsesia e alta Valle Strona e delle Aree protette Valsesiane.
Un’occasione per celebrare i 40 Anni della rivista Piemonte Parchi, che da 4 decenni accompagna alla scoperta delle bellezze dei parchi della nostra regione.
Le attività organizzate toccheranno diversi temi e saranno l’occasione per vedere con nuovi occhi le mete più conosciute o scoprire angoli meno noti ma di particolare interesse naturalistico in un momento speciale dell’anno: l’autunno.
Programma
9 settembre – “Tempi da lupi? “
Alagna – Prove pratiche di monitoraggio e riflessioni sulla convivenza
Durata giornata intera
Costo € 20 per adulto – min. max partecipanti 8-20
Info: Ilaria Selvaggio cel. 347.4474021 mail: selvaggio.ilaria@gmail.com
30 settembre – “Il paesaggio alpino”
Lago Baranca, Fobello – Leggere il paesaggio è leggere la nostra storia, di uomini e donne che hanno vissuto lassù
Durata giornata intera
Costo € 20 per adulto – min. max partecipanti 8-20
Dislivello in salita 700 m
Info: Diletta Zanella 3477546373 mail: diletta.zanella@gmail.com
1 ottobre – “Il bramito del cervo”
Val Sorba, Rassa – L’incontro serale con il re del bosco e il suo richiamo amoroso, un momento suggestivo
Durata mezza giornata
Dislivello 400 m
Costo €.15 min. max. partecipanti 4-20
Info: Samuele Badino cel. 3494197022 www.badoguida.com
7 ottobre – “La valle dell’Omm Salvaig”
Valle Artogna, Campertogno – Sui passi di un personaggio folkloristico esploriamo una valle inselvatichita , lunga e tortuosa
Durata giornata intera
Dislivello 800 m
Costo €.20 – min. max. partecipanti 4-20
Info: Samuele Badino cel. 3494197022 www.badoguida.com
8 ottobre – “Tempi da lupi?”
Carcoforo – Prove pratiche di monitoraggio e riflessioni sulla convivenza
Durata giornata intera
Costo € 20 per adulto – min. max partecipanti 8-20
Info: Ilaria Selvaggio cel. 347.4474021 mail: selvaggio.ilaria@gmail.com
14 ottobre – “Autunno in Valsesia”
Rima – Come si preprara la Natura ad affrontare l’inverno? Scopriamone strategie e colori!
Durata giornata intera
Costo € 20 per adulto – min. max partecipanti 8-20
Dislivello in salita 700 m
Info: Diletta Zanella 3477546373 mail: diletta.zanella@gmail.com
15 ottobre – “Le Grotte del Monte Fenera”
Borgosesia: un anello alla scoperta del Parco, entrando nelle grotte dove ha vissuto nostro cugino Neanderthal!
Durata giornata intera
Sviluppo 6 km, 550 m disl.
Costo €.20 min-max partecipanti 5-20
Info: Paolo Campagnoli cel. 335.5389245 www.mountainplanet.net
21 ottobre – “Boschi color dell’oro”
Carcoforo, anello degli alpeggi, paesaggi unici nel lariceto secolare tinto d’autunno
Durata mezza giornata
Dislivello 400 m Costo €.15 – min. max. partecipanti 4-20
Info: Samuele Badino cel. 3494197022 www.badoguida.com
A seconda delle condizioni meteorologiche o altre variabili, i programmi potranno subire variazioni anche durante lo svolgimento delle attività, per la sicurezza del gruppo o dei singoli a insindacabile giudizio della guida
Redazione di Vercelli
Conto alla rovescia per il via ufficiale della stagione.
Il Borgosesia esordirà nel primo turno di Coppa Italia contro il Pont Donnaz.
Il match si disputerà al Comunale, domenica 3 settembre con calcio di inizio alle ore 15.
Dopo un precampionato altalenante, la formazione guidata da mister Simone Moretti, punta a partire nel migliore dei modi.
