Il gruppo degli studenti composto da Sara Capitaneo, Federica Fontana, Xhoel Heqimi, Arianna Kapllanaj, Mattia Rubino, coordinato dalla professoressa Maria Loredana Mattioli, è risultato vincitore del Progetto di Storia Contemporanea 2022/2023.
I cinque studenti della classe 5E Servizi Commerciali dell’Istituto Professionale Lanino di Vercelli parteciperanno ad un viaggio-studio a Trieste che li porterà a visitare importanti luoghi della memoria come la Risiera di San Sabba, il Magazzino 18 e la Foiba di Basovizza.
Una grande soddisfazione da parte degli studenti, dei docenti e del prof. Paolo Massara, Dirigente Scolastico dell’I.I.S. Cavour, per il prestigioso riconoscimento che ha visto il gruppo di lavoro affrontare un tema impegnativo e di stretta attualità.
“Raccontare la guerra in Ucraina” è infatti l’argomento scelto fra quelli proposti dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte che ha bandito il concorso giunto alla sua 42°edizione.
Il conflitto in Ucraina è particolarmente sentito per la relativa vicinanza dei luoghi e perché non di rado si intreccia con storie personali, come nel caso di Sara, una studentessa del gruppo che ha raccolto, direttamente dalla cittadina di Khmelnyskyi, dove hanno scelto di rimanere, le preziose testimonianze di Valentina e Olga, cariche di tutta l’urgenza, la passione e il coraggio di chi vive da mesi la violenza dell’aggressione e della guerra.
Lo studio di caso realizzato, focalizzato sul massacro di Bucha e sul genocidio di Srebrenica, è caratterizzato una forte impronta “narrativa”.
I racconti scritti dagli studenti sono molto diversi l’uno dall’altro per struttura e impostazione, ma tutti hanno scelto la narrazione in prima persona, segno del loro coinvolgimento anche emozionale nella guerra che si combatte in Ucraina.
Arianna e Federica hanno scritto un racconto che ha preso spunto dal video di un giovanissimo soldato russo che si arrende e viene sfamato da alcune donne ucraine.
Xhoel ha scelto di scrivere una storia immaginando il ritrovamento delle pagine di diario di una bambina di 12 anni vittima dei bombardamenti avvenuti a Irpin il 6 marzo 2022. Mattia, profondo conoscitore del mondo dei social, ha trascritto il testo di un video immaginario in cui una ragazza su TikTok spiega come sono utilizzati i social durante la guerra.
“Il vuoto e la rabbia”, il titolo dell’elaborato che ha vinto il Progetto di Storia contemporanea”, riassume il contenuto del lavoro ed è ben sintetizzato dalla frase conclusiva: “Dimenticare lascia un vuoto e la facilità con cui lo si fa lascia spazio solo alla rabbia”.
Redazione di Vercelli