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(marilisa frison) – Questa domenica 11 Giugno 2023, a Trino, non si festeggia solo la solennità del Corpus Domini “Corpo del Signore”, festa di precetto, che chiude il ciclo delle feste del periodo post Pasqua e celebra il mistero dell’Eucaristia istituita da Gesù nell’Ultima Cena.
Alle 10, la parrocchiale San Bartolomeo era gremita, per l’occasione erano presenti i Confratelli del SS. Sacramento, con indosso il loro collare azzurro, che occupavano i primi banchi sulla destra della chiesa, mentre i primi banchi sulla sinistra erano occupati da due bellissimi bimbi, in attesa del loro Santo Battesimo, con i genitori, padrino, madrina, parenti e amici.
I coniugi Pepkolaj, hanno scelto una giornata davvero significativa per donare i loro figli, Gessica e Antonio, a Dio e farli divenire con il Sacramento del Battesimo suoi figli.
Nell’omelia il parroco don Patrizio Maggioni, ha sottolineato l’importanza di questo gesto di iniziazione cristiana, che apre la porta a tutti gli altri Sacramenti: “Non bisogna aspettare che siano i figli a decidere se essere battezzati o meno – sostiene il sacerdote – un simile ragionamento porterebbe portare a dire: io non darò da mangiare a mio figlio o a mia figlia, sceglierà lei un giorno se nutrirsi o no. Nutrirsi di Dio è importante per vivere in piena Comunione con Lui, perché è essenza di amore capace di colmare tutte le necessità di cui abbiamo bisogno per una vita essenziale. Vivere per amore, vivere per amare è la strada che li porterà a essere bellissimi e realizzati con i loro doni, guidati dal Signore, con il suo aiuto”
E in questa bellissima giornata di sole, Gessica e Antonio sono diventati principessa e principe, perché figli del Re dei re.
La singolare celebrazione è terminata con la benedizione ai genitori dei bimbi e la benedizione solenne a tutta l’assemblea. Un grande applauso per i fratellini Gessica e Antonio Pepkolaj.
Mentre in chiesa si celebrava il Corpo e il Sangue di Cristo, per le vie di Trino si festeggia “Trino in Piazza”, una kermesse organizzata da Aoct, la festa di tutti i commercianti trinesi (ne parleremo con l’ampio servizio di domani, lunedì), che vi aspettano con i loro prodotti tipici e le loro merci esposte davanti ai propri esercizi, non rinunciate a questo importante avvenimento in cui potrete usufruire di sconti su capi d’abbigliamento all’ultima moda e tanti altri articoli. Quest’anno, inoltre, è possibile assaporare “street food” tutti trinesi, preparati con prodotti tipici locali. Negozi aperti, tanta musica, colore, esposizione di auto, ma non solo, sono presenti anche molte note Associazioni trinesi con i loro stand per sensibilizzare e informare, non manca neppure il Comitato per il Carnevale con l’intento di trovare i nuovi personaggi per il 2024.
I negozi e i commercianti trinesi sono sempre all’avanguardia, un passo avanti, vi aspettano e vi sapranno dare sempre il giusto consiglio su ogni vostra necessità.
Sono sempre un momento di autentica festa ed un’occasione per riflettere sulla nostra storia e sul futuro possibile, le Celebrazioni per la Festa del 2 Giugno, l’anniversario dal Referendum che, chiamando gli italiani a scegliere tra la Monarchia e la Repubblica, sancì il passaggio del nostro Paese alla democrazia repubblicana.
Ma, come si ricorda con non minore attenzione e passione storica in questi giorni, in quella data gli italiani e, per la prima volta con diritto di voto in una consultazione nazionale, “le” italiane, elessero anche l’Assemblea Costituente, che alla fine dell’anno successivo, a dicembre 1947, completò il lavoro preparatorio della Costituzione della Repubblica Italiana.
I 139 articoli che compongono la Carta Costituzionale (oltre alle norme transitorie) si devono a quelli che siamo abituati a chiamare i “Padri” Costituenti, dimenticando però, ancora troppo spesso, che vi furono, tra i 556 “Padri”, 21 “Madri”, ad indicare una finalmente piena e pienamente riconosciuta partecipazione femminile alla vita democratica dell’Italia che tornava a traguardare il proprio futuro.
Questa mattina, in Piazza Cesare Battisti a Vercelli, la cerimonia celebrativa organizzata dalla Prefettura di Vercelli.
Dopo i discorsi ufficiali (letto quello che il Capo dello Stato, Sergio Matterella, ha inviato ai Prefetti), delle Autorità locali e del Prefetto di Vercelli, Lucio Parente, la parola è passata al Prof. Massimo Cavino, Docente di Istituzioni di Diritto Pubblico presso la nostra Università del Piemonte Orientale e Costituzionalista di fama, che ha pronunciato un’allocuzione veramente (sia permessa un’opinione) bella e molto pertinente, data anche la contingenza storica, che abbiamo avuto il piacere di mettere a repertorio e che riproponiamo integralmente nel filmato che apre questo servizio.
Sempre nel filmato, altri scampoli di una commemorazione sobria, ma densa di contenuti, che ha visto anche quest’anno una presenza discreta di studenti.
