VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Hockey Seregno – Hockey Amatori Vercelli: 3-4 (1-4; 2-0)

Hockey Seregno: Reggio, Guerrieri, Tedesco, Tessarolo, Merra, Vaghi, Lanzani, Trabattoni, Jofrè, Ceccacci. Allenatore: Alberio.

Hockey Amatori Vercelli: Errico, Schena, Pasciullo, Tarsia, Gori, Bernabè, Martelli, Francazio, Vercellotti S., Chiavaro. Allenatore: Ortogni

Arbitro: Fermi

Marcatori: 8’39” – 12’34” – 17’06” Gori (A); 11’09” Francazio (A); 11’16” – 32’20” Tessarolo (S); 47’18” Jofrè (TD-S)

Falli di squadra: Hockey Seregno – 12; Amatori Vercelli – 15

Tiri diretti: Hockey Seregno – 1 (1); Amatori Vercelli – 1 (0)

Rigori: Hockey Seregno 1 (0); Amatori Vercelli 1 (0)

Inizia nel migliore dei modi la stagione 2023/2024 dell’Amatori Vercelli.

I gialloverdi di coach Andrea Ortogni hanno vinto 4-3 in trasferta (sulla pista di Agrate Brianza) contro l’Hockey Seregno nella prima giornata del girone A di Coppa Italia di serie B.

Un match che era molto atteso dal clan vercellese, soprattutto per vedere all’opera una squadra quasi totalmente rinnovata in fase di mercato estivo.

Amatori che è partito con il quintetto composto da Errico, Schena, Gori, Bernabè e Francazio.

Partita abbastanza equilibrata in apertura, con i gialloverdi che si fanno preferire in alcune occasioni.

La rete che spacca il match arriva all’8’39, grazie ad Andrea Gori.

Amatori che gioca bene e passa per la seconda volta, all’11’09” con l’intramontabile Francazio.

Doppio vantaggio che però dura solamente 7 secondi, perché al 11’16” Tessarolo accorcia le distanze.

Gialloverdi che non subiscono il colpo e macinano gioco.

Il frutto sono le due reti, entrambe di Gori, messe a segno al 12’34” e al 17’06”, che “congelano” il match.

Nel finale della prima frazione il gioco diventa “maschio” e arrivano tre ammonizioni.

Nella ripresa il Seregno prova la rimonta e l’Amatori cerca di contenere la reazione dei padroni di casa.

E’ ancora Tessarolo, al 32’20”, ad andare in rete.

Poco dopo lo stesso giocatore avrebbe l’occasione per riportare in partita la sua squadra ma il rigore viene parato da Errico.

Stessa sorte, al 41’29” per Gori, che manda alle ortiche un tiro diretto.

Il finale è denso di emozioni: il Seregno segna ancora (al 47’18” con un tiro diretto realizzato da Jofrè) e crede nel pareggio; l’Amatori chiude bene i varchi e sfiora in diverse occasioni il goal.

La sirena finale sancisce la prima vittoria stagionale gialloverde.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Sono 10 i punti sin qui raccolti dalla Sanremese che ha un ritardo dalla vetta di 3 lunghezze.

Un bottino ottenuto con 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.

Il modulo di gioco adottato è il 4-2-3-1.

La porta è protetta da Omar Bohli, estremo difensore, prodotto del vivaio, classe 2005.

In difesa le corsie esterne sono affidate a: Andrea Biagini (2004, scuola Pisa) e Alessandro Cesari (2004, scuola Torino).

Al centro spazio a Nicolò Tordini (1999, ex Gozzano) e Ludovic Charles Legal (1998, ex Asti).

La mediana è affidata a Diego Larotonda (2002, ex Renate) e Max Taddei (1991, ex Imperia che vanta oltre 100 presenze in Serie C).

Sulla trequarti giostrano: Roberto Maglione (2002, scuola Genoa, autore di 2 reti), Giorgio Gagliardi (1994, 4 gol e autore di 51 reti in 245 presenze con la Sanremese) e William Mauro (2003, scuola Juventus, 1 gol).

In attacco ballottaggio Francesco Pellicanò (2002, scuola Genoa, 1 rete), Chinaecherem Ibe (1998, ex Castellanzese, 1 gol).

