VercelliOggi
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(marilisa frison) – Parecchi fedeli, venerdì 26 Maggio 2023, hanno accolto l’invito del parroco don Patrizio Maggioni e si sono recati in chiesa parrocchiale, alle 20,45, puntuali, a pregare il Santo Rosario per invocare la pace nel mondo.

In questa circostanza non ha avuto luogo il Santo Rosario né al Bric e tantomeno nella chiesa del Sacro Cuore: era importante pregare tutti insieme, sotto lo stesso tetto, in modo accorato per impetrare un dono importante come la Pace.

Il Santo Rosario è stato molto ben strutturato dal parroco, nulla è stato lasciato al caso, seguendo altresì un chiaro intento pedagogico.

La preghiera a Maria si è aperta con le parole di Papa Francesco sulla Pace, tramite proiezione su di un grande schermo.

Mentre venivano scandite le decine a Maria e lette le meditazioni sulla nonviolenza e la Pienezza della Pacem in Terris (di Giovanni XXIII), da Sandra Michi, Giancarlo Tione, Gianni Ronco, Marina Rasore e il Presidente Aido Mario Buffa, sullo schermo scorrevano immagini di guerra, donne che imploravano i soldati, bambini di tutte le razze che si tenevano per mano, colombe, bellissime frasi sulla Pace di autori vari. Don Maggioni ha sottolineato l’autenticità del pensiero di Gino Strada, che la guerra la conosceva certamente ed è andato a sporcarsi le mani, non ne è rimasto fuori: “Lui non è un pacifista, ma è contro la guerra”.

Prima della benedizione finale le note della canzone di Laura Pausini: “Il mondo che vorrei”, hanno commosso l’assemblea.

Quando preghiera ed esperienze esistenziali che lottano per la pace si incontrano, portano molto frutto; un invito anche per noi: siamo operatori di Pace, nel nostro piccolo, non restiamo con le mani in mano aspettando che siano gli altri a fare per noi.

La preghiera è una forza in più, diventa efficace su una vita che si adopera per il bene, un innesto su una pianta viva, non morta.

Un bel momento di preghiera e di riflessione che ripropongo in questo video, che merita di essere visto.

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(marilisa frison) – Anche quest’anno come l’anno scorso, a Trino non è stato possibile dar luogo alla tradizionale processione di Maria Ausiliatrice, nel giorno della sua festa, il 24 maggio.

L’affetto della popolazione per i Salesiani, che sono rimasti insediati in città per oltre 150 anni trasmettendo il loro carisma e lasciando la loro impronta di fede, si traduce anche in una particolare devozione a Maria Ausiliatrice.

E questo mercoledì, 24 Maggio 2023, era tutto pronto per l’atteso evento, tanto lavoro era stato fatto nel pomeriggio per l’allestimento dello splendido carro, con a bordo la Festeggiata, carro finemente addobbato con rose e fiori dai colori tenui; il brutto tempo, però, ha avuto il sopravvento e così quella pioggia che, fino a qualche settimana fa, era tanto desiderata ed invocata, ora sembra non dar tregua.

In questo stesso giorno nel tardo pomeriggio, mentre molti si davano un gran daffare per organizzare la sua festa, ha vegliato sulla città dove si è alzato un forte vento che ha divelto il tetto della scuola di arti marziali, “Asd Marmar”, in Viale Fratelli Brignone, n. 1, vicino al passaggio a livello e allo stadio “Roberto Picco”, scoperchiandola.

Sarebbe stata una tragedia se qualcuno fosse passato in quel momento, invece, fortunatamente nessun ferito.

A noi piace pensare che, anche così, Maria Ausiliatrice abbia voluto vegliare sui suoi figli, evitando il peggio.

Il tetto divelto è finito sulla strada e anche sul passaggio a livello, che è stato temporaneamente chiuso. Grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, che hanno messo in sicurezza le parti del tetto pericolanti e delle ditte Vescovo Romano di Palazzolo e Gio Ponteggi srl di Trino, è stata ripristinata la viabilità. A darne notizia il Sindaco di Trino Daniele Pane con un post su Facebook.

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Tornando alla Festa liturgica di Maria Ausiliatrice, nessuno ha voluto mancare, alle 21; la chiesa del Sacro Cuore era gremita di presenze, nonostante il tempo minaccioso che spaventava.