Come tradizione, nel corso della cerimonia sono state conferite dal Prefetto le Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” a cittadini della provincia di Vercelli che si sono distinti per meriti: ecco l’elenco dei nostri illustri concittadini, ora Cavalieri, Ufficiali e Commendatori.
Vi lasciamo, al termine della pagina, con la gallery che ritrae molti tra i protagonisti della giornata.
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ONORIFICENZE AL MERITO DELLA REPUBBLICA – 2 GIUGNO 2023
Commendatore OMRI – prof. Angelo FRAGONARA- motuproprio da parte del Presidente della Repubblica
Laureato in Lettere e Filosofia presso Università degli Studi di Torino, è stato docente di lettere e filosofia presso l’Istituto Lagrangia di Vercelli e successivamente docente di letteratura latina del presso la Facoltà di Lettere dell’Università del Piemonte Orientale. Ha curato, nella prima metà degli anni Ottanta, la pubblicazione di due manuali di Latino per i Licei e I’Istituto Magistrale, e precisamente “Linguaggi della prosa Latina” e Humanitatis Magistra”.Dal febbraio 2023 ricopre l’incarico di Presidente dell’Associazione di Volontariato “Vercelli Viva”
Ufficiale OMRI Dott. Roberto VIAZZO –
Laureato in medicina e chirurgia ha svolto la sua carriera principalmente negli ospedali di Gattinara, Borgosesia, Santhià e Vercelli. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerose benemerenze del Sovrano Militare Ordine di Malta, tra le quali Cavaliere di Grazia Magistrale, Cavaliere professore di Giustizia, membro del Gran Priorato e Capitolare Gran Priorato Lombardia e Venezia, dal 2007 ad oggi membro del Gran Priorato e Capitolare Gran Priorato di Roma. Nel 2017 ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal Comune di Borgosesia per la professionalità, passione, dedizione e cura dei malati della Valsesia.
Cavaliere OMRI – sig. Romano LAVARINO –
Al termine del ciclo di istruzione biennale come operatore della gestione aziendale, ha frequentato il corso per Marescialli dell’Arma dei Carabinieri. Divenuto Luogotenente ha ricoperto l’incarico di Comandante del Nucleo e Responsabile di Aliquota. Dal 2013 al 2018 è stato Comandante del Nucleo Informativo del Comando Provinciale Carabinieri di Vercelli. Ha ricevuto le seguenti benemerenze dal Ministero della Difesa: Croce d’Argento, Croce d’Oro e Medaglia di Bronzo al merito. Attualmente è il Presidente del Consiglio Comunale di Vercelli.
Cavaliere OMRI rag. Dario COLANGELO –
Dopo aver conseguito il diploma di ragioniere e perito commerciale ha lavorato presso la Banca Unicredit, ricoprendo il ruolo di Direttore della filiale di Gattinara e successivamente Vice Direttore della filiale di Vercelli fino al 2021. Nel 1999 è stato chiamato a far parte della neonata Consulta Provinciale di Protezione Civile, ruolo che mantiene a tutt’oggi all’interno del Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile. Ha preso parte attivamente a tutte le emergenze locali e nazionali, fra le quali l’alluvione che ha colpito il Piemonte nel 2000, ricevendo diplomi di benemerenza dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regione Piemonte. Da oltre 25 anni offre il proprio contributo economico alla crescita di uno dei bambini della Missione di Isiolo.
Cavaliere OMRI Lgt. Agostino GIACOMANTONIO –
Luogotenente Cariche Speciali della Guardia di Finanza in congedo. Nella sua pluriennale carriere nella Guardia di Finanza ha partecipato a numerose operazioni volte alla repressione di illeciti di natura penale, tributaria ed economico-finanziaria, palesando notevoli doti investigative, non comune senso di dedizione ed elevato spirito di appartenenza al Corpo, per le quali gli sono state tributate diverse ricompense di ordine morale per lodevole comportamento in servizio.
Cavaliere m.llo Luigi RACCOMANDATO –
Nel 1988 si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri, ed è attualmente il Comandante della Stazione Carabinieri di Varallo. Nel corso della sua carriera ha ricevuto i seguenti encomi: Medaglia d’oro al Merito di Lungo Comando, Medaglia Mauriziana per 10 lustri di carriera, e Croce d’Oro con Torre per anzianità di servizio militare conferiti dal Ministero della Difesa. Nell’anno 2021 Diploma di Benemerenza conferito dal Ministro dell’Interno per l’impegno prestato nelle attività commesse all’emergenza degli eventi alluvionali che hanno colpito il Piemonte nell’anno 2000.
Cavaliere OMRI Dott. Corrado BUSNELLI – motu proprio da parte del Presidente Repubblica
Dal 1994 fa parte del Corpo Volontari Antincendi Boschivi del Piemonte dove, accanto al ruolo amministrativo svolto all’interno della Direzione Regionale
Ha partecipato ad alcune grandi emergenze che hanno colpito l’Italia, quali il terremoto in Abruzzo e in Umbria. Anche durante la pandemia Covid ha dato prova di spirito solidaristico e, come volontario, ha partecipato ad azioni dirette ad affrontare il momento emergenziale, partecipando alla campagna vaccinale e la distribuzione di mascherine alla popolazione.
