Posizione Home: Apertura 7
Brusaporto 3
Borgosesia 2
Marcatori: 7’ pt Brescia, 21’ pt Giacona, 22’ st Tobia, 34’ st Bonacina, 43’ st Castelli.
Brusaporto (3-5-2): Passeri; Beretta, Messina, S. Albani; Brescia, E. Albani, Selvatico, Manzi, Consonni; Bonacina, Ferraroli.
Subentrati: Aceti, Previtali, Baggi, Toraldo, Ghislandi, Invernizzi, Rosa, Valenti, Seck, Castelli, Bellini, Rossi.
All.: Brognoli
Borgosesia (4-2-3-1): Novi; Iannacone, Derbali, Rekkab, Faretta; De Angelis, D’Ambrosio; Duguet, Giacona, Gonella; Del Barba.
Subentrati: Vittoni, Maselli, El Achkaoui, Colombo, Disisto, Fossati, Lauciello, Monteleone, Tassone, Tobia.
All.: Moretti
Note: cielo sereno. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 200 circa. Angoli 3-3. Recupero: 1’ pt-0’ st.
Prima uscita pre-stagionale per il Borgosesia.
Termina con una sconfitta la prima uscita del Borgosesia Calcio.
Un ko nel quale però si sono intraviste ottime indicazioni.
Siamo solo all’inizio della preparazione ma la squadra guidata da mister Simone Moretti dimostra già di avere un’identità e buone trame offensive.
Il test si mette subito in salita per capitan Iannacone e compagni.
Passano 7 minuti dal fischio iniziale e Brescia, entrato in area dalla destra scaglia un siluro che batte Novi sul primo palo.
I granata non stanno a guardare e si mettono in mostra con Duguet; prima è Passeri a dirgli di no, poi la difesa ribatte la sua conclusione.
Pronta la reazione granata con Duguet che costringe l’estremo difensore avversario alla parata a terra.
Minuto 21, arriva il pareggio valsesiano.
Gonella recupera palla sulla sinistra, vede e serve l’inserimento di Giacona che insacca.
La gara prosegue con rapidi capovolgimenti di fronte.
Se da un lato Novi para in presa il tentativo di Manzi, dall’altro è Manzi a salvare in corner i suoi sull’incursione di Duguet.
Il ping pong di azioni continua.
Rekkab salva sulla linea, Passeri si oppone a Giacona.
E’ il 34’ quando Gonella colpisce il palo.
Borgo ancora pericoloso con il passaggio illuminante di Giacona per Del Barba; Passeri chiude lo specchio della porta.
Prima del riposo, Selvatico su punizione colpisce il palo.
La ripresa si apre con la spizzata di Beretta che non trova deviazioni.
Al quarto d’ora, Ferraroli si ferma sulla traversa.
La partita si ribalta al 22’ quando Tobia scatta sulla fascia, punta la porta e non lascia scampo a Passeri.
Un punizione calciata da Castelli, trova la grande risposta in angolo di Novi.
Al 34’ una girata di Bonacina, vale il pareggio.
Nel finale Castelli mira il primo palo e segna il gol che consegna la vittoria ai padroni di casa.
Redazione di Vercelli
Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha consegnato oggi al consorzio AGAMIUM, composto da Cossi Costruzioni S.p.A. – Webuild Italia S.p.A., i lavori ante-operam per la costruzione del Lotto 1, Stralci 1 e 2 della Pedemontana Piemontese di collegamento tra l’A4 (Torino – Milano), nel tratto ricadente lungo le località di Santhià, Biella e Gattinara, e l’A26 (Genova Voltri – Gravellona), in località Ghemme.
L’atto di consegna si è svolto presso la Prefettura di Biella. Presenti il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Galeazzo Bignami, il Sottosegretario di Stato per la Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, l’Assessore regionale Istruzione e Merito, Lavoro, Formazione professionale e Diritto allo Studio universitario Elena Chiorino, il sindaco di Biella Claudio Corradino e l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi.