I bambini della Prima Comunione, che indossavano il loro saio candido, occupavano le prime fila di banchi, a far le veci del Sindaco con fascia, nella sua prima uscita pubblica, la neo eletta Assessore al Commercio e all’Istruzione, Maria Teresa Alvino, il sempre presente “Gruppo Alpini Trino”, la banda musicale cittadina “Giuseppe Verdi” e molti rappresentanti di Associazioni varie.

A concelebrare il parroco don Patrizio Maggioni con don Riccardo Leone, coadiuvati da Giancarlo Tione.

Molto soddisfatto il parroco per le notevoli presenze, specialmente dei ragazzi, ha elogiato tutti, e ha invocato Maria con una preghiera affinché ci protegga e interceda per noi verso suo figlio.

La chiesa si presentava molto curata, grazie alle attenzioni di Mariuccia Demaria, un giardino fiorito attorno alla mamma del cielo e il suo bambino.

Al termine della Santa messa sulle note della banda musicale con l’intonazione di “Immacolata Vergine Bella” ci si è recati tutti sulla veranda dell’oratorio dove attendeva il meraviglioso carro con Maria Ausiliatrice e dopo la supplica dei fedeli, i sacerdoti hanno impartito la solenne benedizione. Come consuetudine erano presenti le Madrine: Bianca Maria Drago e Sofia Sanzone, quest’anno le più giovani in assoluto della storia.

Anche se il carro devotamente allestito, non ha potuto percorrere ed essere ammirato per le vie della città, è stato reso molto onore a Maria Ausiliatrice e i presenti hanno molto apprezzato il lavoro svolto da Laura Zecchinato, Mariuccia Demaria, Elisabetta Ranaboldo e Rita.

I fiori sono stati acquistati con le offerte dei fedeli e al termine della celebrazione ciascuno ha potuto portarsi a casa un fiore colto dal carro della Vergine per suggellare il momento nel tempo.

Nel giorno in cui ricorre anche il lutto nazionale, il dramma delle famiglie emiliane, sono stati ricordati quanti stanno soffrendo e ringraziati quanti si stanno prodigando per dare sostegno a queste persone che con tutte le loro forze stanno lottando, immerse nel fango, per recuperare almeno qualcosa dei loro beni, cercando di tornare al più presto alla loro vita normale.

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Giorno importante, oggi 21 maggio, per la Bassa Vercellese tutta e, in particolare, per i Comuni che afferiscono all’unità di Protezione Civile “Marcova odv”, Rive Vercellese, Caresana, Stroppiana e Pertengo.

Alla presenza di tanti Sindaci e dei vertici della Protezione Civile provinciale e regionale, si è tenuta la cerimonia di consegna del terzo dei mezzi attrezzati per il soccorso in emergenza donati

(i primi due a Motta dei Conti e Borgo Vercelli – leggi qui) da Carlo Olmo.

Parole di particolare apprezzamento, quelle del Sindaco di Stroppiana, Maria Grazia Ennas, che ha voluto dire della gratitudine e dell’impegno delle comunità:” Un sentito grazie a Carlo per la donazione, al Coordinamento di Protezione Civile di Vercelli, ai colleghi Sindaci di Rive Caresana e Pertengo che, con Stroppiana, hanno condivido questo importante traguardo per il nostro territorio ma un sentito GRAZIE va ai volontari, capitanati dal Presidente Giorgio Luparia e da Simona Rolla, Assessore di Rive , che hanno lavorato incessantemente per il risultato e per sistemare la sede operativa”.

Si è detto di un impegno: che, con tutta probabilità, già nei prossimi giorni vedrà un’importante decisione. Uno dei tre mezzi, con un’aliquota operativa importante, sarà inviato in Emilia Romagna, per le operazioni di soccorso e messa in sicurezza.

Ne riparleremo.

 

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Sciolto anche quest’anno il voto a San Vittore, con la Corsa dei Buoi n. 587 ad Asigliano Vercellese.

Tutto è bene quel che finisce bene, anche se gli equipaggi sono evidentemente arrivati alle “griglie” di partenza con un “carico” di tensione notevole.

Sicchè, per motivi precauzionali, uno dei quattro in gara non è partito: gli animali davano segni di nervosismo, ma – qui la sorpresa di questa edizione – un secondo carro è arrivato al traguardo senza conduttore.

Conduttore che risultava mancante – come si vede dalla foto – già dalle prime battute della carriera.

Infine, almeno due carri hanno completato regolarmente il percorso.

