VercelliOggi
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Palazzo dei Musei annuncia l’inaugurazione di due nuove sale espositive del Museo Calderini, dedicate alle collezioni etnografiche ed egittologiche e in comunicazione con il salone naturalistico riaperto al pubblico nel 2017.
Il recupero di questi nuovi spazi è stato possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e allo sponsor tecnico di FLOS per l’illuminazione e rappresenta un ulteriore tassello nell’impegno di Palazzo dei Musei per preservare, valorizzare e restituire al territorio la secolare eredità culturale che conserva nelle sue collezioni.
La presentazione si terrà domenica 22 ottobre 2023, alle ore 10.30, nel Salone dell’Incoraggiamento; seguirà la visita alle sale.

Nel pomeriggio, alle ore 15.30 e alle ore 16.30, si terranno due visite guidate che illustreranno i materiali esposti nei nuovi spazi.

Redazione di Vercelli

 

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Ancora jazz nella terza domenica dell’edizione autunnale della 44esima Musica a Villa Durio, stagione musicale di Varallo (VC) diretta da Massimo Giuseppe Bianchi.

Protagonista il pianoforte ed uno dei più apprezzati giovani talenti italiani del momento, Simone Locarni, piemontese classe 1999. Distintosi in numerosi premi internazionali, Simone Locarni rappresenta l’anno di congiunzione tra il portato della musica italiana degli anni ‘50 e ‘60 ed il jazz più elegante, legato alla bellezza della melodia.

Affascinato dalle figure di Tom Waits e Keith Jarrett, si avvicina al jazz all’età di 12 anni, formandosi con Ramberto Ciammarughi e Franco D’Andrea.

A partire dal 2016 inizia ad esibirsi nei principali festival jazz italiani al fianco di artisti italiani e internazionali come Bebo Ferra, Yuri Goloubev, Michele Gori, Fabrizio Bosso

Nel 2018, a soli 19 anni, è ospite degli Italian Jazz Days di New York.

Nel 2018 esce il suo primo disco Playin’ Tenco in quartetto.

Il progetto “Playin’ Tenco” nasce dalla profonda passione di Simone Locarni nei confronti del cantautorato italiano e dell’esigenza stilistica di esaltare la potenza evocativa delle melodie di Luigi Tenco.

Questa la peculiarità del progetto du nell’interpretazione esclusivamente strumentale delle opere del cantautore piemontese.

Nel 2021 viene invece pubblicato Ten Stops, secondo disco solista che vede la partecipazione di Andrea Dulbecco, Bebo Ferra e Riccardo Fioravanti, nel 2023 uscirà il terzo disco dal titolo “Blies”.

Nell’agosto 2022 vince lo Spoleto Europe Jazz Award in qualità di Miglior Talento Jazz Europeo, mentre a dicembre riceve la Menzione Speciale di Tomorrow’s Jazz, promosso da Veneto Jazz e dal Ministero della cultura, “per l’approccio compositivo e improvvisativo“.

Lunedì 23 ottobre, Simone Locarni sarà ospite del primo appuntamento autunnale di “Musica a Villa Durio: Incontri con i Maestri”, progetto per la diffusione della cultura musicale che vede protagonisti gli alunni dell’Istituto D’Adda di Varallo.

Partecipa in veste di relatore, Claudio Farinone, musicista e conduttore della Rete Due, Radio Televisione della Svizzera Italiana.

La stagione è realizzata da Associazione 24/7 con il Supporto del Ministero della Cultura, Città di Varallo, Fondazione CR Vercelli, Allianz Gallarotti e Verri Borgosesia, Studio Associato di Consulenza Rossi, Rossi, Farinoli, Prosino Borgosesia Rings, Villa d’Orri Olio extravergine d’Oliva, Carrozzeria Cocca.

Associazione 24/7 è membro dell’Associazione Nazionale I-Jazz, che riunisce i migliori festival e rassegne jazz d’Italia.