Taglio del nastro, questa mattina, 31 maggio, di questa diciassettesima edizione della Fattoria in Città.
Sotto lo sguardo vigile dei due dinosauri di Parco Kennedy, la novità del 2023, ha preso il via la kermesse più amata dai bambini, ma che sa sempre studiarsi spunti di interesse anche per i grandi.
E, a proposito di momenti di riflessione che parlino del domani ai protagonisti dell’economia di oggi, ha sicuramente rappresentato un passo nella direzione giusta il convegno che si è svolto, subito dopo l’inaugurazione, al vicino Salone Dugentesco, moderato da Andrea Giambruno.
Ne parliamo tra poche righe: certamente per un giorno Vercelli è stata al centro delle attenzioni di personalità di primo piano nel panorama nazionale ed europeo.
Se nei prossimi giorni non mancheranno le occasioni per un tour tra i padiglioni e stand, ascoltando anche le esibizioni dei gruppi musicali ospiti della rassegna, la gallery che ora, insieme al breve video, offriamo ai Lettori, raccoglie qualche immagine della mattinata.
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VERCELLI SPALANCA LE PORTE ALLA SOSTENIBILITÀ CON:
“ROAD TO ESG, STRATEGIE E POLITICHE PER UN FUTURO SOSTENIBILE”
Cliccando qui rivedi tutto il convegno nel repertorio di oltre due ore della diretta streaming –
Si è da poco concluso “ROAD TO ESG, strategie e politiche per un futuro sostenibile”.
L’iniziativa voluta da ASCOM Confcommercio Vercelli, Biver Banca, COMTUR, in collaborazione con ASACERT Assessment & Certification, con il patrocinio di Green Building Council Italia, Città di Vercelli e Provincia di Vercelli. Hanno partecipato all’evento relatori di primo piano istituzionale nazionale ed europeo, del mondo delle Associazioni e delle Imprese, dell’Università e della cultura.
Agire, per rendere i princìpi di sostenibilità efficaci in tutti gli ambiti di vita è stato il focus dell’evento.
La complessità e l’urgenza dei temi trattati, sono stati inseriti in un contesto di consapevolezza del territorio, nell’ambito dell’inaugurazione di “Fattoria in Cittá”.
La manifestazione da 17 anni rappresenta il più importante e partecipato momento di animazione economica dell’intera provincia.
La salvaguardia dell’ecosistema, il benessere dei cittadini, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e di tutela del Pianeta, sono stati i temi che hanno coinvolto una platea gremita nel Salone Dugentesco del capoluogo piemontese.
Più di 1200 i collegamenti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Asacert e sulle altre in cross-posting collegate.
Angelo Santarella, Presidente Ascom Confcommercio Vercelli ha espresso grande soddisfazione per l’evento: “Abbiamo pensato, insieme alla banca del territorio, di organizzare proprio nel contesto de La Fattoria in Città questo evento, che vuole essere un primo appuntamento di approfondimento e riflessione per supportare le nostre imprese in questo cambio culturale che dovrà aver luogo negli anni a venire, ma che è già di stringente attualità“.
“Come banca abbiamo il compito di sensibilizzare le imprese verso un cambiamento culturale che possa facilitare la transizione in chiave green e consentire loro di progredire nella propria attività. È necessario che le aziende abbiamo un approccio consapevole per poter cogliere tutte le opportunità che questo percorso di sostenibilità farà emergere”. Le parole di Carlo Demartini, Direttore Generale e AD Banca di Asti.
“Un evento in cui ASACERT ha potuto esprimere a pieno la sua vocazione nei confronti di temi che quotidianamente accompagnano le nostre attività di risk management della sostenibilità. Sappiamo che dal 2008 il sistema bancario ha deciso di incrementare dei nuovi sistemi utili che sono a garanzia degli utenti, per i cittadini e per le imprese stesse” – il commento di Fabrizio Capaccioli AD di ASACERT e Vicepresidente del Green Building Council Italia –
“Il tema ESG è un tema di assoluta attualità, un tema di cui le imprese purtroppo ancora sanno poco, un tema su cui bisogna lavorare per trasferire conoscenze e competenze, proprio per eludere il fenomeno di greenwashing. Anche il tema del sociale è ancora poco trattato, dove le fonti rinnovabili, per esempio, impattano positivamente sulle comunità locali e sui cittadini e il focus per noi è riuscire a diffonderlo nelle città italiane in modo estremamente positivo”.
Un incontro concreto e, allo stesso tempo di alto profilo, che ha visto l’intervento con un video-messaggio del Ministro dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che ha posto l’accento sul ruolo strategico del mondo agroalimentare nel percorso verso la Sostenibilità:
“Il Governo è vicino agli imprenditori e al futuro della Nazione, che passa anche per la Sostenibilità. La sensibilità verso l’ambiente deve essere coniugata con una prospettiva economica solida ed è per questo motivo che abbiamo assunto il concetto di Sovranità Alimentare a sostegno dell’intera filiera agroalimentare e delle eccellenze nazionali. Il mondo agricolo italiano è un modello virtuoso di sostenibilità ambientale. Nell’ultima legge di bilancio abbiamo dedicato 225 milioni di euro alla innovazione tecnologica in agricoltura – continua – Contrastiamo le produzioni e la distribuzione di prodotti alimentari sintetici, perché crediamo nella qualità dei prodotti e nel nostro modello agricolo – conclude – abbiamo il dovere di garantire cibo di qualità per tutti”.
