TRINO – S.Messa nella IV Domenica di Quaresima, senza dimenticare i papà - VercelliOggi.it VercelliOggi
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TRINO - Nella IV Domenica di Quaresima, un ricordo speciale per i papà - Mentre si prepara il pellegrinaggio alla Madonna delle Vigne

Non mancherà un momento di ritiro spirituale parrocchiale

(marilisa frison) – In questa IV domenica di Quaresima, dove il Vangelo ci mette di fronte a un ennesimo miracolo di Gesù, “la guarigione del cieco dalla nascita”.

Nel giorno in cui si celebra il miracolo in cui Gesù ci manifesta e si manifesta come luce del mondo, ricorre anche la Solennità di San Giuseppe che, tuttavia, viene posticipata a lunedì 20 marzo, perché la IV domenica di Quaresima prevale liturgicamente sulla Memoria del padre putativo di Gesù.

Però, il parroco di Trino, don Patrizio Maggioni, durante la Santa Messa delle 10, prima della benedizione finale, ha fatto alzare in piedi tutti i papà ed ha loro impartito una benedizione speciale, per ribadire l’importanza della loro presenza all’interno della famiglia e della società.

L’assemblea era gremita e don Maggioni con l’aspersorio ha benedetto tutti i papà, sia nella navata centrale che nelle cappelle laterali.

Tra gli avvisi domenicali del sacerdote, un’altra bella novità, una giornata spirituale per tutta la comunità pastorale, sabato 25 marzo, per la ricorrenza dell’ Annunciazione a Maria”, avrà luogo un Pellegrinaggio alla Madonna delle Vigne (sita nella tenuta Darola).

Alle 9 ritrovo presso la cascina Montarolo da dove si partirà in processione pregando e cantando fino a giungere alla c.na Darola, dove alle 10 sarà celebrata la Santa messa. Per i più atletici si partirà a piedi alle 8 dalla parrocchia di Trino. Chi non può unirsi al corteo è gradita anche la sola partecipazione alla Santa messa.

Mentre al pomeriggio alle 16 in parrocchia, a Trino, meditazione nel tempo di Quaresima e a seguire tempo di adorazione e preghiera personale. Tutto questo per prepararci bene alla Pasqua.

Don Pato come Papa Francesco nell’omelia ci ricorda che: “il cieco dalla nascita rappresenta ciascuno di noi che siamo stati creati per conoscere Dio, ma a causa del peccato siamo come ciechi, abbiamo bisogno di una luce nuova, tutti abbiamo bisogno di una luce nuova, quella della Fede che Gesù ci ha donato. Infatti quel cieco del Vangelo riacquistando la vista si apre al Vangelo di Cristo”.

I ragazzi dell’oratorio erano fuori dalla messa a vendere le uova solidali per aiutare i bambini del Perù e l’oratorio, inoltre è possibile lasciare un uovo in sospeso al costo di 8 euro per i bambini aiutati dalla Caritas e dalla San Vincenzo, che provvederanno a farglielo avere. Saranno fuori dalle messe anche la prossima domenica 26 marzo.

Auguri a tutti i papà!

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