I biglietti per “Simone Locarni, Piano solo” saranno in vendita all’ingresso prima dei concerti al prezzo di 10 euro, oppure online su www.bit.ly/SimoneLocarniPianoSolo 388 255

Per informazioni, Musica a Villa Durio mette a disposizione il numero +39 42 info@musicavilladurio.it 10 www.musicavilladurio.com

Redazione di Vercelli

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Mercoledì 25 ottobre alle ore 17.30 presso il Corridoio delle Cinquecentine del Museo Leone di Vercelli vanno in scena le letture delle Furgaj D’varsej una raccolta di poesie in dialetto vercellese di Paolo Petri con traduzione in italiano, i cui versi fissano frammenti e impressioni, ricordi del passato e suggestioni nostalgiche; con penna lieve e talvolta agrodolce raccontano una quotidianità fatta di piccole cose, luoghi cari e memorie, briciole ( FURGAJ appunto) di una Vercelli che non c’è più ma resta nel cuore.

Paolo Petri muove i primi passi da poeta dialettale già sui banchi di scuola dove si diverte a scrivere rime, per i compagni prima e per i colleghi di ufficio poi.

Non abbandona mai la passione per il dialetto e, con l’avvento dei social, scrive sotto lo pseudonimo di Giuseppe Tubi versi che pubblica sulla sua bacheca Facebook e che vengono condivisi dai gruppi dedicati a Vercelli e alla sua storia.

Le letture saranno a cura di Giulio Dogliotti e Paolo Ferini Strambi con l’introduzione di Valentina Petri professoressa di italiano e affermata autrice dei romanzi dedicati alla sua esperienza scolastica “Portami il diario” e “Vai al posto”

Non è necessaria la prenotazione.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Redazione di Vercelli

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Martedì 31 ottobre, a partire dalle 20.00, in occasione della notte di Halloween, torna l’appuntamento al Museo Leone di Vercelli con la dodicesima edizione di “Visita al buio. Un’esperienza da brivido al Museo Leone”.

Anche quest’anno, saranno aperte le porte del Museo in notturna a tutti coloro che vorranno scoprirne il lato oscuro, come già più di 1000 persone hanno fatto a partire dall’ormai lontano 2011.

Come sempre, guidati solo da una torcia, quattro gruppi di coraggiosi visitatori potranno scoprire il “lato oscuro” del Museo Leone, ovvero come la notte, nelle sale avvolte dall’oscurità, le collezioni museali, illuminate da una fioca luce, prendano vita raccontando storie diverse e misteriose. Con nuovi angoli oscuri del Museo che attendono i partecipanti per una vista che quest’anno sarà preparata e condotta direttamente dallo staff museale.

Per poter soddisfare le numerose richieste, “Visita al Buio” si svolgerà in quattro turni di visita a partire dalle ore 20.00 con ultimo turno alle 23.00.

Come per le passate edizioni “Visita al Buio” è un evento che si svolge esclusivamente su prenotazione al 3483272584.

Il costo è di 12 euro.

Ma non è ancora finita…non abbiamo dimenticato i giovani visitatori del Museo Leone, che lunedì 30 ottobre, a partire dalle ore 19.00, potranno anche loro festeggiare anticipatamente la notte di Halloween!

Torna infatti anche Visita al buio Junior che, per il secondo anno, propone una escape room “egizia” al Museo resa ancora più misteriosa dall’oscurità delle sale.

Chi riuscirà a risolvere enigmi, superare prove di abilità e concentrazione senza lasciarsi prendere dal panico…e ad uscire in tempo?

Tutti i ragazzi tra i 6 e gli 11 anni sono invitati a prenotarsi per partecipare, anche in maschera, ai turni della nostra sfida a partire dalle ore 19.00, con partenza ogni mezz’ora.

Anche “Un’esperienza da brivido al Museo Leone – versione junior” è un evento che si svolge su prenotazione, obbligatoria al 3483272584. Biglietto euro 10.

E anche il MAC – Museo Archeologico della Città di Vercelli, domenica 5 novembre alle ore 16, onorerà la ricorrenza con l’appuntamento ormai consueto dal titolo Sulla via dell’Ade, una speciale visita dedicata al tema dell’aldilà nel mondo antico.

Il costo della visita è di euro 4,00.

La prenotazione è consigliata allo 0161 649306 o scrivendo a macvercelli@gmail.com.