“Non vedevamo l’ora di iniziare con le gare ufficiali – commenta il tecnico valsesiano – . Mi aspetto una risposta importante sotto l’aspetto motivazionale. Non mancheranno certo stimoli importanti che a volte nei test match vengono meno. Adesso i punti inizieranno a contare molto e il nostro obiettivo è quello di passare al turno successivo in Coppa”.
Non manca anche un commento sui tanto attesi gironi e calendario.
“Aspettare così tanto non ci semplifica certo le cose. In vista della Coppa non cambia nulla ma senza dubbio poter aver più giorni per studiare il prossimo avversario in campionato sarebbe stato meglio”.
Sarà quindi un assaggio di Serie D, visto che Borgosesia e Pont Donnaz si ritroveranno anche avversarie in campionato.
I valdostani, puntano a mantenere la categoria e sono stati protagonisti di un mercato ricco di movimenti.
Tra i pali non c’è più l’ex Borgosesia Davide Libertazzi.
Al suo posto è arrivato l’ex Torino Lys Gomis.
Curiosa la storia dell’estremo difensore classe 1989.
Aveva infatti dato l’addio al calcio ma ha ritrovato gli stimoli giusti ed è pronto a tornare a indossare i guanti per questa nuova avventura.
Anche la difesa si affiderà a un volto nuovo, quello del classe 1997, Layousse Diallo.
Il senegalese, arriva in Valle d’Aosta, dopo aver indossato la maglia del Ragusa.
Rivoluzione in attacco dove sono partiti Alex Jeantet e Diego Valenti, passati rispettivamente a Chisola e Asti.
Si accasa invece al Pont Donnaz Roberto Colombo, attaccante classe 1997, giunto dal Fanfulla.
Continua intanto la campagna abbonamenti granata.
La tesserà sarà acquistabile allo stadio in orario di ufficio o anche durante il match con il Pont Donnaz.
Redazione di Vercelli
Dal 4 settembre, presso la biglietteria del Teatro, è possibile per gli abbonati della stagione 22-23 confermare il proprio posto per la nuova stagione del Teatro Civico organizzata dal Comune di Vercelli insieme alla Fondazione Piemonte dal Vivo. Per i nuovi abbonati a posto fisso la biglietteria è a disposizione dal 18 settembre al 1° ottobre 2023.
La vendita dei singoli biglietti, dei carnet e le vendite online sono disponibili dal 2 ottobre.
La stagione in partenza il 15 ottobre, prosegue fino al 6 aprile con dodici appuntamenti serali, arricchiti dallo spettacolo Malefici dedicato al pubblico delle famiglie per la festa dell’Epifania (5 gennaio).
Teatro No Limits
A partire dalla stagione 23-24 la Fondazione Piemonte dal vivo si impegna per rendere il teatro sempre più inclusivo ed accessibile e in quest’ottica sostiene il progetto Teatro No Limits, promosso e realizzato dal Centro Diego Fabbri di Forlì in collaborazione con l’Associazione Incontri Internazionali Diego Fabbri APS e con il Dipartimento Interpretazione e Traduzione – DIT – Università di Bologna Campus di Forlì.
L’iniziativa porta l’audiodescrizione a teatro e consente al pubblico non vedente e ipovedente di assistere pienamente agli spettacoli, rendendo “visibili” scene, costumi, cambi luce, movimenti degli attori e ogni altro elemento silenzioso della messa in scena, abbattendo la barriera del buio.
Per la stagione 2023/2024 sono quattro gli spettacoli del Teatro Civico che saranno audiodescritti: Who am I (21/10), Le nostre anime di notte (06/11), La tempesta (05/12), Zio Vanja (06/04).
Gli spettacoli audiodescritti devono essere prenotati attraverso il numero whatsapp 3282435950.
È previsto un biglietto ridotto per non vedenti e ipovedenti, gratuito per l’accompagnatore.
Collaborazioni con il Fai e Abbonamento Musei
Inoltre, tutte le stagioni comunali 2023-24, organizzate in collaborazione con Piemonte dal Vivo, confermano ed estendono il sistema di relazioni con altri enti per ampliare e favorire l’offerta culturale destinata al pubblico dei suoi teatri.