La Sottosegretaria al Ministero delle Finanze, Lucia Albano, è intervenuta sottolineando il lavoro che il Ministero sta facendo sui temi della sostenibilità:
“Grazie alla delega conferitami dal Ministro Giorgetti sulla valorizzazione del patrimonio pubblico e sciolti i vincoli dettati dalla pandemia, c’è un bisogno di socialità che richiama la necessità di ripensare gli spazi e modalità di gestione per garantire un nuovo benessere. Stiamo lavorando al MEF con una serie di attori che possono valorizzare il patrimonio pubblico, per rilanciare l’economia ma soprattutto per creare valore aggiunto per l’ambiente. Lavoriamo per rendere gli immobili pubblici green e per razionalizzare le funzioni dei cespiti. Ci sta a cuore la parte Social, ritengo in questo contesto sia imperante agire secondo criteri ESG per fornire possibilità abitative diverse, creando la possibilità che benessere e qualità di vita possano coesistere per un numero sempre maggiore di persone. Sono certa che i risultati di questo importante convegno saranno in passo avanti su questa strada”.
Il tema della sostenibilità, in merito agli interventi del Governo è stato oggetto della riflessione di Alessandro Morelli, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri:
“Dobbiamo ripartire dal nostro territorio. Tuttavia, per portare avanti il tema della transizione dobbiamo essere all’interno di un grande gioco globale, in cui dobbiamo far valere i nostri valori: il tema della sovranità alimentare e della tutela e delle nostre aziende. Questo è uno dei territori colpiti dalla crisi siccitosa, oggi il Governo si occupa concretamente di sostenibilità, attraverso la cabina di regia per il controllo prima della siccità e poi delle acque, visti gli ultimi tragici eventi climatici”.
L’Europa è particolarmente vicina ai temi della Sostenibilità, come ha avuto modo di confermare Angelo Ciocca, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale della Comunità Europea:
“Applicare le politiche ESG può trasformarsi in una grande leva di sviluppo, una vera forza. Sappiamo tutti che se l’Italia non sarà in grado di trasformare le proprie produzioni secondo le direttive europee, rischieremo di perdere le produzioni che saranno geolocalizzate in continenti dove si inquina di più. Mi rivolgo soprattutto ai giovani presenti: dobbiamo trasformare quello che può essere una minaccia per il nostro territorio in opportunità per una ripartenza nella salvaguardia di un territorio che ha tutte le conoscenze per integrare i temi ESG nelle politiche produttive e sociali locali e di una Governance al passo coi tempi”.
Anche il Presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, Marco Osnato, ha portato la sua testimonianza sulla necessità che i temi economici siano permeati dal concetto di innovazione e sostenibilità:
“Il tema che oggi si affronta è un tema molto presente nel dibattito politico-economico e sociale di questi ultimi tempi. Addirittura, con la modifica dell’articolo 9 della costituzione, si inserisce l’ambiente nella legge più importante che il nostro ordinamento prevede. Si parla di sostenibilità ambientale, ma anche economica: le banche considerano lo sviluppo sostenibile come prerogativa per erogare finanziamenti. Credo che tutto debba essere fatto in un’ottica di transizione, come sostenere le aziende innovative che abbracciano questi temi: ci sono molte realtà italiane che su questi temi stanno lavorando bene ed è giusto che il credito venga erogato nel modo più mirato possibile. Attività formative e informative come queste sono molto importanti per far conoscere le opportunità che le ESG offrono a imprese e artigiani”.
La Commissione Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici e innovazione tecnologica del Senato della Repubblica, è stata rappresentata da Nicola Irto, secondo il quale:
“Siamo tutti convinti che dobbiamo puntare sulla sostenibilità ambientale. Serve da parte del Paese una programmazione attenta. Approveremo il Decreto siccità, anche se superato a causa del disastro climatico avvenuto in Emilia-Romagna, e attraverso questo decreto programmeremo e svilupperemo una strategia per un futuro sostenibile”.
L’ex Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ha ricordato che:
“I Goals delle Nazioni Unite sono essenziali per evitare che il cambiamento climatico porti con sé conseguenze catastrofiche. Alluvioni e siccità sono temi della crisi climatica che ho lanciato con la conferenza sul clima già dal 2007. Ora è il momento di coinvolgere imprenditori, istituzioni locali e cittadini ai quali va data una sana informazione”.
Mentre si attende il taglio del nastro della Fattoria in Città 2023
– leggi cliccando qui il programma completo della kermesse più amata dai bambini –
domani alle 9.15 nell’area della Basilica di S.Andrea (in caso di pioggia nel Chiostro) un’anticipazione per gli intenditori di buona musica.
L’appuntamento è quello del 2 giugno, sera, in Piazza Cavour, con il duo CrazyForEver.
Il Duo nasce dalla grande passione per la buona musica di Davide Boroni, eclettico chitarrista, affermato imprenditore vercellese nel campo informatico, alla ricerca continua del “sapere e conoscere” la musica.