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Sabato 7 ottobre 2023, nella tradizionale cornice del Museo Leone, ormai sede designata dell’evento, ritorna, con il patrocinio e la condivisione del Comune di Vercelli, lo “Scambialibri”, la fortunata manifestazione ideata e organizzata da Associazione Culturale ‘Libriamoci a Vercelli’ che, da molte stagioni a questa parte, regala gioie e sorprese a tutti gli appassionati di libri vercellesi, e non solo. Si tratta di un ritorno attesissimo, dopo le edizioni annullate a causa della pandemia.

 

È consuetudine che l’evento venga seguito con particolare attenzione anche da lettori provenienti, in buon numero, da province limitrofe, Biella, Novara e Pavia, tanto per intenderci, ma anche da altre zone del Piemonte (e non solo) dove, grazie ad Internet e a buona strategia del web, la comunicazione giunge puntuale.

Vedere e parlare con visitatori in arrivo da Torino e Milano, giunti a Vercelli apposta per la manifestazione, è ormai consuetudine.

 

Insomma, un esercito di lettori pronti a giocare con le pagine scritte e i suoi universi.

 

Dalle ore 9,30 alle ore 18,00 del 7 ottobre, dunque, il Museo Leone ospiterà alcune migliaia di volumi, tutti raccolti e messi a disposizione per essere scambiati.

Cosa significa?

Semplicemente che ognuno può presentarsi all’accoglienza dell’evento e portare con sé fino a 20 libri che potrà scambiare con altri 20 volumi scelti tra le migliaia presenti.

Un po’ come succedeva con le figurine di storica memoria…

Si gira, si guarda, si scartabella, si chiedono consigli, per arrivare a scegliere i libri più vicini al proprio sentire, oppure i più curiosi, i più rari, e via dicendo.

Una festa di parole e colori, aperta a chiunque voglia scavare nella narrativa, poesia, saggistica, fantasy, horror, e via di questo passo.

Si ricorda, che lo Scambialibri è totalmente gratuito, in un periodo in cui collaborazione e creatività devono, per forza di cose, diventare la regola.

Per finire, in sede di Scambialibri è possibile anche soltanto portare i propri libri inutilizzati che vengono spesso utilizzati anche per iniziative benefiche da parte dell’Associazione Culturale ‘Libriamoci a Vercelli’.

 

Info e contatti:

www.libriamociavercelli.it

mail:libriamociavercelli@gmail.com

Tel: 345 / 3595828

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

In occasione della “Domenica di carta”, evento nazionale promosso dal Ministero della Cultura per valorizzare l’immenso e prezioso patrimonio archivistico e librario custodito nelle biblioteche e negli archivi dello Stato, l’Archivio di Stato di Biella apre la sua sede di via Arnulfo 15/a in via straordinaria domenica 8 ottobre.

Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, dovute sia al periodo pandemico sia alla cronica carenza di personale, l’Istituto non ha mai mancato di aprire le sue porte al pubblico in queste occasioni speciali.

La Domenica di Carta è, da diversi anni, un importante appuntamento e un’opportunità imperdibile per far conoscere ai cittadini biellesi (e non solo) l’Archivio di Stato, il suo ruolo istituzionale e i tesori che conserva all’interno dei suoi depositi.

Durante il pomeriggio di domenica 8 ottobre sarà possibile visitare, con accesso libero e gratuito, la mostra documentaria  “Era un gran deposito di carte. L’Archivio La Marmora attraverso gli occhi dell’archivista Filiberto d’Emarese”, inaugurata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio dello scorso 24 settembre, dedicata agli ultimi fondi archivistici donati dalla famiglia La Marmora.

Attraverso di essi è stato possibile ricostruire, lettera dopo lettera, l’intervento di riordino sull’intero archivio di famiglia compiuto oltre un secolo fa dall’archivista d’Emarese su incarico di Mario degli Alberti, marito di Enrichetta Ferrero della Marmora, sia sotto un punto di vista squisitamente teorico, sia per gli aspetti pratici ed organizzativi.

Non mancano aneddoti curiosi sulle condizioni sociali dell’epoca e sugli imprevisti del mestiere, raccontati dagli stessi protagonisti.

