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Pioverà di più, ma in modo meno violento (dicunt!)

MALTEMPO - Ancora immagini dei danni causati dalla tempesta di ieri, mentre per questa notte (tra 26 e 27 luglio) si attendono altre precipitazioni - LA VIDEOGALLERY DAI PAESI

Tante chiamate ai Vigili del Fuoco che hanno lavorato incessantemente, ma nessun danno alle persone

Ancora immagini eloquenti del nubifragio che ieri, 25 luglio,

(leggi qui il servizio pubblicato in serata di ieri)

ha colpito tutta la provincia di Vercelli, dalla Valsesia fino alla Bassa Vercellese, Trino, Palazzolo, Borgo d’Ale, Borgo Vercelli, Tronzano, Santhià.

Questa notte (tra 26 e 27 luglio) sono attese ancora precipitazioni che, però, stando alle previsioni, dovrebbero essere più abbondanti in termini “pluviometrici”, cioè in ordine alla “quantità” di acqua che arriverà, ma con manifestazioni assai meno violente, data soprattutto la mitigata escursione termica in quota (dicunt!).

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Ringraziamo i Lettori che ci hanno inviato il repertorio, mentre, di seguito, pubblichiamo l’articolo che riguarda in particolare la situazione di Trino.

Buona lettura.

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(marilisa frison) – Intorno alle 19 al rientro a casa dopo la Santa messa delle 18 dove, oltre a ieri, anche questo lunedì 25 Luglio, il parroco di Trino, don Patrizio Maggioni, ha nuovamente dedicato la messa alla richiesta della pioggia (aveva preventivato due messe di preghiera per la pioggia), il cielo ha iniziato a oscurarsi. Abbiamo appena fatto in tempo ad alzare le tende e chiudere le imposte, che si è alzato un forte vento, gli alberi si piegavano a destra e sinistra come fossero di un materiale elastico, le foglie e i rami spezzati sollevati in cielo come in un vortice, si sentiva sbattere ovunque e il vento soffiava forte, era veramente spaventoso. Un vento talmente forte che mi ha sradicato l’edera dal muretto di cinta. Niente di che confronto ai danni arrecati in città, a un mese esatto dall’altro evento catastrofico avvenuto il 24 giugno 2022. Trino è nuovamente stata colpita duramente dalle calamità naturali.

Più di 50 le richieste di intervento giunte ai Vigili del Fuoco e al Sindaco Daniele Pane, che prontamente ha messo in moto tutta la macchina dei soccorsi, che a Trino è molto ben gestita dalle varie associazioni di volontariato.

Interventi importanti sono stati fatti in Via Vercelli, dove è volato via il tetto del palazzo al numero civico 9B, confinante con la scuola guida “Autoscuola Trinese”, è stato divelto un tetto anche in via Sabotino, non è stato risparmiato nemmeno il tetto della Moschea di Via Monte Santo, a terra anche il tetto degli uffici del Centro Buzzi, distrutto un tetto in Via Italia nella frazione di Robella e il vento nefasto si è accanito per la terza volta sullo stabile dell’oratorio Sacro Cuore, colpendo in maniera rovinosa il tetto in due lati verso Via Lanza/Via Giolito Ferrari e verso Via Spalti Ponete impedendo il transito dei mezzi. Sembra quasi che don Bosco che apriva i cortili, l’abbia presa male che i suoi successori Salesiani li chiudano. È stata chiusa al traffico Via San Rocco. Un albero sradicato al rione “Fusa” e rami spezzati in Piazza Chauvigny e luoghi vari. Tante le tegole per terra qua e là, lana vetro proveniente dai sottotetti sparsa un po’ ovunque con lastre in plastica e lamiere, bidoni del verde e dell’immondizia rovesciati. Ma fortunatamente anche in questa occasione non ci sono stati danni alle persone.

I complimenti è un grazie dal profondo del cuore vanno ai Volontari dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, ai Carabinieri, che hanno interrotto la cena e sono interventi prontamente, mettendo in sicurezza le Vie, accatastando i rottami e transennando i luoghi, era presente anche il Maresciallo Emilio Farina, che pur non essendo in servizio si è dato un gran daffare seguendo i vari interventi.

Sono venuta a conoscenza ora, che anche il Bosco della Partecipanza ha nuovamente subito gravi danni e rimarrà chiuso fino a data da destinarsi.

Ora mentre sto scrivendo il caldo torrido, ha lasciato spazio a una fresca e piacevole brezza, ma a che prezzo!

Il maltempo oltre a Trino, ha colpito anche Palazzolo,Tronzano e Santhià. 

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