Per la cronaca, i nomi dei vincitori: primo l’equipaggio di Manna, Caroselli e Di Manso del Gruppo San Vittore.

Secondi Pastore, Olmo e Galante, anche loro del Gruppo San Vittore.

Terzo classificato (è regolare anche l’arrivo dei soli buoi) il gruppo della Cascina Varalla.

Vi lasciamo con il filmato e l’ampia gallery di oltre 70 immagini, messa sempre volentieri a repertorio, per quella che resta, comunque, una testimonianza della nostra Tradizione.

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Un Lettore ci ha scritto, ieri 11 maggio, unendo al testo un corredo iconografico eloquente della situazione in cui vera il Parco Iqbal Masih di Corso Marconi a Vercelli.

Che dire?

Nulla di nuovo sotto il sole (meglio: la pioggia).

Proprio come si vede nei servizi di VercelliOggi.it

del 2020 – leggi cliccando qui –

e del 2021 – leggi cliccando qui – .

Come la piscina del Centro Nuoto rasa al suolo.

Come il Cavalcavia di Corso Avogadro.

Come tante altre cose che stanno lì: i rifiuti in strada, ad esempio.

Non passano a ritirarli e dobbiamo ancora sentirci dare degli incivili.

Però, ora, mal comune mezzo gaudio: basta leggere i posti che i cittadini pubblicano su tanti gruppi Facebook dei paesi, per sapere che non passano a ritirarli nemmeno da loro.

La differenza tra i paesi e la città di Vercelli è che, almeno, i Sindaci della periferia non danno degli incivili ai propri cittadini.

Per il resto, la Giunta del Niente è sempre uguale a se stessa, coerenza ammirevole.

Sono cambiati soltanto gli stipendi che, ora sono di oltre 6 mila euro al mese per il Sindaco (il 60 per cento per gli Assessori).

Forse è questa la città che piacerebbe all’Architetto Chìparo, se esistesse.

Posted in La Posta

Aggiornamento ore 10 del 6 maggio

Le notizie che giungono da Novara autorizzano un cauto ottimismo per le condizioni in cui versa Vittorino Piazza, ex Sindaco di Stroppiana, vittima del sinistro stradale di ieri, 5 maggio, in esito al quale aveva riportato un preoccupante trauma cranico.

I Sanitari avrebbero deciso di non intervenire chirurgicamente, ritenendo che il quadro clinico non lo richieda e possa evolvere verso un miglioramento.

Peraltro, la prognosi resta riservata.

In queste ore tutto il paese e non solo segue da vicino il decorso e questa sera e domani, nel corso delle Celebrazioni Eucaristiche, non si mancherà di elevare una preghiera comunitaria per impetrare la pronta guarigione di Vittorino.

***

E’ stato trasportato in Elisoccorso all’Ospedale di Novara l’uomo che, nel pomeriggio di oggi, 5 maggio, attorno alle 15, transitava in sella alla sua Vespa lungo la Sp 31, al confine tra Villanova Monferrato e Stroppiana, ma ancora nel territorio di Villanova.

Fonti degne di considerazione asseriscono si tratti di Vittorino Piazza (molto noto a Stroppiana, anche perchè ex Sindaco) che proveniva da Casale Monferrato per fare ritorno in paese quando, per cause che sono al vaglio dei Carabinieri, è caduto al suolo, procurandosi ferite da Codice rosso.

Posted in Cronaca

Borgosesia 3

Pont Donnaz 0

Marcatori: 13’ pt e 40’ pt Tobia, 36’ pt Favale.

Borgosesia (3-4-1-2): V. Gilli; Frana (23’ st Pierantozzi), Giraudo, Rekkab (29’ st Faretta); Pecci, Lauciello (42’ st Colombo), Areco (29’ st Mirarchi), Iannacone; Donadio; Favale, Tobia (46’ st Battaglia).

A disp.: Gavioli.

All.: Lunardon.

Pont Donnaz (4-3-1-2): Libertazzi, Tourè, Sassi (46’ st Doda), Cottarelli (45’ st Mendez), Florio (1’ st Chianese); Kambo, Grieco (36’ st Viberti), Lala; Masini; Valenti (26’ st Yon), Raimondi.

A disp.: Colliard, Challancin, Marianeschi, Nastasi.

All.: Parisi.

Arbitro: Giorgiani di Pesaro.

Guardalinee: Severini e Longoni di Seregno.

Note: cielo coperto. Terreno in erba sintetica. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Lala. Angoli: 3-4. Recupero: 0’ pt – 5’ st.