Oltre alle visite guidate alla mostra, a cura del personale dell’Istituto – spiega Silvia Sette, direttrice dell’Archivio di Stato – per questa nuova apertura coinvolgeremo il pubblico in una vera e propria “immersione tra le carte”. Sarà infatti possibile accedere al deposito La Marmora, dove, grazie all’ausilio dei preziosi inventari compilati tra la seconda metà del 1700 e i primi anni del 1900, i visitatori potranno fare un’esperienza di ricerca tra i documenti patrimoniali della famiglia, testimonianze insostituibili del territorio biellese del passato”.

Domenica 8 ottobre la mostra sarà aperta al pubblico dalle ore 14,30 alle ore 18,30; le visite guidate avverranno alle 15,00, alle 16,00 e alle 17,00.

La mostra resterà poi visitabile durante le settimane successive negli orari di apertura dell’Archivio di Stato di Biella, esclusivamente previa prenotazione, fino al 30 novembre 2023.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Sabato 7 ottobre alle ore 16:30, la Biblioteca di Grignasco si prepara ad accogliere un atteso evento: il ritorno dell’esperto di botanica Giancarlo Fantini.

Il tema della giornata sarà uno straordinario viaggio nel mondo delle piante spontanee commestibili.

Un’occasione importante per avvicinarsi a una parte spesso trascurata della natura che ci circonda e per imparare a riconoscere i doni che essa offre.

Giancarlo Fantini, con la sua vasta esperienza nel campo della botanica, sarà la guida di questo emozionante percorso alla scoperta dei vegetali che crescono spontaneamente dei nostri luoghi e che possono essere utilizzati in cucina.

Ma il suo insegnamento va ben oltre la semplice raccolta di erbe selvatiche.

Fantini insegnerà a comprendere il contesto in cui queste piante crescono, sottolineando che non è un caso se si trovano in determinati habitat.

Ogni pianta è il risultato di un intricato equilibrio ecologico, influenzato da fattori come il tipo di suolo, il clima e la salubrità dell’ambiente naturale.

L’aspetto più affascinante di questa giornata sarà la possibilità di riscoprire antiche conoscenze, che spesso trascurate o del tutto dimenticate dalle giovani generazioni.

Il riconoscimento delle piante e delle erbe naturalmente commestibili è una tradizione millenaria che ha alimentato le nostre cucine per secoli.

Questo patrimonio culturale rappresenta un legame prezioso con il passato, una finestra sulla sapienza delle generazioni precedenti che merita di essere valorizzata e tramandata.

L’evento è stato organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grignasco.

Al termine dell’incontro, il pubblico avrà l’opportunità di scoprire il volume “Vegetali selvatici commestibili”, scritto dallo stesso Fantini.

Un libro che rappresenta una preziosa risorsa per chiunque sia interessato a esplorare questo interessante regno vegetale.

Sabato 7 ottobre alle ore 16:30, la biblioteca di Grignasco si trasformerà quindi in un luogo di apprendimento e scoperta, dove la bellezza e l’utilità delle piante spontanee commestibili saranno al centro dell’attenzione.

Un passo in più verso la natura, alla riscoperta di un sapere antico e un patrimonio culturale da valorizzare e tramandare.

Non perdete l’occasione di partecipare a questa giornata guidata dall’entusiasmo e dalla competenza del prof. Fantini: la natura vi aspetta con le sue delizie nascoste.

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Dopo una buona partenza, fatta di due risultati utili, la Fezzanese si è fermata.

Per i liguri sono arrivate 3 sconfitte e nelle ultime gare sono rimasti a secco anche di gol segnati.

In classifica i punti sono 4.

La squadra gioca con il 3-4-1-2.

In porta c’è il classe 1998, Daniel Salvalaggio.

La difesa è composta da: Sauro Selmi (1999, scuola Spezia), Salvatore Santeramo (1995, ex Scandicci) e Alessandro Terminello (1997, ex Seregno).

A centrocampo gli esteri sono i due prodotti del vivaio: Mattia Giampieri (2005) e Matteo Stradini (2003).

In mezzo spazio a Filippo Beccarelli (2004, scuola Spezia) e Mirko Bruccini (1986, ex Franciacorta che vanta oltre 80 presenze in Serie B e oltre 250 in Serie C).

Dietro le punte, sulla trequarti giostra Andrea Baudi (1987, autore di 55 reti con la maglia della Fezzanese).