Dopo aver conosciuto Alessia Cogliati, Diplomata all’Accademia musicale, (al suo attivo anche diversi Master di specializzazione), bellissima voce dal talento naturale, dai toni caldi e coinvolgenti, Davide decide di intraprendere con lei (consenziente) una nuova avventura musicale.
Miscelando vari stili, hanno creato un duo musicale che propone i grandi successi internazionali, completamente in chiave unplugged, cioè senza l’ausilio di sequenze, arranger, midi e campionamenti.
Amy Winehouse, Ed Sheeran, Vasco Rossi, Queen, sono solo alcuni degli artisti che Alessia canta con grande passionalità e professionalità, accompagnata dalle magiche note della chitarra di Davide.
Clicca qui per il programma completo della Fattoria in Città 2023
Ci ricordiamo bene della “svolta” impressa l’anno scorso, 16.ma edizione della “Fattoria in Città” a questa manifestazione, sempre amata soprattutto dai più piccoli, ma capace di fare vivere emozioni e momenti di festa anche ai grandi.
Ripercorriamo cliccando qui qualcuno di quei momenti,
ascoltando dalla voce di Angelo Santarella, Presidente Ascom, la filosofia sottesa a questo cambio di passo.
Si tentava per la prima volta un’innovazione importante: la “Fattoria” diffusa.
Cioè capace di rendere plurale e distribuito in tutta la città, non soltanto nel consueto quadrante a ridosso della Basilica di S.Andrea (che non è abbandonato, ovviamente) il richiamo di eventi ed attrazioni.
Non soltanto un cambio di “location” per cambiare un po’, ma una vera e propria strategia di promozione commerciale: eventi e pubblico più vicini agli esercizi, alla distribuzione e, soprattutto, street food che sia “a chilometro zero”, cioè tutta “farina del nostro sacco”, tutta attività offerta dai nostri bar, ristoranti, pizzerie, che si propongono ed offrono tutta la propria professionalità, fantasia, accoglienza: davvero una “rivoluzione copernicana”. Non più aziende forestiere che vengono a fare “scalping” per un giorno o due nel mercato vercellese, ma una opportunità in più di conoscersi e apprezzarsi tra pubblico vercellese e operatori vercellesi. Entrambi aperti all’incontro con il pubblico che viene da fuori città, attirato dalle attrazioni.
Quest’anno sono davvero tante: dai dinosauri giganti, all’incontro con ben 30 diverse specie animali. Poi i più tradizionali giochi.
dal 31 di questo mese in poi, per la Fattoria 2023, edizione numero 17, anno secondo dell’era nuova, della Fattoria diffusa.
Oggi, 24 maggio, in Comune di Vercelli la conferenza stampa di presentazione.
Conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche i rappresentanti del Consiglio Comunale dei Ragazzi, sicuri di rappresentare i tanti loro coetanei che non vedono l’ora che arrivi il 31 maggio, quando si taglierà il nastro della Fattoria.
Sono giovani, ma già i “numeri uno” di un comparto particolare del Turismo: l’organizzazione di viaggi e visite di gruppi e delegazioni straniere in Italia. Sia per motivi di lavoro, sia per visite tematiche, dall’arte, ai grandi eventi culturali, allo Show Cooking (lo dice la parola stessa: andare oltre la nozione classica di enogastronomia, per conoscere i segreti delle haute cuisine, svelati in diretta dai grandi Chef).
Tanti gruppi, provenienti soprattutto dagli Stati Uniti, hanno imparato a conoscere l’Italia grazie a questa agenzia, nata dieci anni fa dal coraggio, dall’intraprendenza e dalla competenza di tre giovani: Manuel Salvatore, Alessandro Bellaguardia, Roberta Fiore, che a Tronzano Vercellese hanno fondato “La Boutique dei Viaggi – I Go Travel”.
Oggi, dopo dieci anni, sono sempre giovani, seppure non più giovanissimi come agli esordi e sono ben decisi ad offrire anche al pubblico nazionale, della provincia di Vercelli in particolare, i loro servizi di alta qualità, in senso che potremmo dire “speculare”.
Cioè una vacanza, un’escursione, un turismo esperienziale, capace di arricchire davvero chi lo pratica, con le categorie, anche emotive, che sempre la scoperta di nuovi orizzonti permette. Senza dimenticare, peraltro, svago, relax e divertimento.
La nuova sede, accogliente e funzionale, aperta a Santhià al civico 112 di Corso Nuova Italia (un elemento sicuramente di buon auspicio: la porta accanto è quella della casa dove nacque Sant’Ignazio da Santhià), se è, dunque, un ulteriore atto di fiducia nel futuro, non rappresenta sicuramente una sfida priva dei presupposti tecnici, economici e di know how necessari per “fare la differenza” in un settore in cui è ancora possibile trovare attori e players che si muovono limitandosi a vendere “pacchetti”.
Non c’è che sperimentare le capacità di questi giovani, che, al taglio del nastro, hanno avuto il saluto e l’incoraggiamento del Sindaco di Santhià Signora Angela Ariotti, intervenuta con l’Assessore Agatino Manuella: per un Primo Cittadino, vedere una nuova attività economica è di sicuro un premio.