 

 

Redazione di Vercelli

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Venerdì, 20 ottobre alle ore 21.00, presso il Centro di Incontro della Biblioteca di Cigliano, ospite Rosella Vacchino che presenterà due suoi libri.

Moderatrice della serata: Patrizia Becchio

Autobiografia felina (Editrice Tipografia Baima-Ronchetti):

Descrizione

La gatta Luna – protagonista e narratrice – racconta dal proprio punto di vista i fatti, gli incontri, i cambiamenti, le emozioni che hanno scandito la sua lunga vita.

Lo speciale rapporto che si crea con la donna che l’ha trovata tremante nel cortile rappresenta una costante imprescindibile, ma altri personaggi – umani e animali – si affacciano via via nel dipanarsi della storia, con ruoli di comprimari o di semplici comparse, tutti però significativi per le esperienze della protagonista.

Il libro sfata il mito secondo cui i gatti si affezionano non alle persone ma alla casa: Luna dimostra, con il suo racconto, che i felini sanno diversificare il modo di relazionarsi a seconda delle persone, sono capaci di grande affetto ma anche di gesti vendicativi, e ugualmente amano o detestano i contesti abitativi secondo i propri criteri individuali.

 

Un giorno all’improvviso. Incontri ravvicinati in luoghi inaspettati (Editrice Tipografia Baima-Ronchetti):

Descrizione:

l fil rouge che accomuna i racconti è l’occasione, del tutto fortuita, di un incontro in luoghi assai inusuali.

Da questo spunto iniziale si sviluppano storie a volte divertenti, a volte nostalgiche o drammatiche, spesso con un finale a sorpresa.

Per qualcuno, l’incontro prelude ad un cambiamento anche drastico nella propria vita. Con uno stile scorrevole, attento e curato, l’autrice accompagna il lettore attraverso percorsi e scenari sempre diversi.

 

Redazione di Vercelli

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Domenica 22 ottobre, alle ore 16, il Museo del Tesoro del Duomo propone l’annuale appuntamento con il Museo della Farmacia Picciòla di Vercelli.

Tema di quest’anno, da cui deriva anche il titolo Sogno o son desto? Percezione e oblio tra mistica religiosa e farmacopea.

Sulla scia delle opere della mostra Tax Thesauri dedicati alla memoria e all’insonnia, la visita al Museo della Farmacia del dott. Carlo Bagliani riserverà sicuramente molte sorprese, confermando la sua eccellenza tra le realtà museali del territorio.

Questo appuntamento è ormai una consuetudine, ogni anno i due Musei indagano la storia, il folklore e le tradizioni sociali attraverso temi legati alla scienza farmaceutica e alle suggestioni del passato.

Dopo le epidemie, il sangue e gli esorcismi, quest’anno si tratterà del sonno, dei sogni e dell’insonnia, con focus dedicati alla paura dello sconosciuto e dell’oblio e ai rimedi, più o meno scientifici legati anche alle tradizioni del territorio.

Tra sacro e profano il valore aggiunto sarà dato da una selezione di opere della mostra Tax Thesauri, ancora allestita al Museo del Tesoro del Duomo, raccontate dall’artista e visual designer Guido Tassini.

Il ritrovo iniziale è al Museo del Tesoro del Duomo in piazza Alessandro D’Angennes 5, alle ore 16 di domenica 22 ottobre.

Il costo della visita è di € 10 a partecipante ed è necessaria la prenotazione inviando una mail a info@tesorodelduomovc.it oppure chiamando lo 016151650 entro venerdì 20 ottobre.

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

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La Provincia di Vercelli e l’Ecomuseo delle Terre d’Acqua, unitamente alla Strada del riso vercellese di qualità e al Comune di Bianzè, organizzano il primo appuntamento dell’iniziativa “A spasso nei borghi – Cultura e natura nelle terre d’acqua”, attività di promozione dei paesi compresi nell’area territoriale dei Borghi delle vie d’acqua.

Si tratta di passeggiate alla scoperta di bellezze artistiche e naturali, di curiosità e personaggi che testimoniano e raccontano la storia dei centri del vercellese.

