Chiude a Casale Monferrato il suo viaggio in quattro tappe nelle terre patrimonio Unesco il Trio Debussy, primo dei quattro progetti artistici che formano il palinsesto di Monferrato Classica, il festival diffuso che da giugno a settembre toccherà i quattro centri zona più importanti del Monferrato.
Monferrato Classica è un progetto firmato dal Maestro Alex Leon e promosso dall’associazione H.E.R. con il patrocinio di Città di Alessandria, Città di Casale Monferrato, Città di Nizza Monferrato, Città di Acqui Terme, che per tutta la stagione estiva farà vibrare le corde delle emozioni in un viaggio sonoro attraverso il Monferrato.
Le prestigiose sale del Palazzo Langosco, sede ai tempi dei Gonzaga del Senato casalese, e che oggi ospitano la biblioteca civica, accoglieranno sabato 11 giugno alle ore 21, le note di Brahms, Haydn e Piazzolla, magistralmente interpretate dai maestri Piergiorgio Rosso, Francesca Gosio e Antonio Valentino, che da più di trent’anni calcano palcoscenici nazionali e internazionali parlando la lingua universale per eccellenza, quella della musica.
“Rinnovatami la fiducia da parte della città di Casale Monferrato e della sua Amministrazione, per il secondo anno siamo in questa città con Monferrato Classica, e non poteva essere diversamente visto che la città e il festival hanno lo stesso lemma che le unisce, lo stesso DNA, lo stesso amore per il territorio, il Monferrato – afferma Leon -. Il logo identificativo di Monferrato Classica è un’impronta digitale impressa sulle colline che si trasformano in un pentagramma. Qui si concentrano tutte le nostre energie per diffondere, attraverso questa immagine, il pensiero più profondo che sottende questo progetto artistico nato durante la pandemia. Il nostro è un impegno coerente e determinato. Vogliamo comunicare attraverso l’unico modo che conosciamo, la musica, un messaggio di educazione alla sostenibilità, culturale, economica e sociale”.
A spiegare meglio il progetto di musica sostenibile è Graziella Boi Project manager della H.E.R
“Da sempre diffondiamo i principi dell’Ecologia Profonda e Monferrato Classica ne rappresenta l’esordio Con Monferrato Classica inauguriamo il progetto Revolution Culture finalizzato a promuovere e a realizzare la sostenibilità ambientale ed economica dei territori. Monferrato Classica è un festival che vuole attivare una connessione sinergica tra musica, architettura, natura e persone ed andare oltre il mero concetto di intrattenimento. Inoltre abbiamo l’intenzione di adottare un sistema di gestione sostenibile in relazione alla norma internazionale ISO 20121 che prevede la valutazione degli impatti economici, sociali ed ambientali dell’evento”.
Intenso, coinvolgente e non convenzionale il programma della serata del trio sabaudo ispirato al grande compositore Debussy che da questo partono per arrivare fino a Piazzolla.
“Siamo felici di partecipare a questo piccolo tour in Monferrato, terra di paesaggi meravigliosi, che meritano di essere conosciuti e valorizzati. Il fulcro del nostro programma sarà un trio di Johannes Brahms, compositore del tardo romanticismo tedesco opera che aprirà la serata. in seguito faremo ascoltare una scelta di lavori di Astor Piazzolla, autore italo argentino che ha avuto il merito di esportare il Tango dal Sudamerica al mondo intero”.
È nelle parole dell’Assessore alla Cultura Gigliola Fracchia che si ritrova il senso di dialogo tra bellezza e territorio circostante: “Casale Monferrato ha da sempre un legame speciale con la musica classica e con i progetti di qualità che la valorizzano. Ecco perché, per il secondo anno consecutivo, abbiamo aderito con entusiasmo al progetto di Monferrato Classica, che non solo porta in città la grande musica, ma porta con sé un’idea di valorizzazione del territorio molto important”.
Ed aggiunge rinnovando l’invito: “Saranno quattro appuntamenti di alto livello, che permettendo di vivere i concerti immersi nella ricca storia e nel suggestivo patrimonio culturale e artistico dei territori toccati dal Monferrato Classica. Quindi non posso far altro che invitare tutti a partecipare al primo appuntamento con il Trio Debussy a Palazzo Langosco: vi aspettiamo sabato 11 giugno!”.
Ricordiamo che ogni concerto è preceduto da una degustazione di prodotti enogastronomici del territorio, pertanto l’apertura delle porte è alle ore 19:00.
Redazione di Vercelli