Li troviamo anche alla loro pagina Facebook – clicca qui –
ed al telefono 0161 209615.
Li ascoltiamo – i titolari ed il Sindaco – nel video in cui ci parlano dell’attività.
E’ stata ricoverata in Ospedale a Vercelli in Codice rosso la Signora anziana (classe 1938) investita nel pomeriggio di oggi, 15 maggio, nei pressi della propria abitazione in Corso Magenta.
Da prime sommarie informazioni pare che la pensionata stesse attraversando la strada quando è stata urtata dall’utilitaria grigia, la Panda che si vede nella foto, impegnata in una manovra di retromarcia.
La dinamica dei sinistro, come ogni altro accertamento, è al vaglio della Polizia Locale del Comune di Vercelli, accorsa prontamente sul posto, che si avvale della collaborazione della Polizia di Stato.
Conoscere la Mafia per contrastarla.
Con questo scopo è nata la giornata che ha coinvolto gli studenti del Liceo Ferrari di Borgosesia nell’evento “Canta contro la Mafia”, tenutosi al Teatro Pro loco di Borgosesia.
Per la prima volta nel vercellese, è stato realizzato un evento dal taglio culturale e musicale ideato, organizzato e diretto dalla professoressa Viviana Finotti, referente d’istituto di educazione alla legalità e alla salute del Liceo Ferrari di Borgosesia.
“L’idea è nata da una specifica richiesta da parte di alcune docenti che le hanno chiesto di organizzare un incontro formativo rivolto agli studenti che parlasse della lotta contro la Mafia – spiega Finotti – , sensibilizzandoli sul tema e facendoli riflettere sui fatti di cronaca avvenuti in passato, come ad esempio la strage di Capaci e la morte di Peppino Impastato”.
La professoressa Finotti ha accolto la richiesta delle docenti e ha organizzato interamente l’evento, con l’appoggio della scuola e del Dirigente Scolastico.
La docente ha curato l’evento in ogni minimo dettaglio, provvedendo a tutta la gestione e organizzazione (scelta della location, dei relatori, degli ospiti, del programma della mattinata etc) in accordo con l’istituto scolastico.
Il Dirigente Scolastico, professor Mauro Faina, ha fin da subito approvato e affidato la gestione dell’evento alla docente che da mesi si è occupata dell’organizzazione, ottenendo il supporto degli studenti nella realizzazione della locandina, nella preparazione delle domande ai relatori e nella supervisione di monologhi sulle stragi di mafia interpretate da alcuni alunni che frequentano il corso di teatro organizzato dalla scuola.
La professoressa ritiene che i giovani d’oggi debbano essere informati sull’impegno che numerose associazioni stanno svolgendo contro la mafia e ha pensato ad un connubio perfetto di abbracciare cultura e musica in un unico evento. Tra un intervento e l’altro del relatore Ryan Coretta referente provinciale dell’ass. Libera della sede di Novara, sulla mafia del Nord e Sud Italia e il ruolo della donna del boss, si alternavano esibizioni dal vivo della cantautrice Cance e della rapper Sugar che hanno interpretato alcune canzoni del nostro repertorio musicale italiano, tra cui “Cuore” di Jovanotti, “Per la bandiera” degli Stadio, “Signor Tenente” di Giorgio Faletti e alcuni loro inediti di cui erano state vincitrici al concorso canoro dell’Ass. Musica Contro le Mafie. Cance nel 2019 è stata vincitrice con il singolo “Conosci?” il premio under 35 in Musica Contro le Mafie; Sugar aveva ricevuto in passato una menzione speciale in Musica Contro le Mafie con l’inedito “Regarde-moi”.
La giornata è partita con la visione di un documentario che parlava della Strage di Capaci.
Poi c’è stato spazio per il dibattito e le esibizioni canore delle artiste Cance e Sugar.
“Momento ricco di spunti e riflessioni – illustra Finotti – . Sono stati trattati diversi temi come a esempio il ruolo della donna del boss. Le canzoni sono state utili a trasmettere emozioni e a rendere la cosa ancora più intensa. Tra un brano e l’altro non sono mancate le domande dei ragazzi”.
Un evento che ha coinvolto anche l’Associazione Musica contro le Mafie il cui presidente Gennaro De Rosa dichiara:
“Da anni la nostra Associazione si occupa di diffondere buone idee e buone prassi attraverso la musica e l’arte in generale. Il premio Music for Change nasce 14 anni fa a Casalecchio di Reno. Iniziammo lì con un piccolo contest e poi dopo due anni tornammo a Sud, in Calabria, e una volta tornati a casa tutto, paradossalmente, assunse e sviluppò una vocazione nazionale e europea. Ci occupiamo di formazione nelle scuole, di progetti di rigenerazione urbana e tanto altro ma la nostra attività principale è “Music for Change”, un premio che mette in equilibrio capacità artistiche e desiderio di riscatto. È uno strumento culturale nel quale si rispecchiano concretamente i valori espressi nell’articolo 3 della Costituzione. Crediamo fortemente nel potere del cambiamento come grande opportunità per l’uomo di poter vivere più vite in una sola. Nell’ultima edizione si sono iscritti al premio più di 800 artisti e in questo periodo sono aperte le iscrizioni per la 14^ edizione”.