Hanno partecipato per Anas anche il Responsabile della Struttura Territoriale del Piemonte e della Valle d’Aosta Angelo Gemelli, i Dirigenti e i funzionari della Direzione Lavori.
Con la formalizzazione della consegna dei lavori ante-operam l’impresa affidataria avvierà il monitoraggio ambientale, fase di approfondimento finalizzata a conoscere in maniera dettagliata lo stato ambientale della porzione di territorio interessata dai lavori di costruzione della nuova opera.
Il tempo fissato dal CIPESS per l’esecuzione di tali attività è pari a 12 mesi nei quali sono ricompresi 90 giorni per la redazione, da parte dell’impresa, del progetto esecutivo e per l’esecuzione delle indagini archeologiche.
Completata la fase di monitoraggio ambientale, Anas esaminerà il progetto esecutivo ai fini dell’approvazione, passaggio che consentirà all’impresa di avviare le lavorazioni in cantiere.
Il progetto di realizzazione della Pedemontana, infrastruttura di interesse strategico nazionale, prevede la costruzione di un tracciato in nuova sede lungo circa 15 chilometri, per un investimento complessivo che ammonta a 302,8 milioni di euro.
L’arteria stradale presenterà una sezione di categoria B “extraurbana principale” composta da due carreggiate separate dallo spartitraffico centrale, ciascuna con due corsie per senso di marcia per una larghezza complessiva di 22 metri.
Lungo l’arteria sono previsti 4 svincoli per il collegamento della viabilità con le località Masserano, Roasio, Gattinara e con la A26 nel comune di Ghemme.
È inoltre prevista la realizzazione di 6 cavalcavia di scavalco della viabilità secondaria e di 6 viadotti sui corsi d’acqua uno dei quali, sul fiume Sesia, lungo 820 metri.
Il tempo per la costruzione della nuova arteria è fissato in 1800 giorni comprensivi di 360 giorni per l’esecuzione delle indagini archeologiche, monitoraggio ambientale e progettazione e di 1440 giorni per l’esecuzione dei lavori.
Redazione di Vercelli
L’Accademia di cultura Bernardino Cervis, in collaborazione con il Comune di Frassineto Po, inaugura sabato 26 agosto alle 11 una grande mostra personale di Paolo Viola, il pittore astigiano che dopo numerose mostre in giro per l’Italia, approda a Frassineto Po.
“Seguo la natura senza poterla afferrare; questo fiume scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente”. Queste stupende parole di Claude Monet sono perfette per introdurci nel mondo visivo della pittura di Paolo Viola.
Un mondo dove la natura vista come madre della bellezza universale diventa il filo conduttore di un’ispirazione che raccoglie il desiderio di ricerca di una luce, della “luce”, quella dell’anima che non contempla spazi e dimensioni ma va oltre ogni limite. (Pier Giorgio Panelli 2022).
“Abbiamo subito accolto con interesse l’opportunità di ospitare la personale di Paolo Viola che ringrazio a nome mio e dell’Accademia – dice il presidente della Bernardino Cervis Dario Calemme – grazie a questo evento l’Accademia di Cultura torna ad ospitare una mostra pittorica di alto livello che, siamo sicuri, riscuoterà un grande successo. Sarà un’occasione anche per onorare il 50 anniversario della Pro Loco e della Sagra del Peperone. Ma la vera novità sarà che la mostra non si esaurirà nel week end della festa, ma resterà allestita e visitabile in tutti i week end fino a metà ottobre”.
