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ISTITUTO LANCIA - Terza edizione del concorso “Alla scoperta dei personaggi valsesiani”: vince la pensilina ecosostenibile      

La squadra che si è aggiudicata il primo posto è stata quella degli Urbanisti anonimi

Valsesia e Valsessera

Una pensilina per autobus in materiali ecosostenibili alimentata da pannelli fotovoltaici con sistema di inseguimento automatico della luce.

E’ stato questo il progetto vincente del concorso “Alla scoperta dei personaggi valsesiani” la cui cerimonia di premiazione si è svolta nella mattinata di venerdì 26 maggio.

Ad ospitarla è stato l’Istituto tecnico di Cascine Agnona di Borgosesia, intitolato proprio all’abate Salvatore Lirelli, geografo e astronomo di fine Settecento, cui era dedicata la terza edizione dell’iniziativa.

La squadra che si è aggiudicata il primo posto è stata quella degli Urbanisti anonimi, ovvero Francesco Gardina, Alexander Mosca e Emanuele Pizzocchero della IV Meccanici/Meccatronici ITT, seguita dal tutor Davide Pisoni.

A premiarli, il Presidente del Lions Club Valsesia Vito Arlunno con la seguente motivazione: “Valutato l’elevato grado di industrializzazione del manufatto e il buon livello di utilità del dispositivo, si valorizza il progetto per la creatività e la capacità progettuale degli alunni”.

Al secondo posto la IV elettrici del plesso Ipsia Magni che ha presentato un depuratore di acqua con sistema di misura elettronica delle particelle di inquinante (tutor il prof. Francesco Carrera). La squadra “Never too late, together we win”, composta da Simone Gugliermina, Yafter Gyabaah James, Efrem Rota, Khadim Fall, Olag Doroshenko, è stata premiata da Carlo Pavero del Rotary club Valsesia con la seguente motivazione: “Si apprezza l’alto livello di creatività degli alunni e di capacità progettuale, alla luce dell’esposizione coinvolgente della squadra e delle conoscenze teoriche trasmesse”.

Medaglia di bronzo per la quinta D Moda Ipsia Magni e le studentesse Noura El Idrissi e Nohaila Damir, riunite sotto il nome “A riveder le stelle” che hanno creato un abito a tema astronomico con materiali di riciclo (tutor prof.ssa Annarita Steni).

A premiarle è stata la Presidente del Soroptimist club Valsesia Eugenia Borzone.

La motivazione: “A fronte della spiccata creatività delle alunne, si valorizza la presentazione accattivante e si apprezza la presenza di una vena artistica nell’ambito di una scuola tecnica e professionale”.

Infine, al quarto posto i Turbo oil della 5 chimici ITT: Cristian Rotta, Martina Vittoni, Claudia Shala, Arianna Carrozzo, Raffaele Ponzetto, tutor il prof. Gian Franco Longhini.

Il loro progetto, una sintesi di biodisel utilizzando olio da cucina esausto UCO via catalisi enzimatica, è stato premiato da Laura Manca del Rotaract Valsesia con la seguente motivazione: “Alla luce di un alto livello di progettualità e del grado di industrializzazione del manufatto, ci complimentiamo per l’ottima capacità espositiva e si premia la conoscenza completa della materia trattata”.

A tutte le squadre partecipanti sono stati consegnati un premio in denaro e un attestato.

Fuori concorso per ragioni anagrafiche (il concorso è riservato alle classi quarte e quinte dell’Istituto Lancia), la prima e seconda Legno che hanno comunque voluto presentare due manufatti – delle pale eoliche realizzate con pino delle valli montane e pioppo della pianura e un “biroccino” –, illustrati con orgoglio dai ragazzi stessi e dal loro docente di laboratorio Roberto Multone.

Anche loro, come Scuola Barolo, hanno ricevuto un riconoscimento in denaro per l’impegno e la creatività.

A consegnarlo è stata Laura Cerra della Fondazione Valsesia che ha premiato a nome di tutti i club anche l’istituto Lancia riconoscendogli una ingegnosa attività.