Bianzè ospita il primo appuntamento della rassegna – previsto nel pomeriggio di sabato 14 ottobre con ritrovo alle ore 15 in Piazza S. Eusebio – proponendo un itinerario che consentirà di conoscere il più grande fontanile urbano del vercellese: la Fossa, realizzata in tempo di pestilenza.

Protagonista è l’acqua, acqua che corre lungo il perimetro del paese; fossa in cui le polle d’acqua dei fontanili gorgheggiano rigogliose.

E a narrarne la storia sarà il sindaco Carlo Bailo, appassionato conoscitore di quest’imponente opera sanitaria ed architettonica, unica nel suo genere.

Altro punto focale del percorso di visita, condotto dalla guida turistica Anna Maria Bruno, saranno le opere di Orsola Maddalena Caccia e di Defendente Ferrari, conservate nella chiesa parrocchiale, dedicata a sant’ Eusebio.

Mentre nel convento che ospitò le monache Orsoline, tra cui Orsola Caccia, oggi sede del Municipio, si concluderà il pomeriggio con un gradevole momento di ristoro.

Per l’occasione sarà inoltre possibile visitare le sale, site al secondo piano del Palazzo comunale, che ospitano la raccolta delle memorie storiche di Bianzè, curate da Renzo Ferrari.

A spasso nei borghi è un’iniziativa a partecipazione libera e gratuita e si svolgerà anche in caso di pioggia.

Per info: 348 2211219

 

Redazione di Vercelli

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Sabato 14 ottobre alle ore 21.00, nella Collegiata di San Gaudenzio a Varallo (VC), il Festival Gaudete! XIV edizione presenterà il Requiem Op.9 dell’organista e compositore Maurice Duruflé, nella versione per Coro e organo.

Interpreti saranno il Coro Cantores Mundi di Borgosesia diretto da Mara Colombo e  l’organista spagnola (Paesi Baschi) Loreto Aramendi, già ospite di Gaudete! nella precedente edizione del festival per un concerto organistico sull’organo Mascioni della Collegiata.

La superba ambientazione della Messa da Requiem di Duruflé, in cui si mescolano splendide armonie al tema dell’antifona gregoriana per il tempo dei defunti, realizza quella che è senza dubbio una delle opere religiose più toccanti del XX secolo.

Redazione di Vercelli

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Dopo il rinvio causato dai lavori effettuati al Centro Culturale Jacopo Durandi, finalmente l’Associazione Culturale La Voce ODV può ripartire con la mostra dell’artista santhiatese Giovanni (per tutti Gianni) Lacchio.

Nato a  Santhià nel 1949 dove vive e svolge la propria attività artistica, si diploma presso l’istituto tecnico “Bodoni” come perito grafico, iniziando poi il suo percorso artistico presso gli studi De Marchi e Bergandano a Torino.

Dopo varie esperienze lavorative, approda all’insegnamento a cui si dedica per oltre vent’anni anche se la sua passione per la pittura non viene meno.

Affina così la sua tecnica fino a raggiungere ottimi livelli, prediligendo gli impressionisti da cui trae ispirazione per le sue opere, soprattutto nei paesaggi e negli scorci del territorio.

È inoltre vignettista e caricaturista, tanto che nel 2001 pubblica il libro I miei primi cento giorni dedicato al Sindaco di Santhià e a vari personaggi pubblici.

Per quanto riguarda la pittura è sempre stato un autodidatta: sperimenta varie tecniche specializzandosi in quella dell’olio/acrilico su tela.

Nonostante la personalità di Gianni sia appartata e schiva, si ritrova in un disciplinato prospettivismo, salvandosi così dalle oscillazioni del gusto moderno.

Le sue pennellate non concedono alcunché all’artificio e il suo pensiero sull’arte si riassume: “L’arte è amore e amore è ispirazione”.

Ha partecipato a Santhià Arte e a numerose mostre per la raccolta fondi per la ricerca sul cancro e la distrofia muscolare.

In occasione del centenario della nascita di Don Bosco ha vinto il 2˚ premio nazionale sezione adulti Don Bosco ’89.

La mostra presentata è intitolata Rogge e Gore, un omaggio evocativo al territorio vercellese e alla ricerca di suggestivi piccoli tesori, per lo più nascosti in un paesaggio che ad un occhio non particolarmente attento e artisticamente poco sensibile, appare monocromo e privo di attrattive.