Nella presentazione della mostra, tra i cui quadri troviamo “Sua maestà il Peperone” Paolo Viola così si descrive: “Quando parlo di un mio quadro ad un interlocutore cerco sempre di spiegare l’origine di quel soggetto e la motivazione di quella scelta. Generalmente il punto di partenza di un mio lavoro è sempre un’emozione vissuta, una sensazione provata che il mio temperamento frenetico mi impone di trasformarlo in qualcosa di concreto, materiale, stabile nel tempo e soprattutto visibile a tutti. La seconda fase, quella della costruzione del quadro è sempre molto complessa. Nel tempo che mi è consentito di poter sognare, penso al modo più opportuno per tradurre quella idea, trasparente e dalle forme evanescenti, in un dipinto. E’ la norma per me inerpicarmi in terreni (pittorici) inesplorati, dove cerco di percorrere strade sempre nuove per rappresentare quel sogno. Sì, perché in tutti i sogni c’è sempre la percezione del proprio io, della propria presenza in quel luogo. È proprio questa l’illusione che ricerco: quella di riprodurre quello spazio intorno a me, lo stesso che aveva caratterizzato quell’emozione in quel momento. È uno spazio che può contenere sensazioni diverse: un silenzio profondo, un vociare festoso di bambine, una luce che cattura l’attenzione ma anche una sensazione di smarrimento, ad esempio, in un noccioleto senza fine. Rappresentare lo spazio intorno a me è la mia ossessione pittorica e la mia modalità espressiva. Davanti ai quadri di questa mostra fermati un momento, socchiudi gli occhi e prova ad ascoltare le sensazioni che quei dipinti evocano in te. Il mio desiderio più grande è quello che, nello spazio intorno a me, possa entrare anche tu per provare le stesse mie emozioni”.
La mostra grazie alla collaborazione di numerosi accademici e volontari, rimarrà aperta tutti i sabati e domeniche dal 26 agosto al 15 ottobre 2023 dalle ore 15 alle ore 18, a Palazzo Mossi a Frassineto Po in via Marconi.
Redazione di Vercelli
Oggi, mercoledì 2 agosto 2023, alle ore 16.30, presso l’Oratorio Madonna della Posa di Campertogno (VC), il Comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, Cap. Massimiliano Croce, alla presenza del Vescovo di Novara, Mons. Franco Giulio Brambilla e del Sindaco di Campertogno, Dott.ssa Miriam Giubertoni, restituirà alla comunità locale, nella persona del parroco Don Marco Barontini, una preziosa tela del XVIII secolo raffigurante “Madonna con Bambino attorniata da Angeli”, trafugata dall’Oratorio nell’estate del 2016.
L’attività, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palermo, attraverso indagini d’iniziativa riguardanti il monitoraggio di siti internet, ha permesso ai Carabinieri dell’Arte di individuare l’opera oggetto di furto, all’interno di un catalogo on-line pubblicato da una casa d’aste palermitana, per poi essere acquistata da un ignaro acquirente residente a Caltagirone (CT).
Di fondamentale importanza per l’individuazione del prezioso bene è risultata la comparazione dell’immagine con quelle contenute nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, che ne ha confermato la provenienza illecita.
La restituzione odierna avvalora l’importanza dell’opera di sensibilizzazione che le articolazioni del Comando TPC compiono presso gli Uffici Diocesani, anche attraverso la divulgazione della pubblicazione Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici, realizzata nel 2014 in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana.
La pubblicazione oltre a contenere consigli pratici per la difesa dei beni chiesastici, diffonde e valorizza le iniziative di catalogazione e censimento dei beni custoditi nei luoghi di culto.
Redazione di Vercelli
Nella gara nazionale di Cavaglià vincono Coppini e Capo
Due splendide giornate estive hanno incorniciato nel weekend la gara nazionale del Golf Cavaglià (36 buche) che ha chiuso gli eventi di luglio del club biellese, iniziati nei primi giorni del mese con i Campionati Nazionali Under 12.
Su di un ottimo cast di oltre 100 partecipanti arrivati dai vari circoli della penisola (molti dei quali inseriti nell’ordine di merito nazionale) hanno prevalso Tommaso Coppini (Des Iles Borromees) e Ginevra Capo (Girasoli) tra i favoriti della vigilia.
Senza sorprese la gara maschile con il ventiquatrenne Coppini capace di girare entrambe le giornate sotto il par del campo (68).
Per il vincitore uno score finale di 130 (67 63, -6) con cui ha lasciato a 2 colpi Edoardo Marchese (Salice Terme) che ha chiuso in 132 (67 65, -4).