Salutare il proprio pubblico nel migliore dei modi.
Questo l’obiettivo di un Borgosesia reduce da 4 vittorie e che vuole il pokerissimo per superare, per il secondo anno consecutivo, quota 50 punti.
Festa in casa granata anche per Matteo Giacona  laureatosi campione d’Italia con la Rappresentativa Regionale Under17.
Ai valdostani, in arrivo da una sconfitta e un pareggio, manca un punto per l’aritmetica salvezza.

Parte subito forte il Borgosesia.

Dopo una prima incursione di Frana (al 7’), ci prova Donadio due minuti più tardi con una conclusione che viene deviata in angolo.

Il forcing granata viene premiato al 13’ quando Areco manovra, allarga per Favale che pesca Tobia abile a insaccare.

Passa un minuto e uno scambio Iannacone-Pecci termina con la parata di Libertazzi.

Gli ospiti si fanno vedere con Kambo che al 15’ manda alto.

Venti minuti dopo, Valenti si avventa su un cross dalla destra e incorna sulla traversa.

Il raddoppio granata arriva al minuto 36, quando Favale recupera palla e dal vertice dell’area manda in gol.

Si chiude il primo tempo con il tris valsesiano siglato da Tobia che ringrazia Favale per l’assist.

A inizio ripresa il Pont Donnaz cerca di riaprire la gara ma Areco è pronto a respingere davanti alla propria porta.

E’ il dodicesimo quando Lauciello dal limite manda a lato.

Gli ospiti si mettono in evidenza con Valenti ma Gilli c’è.

Sull’altro fronte, Donadio non inquadra lo specchio della porta.

I minuti scorrono senza ulteriori sussulti e il Borgo saluta i propri tifosi con la quinta vittoria di fila.

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

 

 

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Borgosesia 3

Castellanzese 0

Marcatori: 4’ pt Iannacone, 37’ pt Lauciello, 10’ st D’Ambrosio.

Borgosesia (3-4-1-2): V. Gilli; Pierantozzi, Giraudo, Rekkab (4’ st D’Ambrosio); Pecci (36’ st Faretta), Lauciello (40’ st Battaglia), Areco (34’ st Colombo), Iannacone; Donadio; Favale (4’ st Frana), Tobia.

A disp.: Gavioli, Mirarchi.

All.: Lunardon.

Castellanzese (3-4-2-1): Pilotti; Bressan, Esposito, Compagnoni (1’ st Derosa); Calusci (29’ st Poretti), Raso (15’ st Ramires), Bolis (15’ st Bagatini), Ababio; Bigotto (15’ st Cocuzza), Mandelli, Ibe.

A disp.: Ciancio, Folla, Todaj, Arcangeloni.

All.: Mazzoleni.

Arbitro: Scarpati di Formia.

Guardalinee: Troina di Genova e Roscelli di Chiavari.

Note: cielo coperto. Terreno in erba sintetica. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Esposito, Poretti, Faretta. Angoli: 5-6. Recupero: 2’ pt – 4’ st.

Galvanizzato dalla salvezza aritmetica, raggiunta con tre turni di anticipo, il Borgosesia si appresta ad affrontare la Castellanzese che insegue i valsesiani a un punto di distanza.

In casa granata si continua a fare i conti con le assenze, infatti oltre ai lungo degenti Filippo Gilli e Monteleone si sono aggiunti Fossati e Vecchi.

I valsesiani arrivano al match forti di tre vittorie di fila, mentre gli ospiti sono reduci da tre pareggi.

Mette subito la freccia il Borgosesia che passa in vantaggio dopo 4 minuti.

Pecci crossa dalla destra sul secondo palo dove stacca perentorio Iannacone, abile a mandare in rete.

Due giri di lancette e Pilotti in uscita bassa chiude lo specchio della porta a Donadio.

Continua il forcing granata con un’azione insistita che termina con la conclusione di Tobia che trova l’opposizione dell’estremo difensore lombardo.

Minuto 13; Favale ci prova a giro, Pilotti c’è.

Sugli sviluppi di un corner; Giraudo incorna in rete ma l’arbitro annulla per una posizione di fuorigioco.

Superata la mezzora Pilotti si supera opponendosi prima a Donadio e poi all’accorrente Iannacone.

Il raddoppio arriva al 37’; sassata di Lauciello dalla distanza che incoccia su un difensore e termina in gol.