Importante l’impegno sociale come sottolinea De Rosa:
“Giriamo moltissimo per le scuole di tutta Italia per incontri, progetti più approfonditi e tanto altro. In ogni incontro ci sono ospiti e artisti differenti che incontrano i ragazzi. L’incontro di Borgosesia, nonostante io lo abbia vissuto a distanza in collegamento streaming è sicuramente un seme importante in una parte d’Italia che deve costruire consapevolezza del livello di infiltrazione delle Mafie al Nord che sparano meno ma sono sempre più forti. Le Mafie sono presenti nel Nord Italia da oltre 50 anni. Nessuna Regione può ritenersi esente. Non ci si può e deve stupire di questo dato”.
I giovani sono da sensibilizzare; queste le conclusioni del presidente De Rosa:
“Tantissimi giovani, dopo essere entrati in contatto con la nostra realtà, si sono avvicinati all’impegno civile, alla cittadinanza attiva e alla resistenza antimafia; cose che ognuno di noi può fare nel suo piccolo attraverso le sue scelte quotidiane. C’è un importantissimo esperto di criminalità organizzata, il prof. Antonio Nicaso che quando scrive le dediche sui suoi libri scrive spesso “Ci sono loro ma ci siamo anche NOI” ed è proprio sulla crescita esponenziale di quel NOI che si basa la nostra attività. Noi siamo soltanto dei cittadini che contribuiscono a mettere in azione un processo di cambiamento. I giovani hanno anticorpi e determinazione che noi non immaginiamo, basterebbe essere capaci di dargli lo spazio per mettere la loro energia positiva in azione. Ed è quello che noi proviamo a fare da dieci anni con risultati importanti. L’obiettivo è altissimo da raggiungere e per far si che accada la politica deve tornare alla sua radice, con responsabilità e consapevolezza, smettendola di lavorare solo per il consenso che non può che portare a scelte scellerate che non contribuiscono alla costruzione di un futuro per i ragazzi come quelli che abbiamo incontrato ieri. Hanno tutto il diritto di immaginare e costruire il loro futuro”.
Giulia Cancedda in arte Cance afferma:
“Ho partecipato all’evento con il brano “Conosci?” con il quale ho vinto nel 2019 l’edizione di Music for Change nella sezione under 35. Lo scopo è far riflettere i giovani attraverso la musica e il messaggio che si vuole portare è quello che non bisogna mai affliggersi davanti ai problemi, non ci si deve fermare, non cerchiamo la strada più facile, quella a esempio dei compromessi per raggiungere i nostri obiettivi, è necessario invece cercare di costruire il proprio futuro su solidi valori e basandosi sulle proprie capacità”.
Sul palco anche Sugar al secolo Anna Olivieri che dichiara:
“E’ stata una bella esperienza. Nella vita sono anche educatrice e affiancare educazione, musica, cultura e arte mi piace moltissimo soprattutto con i ragazzi con cui lavoro. E’ importantissimo spiegare questa realtà ai giovani perché Mafia non è solo il concetto basilare che la gente ha della Mafia, ma sono tanti tipi di atteggiamenti che sono molto pericolosi e che possono portare a discriminazioni piuttosto che situazioni pericolose se non vengono spiegati in modo semplice e chiaro ai ragazzi. La musica è un buon modo per fare questo, perchè la musica ai ragazzi piace. Come musicista faccio principalmente rap da sempre ma anche cantautorato e unisco musicalmente il rap con il pop e il pop punk e principalmente il tema che ho scelto io all’interno del Music for Change è la parità di genere e i diritti LGBT, fondamentalmente sulla parità di genere anche le discriminazioni che le donne devono subire legate ad una società di concetti a delle cose sociali e storiche che non funzionavano e che continuano a non funzionare. E’ importante parlarne per insegnare e far capire alle ragazze e ai ragazzi l’importanza di trattarsi in modo paritario anche se la società spesso non ci porta questa visione, quindi c’è ancora tanta strada da fare però va fatto perchè i ragazzi sono gli adulti di domani e facendoli ragionare magari un giorno le cose cambieranno in modo più positivo”.
Il coordinatore provinciale Libera Novara, Ryan Coletta ha evidenziato:
“Qui nel vercellese non esiste un coordinamento di Libera, quindi sarebbe bello che questo evento fosse lo sprone per dare il là a una nuova realtà. Il nostro impegno è costante e puntiamo molto nel sensibilizzare sull’importanze della legalità e della cittadinanza democratica”.
La professoressa Finotti durante il suo intervento come cappello introduttivo afferma: “Siamo qui stamattina per ricordare il sacrificio di chi è stato vittima di mafia, per non dimenticare e soprattutto per acquisire maggiore consapevolezza sugli avvenimenti di cronaca, ponendo una riflessione sulla penetrazione delle mafie all’interno della nostra società e unendo le nostre forze affinchè non accada più. Quest’oggi siete qui ad assistere per la prima volta ad un evento formativo che è un perfetto connubio tra cultura e musica, la musica non è solo divertimento ma è anche una riflessione su temi profondi, se pensiamo ai nostri artisti italiani, tramite le loro canzoni, hanno portato come tema dei loro brani la mafia come un pericolo da non sottovalutare, da rimuovere, riflettendo sull’operatività quotidiana di questi criminali, tra le canzoni che riaffiorano nel nostro repertorio musicale italiano abbiamo Cuore di Jovanotti, Per la bandiera degli Stadio e Signor Tenente di Giorgio Faletti”.