In avanti si schierano: Gabriele Lunghi (2004, ex Valdivara) e Luca Scarlino (2000, ex Trestina).

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Lo Sport

Borgosesia 1

Ligorna 0

Marcatore: 28’ st Gilli.

Borgosesia (3-5-2): Uva; Gilli, Derbali, Rekkab; Iannacone, Tunesi, De Angelis (26’ st Bertoni), Lauciello, Duguet; Giacona, Del Barba (26’ st Tobia). A disp.: Vittoni, Maselli, El Achkaoui, Peritore, Aladro, Disisto. All.: Moretti.

Ligorna (3-4-3): Atzori; Spina (32’ Delle Piane), Scannapieco, Tancredi; Tusellino, Squarzoni, Manuzzi (33’ st Botta), Gualtieri (1’ st Daniello); Magiaracina (23’ st Tassotti), Gomes (25’ Miracoli), Di Masi. A disp.: Di Vita, Lurani, Botta, Vultaggio. All.: Lunardon.

Arbitro: El Ella di Milano.

Guardalinee: Pozzi di Varese e Corbetta di Como.

Note: giornata piovosa. Terreno in erba sintetica. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Di Masi, Squarzoni, De Angelis, Daniello, Uva, Rekkab, Tassotti. Angoli: 3-1. Recupero: 1’ pt-5’ st.

Gara amarcord al Comunale.

In Valsesia arriva il Ligorna dell’ex tecnico granata Manuel Lunardon.

I granata voglio tornare subito a fare punti, riscattandosi dal ko di Romentino.

Pronti via e Mangiaracina incorna a lato.

Il match stenta a decollare e al 24’, Del Barba di testa colpisce il palo ma il gioco è fermo.

Dieci giri di lancette e Squarzoni non inquadra lo specchio della porta.

E’ il 35’ quando Lauciello con una grande conclusione colpisce la traversa.

Prima del riposo, Gualtieri manda alto.

Si torna in campo e Giacona in ripartenza calcia centralmente.

Sull’altro fronte, termina nello stesso modo la conclusione di Daniello.

E’ il 28’ quando il Borgosesia passa in vantaggio.

 

Giacona punta la palla, serve Gilli che in diagonale insacca.

 

Ultimo sussulto il tiro di Di Masi parato tranquillamente da Uva.

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Lo Sport

La sezione vercellese dell’ANPI “Anna Marengo” organizza, insieme con le locali Amnesty International, Emergency e CGIL, una cine rassegna dal titolo” I diritti negati”, in collaborazione con “Movie Planet”.

Le proiezioni si terranno al cinema “Nuovo Italia” di Vercelli alle ore 21.

Si parte giovedì 5 ottobre con la pellicola “Se fate i bravi” dei registi Stefano Collizzolli, documentarista e autore di video in Italia, Africa e Palestina, e Daniele Gaglianone, molto conosciuto e affermato grazie ai maggiori festival nazionali ed internazionali.

Gli autori concentrano lo sguardo sulle diverse prospettive del ricordo e della memoria, attraverso generazioni a confronto.

Il film ripercorre le vicende di Genova, che nel luglio 2001 ospita il G8; in quel momento, il dissenso e la protesta sono incarnati da un movimento di massa che chiede giustizia per tutti.

“Un altro mondo è possibile” è il più noto tra gli slogan di quei giorni.

I temi dei manifestanti sono il cambiamento climatico, l’abolizione del debito dei Paesi poveri, l’accoglienza dei migranti, la parità di genere, la lotta all’omofobia e quella all’Aids.

Poi muore tragicamente Carlo Giuliani; scatta la violenta repressione delle forze dell’ordine, la vergogna della “Diaz” di Bolzaneto: uno dei fatti più inquietanti della nostra storia recente.

Il titolo riprende la frase di un agente penitenziario detta a Fornasier (uno dei protagonisti intervistati) e al suo compagno, dopo averli picchiati: “Se fate i bravi non vi succede più niente, e potete andare a casa”.

Il documentario, presentato nel 2022 nella sezione Giornate degli Autori – Notti Veneziane, cerca risposte dopo aver raccolto quanto emerge da interviste, film, libri, giornali, inchieste e processi e dando voce a un campione significativo di persone che per motivi diversi sono state protagoniste di quei giorni e ne diventano, ora, voce narrante.