Quattro minuti dopo, con foga la Castellanzese recupera palla in area con Pecci che resta a terra.

L’azione prosegue e il direttore di gara concede il calcio di rigore ai lombardi per un dubbio tocco di mano di Lauciello.

Sul dischetto si presenta Bolis; Gilli si conferma pararigori capisce l’angolo e trattiene la sfera.

Nel recupero; Favale si vede negare la gioia del gol dal colpo di reni di Pilotti.

Rientrati in campo la musica non cambia.

D’Ambrosio si vede neutralizzare il tiro da Pilotti, sulla respinta Pecci manda alto.

A calare il tris ci pensa D’Ambrosio; Tobia dalla sinistra mette in mezzo un cross basso sul quale si avventa il classe 2005 che insacca.

Minuto 23’ Giraudo incorna a lato.

Poi non resta che aspettare il triplice fischio arbitrale e festeggiare la quarta vittoria di fila del Borgosesia.

Redazione di Vercelli

 

Posted in Lo Sport

Il fondamentalismo burosanitario che ha segnato uno dei periodi più inquietanti della nostra Storia, va man mano lasciando il posto a riflessioni più meditate e mature, che cerchino altresì di trovare una strada per ripristinare il primato dell’evidenza scientifica e della ragione sul dogmatismo.

Soprattutto, per prendere seriamente in esame le conseguenze dei cosiddetti “effetti avversi” procurati dalla inoculazione forzata di massa del siero.

L’evento, che prende le forme di una sorta di “Cineforum”, come quelli così frequentati da molti di noi in anni giovanili, si terrà il 6 maggio, con la proiezione del docufilm “Invisibili”.

Inizialmente previsto al Cinema Italia, l’organizzazione, guidata da Michelangelo Catricalà (Consigliere Comunale di Vercelli indipendente e referente locale del Comitato “Ascoltami”) ha rapidamente dovuto trovare una “location” più capiente, visto l’alto numero di prenotazioni pervenute nei primi tre giorni di “lancio” dell’iniziativa.

Così Catricalà:

Il Film documentario “Invisibili” (con successivo Convegno) sarà trasmesso al Movie Planet di Borgo Vercelli.

Per dare la possibilità a molte più persone di partecipare all’evento abbiamo cosi cambiato location

𝐄’ 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐢𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥 𝐬𝐞𝐠𝐮𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐫𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐞𝐦𝐚𝐢𝐥: 𝐢𝐧𝐯𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢.𝐯𝐞𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢@𝐠𝐦𝐚𝐢𝐥.𝐜𝐨𝐦

𝐅𝐢𝐧𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚 𝐕𝐞𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐝𝐚 𝐢𝐥 𝐟𝐢𝐥𝐦 𝐝𝐨𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐢𝐨 “𝐈𝐧𝐯𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢”

In qualità di referente del 𝐂𝐨𝐦𝐢𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐀𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚𝐦𝐢 del territorio vercellese Vi comunico che Il 𝟔 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨, dalle ore 16 alle ore 19 circa con il 𝐏𝐚𝐭𝐫𝐨𝐜𝐢𝐧𝐢𝐨 𝐞 𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐕𝐞𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢 ci sarà presso il Cinema Italia (Piazza Pajetta) la proiezione del docufilm “𝐈nvisibili” e successivo Convegno che vedrà ospiti illustri e rappresentanti delle Istituzioni sia sanitarie che politiche.

Sarà presente anche il regista del film Paolo Cassina.

Il film racconta in maniera efficace il dramma di chi si è sottoposto ad inoculazione e che, successivamente, ha avuto seri danni alla salute e chiede allo Stato aiuti concreti per curarsi.

Come è mia consuetudine, anche nelle dirette social che ho fatto, rivolgo l’invito a medici e ricercatori di chiara fama e competenza. Non sarà un approccio ideologico, ma scientifico e fattuale.

