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IVREA - Conferenza-Concerto “J.S. Bach, l’uomo e l’organista” a cura dell’Associazione Organistica del Canavese          

Sarà presentata in anteprima la stagione 2024

PiemonteOggi, Regione Piemonte

Si aprirà sabato 27 gennaio alle ore 20:30, nel Santuario del Monte Stella a Ivrea, la stagione 2024 dell’Associazione Organistica Del Canavese  con una conferenza-concerto dal titolo “J.S. Bach, l’uomo e l’organista”.

L’evento, organizzato dall’AODC in collaborazione con i volontari del progetto “Stella Polare”, sarà a ingresso libero e avrà come protagonista nelle vesti di relatore e organista il M° Luca Antoniotti, socio onorario della stessa AODC, che descriverà attraverso parole e musica la figura del grande compositore tedesco, con particolare attenzione alla produzione organistica.

Per l’occasione, l’Associazione Organistica Del Canavese presenterà in anteprima la programmazione artistica e la progettualità per l’anno 2024, avviando contestualmente la campagna tesseramenti per tutti coloro che fossero interessati a rinnovare l’iscrizione o ad aderire per la prima volta al progetto in qualità di soci.

A seguire, sarà previsto un momento conviviale presso le sale della canonica, aperto ai soci, ai collaboratori e ai nuovi iscritti dell’AODC.

Associazione Organistica Del Canavese

L’Associazione Organistica Del Canavese – ETS è una realtà culturale no profit (Ente del Terzo Settore) nata nel 2019 e formalizzatasi nel 2022 dall’idea di un gruppo di giovani organisti e appassionati eporediesi con l’intento di valorizzare l’arte e la cultura organaria del territorio canavesano e del Piemonte in generale.

Il Canavese rappresenta un vasto territorio, compreso fra Torino, Valle d’Aosta, Biellese e Vercellese, ricco di strumenti storici di grande pregio e rappresentativi dell’organaria piemontese e italiana.

L’associazione AODC fonda dunque le sue radici nel cuore del territorio canavesano, senza rinunciare a collaborazioni con altre realtà piemontesi e al di fuori del territorio regionale, sensibilizzando e creando rete per mezzo di iniziative, eventi, concerti e progetti di vario genere, all’insegna dell’inclusività.

I concerti appresentano il fulcro dell’attività dell’associazione. Vengono offerte periodicamente al pubblico esibizioni di artisti canavesani e non, giovani e professionisti, solisti, ensemble e cori, con l’intento di spaziare il più possibile tra luoghi, strumenti e repertori diversi. Conferenze, conferenze-concerti e convegni rappresentano una valida alternativa ai concerti tradizionali al fine di integrare la dimensione musicale ed esecutiva con quella descrittiva, formativa ed educativa, specie negli ambiti musicologico, tecnico e storico.

Un’altra iniziativa degna di nota è rappresentata dalle messe organistiche: proposte in occasione di ricorrenze particolari o sottoforma di cicli periodici, esse hanno come scopo principale quello di far conoscere la musica organistica all’interno della liturgia alle comunità di fedeli, concedendo maggiore spazio alla dimensione strumentale.

Tradizione sono ormai le messe “alla maniera di Padre Davide da Bergamo” in concomitanza con il periodo carnevalesco.

Tra i numerosi progetti, oltre all’attività concertistica, l’Associazione si propone di far scoprire e riscoprire l’affascinante mondo dell’organo attraverso la divulgazione di contenuti multimediali sulle piattaforme di ultima generazione, la ricerca storica e la catalogazione dei beni musicali e degli strumenti, i laboratori e le visite guidate con le scuole, la promozione della musica organistica dal punto di vista didattico e liturgico e molto altro ancora.

Un esempio di queste attività alternative sono le gite organistiche: si tratta di occasioni itineranti di ritrovo tra organisti, appassionati e curiosi all’insegna della convivialità, della condivisione e della musica, alla scoperta degli strumenti di un determinato territorio.

Il più delle volte esse ricadono nel periodo estivo e possono essere organizzate dall’associazione qualora vi fossero interessati che ne fanno richiesta.

In conclusione, uno degli obiettivi più importanti dell’AODC è quello di coinvolgere il più possibile le nuove generazioni, avvicinando anche i più giovani all’organo in quanto strumento musicale e macchina complessa.

Anche per questo motivo, l’AODC pone in primo piano l’attività sulle piattaforme social media attraverso pubblicazioni periodiche e la condivisione di eventi e concerti.

Attualmente, l’Associazione è costituita da circa 50 soci, la maggior parte dei quali attivi in commissioni e gruppi di lavoro interni, ed è guidata da un Consiglio Direttivo formato dagli otto membri fondatori: Silvio Rossini (Presidente), Matteo D’Errico (Vicepresidente), Damiano Maria Vallero (Segretario generale), Emanuele Deta (Tesoriere), Domenico Salussolia (Consigliere e Direttore artistico), Giancarlo Coda Negozio (Consigliere), Irene Giordano (Consigliere) e Beatrice Maria Vallero (Consigliere).

 

Redazione di Vercelli

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