Il vernissage si terrà sabato 14 ottobre alle ore 17 presso la Galleria Civica del Centro Culturale Jacopo Durandi (via De Amicis, 5 a Santhià).

La mostra sarà poi visitabile fino all’8 novembre, dal martedì al venerdì (festivi esclusi) dalle 15:00 alle 17:30.

Come di consueto, l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza e a tutte le Associazioni per condividere un momento conviviale.

Gli organizzatori desiderano ringraziare l’Amministrazione Comunale per il patrocinio gratuito concesso e tutti coloro che rendono possibili tali iniziative.

Per informazioni: info@lavocealice.com

Redazione di Vercelli

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Sabato 7 ottobre grande partecipazione di Soci non solo vercellesi alla prima conviviale del Rotaract Club Vercelli per l’anno sociale 2023/2024, sottolineata durante il saluto di apertura dalla Presidente Claretta Breddo.

Molto apprezzata da tutti la partecipazione di due giovani campioni vercellesi, che hanno preso parte alle più recenti Olimpiadi: la schermitrice Federica Isola, che ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e lo skeletonista Amedeo Bagnis, che ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino 2022.

La Presidente del Rotaract Vercelli, nell’introdurre la serata ha subito salutato le diverse autorità civili e rotariane, ringraziadole per essere sempre vicine alle iniziative del Rotaract.

Ha preso poi la parola Domenico Sabatino, Assessore allo Sport del Comune di Vercelli, sottolineando l’impegno dell’Amministrazione comunale nel favorire manifestazioni sportive e nella manutenzione degli impianti sportivi, fondamentali per ottenere dei buoni risultati.

Il Presidente del Rotary Club Vercelli Giorgio Rognoni ha sottolineato come il Rotaract sia il futuro del Rotary e come sia importante vivere questa esperienza con senso di appartenenza e con gioia.

Erano presenti alla serata anche il Rappresentante Distrettuale Incoming Alessandro Ribetto, il Presidente Rotaract Torino Crocetta Mirko Landolfo, il Presidente Torino Nord Ovest Leonardo Richetta, la Segretaria Distretto 2031 Anna Roveda e la Socia Onoraria Anna Pagni, sempre vicina al Rotaract Vercelli.

Si è entrati poi nel vivo della serata con una diversa modalità.

Anzichè una relazione da parte dei due ospiti, questi sono stati intervistati da Claretta Breddo, che ha non solo rivolto diverse domande riguardanti le esperienze sportive dei due campioni, ma ha anche cercato di far emergere alcuni aspetti personali.

L’intervista è iniziata domandando come si sono avvicinati ai loro sport.

Federica Isola ha raccontato come fin da piccola è venuta a contatto con il mondo della scherma poiché sia il padre, che il nonno erano stati valenti schermidori.

Amedeo Bagnis invece si è avvicinato allo skeleton nel 2018, provenendo dall’atletica.

Durante la serata sono state ricordate alcune delle innumerevoli vittorie di entrambi, per arrivare alla medaglia di bronzo di Tokyo 2020 per Chicca e alla medaglia d’argento di St. Moritz per Amedeo.

Alla domanda “Quale vittoria vi ha lasciato il segno più profondo” i due giovani atleti hanno sorpreso il pubblico presente.

Federica ha raccontato infatti della sua prima gara in Coppa del Mondo Under 20 ad Udine, dove ancora giovanissima vinse a sorpresa, mentre Amedeo ha raccontato della sua prima vittoria in Coppa Europa proprio in Germania, la nazione più forte nello skeleton.

La serata è proseguita in un susseguirsi di domande e risposte in un clima molto amichevole e divertente, suscitando l’attenzione dei tanti rotarcatiani presenti.

Non sono mancati aneddoti e racconti di situazioni simpatiche.

Molto apprezzata è stata la descrizione della vita nei villaggi olimpici e della partecipazione ai Giochi Olimpici.

Dall’intervista sono emersi non solo due grandi atleti, ma anche due giovani simpatici, che vivono questo importante periodo della loro vita con impegno, passione e determinazione.

 

Redazione di Vercelli

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