Interverranno il Dott. 𝐆𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐨 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧𝐨 Presidente dell’Ordine dei Medici di Vercelli, il Prof. 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐒𝐭𝐞𝐜𝐜𝐨 Presidente della Commissione Sanità, Il Dott. 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐅𝐫𝐚𝐣𝐞𝐬𝐞 Endocrinologo e Prof. Presso Università di Roma “Foro Italico”, il Dott. 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐂𝐨𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨 medico chirurgo Dott. Di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia e Professore Ordinario di Farmacologia, Dott. 𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥𝐞 𝐁𝐚𝐠𝐧𝐚𝐬𝐜𝐨 specialista in Malattia Infettive e Igiene già Direttore del Dipartimento Prevenzione ASL Vercelli e Dott. 𝐀𝐥𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐃𝐨𝐧𝐳𝐞𝐥𝐥𝐢 specialista in Igiene e Medicina Preventiva, già membro Consiglio Superiore di Sanità, Coordinatore CMSI

Ci sarà come rappresentante istituzionale l’𝐎𝐧. 𝐄𝐦𝐚𝐧𝐮𝐞𝐥𝐞 𝐏𝐨𝐳𝐳𝐨𝐥𝐨 𝐃𝐞𝐩𝐮𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐅𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝’𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚. Non meno importanti le testimonianze dirette di 𝐁𝐚𝐫𝐛𝐚𝐫𝐚 𝐃’𝐀𝐦𝐛𝐫𝐨𝐬𝐢𝐨 𝐞𝐝 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐏𝐚𝐝𝐨𝐯𝐚𝐧𝐨.

L’ingresso è libero anche se è gradita la prenotazione al seguente indirizzo email: invisibili.vercelli@gmail.com .

Per info al num. 3299045656

Posted in Salute & Persona
Provincia di Vercelli

“Buongiorno a tutti. Venerdì in occasione del tavolo tecnico per l’ospedale di Borgosesia, siamo stati aggiornati sulla situazione del nostro nosocomio. Le notizie sono molto più preoccupanti del previsto, unica notizia veramente positiva è il potenziamento del reparto di ortopedia con un dipartimento di robotica e l’inserimento di robot di ultima generazione per ottimizzare i risultati delle operazioni, oltre all’attivazione di una sezione di infettivologia ortopedica unica in Italia.

La DG ci ha paventato il rischio che i lavori della rianimazione, che dovrebbero finire a settembre (con enormi costi di realizzazione oltre che finanziamento da parte di privati) possano andare in contro ad una NON apertura del reparto a causa di una carenza di medici che non vogliono venire a Borgosesia a lavorare (a nostro avviso questo rifiuto di lavorare a Borgo deriva più da una mancanza di positività e prospettive fornite dalla direzione piuttosto che da effettive cause oggettive). Lavori e soldi spesi per poi rimanere inattiva in poche parole.

Ancor più grave la questione cardiologia, dove nonostante le nostre pressioni, la DG sostiene la posizione del primario dr Rametta nel non voler attivare un servizio di presenza del cardiologo h24. Un abitante dei comuni di fondo valle, in caso di infarto, potrà essere visto da un cardiologo solo dopo 2 ore di ambulanza … a Vercelli.

Problemi anche nel mantenimento della struttura complessa di ginecologia e ostetricia con gli ospedali che Vercelli e Borgosesia che hanno i punti nascita sotto ai 500 parti/anno. Assurdo e pensare che il rischio di chiusura del punto nascite sia paventato solo su Borgosesia (costringendo i valligiani a due ore di macchina in caso di Travaglio improvviso) e neanche preso in considerazione su Vercelli (a 15’ di auto da Novara).

Notizie sconfortanti anche su Gastroenterologia e diabetologia.

Possiamo accettare una direzione ASL con queste prospettive?”.

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Questo messaggio sta girando nelle varie chat di Amministratori Locali della Valsesia e della Valsessera.

E spiega, di fatto, il motivo per cui oggi, 13 aprile, sia andata deserta l’Assemblea dei Sindaci dell’Asl di Vercelli, convocata alle ore 17,30.

Hanno “marcato visita” tutti i valsesiani e valsesserini (e non solo) e così la riunione è saltata, non si è nemmeno iniziata per mancanza di numero legale.

Al punto che, già alle 17,46, i pochi presenti erano già in Corso Abbiate, ai saluti.

Lo stato di agitazione è diventato incontrollabile (o, forse, controllabile da pochi) soprattutto dopo che, qualche giorno fa, venerdì scorso, si era tenuto un “tavolo tecnico” dell’Asl presieduto dal Direttore Generale Eva Colombo, cui avevano partecipato anche i Sindaci Fabrizio Bonaccio (che guida la rivolta, di Borgosesia), Francesco Pietrasanta (Quarona), Daniele Baglione (Vice di Gattinara) e Roberto Veggi (Alagna).

Sempre le varie chat annunciano un comunicato esplicativo (forse anche sui lavori del Tavolo tecnico) di Bonaccio per le prossime ore.

Come finirà?

Chi vivrà, vedrà.