Durante questa prima serata interverrà il Presidente dell’ANPI cittadina, Giacomo Ferrari, per presentare la rassegna e le successive iniziative della sezione.

L’intervento critico è affidato a Cristina Francese.

Giovedì 12 ottobre sarà invece proiettato il film francese “In guerra” di Stephane Brizé, autore di una trilogia dedicata al mondo del lavoro che, oltre a questa pellicola, comprende “La legge del mercato” e “Un altro mondo”, presentati in concorso ai Festival di Cannes e di Venezia ed interpretati dal ‘suo’ attore Vincent Lindon.

Dopo aver promesso a 1100 operai che i loro posti di lavoro saranno salvi, i dirigenti della Perrin, una fabbrica specializzata in apparecchiature automobilistiche affiliata ad una multinazionale tedesca, decidono improvvisamente di chiudere e licenziarli tutti.

Laurent, uno degli operai, si batte in prima fila contro questa decisione, conducendo una lotta sindacale senza esclusione di colpi per reclamare diritti e dignità dei lavoratori.

Chi combatte rischia di perdere, ma chi non combatte ha già perso”.

E’ con questa citazione di Bertolt Brecht che si apre il film.

Il regista vuole immergere lo spettatore (e ci riesce ottimamente ) nel cuore di una battaglia vitale, nel violento scontro tra la realtà degli esseri umani e i sondaggi su economia mondiale e redditività, col loro corredo di delocalizzazioni e piani sociali.

Il film racconta uno scontro fisico e psicologico di pura rabbia, che registra il punto di rottura, lo stallo definitivo della stessa democrazia capitalistica.

La serata sarà introdotta da Walter Bossoni, Segretario della CGIL vercellese e valsesiana.

Infine, giovedì 19 ottobre, sempre alle 21, si assisterà al documentario “Trieste è bella di notte”, opera collettiva di Matteo Calore, Stefano Collizzoli e Andrea Segre; a introdurre la serata: Rosario Orlando di Amnesty e Federica Cena di Emergency.

La pellicola narra la vicenda dei migranti che giungono nella città friulana e le loro speranze, al termine di un viaggio sfibrante e pericoloso, mostrando il lato umano di quella che viene presentata unicamente come una continua emergenza, una minaccia per la nostra società.

Individui coraggiosi e disperati intraprendono la Rotta Balcanica in cui fame, pericolo e violazioni dei diritti umani sono all’ordine del giorno.

Oltre ai rischi legati al viaggio e agli abusi di potere delle autorità, una volta giunti nel nostro Paese non esiste la certezza di poter rimanere, in quanto i procedimenti di richiesta di asilo possono essere rifiutati.

Attraverso un montaggio di testimonianze orali, filmati d’archivio e riprese dei cellulari dei protagonisti, viene approfondito l’argomento, dando un volto e una voce ai rimpatriati.

Sfruttando le numerose fonti e gli archivi, i registi riescono ad evidenziare le contraddizioni di uno Stato italiano in cui, nonostante l’adesione ad un regolamento comunitario che prevede l’obbligo della valutazione caso per caso di ogni singolo richiedente asilo, si tollera l’esistenza di strumenti anticostituzionali.

Nel corso delle tre serate chi lo vorrà potrà sottoscrivere o rinnovare la tessera ANPI per il 2023.

Verranno anche raccolte le firme per l’appello rivolto alle autorità cittadine per richiedere un intervento a favore dei giovani extracomunitari in attesa del permesso di soggiorno che “dimorano” da tempo in Piazza Mazzini.

Il biglietto d’ingresso ad ogni serata è di 8,50 euro, ma si può scegliere di acquistare in cassa al costo di 10 € la tessera annuale MOVIE+: in tal caso il biglietto è di 5 euro.

Per prenotazioni ed informazioni si può inviare una e-mail a: cristina@movieplanetgroup.it

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Al Mondadori Bookstore – Via CaVour, 4 vercelli – venerdì 29 settembre alle ore 17.30, Rocco Tanica (Elio e le storie tese) presenta “Non siamo mai stati sulla terra” ed. Saggiatore a colloquio con Elisa Opezzo.

