Si inaugura oggi, mercoledì 15 giugno, presso la sede del Parco del Po di Casale Monferrato la mostra “DisegniAMO il Po” a cura della Prof.ssa Cecilia Prete.
In esposizione le opere degli iscritti all’attività di disegno en plein air per catalogare e rappresentare la flora e la fauna del paesaggio fluviale.
Il progetto, patrocinato dall’Ente di gestione delle Aree protette del Po vercellese-alessandrino e dalla Città di Casale Monferrato, è stato indetto dal CPIA 1 “Maestro A. Manzi”, sede di Casale, inserendosi nel progetto Vivere il Po a Casale Monferrato condotto dall’Ente e finanziato dalla Compagnia di San Paolo.
Tra gli obiettivi più importanti del progetto Vivere il Po, ci sono:
- la riqualificazione delle aree naturali lungo i 7 chilometri di fiume che attraversano Casale,
- la creazione di una nuova relazione tra il Po e la città, ma anche tra il Po e i cittadini e i turisti,
- la condivisione di un nuovo modo di conoscere e vivere la natura.
Lo studio grafo-pittorico ha preso avvio a metà novembre, con una formula originale poiché non in aula, ma all’aperto.
Una soluzione ideata per continuare a studiare in sicurezza “sul campo”, anche durante l’emergenza sanitaria pandemica.
Distanziati, in mezzo alla natura e provvisti dei dispositivi di sicurezza, infatti, gli iscritti hanno seguito appuntamenti settimanali per conoscere e studiare il paesaggio fluviale.
Le lezioni dirette dalla Prof.ssa Prete, sono state integrate con:
escursioni a piedi condotte dai guardiaparco e dai responsabili del Parco del Po;
escursioni in barca condotte dall’Associazione “Amici del Po”;
“Camminate botaniche”, facenti parte del Festival delle orchidee spontanee (sabato 23 aprile a Pecetto di Valenza e domenica 24 aprile a Terruggia);
studi a partire da articoli su riviste di settore e magazine particolari come Piemonte Parchi e la rivista Savej;
eventi online, come: il programma LifeOrchids, progetto europeo di conservazione delle orchidee e dei loro habitat, coordinato dall’Università degli Studi di Torino; le conferenze indette da “GUFI”, Gruppo Unitario per le Foreste Italiane; approfondimenti danteschi a cura dell’Associazione Centodieci e della Biblioteca Medica Statale di Roma.
Tra le finalità principali di “DisegniAMO il Po”: imparare a distinguere e ritrarre specie comuni e rare; riuscire a cogliere in velocità, scorci con flora e fauna; entrare in contatto con il Verde per ispirarsi e godere del potere terapeutico e trasformativo della natura; farsi portatori di messaggi di salvaguardia e rispetto attivo.
I risultati emersi, quali: reportage fotografici, copie dal vero ed interpretazioni grafo-pittoriche del contesto hanno portato a realizzare mappe illustrate (a cura di Giovanna Rossi) rappresentanti 3 percorsi turistici consigliati, per immergersi nella natura in modo consapevole.
Sono tableaux dedicati a conoscere specie autoctone da proteggere, abbinati a quadri, con suggestioni personali, nati dalla contemplazione del luogo di studio, realizzati da: Viviana Arengi, Gabriella Bauce, Loreta Bencich, Luisella Cabrino, Giovanna Ferrando, Luigina Genovese, Vanessa Marinaro, Silvana Nosengo, Giovanna Rossi, Guglielmina Scagliotti.
Per l’inaugurazione della mostra, di oggi, mercoledì 15 giugno, è previsto il seguente programma:
ore 18.00 inaugurazione dell’esposizione con la curatrice, Prof.ssa Cecilia Prete;
ore 18.30 breve introduzione del progetto monumenti vivi e della presenza dei rondoni a Casale Monferrato a cura del Prof. Marco Cucco (Università del Piemonte Orientale);
ore 20:00 camminata per il centro storico alla ricerca delle colonie di rondoni.
Redazione di Vercelli