Agli iscritti FAI è garantito il biglietto ridotto per gli spettacoli nei teatri del Circuito. Agevolazioni anche per i tesserati dell’Abbonamento Musei per gli spettacoli delle stagioni organizzate da Piemonte dal Vivo.
Ventennale Fondazione Piemonte dal Vivo
Le azioni di rete rientrano in un articolato progetto di valorizzazione e ricerca che accompagna Piemonte dal Vivo lungo l’intero corso del 2023, per festeggiare i vent’anni trascorsi dalla costituzione della Fondazione e culmina in autunno con un convegno sui temi del decentramento, della circuitazione e del riequilibrio territoriale in regione.
Redazione di Vercelli
Di seguito la dichiarazione dell’Arcivescovo di Torino monsignor Roberto Repole sul disastro ferroviario di Brandizzo:
“Sono profondamente turbato dalla tragedia che ha cancellato 5 vite a Brandizzo nell’incidente ferroviario di questa notte, gettando nella disperazione cinque famiglie, gli amici, la popolazione.
Prego per i famigliari delle vittime, vorrei che sapessero che il Vescovo e la Chiesa torinese sono con loro, soffrono con loro in queste ore così dure. Penso allo strazio dell’uomo che conduceva la locomotiva, una tragedia nella tragedia, e mi domando come sia possibile che incidenti sul lavoro, anche così gravi, continuino a ripetersi in Italia tutti i giorni (450 morti nei primi 6 mesi del 2023) senza che la sicurezza dei cantieri dia prova di miglioramento.
La dignità dell’uomo e della sua vita viene prima, viene molto prima di ogni necessità materiale od economica.
Per questo auspico che la politica e le imprese reagiscano con forza e pongano le condizioni perché non si ripetano tragedie di questo tipo”.
Redazione di Vercelli
I mercati sono occasioni preziose per rivedersi, scambiare due parole, conoscersi, passeggiando tra il bello e buono, tra i colori e profumi ancora vividi dell’estate e i primi sentori dell’autunno.
E nel primo fine settimana di settembre le occasioni non mancheranno.
Sabato 2 settembre dalle 08.00 appuntamento mensile in Piazza Cavour e Via Cavour a Vercelli con il mercatino del buono, del naturale e del biologico Naturalvercelli.
Il profumo e i colori della terra, di farine di grani antichi, di frutta e verdura sani, freschi e naturali; la dolcezza e bontà di miele, melata, pappa reale; il profumo benefico di erbe, tisane, olii essenziali, creme e unguenti; la delicatezza del latte ovino e vaccino trasformato in formaggi freschi e stagionati, burro e gustosissimi yogurt; la pura bontà di salumi e insaccati.
Ma anche monili, abbigliamento e oggettistica in legno, cuoio, fibre, colori e materiali naturali creati con abilità e ingegno, pezzi unici da indossare, utilizzare o esporre in casa.
Qualità vera, passione per le cose fatte bene, attenzione alla salute, rispetto per l’ambiente: Naturalvercelli offre tutto questo e l’occasione di passeggiare scoprendo i tesori del centro storico di Vercelli.
E per tutti gli appassionati o semplicemente curiosi del passato, di oggetti perduti o tanto cercati, ecco l’irrinunciabile appuntamento con gli espositori del mercatino dell’antiquariato L’barlafus, che domenica 3 settembre dalle prime ore del mattino in Viale Rimembranza a Vercelli accoglieranno i sempre numerosi visitatori. Che si tratti di un bel lampadario oppure dell’abito sartoriale o della borsa degli anni passati, del giocattolo oppure della cartolina, della fotografia, della spilla o di vecchi e curiosi oggetti che ad altri non servono più, il Barlafus è il posto giusto dove scovare cose e oggetti che possono ancora trovare vita, essere amati e coccolati in nuove case o collezioni.
Curiosando e passeggiando lungo il verde e rigoglioso Viale della Rimembranza (quale nome più azzeccato per il mercatino del tempo andato!!!) i visitatori potranno trovare oggetti che riporteranno alla memoria o faranno scoprire ai più giovani cultura, cose ed abitudini anche del secolo scorso.