“Non siamo mai stati sulla Terra” è il primo libro scritto da un essere umano assieme a un’intelligenza artificiale.

Un’opera che ci conduce sulla soglia di un nuovo modo di raccontare.

Un uomo e un marchingegno robotico chiamato Out0mat-B13 sono seduti uno di fronte all’altro in un hotel di provincia.

L’uomo interroga con curiosità la macchina, le chiede delle cose che ha visto, di ciò che conosce, di quello che immagina essere il pianeta.

La macchina racconta: gli parla di città impossibili come Milano, fondata dal magnate Giovan Battista Milano, o Asti, antica sede di un gigantesco parco divertimenti creato dai Savoia; di band che hanno fatto la storia come i The Caribbean Beatles; della fiaba di Cappuccetto Rosso cannibale.

Offre consigli su come cucinare il pane azzimo – prendere il nulla e metterlo a maturare nel niente per tre mesi –; su come gestire una piramide egizia; su come intervistare Dio.

Storia dopo storia, però, avviene che l’uomo prenda a completare con le sue parole i vuoti dell’altro: precisa un dettaglio, rattoppa una sfumatura, aggiunge un aneddoto.

Umano e macchina si ritrovano così a raccontare assieme, alternati, fino a stendere sul mondo intero una patina talvolta surreale e comica, talvolta magica e visionaria, talvolta melanconica.

Ma sempre sorprendente.

Rocco Tanica ha composto questo libro in cooperazione con Gpt-3, un modello di deep learning: un software in grado di riconoscere il testo prodotto dall’autore, apprenderne le caratteristiche e generare nuovi contenuti a integrazione di quelli esistenti.

Un dialogo/battibecco capace di dare vita a una nuova inattesa realtà: più vera del vero e allo stesso tempo completamente inventata.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Sono i ragazzi dell’FC Perù ad aggiudicarsi la Supercoppa della Valsesia 5 Cup.

La stagione di calcio a 5 è così iniziata nel segno sudamericano con il successo della squadra che lo scorso anno, con il nome Zio Kebab, è arrivata prima in campionato.

Per loro un ritorno alle origini con una denominazione che racconta delle loro radici.

La manifestazione della competizione si è tenuta al Milanaccio di Borgosesia dove l’assessore allo sport, Paolo Urban, ha fatto gli onori di casa.

Molto combattute le gare del triangolare.

A contendersi il trofeo sono state: FC Perù (vincitrice del campionato), Peccati di Gola (che ha alzato la Valsesia Cup) e New Generation (trionfatori nella Salus Cup).

La prima partita si è conclusa con la vittoria dell’FC Perù per 5 a 3 contro i Peccati di Gola.

Per i sudamericani in rete N. Valdez (tripletta) e A. Valdez (doppietta).

I Peccati di gola hanno risposto con la tripletta di L. Corrà.

Finisce in pareggio New Generation-Peccati di Gola.

Al referto 3-3 con le reti di L. Corrà (doppietta) e D. Dura per i Peccati di Gola mentre per la New Generation sono andati a segno M. Discetti (doppietta) e A. Balocco.

La finalissima è stata nel segno di N. Valdez che con una tripletta regala all’FC Perù il trofeo.

Per la New Generation è invece andato a finire sul tabellino dei marcatori L. Sala.

Classifica finale:

6 FC Perù

1 Peccati di Gola

1 New Generation

 

Classifica marcatori:

6 N. Valdez (FC Perù)

5 L. Corrà (Peccati di gola)

2 M. Discetti (New Generation)

2 A. Valdez (FC Perù)

1 A. Balocco (New Generation)

1 D. Dura (Peccati di gola)

1 L. Sala (New Generation)

Il campionato provinciale di calcio a 5 UsAcli, Valsesia 5 Cup, prenderà il via lunedì 2 ottobre.

A contendersi la vittoria saranno 16 squadre, impegnate nelle palestre di Borgosesia, Varallo e Gattinara.

“L’intenzione è quella di crescere ogni anno – affermano gli organizzatori, Cristian Belotti e Paolo Carginale – . Siamo una realtà giunta all’undicesimo anno. Vogliamo aumentare il numero delle squadre e aprirci anche ad altre zone. Il divertimento non mancherà”.

Posted in Lo Sport