Terzo il fratello Matteo Coppini (Des Iles Borromees) con 134 (69 65, -2) a pari merito con i lombardi Luca Bordoni (67 67, -2) e Simone Casarino (63 71, -2) leader alla fine del primo round.
Solo 11° il campione uscente Nicolò Giuliano (Castelconturbia).
Migliore dei biellesi all’8° posto Vittorio Scribanti (Biella Betulle) con 138 (68 70, +2) seguito al 10° posto da Sebastiano Barberis Canonico (Biella Betulle) con 139 (73 66, +3) e al 12° posto da Massimo Stesina (Cavaglià) con 140 (67 73, +4).
Era prevista anche una classifica pareggiata dove sono stati premiati Francesco Aldo Pronzato (Royal Park Roveri) con 123 (-13) e Gregorio Schindler (Ambrosiano) con 124 (-12).
Dominio nella prova femminile Ginevra Capo.
La ventenne torinese portacolori dei Girasoli dopo una partenza in controllo, nella giornata finale ha recuperato con un bel giro 2 sotto par per chiudere con 138 (72 66, +2) lasciando a 5 colpi (score 143) la milanese delle Rovedine Stella Bigoni (73 70, +7) e la verbanese del Continental Alice Bianco (72 71, +7).
Ottima quinta con uno score di 146 (75 71, +10) la giocatrice di casa Sara Montejo Rey (Cavaglià) premiata per il miglior punteggio netto (128, -8).
Solo sesta la toscana Vittoria Meli (Castelfalfi) che aveva chiuso al comando le prime 18 buche con 69.
La gara, che si è svolta su di un percorso in ottime condizioni malgrado la stagione, è stata diretta dall’arbitro Francesco Matassa coadiuvato da Gabriele Sabbatino e Alberto Cattaneo.
Programma agosto
Dopo il bellissimo weekend dedicato alla Gara Nazionale il Golf Club Cavaglià osserverà una breve pausa a livello agonistico, anche se il club rimarrà aperto e fruibile a soci e frequentatori tutto il mese di agosto.
Prossimo appuntamento sul percorso biellese sarà con la Louisiana di Ferragosto by Maestri e Pro Shop (iscrizioni aperte, 18 buche a coppie con grigliata a seguire).
Info e iscrizioni 0161/966771 – segreteria@golfclubcavaglia.it.
Redazione di Vercelli
Nella splendida cornice del Lago di Viverone, ieri sabato 29 luglio, ha avuto luogo la 51esima edizione de La Traversata a Nuoto del Lago, che giunge alla decima edizione inserita nel circuito “Nobile dei Laghi” rientrando così nelle 12 traversate più importanti d’Italia.
Una edizione quella di ieri per riprendere un percorso interrotto 3 anni fa per la pandemia che vuol essere un tornare alla voglia di vivere
Il Presidente Sarasso ricorda che anche questa edizione è stata veramente un grande successo, grazie alla giornata bellissima per il clima, ma soprattutto grazie alla collaborazione dello Staff, dell’Ente di Promozione allo Sport CSAIN, degli Enti Pubblici, della Croce Rossa Italiana e di loro, i partecipanti.
E’ stato possibile garantire una giornata di sport e svago, assicurando la massima tranquillità ai partecipanti ed agli ospiti grazie all’adeguato supporto alla sicurezza del nuotatore e al divieto di navigazione per le due ore di gara.
La tradizione di un luogo ne garantisce la memoria storica, ed in questi momenti è necessario ricordare la tradizione che, però, cresce e si consolida negli anni.
Alle ore 14,20 in anticipo rispetto al programma, i partecipanti circondavano il Molo di Anzasco, godendosi la giornata di sole anche se a volte parziale e concentrandosi sulla gara.
In pochi secondi, le prime bracciate hanno affrontato un lago assolutamente ideale per nuotare.
Si sono registrati 90 atleti iscritti, il ritmo della gara è stato davvero elevato malgrado non si sia battuto il record.