Portate con voi la sporta della spesa, a riempirla con tante cose ci penseranno gli espositori, sempre con garbo e simpatia!
Redazione di Vercelli
Riceviamo e pubblichiamo
Siamo alle solite: A2A e l’inceneritore di Cavaglià, ci pare un romanzo già scritto e già letto.
Le puntate sono purtroppo, ad ora, le medesime.
Ricordiamo i titoli principali: Richiesta di autorizzazione, Analisi del progetto, Istituzione dell‘organismo pubblico collegiale inquirente dell’inchiesta pubblica, Consultazioni del pubblico per la valutazione d’Impatto Ambientale.
Ora siamo giunti, forse, alla penultima puntata: Richiesta di chiarimenti/integrazioni della Provincia di Biella che ha fatto seguito a tutte le questioni esaminate, vagliate per argomento dalla Commissione istituita ad hoc dalla Provincia.
I cittadini e i comuni interessati che hanno analizzato i copiosi documenti allegati al progetto, che hanno finanziato consulenze legali, tecniche e sanitarie per poter evidenziare tutte le criticità presenti nel progetto del Proponente l‘inceneritore, stavano attendendo la prossima mossa della Provincia di Biella la quale produce un documento di 56 pagine contenenti 66 Questioni da dirimere.
Cioè da spiegare punto per punto e da integrare da parte della ditta proponente.
Ciò rappresenta una ulteriore “chance” regalata ad A2A per colmare le numerose lacune e i vari errori di valutazione riscontrati negli elaborati progettuali, errori evidenziati da tecnici, associazioni, avvocati, consulenti, sindaci, cittadini.
Riconosciamo la presa d’atto, da parte della provincia di Biella, di alcune ‘questioni’ suggerite da tanto lavoro prodotto a corredo delle Osservazioni inviate in 19 documenti, tra cui la mancata necessità dell’impianto di incenerimento per il territorio.
Su questo argomento è stata particolarmente oculata la ricostruzione fatta nella risposta della Provincia dei quantitativi e della qualità dei rifiuti conferiti dall’ambito provinciale.
Quantitativi che non giustificano la costruzione di un inceneritore di cui non siamo certi della necessità.
Spaventa invece la considerazione relativa alle conseguenze dovute all’incremento degli inquinanti che verranno rilasciati nell’ambiente e i relativi risvolti sanitari (Questione 55), che deve indurre i sindaci, massime autorità sanitarie, a effettuare serie riflessioni in merito. Vista la gravità e l’importanza dell’argomento se ne riporta il testo: Inoltre il proponente deve contro dedurre in merito alle conclusioni dell’organismo pubblico collegiale inquirente dell’Inchiesta Pubblica che, a pagina 57 della Relazione, evidenzia come la popolazione che sarà esposta alle emissioni prodotte dall’impianto presenta un eccesso di patologie cardiache e respiratorie, rilevando che, in relazione all’esposizione alle ricadute dell’inceneritore, anche in caso di un impianto di ultima generazione, potrebbe configurarsi un aggravamento delle condizioni di salute della popolazione osservate.
Tali condizioni di salute interessano indistintamente tutti i comuni dell’area, la ciminiera in progetto, alta più di 90 metri, provvederà a emettere i fumi della combustione che il vento spargerà ovunque.
Pensiamo che il territorio si meritasse un diniego dinanzi a un progetto chiaramente inadeguato per la zona.
Peccato che l’approccio della Provincia di Biella sia stato ancora estremamente ‘costruttivo’.
Movimento Valledora
link del documento provinciale https://www.provincia.biella.it/aree-tematiche/ambiente/valutazione-di-impatto-ambientale
titolo del progetto
Redazione di Vercelli
Importante asse di mercato tra Pro Vercelli e Ancona.
Una giornata che ha portato al cambio maglia di quattro calciatori.
A Vercelli arriva, a titolo definitivo, l’attaccante classe 1993, Mirco Petrella.
Un giocatore cresciuto nel Settore Giovanile del Pescara e che poi ha difeso le maglie di Teramo, Triestina, Südtirol e Ancona.