Attività di cui si è avuta testimonianza con la seconda parte della cerimonia, vetrina per alcune delle numerose altre iniziative portate avanti dall’istituto e occasione per condividere i riconoscimenti ottenuti dai propri studenti.

La studentessa Loubna Choukhairi della IV D Moda Ipsia ha ritirato dalle mani di Patrizia Rizzolo, presidente Rotary Valsesia, il premio del terzo posto conquistato al concorso nazionale Etica e legalità, promosso dal Club di servizio a livello nazionale.

Lo studente Mirko Comero della classe IV C meccanici Ipsia che una decina di giorni si è aggiudicato, a Firenze, il terzo posto nella gara nazionale di meccanica indetta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Comero, seguito dai prof. Caputi e Antonietti, è stato sponsorizzato dall’Ing. Savino Rizzio, vero esempio di tutoraggio scuola-mondo dell’impresa.

Particolarmente coinvolgente la presentazione del progetto, seguito dalle professoresse Marella De Michelis e Simona Torquato, che ha visto la collaborazione delle classi seconda chimici e quinta meccanici dell’istituto Lirelli, il professionale per la lavorazione del marmo, unico al mondo, “P. Tacca” di Carrara e l’azienda Gessi di Serravalle.

Un lavoro e una sinergia di mesi, partiti da visite in azienda per capirne la filosofia e passati per una prima fase di brainstorming e le successive tappe per la scelta e progettazione delle idee individuate, che ha portato alla presentazione di una serie di mensole per detergenti destinate al private wellness pensando sia a un’alta resa estetica che alla sostenibilità ambientale.

Il gruppo di studenti e i docenti per l’occasione arrivati dalla Toscana in Valsesia hanno mostrato in presenza i loro manufatti consistenti in oggetti di arredo bagno realizzati tramite diverse tecniche di lavorazione di tipologie diverse di marmo anche di particolare pregio.

Dopo il meritato encomio e una prima premiazione di tutti i componenti dei gruppi da parte della responsabile della ditta Gessi, Laura Invidia, della designer Eugenia Nojelli, il gruppo del Tacca di Carrara ha proseguito il tour presso lo stabilimento di Vintebbio.

La presidente dell’associazione Un villaggio per amico, Marina Filippa, ha inoltre effettuato un colleamento online con una scuola di Isiolo, Kenia, al fine di premiare, per mezzo di una borsa di studio offerta da Carlo Pavero, socio del Rotary club Valsesia, l’alunna Cicilia Noke.

Tale borsa di studio permetterà all’allieva di proseguire gli studi.

In chiusura, la platea ha potuto ascoltare un brano in lingua swahili, Baba yetu: una preghiera che ha pemesso di chiudere il primo blocco della giornata per mezzo di un linguaggio universale, quello musicale, che va al di là dei confini e delle lingue.

Al termine, la platea presente si è spostata nel piazzale della scuola per assistere alla sfilata del dipartimento Moda dell’Ipsia Magni in cui le ragazze del corso hanno presentato, indossandoli in prima persona, le creazioni realizzate durante l’anno scolastico.

Anche quest’anno il concorso “Alla scoperta dei personaggi valsesiani”, ideato e organizzato dall’Istituto Lancia di Borgosesia, ha avuto l’appoggio e il supporto di intenti ed economico di: Rotary club Valsesia, Rotary club Gattinara, Rotaract Valsesia, Soroptimist Valsesia, Lions club Valsesia e Fondazione Valsesia, cui vanno i più sentiti ringraziamenti da parte del dirigente Carmelo Profetto, dei docenti e degli studenti.

Una meravigliosa giornata – ha concluso il dirigente Profetto che ha restituito, dopo un lungo lavoro, le opere d’ingegno frutto di “menti d’opera” e sinergie tra scuole e mondo dell’impresa. Un momento di grande valorizzazione delle professionalità presenti nella scuola e di gratificazione e autostima per gli studenti, quale capitale umano del futuro”.

 

Redazione di Vercelli

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