Il primo classificato ad aver toccato la riva presso il Rist. Pescatori (anche quest’anno un sistema elettronico di microchip usa e getta ha portato un segno di alta professionalità alla competizione) , nella categoria maschile, è stato Bruno Orizio di Bagnatica nel bergamasco vicino Iseo che ha percorso il tratto di lago in 47’35’’, secondo Davide Mandelli di Sesto San Giovanni in 47’40”, terzo Marco Colombo di Magenta ; la prima classificata categoria femminile, è stata Cristina Pesole di Pavia in 53’30”.
Lo slogan: “Acque libere e Nuoto per tutti!” ha trovato in Viverone il massimo della sua espressione.
“Le traversate a nuoto in acque libere stanno diventando un appuntamento ormai presente in tutti i laghi e per Viverone deve rappresentare un momento di incontro dove competizione, solidarietà, storia e tradizione di una comunità si fondono da 50 anni” ribadisce Piero Sarasso che, al tempo stesso riconosce l’importanza dell’inserimento nel circuito “Nobile dei Laghi” per dare visibilità ai luoghi e a quasi mezzo secolo di competizioni a bracciate in questo lago.
Un ringraziamento particolare agli sponsor che, anche quest’anno con la loro adesione, il loro supporto con i premi hanno permesso di arricchire la manifestazione: Filatura Di.Ve., Coop Servizi Ro.Ma, Cantina Vallebelbo, Fonte San Benedetto Guizza, Bisone, Nautica Zola.
Un grazie al Ristorante Pescatori, Daniela e Roberto, per la massima disponibilità e partecipazione all’organizzazione della giornata
Tutte le classifiche saranno pubblicate a breve sul sito www.asdlagodiviverone.com
Redazione di Vercelli
Un bellissimo argento a squadre per Federica Isola ai Campionati del Mondo di scherma di Milano 2023.
L’atleta piemontese cresciuta nella Pro Vercelli e tesserata per l’Aeronautica Militare è stata protagonista della gara disputata il 27 e 28 luglio con le sue connazionali Rossella Fiamingo, Mara Navarria e Alberta Santuccio.
Le Azzurre sono state sconfitte solo in finale per 32-28 dalla Polonia, al termine di una grande cavalcata cominciata il 27 con le vittorie per 45-22 nei sedicesimi sulla Finlandia e per 45-30 agli ottavi contro il Canada.
Il 28 si è ripartiti dai quarti e dal 29-26 contro Hong Kong, prima di assicurarsi un posto sul podio grazie al successo in semifinale per 40-36 contro la Svizzera.
In finale è arrivata la sconfitta per 32-28 ma anche un argento prezioso tanto per l’albo d’oro quanto per la qualifica olimpica a Parigi 2024.
Campionati del Mondo Spada Femminile a Squadre – Milano, 28 Luglio 2023
Qui i risultati live: www.fencingworldwide.com/en/2987-2022/direct/1
Finale
Polonia b. ITALIA 32-28
Semifinale
ITALIA b. Svizzera 40-36
Quarti di finale
ITALIA b. Hong Kong 29-26
Ottavi di finale
ITALIA b. Canada 45-30
Tabellone da 32
ITALIA b. Finlandia 45-22
Classifica (36): 1. Polonia, 2. Italia, 3. Corea, 4. Svizzera
ITALIA: Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria, Alberta Santuccio
Redazione di Vercelli
I Lupetti Bianchi entrano a far parte del mondo di Special Olympics.
L’adesione sarà attiva dal primo settembre.
Grazie a questo passaggio, i Lupetti aprono ulteriormente le porte al calcio gratuito per bambini disabili che, nel giro di pochi giorni, ha già raccolto una decina di iscrizioni.
“Special Olympics Italia è onorata di avere un terzo team in provincia, dopo Rosa Blu di Vercelli e Passeportout di Varallo. I Lupetti si dedicheranno ai più piccoli, una attività – dice Milly Cometti, direttore provinciale di Special Olympics Italia – che non era ancora presente sul nostro territorio”.