Sempre dall’Ancona, giunge in prestito a Vercelli Agostino Camigliano.
Difensore classe 1994, è cresciuto nel settore giovanile del Brescia con cui ha esordito tra i professionisti prima di passare tra all’Udinese. Dopo ha vestito le maglie di Cittadella, Trapani, Juve Stabia, Reggiana e Ancona.
Camigliano vanta inoltre 10 presenze nella Nazionale U-20.
Percorso inverso quello del difensore Alessandro Macchioni e del centrocampista Gianluca Clemente che passano all’Ancona, rispettivamente a titolo definitivo e in prestito.
Redazione di Vercelli
8 settembre 1944 – 8 settembre 2023. Ricordiamo i Nove Martiri!
L’iniziativa è patrocinata dall’Istituto per la storia della Resistenza di Varallo e dall’Assessorato alla cultura di Crescentino.
Programma
La sezione dell’ANPI mantiene la memoria dei Nove Martiri, fucilati dai nazifascisti l’8 settembre 1944 alla stazione di Crescentino.
Ricorda che nove civili, senza armi, furono uccisi sul piazzale alle 8.45 del mattino.
Non ebbero processo (come prescrivevano le leggi di guerra) né conforti religiosi.
Fu un’azione di rappresaglia a seguito di un’operazione dei partigiani del Monferrato, volta alla cattura di due soldati tedeschi al caffè della stazione.
Erano stati posti a guardia di bestiame e fieno da inviare in Germania.
Se fossero stati catturati, sarebbero stati utilizzati per uno scambio al fine di liberare 35 crescentinesi arrestati dai militi fascisti il 28 agosto e incarcerati a Vercelli.
Nella notte fu compiuto un rastrellamento da parte della Brigata Nera di ben cinquanta uomini, poi condotti nei locali delle scuole elementari.
Al mattino la scelta dei condannati, la fucilazione e poi il colpo alla nuca da parte della Polizia tedesca e delle Ss italiane.
Il decimo destinato alla morte era Giuseppe Borgondo, che rientrato mutilato dalla guerra in Africa venne salvato grazie a Joseph Steiner, uomo coraggioso a fianco dei crescentinesi.
Il Parroco, don Casetti, purtroppo solo in tarda mattinata, riuscì a benedire le salme.
L’affetto dei cittadini per Enrico Marsili, Michele Schiavello, Eugenio Lento, Ettore Graziano, Giacomo Petazzi, Giovanni Pigino, Edoardo Castagnone, Giuseppe Arena, Mario Rondano si manifestò subito con la partecipazione ai funerali, con la raccolta di offerte (nonostante i tempi duri) per la lapide e la successiva costruzione del monumento.
“Sono ormai passati molti decenni dall’eccidio – precisa Marilena Vittone, presidente Anpi – ma il nostro obiettivo è mantenere la memoria locale dei tempi di guerra, trasmettere i valori della Costituzione nata dalla Resistenza e che compie 75 anni. Per l’Italia di pace e democrazia”.
L’Associazione invita la popolazione al corteo del 10 settembre, organizzato dal Comune, e alle ore 16, in Biblioteca Degregoriana (Parco Tournon), alla presentazione del libro di Daniele Nicastro “Clementina partigiana” ed. Giunti, 2022.
Per la ricerca storica ha collaborato Simone Rulfo, nipote del partigiano Clemente Rulfo caduto in viale Po il 31 marzo 1944.
La manifestazione è aperta tutti.
Redazione di Vercelli
Anas ha programmato la manutenzione degli alberi lungo la strada statale 338 “di Mongrando” per un tratto di circa 3 km all’altezza di Broglina, nell’ambito del territorio comunale di Magnano (BI).
Per consentire l’esecuzione degli interventi in piena sicurezza per le maestranze e per la viabilità, la statale sarà chiusa al traffico tra il km 19,270 e il km 22 a partire da lunedì 28 agosto e fino a sabato 2 settembre nella fascia oraria 7:00 – 19:00, con deviazione della circolazione sulla viabilità locale.