Le conclusioni della docente sono state: “Cantiamo contro la mafia”, pensiamo a quanto sia straordinario il potere della musica, quanto sia importante la libertà, la democrazia, l’essere un cittadino responsabile che rispetta le regole e gli altri. Ma questi altri…?! Quante volte vengono ignorati, maltrattati nella nostra società? Riflettiamo su quanto sia difficile nascere in una famiglia a stampo mafioso… come liberarsi dalla mafia che circonda il nostro territorio? Perché tacere? Ognuno di noi, oltre a mantenere vivo il ricordo dei fatti accaduti delle stragi di cui abbiamo parlato, DEVE REAGIRE! Non abbiate paura di combattere contro la mafia, l’impegno sociale di ognuno di noi può essere un aiuto per creare una società unita! Il mio obiettivo è stato quello di creare un evento formativo dedicato ai giovani, credo sia andato a buon fine, perché quest’oggi voi studenti avete potuto conoscere più a fondo il fenomeno, arricchendo il vostro bagaglio culturale di cultura e musica. Provate a riflettere…. Quanto possa essere interessante analizzare il testo di una canzone, ascoltarlo e commentarlo…oggi la musica vi ha permesso di sperimentare un nuovo studio…perché attraverso le canzoni si possono conoscere i temi sociali facendoci ragionare sui fatti accaduti!”.
Al termine dell’evento, per far conoscere il territorio della Valsesia e i suoi artisti, i relatori e le cantanti sono state omaggiati dagli studenti rappresentanti d’istituto con il libro “I Bordiga”.
Redazione di Vercelli
Giunta alla seconda edizione, la “Corsa giovanile Mezzofondo Città di Vercelli” ha mostrato, oggi 7 maggio 2023, di avere già tutti i requisiti per diventare una classica dell’Atletica del territorio provinciale di Vercelli.
Il percorso si è rivelato più che soddisfacente, sia per scorrevolezza, sia per sicurezza.
Occasione di verifica importante, proprio mentre la preparazione entra in una fase cruciale.
I ragazzi, infatti, hanno corso sulle distanza che andavano dal 400 e fino ai 3 mila metri.
La partenza stamane in Corso Salamano, dove si sono presentati ben 85 giovani e giovanissimi atleti, portacolori di otto Società sportive della provincia.
Cliccando qui la classifica finale completa, per categoria e società di appartenenza.
Più che motivata la soddisfazione di dirigenti e tecnici della Atletica Vercelli ’78, società sportiva che ha ottimamente organizzato in collaborazione con la Fidal (la Federazione di settore).
E’ il Como ad aggiudicarsi il Memorial Gianluca Buonanno.
Festa del calcio giovanile a Borgosesia dove come da tradizione è stata organizzato un torneo per ricordare la figura dell’Europarlamentare valsesiano, scomparso nel 2016.
La formazione di casa è scesa in campo con la propria Under15 contro i ragazzi di un anno più giovani delle formazioni professionistiche.
Un ricco parterre che ha visto oltre ai granata sfidarsi: Hellas Verona, Spezia, Como, Lecco e Pro Vercelli.
Nonostante la giornata di pioggia non sono mancati emozioni e divertimento, derivanti dalle belle giocate degli atleti protagonisti.
Un torneo che ha brillato per la propria organizzazione, curata dal dirigente borgosesiano David Blanco.
Il presidente del Borgosesia Calcio, Michele Pizzi ha effettuato le premiazioni, ricordando Gianluca Buonanno che fu uno degli artefici per rendere possibile la nascita del campo sportivo in erba sintetica.
Durante la cerimonia è intervenuta anche un’emozionata signora Lina Mazzone, mamma di Buonanno.
La classifica ha visto vincere il torneo dal Como che ha battuto in finale il Lecco.
Terza posizione per l’Hellas Verona vincitrice ai rigori contro lo Spezia.
Quinta posizione per il Borgosesia che ha avuto la meglio per 2 reti a 0 contro la Pro Vercelli.
I premi singoli sono andati a: Tommaso Altemura (miglior portiere), Tommaso Ledri (miglior giocatore) e Christian Pizzuto (autore del gol più bello).
Questi i risultati del Memorial Gianluca Buonanno.
Girone giallo:
Borgosesia-Como 0-2
Como-Hellas Verona 1-0
Borgosesia-Hellas Verona 0-1
Classifica girone giallo:
6 Como
3 Hellas Verona
0 Borgosesia
Girone rosso:
Pro Vercelli-Lecco 0-3
Spezia-Lecco 0-1
Pro Vercelli-Spezia 0-1
Classifica girone rosso:
6 Lecco
3 Spezia
0 Pro Vercelli
Finale 5°-6° posto
Borgosesia-Pro Vercelli 2-0
Finale 3°-4° posto
Hellas Verona-Spezia 6-5 dopo i calci di rigore
Finale 1°-2° posto
Lecco-Como 0-1
Redazione di Vercelli