Tre sono gli obiettivi del progetto curato dal massofisioterapista Andrea Bernini.
Il primo di natura sociale per favorire gli interscambi, l’inserimento di sé stessi in diversi ambienti esterni e l’opportunità di relazionarsi con nuovi modelli
Il secondo fisico-riabilitativio per lo sviluppo delle capacità condizionali, il mantenimento della fisiologica mobilità articolare, l’incremento delle capacità coordinative, l’acquisizione di nuove abilità motorie improntate sul gioco del calcio.
Infine il terzo è di carattere educativo e vuole sviluppare l’incremento dell’autonomia, il rinforzo dell’autostima, l’accettazione delle differenze e il rispetto delle regole.
I bambini saranno seguiti, durante l’ora di lezione settimanale, sia da un laureato in scienze motorie in attività fisica adattata sia da allenatori fra cui uno dotato anche di patentino UEFA B.
Il tutto supervisionato dal massiofisioterapista responsabile del progetto.
Le attività inizieranno a ottobre e si concluderanno a maggio.
Le lezioni gratuite si terranno nella palestra di Stroppiana.
Per le iscrizioni si può contattare (anche tramite WhatsApp) il 3517738027.
La società metterà a disposizione il trasporto gratuito da Vercelli a Stroppiana e viceversa.
“È un privilegio che una realtà internazionale di tutela e valorizzazione dello Sport come Special Olympics abbia aperto le porte alla società dei Lupetti Bianchi. Questo – commenta il presidente onorario Carlo Olmo – conferma il grande spirito solidale che rende lo Sport la casa di tutti, nessuno escluso”.
Redazione di Vercelli
A seguito del grande successo riscosso dalle visite organizzate in orario serale nelle scorse estati, la Comunità Ebraica di Vercelli propone due nuovi appuntamenti.
Domenica 30 luglio e domenica 6 agosto sono previste visite guidate alla Sinagoga e indipendenti alle collezioni del Museo Ebraico.
Due eventi unici, prima della pausa estiva, per conoscere la storia dell’ebraismo piemontese e i risultati del progetto Ogni giorno è Memoria.
Completa la ricostruzione di una storia sia vercellese sia biellese la proiezione, in Museo, di video di approfondimento legati alle sinagoghe italiane.
La visita alla Sinagoga sarà quindi guidata mentre la visita al Museo sarà indipendente.
Per una fruizione ottimale del percorso espositivo, è disponibile gratuitamente sugli store l’applicazione gratuita della Comunità Ebraica.
L’app consente non solo di approfondire la storia dei luoghi ebraici della Comunità e di sbloccare in Museo le didascalie con focus sulle opere esposte.
Le visite sono su prenotazione, esclusivamente via email entro il giovedì precedente, scrivendo alla mail segreteria.comunitaebraicavc@gmail.com.
Redazione di Vercelli
Centimetri e classe per la difesa del Borgosesia 2023/2024.
Vestirà il granata Pietro Maselli, difensore centrale classe 2004.
La sua carriera inizia nel Settore Giovanile del Carpi.
Successivamente passa al Piacenza e alla Reggiana.
Nel 2021/2022 con il Fiorenzuola ottiene la promozione dalla Primavera 4, alla Primavera 3.
L’esordio in una prima squadra avviene l’anno scorso quado gioca in Eccellenza con il Piccardo Traversetolo.
Nel finale di stagione si aggrega alla Juniores, con cui arriva alla semifinale nazionale del campionato Elite.
La Società tutta rivolge a Pietro un grande in bocca al lupo per una stagione ricca di soddisfazioni.
Pietro Maselli si descrive così: “Sono un difensore centrale dal fisico imponente, visto che sono altro 1,96. A questo abbino una buona abilità tecnica”.
Da subito è stato convinto dalla proposta del Borgosesia Calcio: “Si tratta di una bella opportunità. Quando sono stato contattato non ci ho pensato due volte. C’è stato un feeling immediato con la Società e lo staff. Non vedo l’ora di iniziare”.
Redazione di Vercelli