Giovedì 19 gennaio alle 18:00 sarà ospite presso la Libreria dell’Arca di via Galileo Ferraris 77 a Vercelli, Giovanni Lo Giudice con il suo ultimo libro: Non ammazzate il poeta, Maurizio Vetri Editore.
Dialogherà con l’autore la scrittrice Andreina Coscarelli, ma non sarà una semplice presentazione: aspettiamoci una sorpresa!
Si fa fatica a chiamarla silloge o più semplicemente raccolta.
Però è anche vero che a un primo sguardo sembrano proprio poesie.
Tutte hanno una sequenza di versi e hanno anche un ritmo, una musicalità, una metrica, addirittura anche le rime, seppure trattasi di rime spesso scompigliate e “sverse”.
Sarà che in un’epoca così balorda e malsana, che incrocia il tardo meriggio della sua esistenza, il poeta comincia a stare poco bene.
E i suoi versi cominciano a diventar “riversi”, aggrovigliandosi tra loro in una sorta di pastrocchio insano ai limiti della più ruvida distopia.
Quando amore non fa più rima con cuore, quando il profumo di rose o di tulipani non si asperge nell’aere al solo leggere di poche righe, il poeta inizia a morire.
Almeno così dicono.
Ma è anche vero che l’ironia è più forte della rabbia e riesce a frapporsi tra la fantasia del poeta e l’idiozia dei nostri tempi.
E allora il poeta rinviene, ostentandosi più vivo e consapevole, abile nello stemperare il suo amaro disincanto nella dolce brezza di un sorriso.
Giovanni Lo Giudice nasce a Enna e vive a Borgosesia, dove svolge l’attività di medico internista ospedaliero.
Da sempre incline alla scrittura, soprattutto umoristica, ama definirsi “scrittore e prescrittore”, dovendo conciliare la sua professione medica con la sua passione creativa.
Ha già all’attivo la pubblicazione di tre romanzi di narrativa, nonché la pubblicazione di tre raccolte di poesie.
Da segnalare la sua vocazione per la scrittura di sceneggiature nonché per la recitazione presso compagnie teatrali locali.
Nell’ottobre del 2022 è tra i fondatori del gruppo teatrale biellese “La Compagnia della Borragine”, dove opera sia come autore dei testi che come attore.
L’evento è a ingresso libero.
Redazione di Vercelli