Grande risultato per i tre ragazzi di V elettrici dell’Ipia Magni Borgosesia che si sono piazzati al secondo posto del concorso nazionale “Talent factor: together for students”, promosso da Adecco con Refresco Italy.
La finale si è svolta mercoledì, 5 giugno, a Milano alla presenza delle cinque squadre vincitrici della prima fase, quella più “locale”, legata ad altrettanti stabilimenti Refresco dislocati in varie regioni italiane: Piemonte, Lombardia, Veneto e Abruzzo.
I finalisti provenivano tutti da istituti tecnici di vario indirizzo, ad eccezione del “nostro” Magni che è un istituto professionale.
Dopo una serrata sfida vinta sul filo di lana al primo posto si è classificato l’Iti “Da Vinci” della provincia di L’Aquila, seguito, al secondo posto, dal team del Lancia composto da Oleg Doroshenko, Yaftar Gyabaah James, Simone Gugliermina.
A decretare il progetto vincitore è stata una giuria tecnica composta dal Management Team di Refresco Italia, Adecco, stakeholders territoriali e stampa che ha valutato il project work presentato e sviluppato con il supporto anche dei vari referenti aziendali delle rispettive sedi di Refresco in Italia.
Il lavoro di team, la complessità tecnica, l’applicabilità del progetto al mondo industriale, l’originalità e sostenibilità sono stati i criteri di valutazione adottati.
Il progetto della V elettrici, in particolare, è stato considerato “il migliore dal punto di vista della fattibilità e della sicurezza”.
Entusiasti dell’esperienza i tre studenti dichiarano: “E’ stata un’occasione unica – dice James -. Abbiamo ascoltato presentazioni di progetti di altissimo livello, tutti molto interessanti e ben articolati. Per questo, ancora di più siamo soddisfatti del nostro secondo posto”.
La squadra dell’Ipsia Magni era anche la più piccola di numero: “Solo noi tre ma molto motivati – rincara Doroshenko -. Siamo contenti di aver portato avanti il nome della nostra scuola e il fatto che noi, ragazzi del Professionale, siamo riusciti a fare concorrenza a quelli degli istituti tecnici, le cui squadre avevano ben più componenti della nostra. Ci ha anche stupito, e gratificato, come i responsabili dell’azienda abbiano preso in così seria considerazione le nostre idee e proposte: non mi aspettavo che gente così importante potesse darci così tanta attenzione”.
Condivide questa impressione anche Gugliermina: “Mentre presentavamo i nostri progetti, i componenti della giuria commentavano e davano consigli, con molta serietà e professionalità. Senza saperlo, peraltro, abbiamo scoperto che la nostra idea ricalca qualcosa di esistente: dopo la premiazione un rappresentante di uno stabilimento Refresco è venuto a dirci che loro usano proprio un meccanismo di smaltimento delle bottiglie simile a quello che abbiamo progettato noi”.
Ad accompagnarli alla finale è stato il prof. Emiliano Granelli che, insieme al collega Francesco Carrera, ha fatto da tutor ai ragazzi durante le varie fasi del concorso: “E’ stata sicuramente un’opportunità formativa per tutti che ha evidenziato come i nostri ragazzi abbiano grandi talenti, capacità tecniche e creative e sappiano lavorare in gruppo, una skill su cui le aziende oggi puntano molto. I nostri tre vincitori, così come molti altri dei nostri studenti, hanno competenze che davvero possono incidere in modo significativo e a vari livelli nel mondo del lavoro”.
Per restare sempre aggiornato sui contenuti offerti da VercelliOggi.it aderisci ai nostri Canali Social:
Iscriviti alla nostra pagina Facebook
e al nostro Gruppo pubblico di Facebook
al nostro account di Instagram
Redazione di Vercelli