La chiusura si rende necessaria poiché l’intervento consiste nel taglio e nella potatura di alberi secchi o pericolanti in prossimità di entrambi i lati della carreggiata la cui caduta accidentale – durante le operazioni – potrebbe interessare direttamente la sede stradale su entrambe le corsie.
Anas, società del Polo infrastrutturale del Gruppo Fs italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it).
Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.
Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
Redazione di Vercelli
In occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica le Sinagoghe di Vercelli e Biella saranno aperte al pubblico.
La Giornata 2023 sarà il 10 settembre.
Molte le Comunità italiane che hanno aderito, concertate dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane – UCEI. La Giornata ha lo scopo di raccontare il mondo ebraico attraverso i suoi luoghi ed eventi capaci di trasmettere il vasto bagaglio culturale condiviso dalle comunità.
Quest’anno il tema scelto per la Giornata è la Bellezza che, secondo le parole del Presidente dell’UCEI Noemi Di Segni, è un tema tanto più significativo in Italia, nota per il livello e la cura dei beni culturali, tra i quali quelli ebraici sono parte essenziale.
La bellezza sarà anche una inedita chiave di accesso per dare un’idea della peculiarità dei precetti e delle tradizioni ebraiche.
Sempre la Presidente Di Segni spiega che: “La parola bellezza in ebraico ha diverse corrispondenze, evidenziate anche nel logo della Giornata, e su ciascuna abbiamo proposto un percorso di approfondimenti e attività. Tra i vari esempi, la magnificenza degli oggetti di culto: dalle descrizioni dettagliatissime, in Esodo, della Menorah e del Tabernacolo -trasportato fino a destinazione nella Terra di Israele -, agli oggetti prescritti per ogni festa e per il sabato; e ancora gli abiti sacerdotali, il vestire di bianco nelle altre festività ebraiche, il Tempio di Gerusalemme e le architetture sinagogali. Grande importanza viene data, nella tradizione ebraica, anche alla bellezza della persona, alla cura del corpo e della sua salute. Nel rispetto della natura, il concetto di bellezza è incardinato in quello della creazione e della sostenibilità del mondo per le generazioni future. Vi è infine la bellezza del sentimento amoroso, della donna ricercata e amata, e quella della preghiera e del canto che si eleva coralmente”.
A Vercelli la Bellezza sarà raccontata attraverso l’apertura straordinaria, dalle 15 alle 18, della Sinagoga e del Museo Ebraico.
Il Museo, con le sue opere legate alle località di Vercelli e Biella, comprende opere restituite dalla Comunità Ebraica di Casale M.to e dalla Comunità Ebraica di Torino e alcuni doni dalle famiglie degli ebrei legati alla comunità.
Racconta una storia plurisecolare del vissuto in Sinagoga e nella sfera privata.
È inoltre fortemente legato al territorio grazie ai manufatti realizzati da argentieri e artisti locali.
Il matroneo in cui è sito è stato oggetto, fra le altre aree della Sinagoga, della lunga campagna di restauro e restituzione del patrimonio ebraico iniziata nel 2003 grazie agli sforzi della Presidente Rossella Treves attualmente al suo sesto mandato.
Sempre il 10 settembre sarà aperta al pubblico anche la piccola Sinagoga di Biella, nel cuore del borgo medievale del Piazzo. Restaurata completamente nel 2007 dalla Presidente Rossella Treves, la Sinagoga è un piccolo gioiello del Settecento e Ottocento italiano, nascosta all’interno di un edificio storico del Piazzo, al piano più alto.
La sua restituzione al pubblico ha permesso la narrazione dell’insediamento degli ebrei a Biella e i loro rapporti con la comunità e il territorio.
Le visite guidate si svolgeranno alle 16 e alle 17.
Le Sinagoghe di Vercelli e Biella – Piazzo saranno aperte al pubblico senza prenotazione.
Le visite sono parte del progetto Ogni giorno è memoriaa, sostenuto dalla Fondazione CR Vercelli e dalla Fonfazione CRT.
Redazione di Vercelli